FIORENTINA: Tognetti, Baroncelli, Picchianti, Saltalamacchia, Tavanti, Maggini, Padilla, Ofoma, Graziani, Ievoli, Jendoubi, Turini. A disp.: Herder, Andreini, Panconi, Nenci, Milli, Bologna, Zhupa. All.: Vaselli.
EMPOLI: Seghetti, Picchi, Mannelli, Botrini, De Cicco, Morana, Gasparri, Giovannucci, Miele, Cesari, Rosati. A disp.: Poggiolini, Lucatuorto, Capuana, Viviani, Cecchi, Venuti, Valori. All.: Matteucci.

ARBITRO: Lionetti di Firenze.

RETI: 20' Ofoma, 44' Padilla.



Gli esami non finiscono mai, ma dopo averne superati a pieni voti così tanti, e subito dopo l'ennesima splendida prova di maturità fornita dal collettivo guidato con maestria da Valentino Vaselli, è giusto tributare il degno plauso alla corazzata che oltre a dominare il campionato sta gettando solide, lungimiranti e intriganti basi in prospettiva dei probanti impegni futuri. La gara più attesa ormai da tempo di questa stagione finisce con il ribadire ancora una volta la forza, la qualità e la personalità - oltre a tante altre qualità, ma queste sono le primissime in lista - della formazione gigliata. Sul campo della Trave la seconda forza del torneo - l'Empoli - non sfigura e interpreta bene il copione da recitare ma alla lunga distanza, così come avviene nel torneo, è costretta a rincorrere gli avversari che piazzano la fuga definitiva con una vittoria pienamente meritata. Sul campo della Trave le due squadre al fischio iniziale dimostrano un pizzico di tensione per l'evento, poi via a una fase di studio e aggressione del portatore di palla avversario fino al 10'. La Fiorentina mette in campo qualcosa in più e dopo averne creato i presupposti al 20' sblocca il risultato con un gol bellissimo: quattro passaggi in rapida successione mettono Ofoma a tu per tu con Seghetti, superato poi dalla conclusione del bomber avversario. L'Empoli non demorde e costruisce una buona mole di gioco ma senza imprimere pericolosità nella trequarti avversaria; la Fiorentina va invece vicinissima al secondo gol, con una ghiottissima chance sfumata sul più bello con protagonista Padilla Mendoza e un calcio di rigore assegnato dall'arbitro e calciato da Ievoli; Seghetti però con un bell'intervento sbarra la strada al tiro dagli undici metri dell'avversario. Nel secondo tempo la Fiorentina continua a cercare il gol della sicurezza e, dopo averlo sfiorato ancora con Padilla Mendoza prima e Ofoma poi, lo mette a segno al 44' quando è proprio Padilla - con una magistrale esecuzione, carica di effetto - da calcio piazzato a firmare il due a zero. Gli ospiti hanno il merito di non arrendersi e cercano la rete che riapra il match ma, denotando grande compattezza, la Fiorentina non concede varchi ai tentativi di rivalsa ospiti e nel finale legittima il successo sfiorando anche il terzo gol.

FIORENTINA: Tognetti, Baroncelli, Picchianti, Saltalamacchia, Tavanti, Maggini, Padilla, Ofoma, Graziani, Ievoli, Jendoubi, Turini. A disp.: Herder, Andreini, Panconi, Nenci, Milli, Bologna, Zhupa. All.: Vaselli. <br >EMPOLI: Seghetti, Picchi, Mannelli, Botrini, De Cicco, Morana, Gasparri, Giovannucci, Miele, Cesari, Rosati. A disp.: Poggiolini, Lucatuorto, Capuana, Viviani, Cecchi, Venuti, Valori. All.: Matteucci. <br > ARBITRO: Lionetti di Firenze. <br > RETI: 20' Ofoma, 44' Padilla. Gli esami non finiscono mai, ma dopo averne superati a pieni voti cos&igrave; tanti, e subito dopo l'ennesima splendida prova di maturit&agrave; fornita dal collettivo guidato con maestria da Valentino Vaselli, &egrave; giusto tributare il degno plauso alla corazzata che oltre a dominare il campionato sta gettando solide, lungimiranti e intriganti basi in prospettiva dei probanti impegni futuri. La gara pi&ugrave; attesa ormai da tempo di questa stagione finisce con il ribadire ancora una volta la forza, la qualit&agrave; e la personalit&agrave; - oltre a tante altre qualit&agrave;, ma queste sono le primissime in lista - della formazione gigliata. Sul campo della Trave la seconda forza del torneo - l'Empoli - non sfigura e interpreta bene il copione da recitare ma alla lunga distanza, cos&igrave; come avviene nel torneo, &egrave; costretta a rincorrere gli avversari che piazzano la fuga definitiva con una vittoria pienamente meritata. Sul campo della Trave le due squadre al fischio iniziale dimostrano un pizzico di tensione per l'evento, poi via a una fase di studio e aggressione del portatore di palla avversario fino al 10'. La Fiorentina mette in campo qualcosa in pi&ugrave; e dopo averne creato i presupposti al 20' sblocca il risultato con un gol bellissimo: quattro passaggi in rapida successione mettono Ofoma a tu per tu con Seghetti, superato poi dalla conclusione del bomber avversario. L'Empoli non demorde e costruisce una buona mole di gioco ma senza imprimere pericolosit&agrave; nella trequarti avversaria; la Fiorentina va invece vicinissima al secondo gol, con una ghiottissima chance sfumata sul pi&ugrave; bello con protagonista Padilla Mendoza e un calcio di rigore assegnato dall'arbitro e calciato da Ievoli; Seghetti per&ograve; con un bell'intervento sbarra la strada al tiro dagli undici metri dell'avversario. Nel secondo tempo la Fiorentina continua a cercare il gol della sicurezza e, dopo averlo sfiorato ancora con Padilla Mendoza prima e Ofoma poi, lo mette a segno al 44' quando &egrave; proprio Padilla - con una magistrale esecuzione, carica di effetto - da calcio piazzato a firmare il due a zero. Gli ospiti hanno il merito di non arrendersi e cercano la rete che riapra il match ma, denotando grande compattezza, la Fiorentina non concede varchi ai tentativi di rivalsa ospiti e nel finale legittima il successo sfiorando anche il terzo gol.