STELLA ROSSA: Uda, Pasquinucci, Malliu, Macaluso, Farruku, Tani, Pro, Caporuscio, Gjoka, Banushaj, Yaya. All.: Giuseppe Di Ruocco.
PECCIOLESE: Pini, Pisani, Latini, Messerini, Favarin, Erba, Cela, Filippi, Fiorentini. All.: Roberto Filippi.

RETI: 13' Erba, 23' Cela.



Quattro lettere per diventare grandi. O forse solo confermarsi grandi, perché il valore della Pecciolese è già noto dall'inizio del torneo. Prima Erba e poi Cela firmano il successo dei nerazzurri sul campo della Stella Rossa: la formazione di Di Ruocco sale nel terzo tempo e prova in tutti i modi ad accorciare le distanze per riaprire la partita, ma ormai il punteggio è compromesso. E si sa, quando la Pecciolese va avanti poi è durissima riuscire a riprenderla. La squadra di Filippi parte forte e dopo un paio di tentativi sblocca l'incontro alla fine del primo tempo: dal nulla Latini inventa un gran filtrante per Erba che vince l'uno contro uno col proprio marcatore e centra sul palo più vicino con un rasoterra potente. Anche sullo 0-1 gli ospiti non abbassano il ritmo, continuano a fare la gara e raddoppiano a metà del secondo tempo: un rimpallo a metà campo genera un campanile che si dirige insidioso verso l'area locale, Cela capisce tutto, si avventa sulla sfera, si incunea tra difensore e portiere e di testa disegna un pallonetto mirabile che porta a due le reti di vantaggio. La Pecciolese sfiora la terza rete quando ancora Cela se ne va sull'esterno destro e, dopo un controllo a seguire, cerca l'incrocio più vicino trovando però sulla propria strada la grandissima risposta del numero uno della Stella Rossa. Nel terzo tempo i padroni di casa, tenuti su da un Farruku che svetta su tutti, alzano i giri del motore e provano a costruire qualche occasione per dimezzare lo svantaggio, ma l'occasione migliore capita ancora una volta dalle parti della porta nerazzurra: Pisani spizza di testa un corner cercando il secondo palo e il pallone esce sul fondo di un niente.

STELLA ROSSA: Uda, Pasquinucci, Malliu, Macaluso, Farruku, Tani, Pro, Caporuscio, Gjoka, Banushaj, Yaya. All.: Giuseppe Di Ruocco.<br >PECCIOLESE: Pini, Pisani, Latini, Messerini, Favarin, Erba, Cela, Filippi, Fiorentini. All.: Roberto Filippi.<br > RETI: 13' Erba, 23' Cela. Quattro lettere per diventare grandi. O forse solo confermarsi grandi, perch&eacute; il valore della Pecciolese &egrave; gi&agrave; noto dall'inizio del torneo. Prima Erba e poi Cela firmano il successo dei nerazzurri sul campo della Stella Rossa: la formazione di Di Ruocco sale nel terzo tempo e prova in tutti i modi ad accorciare le distanze per riaprire la partita, ma ormai il punteggio &egrave; compromesso. E si sa, quando la Pecciolese va avanti poi &egrave; durissima riuscire a riprenderla. La squadra di Filippi parte forte e dopo un paio di tentativi sblocca l'incontro alla fine del primo tempo: dal nulla Latini inventa un gran filtrante per Erba che vince l'uno contro uno col proprio marcatore e centra sul palo pi&ugrave; vicino con un rasoterra potente. Anche sullo 0-1 gli ospiti non abbassano il ritmo, continuano a fare la gara e raddoppiano a met&agrave; del secondo tempo: un rimpallo a met&agrave; campo genera un campanile che si dirige insidioso verso l'area locale, Cela capisce tutto, si avventa sulla sfera, si incunea tra difensore e portiere e di testa disegna un pallonetto mirabile che porta a due le reti di vantaggio. La Pecciolese sfiora la terza rete quando ancora Cela se ne va sull'esterno destro e, dopo un controllo a seguire, cerca l'incrocio pi&ugrave; vicino trovando per&ograve; sulla propria strada la grandissima risposta del numero uno della Stella Rossa. Nel terzo tempo i padroni di casa, tenuti su da un Farruku che svetta su tutti, alzano i giri del motore e provano a costruire qualche occasione per dimezzare lo svantaggio, ma l'occasione migliore capita ancora una volta dalle parti della porta nerazzurra: Pisani spizza di testa un corner cercando il secondo palo e il pallone esce sul fondo di un niente.