- Pulcini B 2 fase GIR.C
- Pecciolese 1936
-
6 - 2
- Perla Montecalvoli
PECCIOLESE: Sammuri, Salvadori, Meola, Messerini, Battaglia, Fiorentini, Filippi, Casati, Tirelli, Favarin, Geri. All.: Roberto Filippi.
LA PERLA: Nufrio, Ticli, Grieco, Gurnari, Di Pasquale, Bettaccini, Juliano, Bishami, Pjetri, Barsotti, Faraoni, Lazzeri, Melai, Daini, Mazzolini, Salcioli, Foderà, Andrea Kerciku, Koci, Alessandro Kerciku, Mancuso, Parrini, Bracci. All.: Armando Verdino.
RETI: autorete pro Pecciolese, Favarin, Geri 2, Tirelli, Casati per la Pecciolese.
Un primo tempo a giri altissimi porta la Pecciolese a distanza di sicurezza. E La Perla rimane là dietro nonostante qualche timido tentativo nella frazione centrale, nella quale peraltro i montecalvolesi hanno messo a segno il gol del provvisorio 4-1 in modo abbastanza estemporaneo. I nerazzurri hanno voglia di mettere in mostra il loro valore, partono forte e sbloccano il punteggio dopo meno di 5': un cross dalla fascia viene toccato dalla punta da un difensore de La Perla che alza il pallone proiettandolo sopra la traversa. E la formazione di Filippi passa avanti. Basta poco per giungere al raddoppio: Favarin entra nell'area ospite, si defila saltando due avversari con dribbling e controdribbling secco e poi calcia dal fondo trovando lo specchio con una conclusione a mezz'altezza tra palo e portiere. Esecuzione mirabile e raddoppio meritato. Il 3-0 nasce di lì a pochi minuti: Geri arriva di gran carriera su un tiro respinto corto dal portiere de La Perla e da pochi metri porta i nerazzurri a distanza di sicurezza. E allo scoccare del quarto d'ora la Pecciolese segna anche il 4-0: Geri interviene sul cross basso di Messerini e segna con un tiro morbido d'interno. Nella ripresa La Perla accorcia, ma la Pecciolese non rischia praticamente mai e in avvio di terzo tempo ristabilisce le distanze: Tirelli riceve il pallone sulla trequarti, supera tre avversari con una progressione inarrestabile e colpisce il pallone da sotto in su regalandogli una traiettoria che scende all'improvviso, proprio sotto l'incrocio dei pali. Prima del secondo gol de La Perla, la Pecciolese esulta un'altra volta con Casati che riceve il pallone al limite, lo addomestica con un controllo a seguire e insacca con un diagonale impressionante da posizione defilata.
PECCIOLESE: Sammuri, Salvadori, Meola, Messerini, Battaglia, Fiorentini, Filippi, Casati, Tirelli, Favarin, Geri. All.: Roberto Filippi.<br >LA PERLA: Nufrio, Ticli, Grieco, Gurnari, Di Pasquale, Bettaccini, Juliano, Bishami, Pjetri, Barsotti, Faraoni, Lazzeri, Melai, Daini, Mazzolini, Salcioli, Foderà, Andrea Kerciku, Koci, Alessandro Kerciku, Mancuso, Parrini, Bracci. All.: Armando Verdino.<br >
RETI: autorete pro Pecciolese, Favarin, Geri 2, Tirelli, Casati per la Pecciolese.
Un primo tempo a giri altissimi porta la Pecciolese a distanza di sicurezza. E La Perla rimane là dietro nonostante qualche timido tentativo nella frazione centrale, nella quale peraltro i montecalvolesi hanno messo a segno il gol del provvisorio 4-1 in modo abbastanza estemporaneo. I nerazzurri hanno voglia di mettere in mostra il loro valore, partono forte e sbloccano il punteggio dopo meno di 5': un cross dalla fascia viene toccato dalla punta da un difensore de La Perla che alza il pallone proiettandolo sopra la traversa. E la formazione di Filippi passa avanti. Basta poco per giungere al raddoppio: Favarin entra nell'area ospite, si defila saltando due avversari con dribbling e controdribbling secco e poi calcia dal fondo trovando lo specchio con una conclusione a mezz'altezza tra palo e portiere. Esecuzione mirabile e raddoppio meritato. Il 3-0 nasce di lì a pochi minuti: Geri arriva di gran carriera su un tiro respinto corto dal portiere de La Perla e da pochi metri porta i nerazzurri a distanza di sicurezza. E allo scoccare del quarto d'ora la Pecciolese segna anche il 4-0: Geri interviene sul cross basso di Messerini e segna con un tiro morbido d'interno. Nella ripresa La Perla accorcia, ma la Pecciolese non rischia praticamente mai e in avvio di terzo tempo ristabilisce le distanze: Tirelli riceve il pallone sulla trequarti, supera tre avversari con una progressione inarrestabile e colpisce il pallone da sotto in su regalandogli una traiettoria che scende all'improvviso, proprio sotto l'incrocio dei pali. Prima del secondo gol de La Perla, la Pecciolese esulta un'altra volta con Casati che riceve il pallone al limite, lo addomestica con un controllo a seguire e insacca con un diagonale impressionante da posizione defilata.