LIVORNO: Raigi, Tantardini, Quochi, Pacifico, Perrotta, Bombaci, Bellini, Meozzi, Presta, Menicagli, Trivelli. A disp.: Ferri, Milano, MOgavero, SImonini, Ndao, Marinari, Dancona, Romagnoli, Marcellino. All.: Brondi.
ROBUR SIENA: Nadalin, Batoni, Pitti, Scartoni, De Carlo, Amaddii, Pecci, Hilla, De Dominicis, Seghi, Cervone. A disp.: Pignattai, Pasqualetti, Parri, Cataldo, Pianigiani, Volentieri, Fineschi, Pecciarini, Forni. All.: Pericoli.

ARBITRO: Grasso di Livorno.

RETI: 26' De Dominicis, 28' Cervone, 45' Bombaci.



Sul campo di Antignano va in scena una gara epica, in cui l'attributo d'altri tempi rende bene l'idea del contesto, stante la giovanissimi età dei protagonisti in campo. Calciatori ‘millennials' in campo, secondo la definizione antropologica corrente, ma lo spirito con cui si gioca è quello che si respira da sempre su ogni campo, a qualsiasi latitudine, in cui si cerca di superare in modo leale e sportivo l'avversario, dando fondo alle energie a propria disposizione. Di energie sul rettangolo di gioco in effetti Livorno e Siena ne profondono in grandissima quantità, per un match bellissimo, incerto fino al termine. Le precarie condizioni del manto erboso rendono ancor più epica la contesa, che si risolve con l'acuto del Siena, capace di aggiudicarsi un altro scontro importante per l'alta classifica. Dopo il successo sul Pontedera, i bianconeri ottengono altri tre punti che consentono loro di scavalcare in graduatoria la Pistoiese, e issarsi in solitario al terzo posto. Prima di levare le braccia al cielo gli ospiti si sono dovuti però come detto imporre su un Livorno in partita fino alla fine, e fino al termine generoso nella spinta offensiva in cerca del pari. Ci si affronta a viso aperto dopo il fischio iniziale, con il primo gol che arriva al 26', e coincide con il vantaggio del Siena: Seghi effettua un pressing altissimo sul portiere avversario, recupera la palla e la serve a De Dominicis che non sbaglia e realizza l'uno a zero ospite. I locali accusano il colpo e dopo pochissimi minuti il Siena raddoppia i conti: stavolta l'azione del gol si sviluppa sulla fascia, con un cross al centro che premia il perfetto inserimento di Cervone che sigla lo zero a due. I padroni di casa come detto non ci stanno e cercano la rete che riapra il match. Questa arriva a metà ripresa, e la realizza Bombaci. Dimezzato lo svantaggio li Livorno prova a completare la rimonta, ma senza esito. Fra gli applausi del pubblico, una gara esteticamente non bellissima ma memorabile per la vitalità messa in campo da tutti i ragazzi impegnati si conclude sul risultato di uno a due.

LIVORNO: Raigi, Tantardini, Quochi, Pacifico, Perrotta, Bombaci, Bellini, Meozzi, Presta, Menicagli, Trivelli. A disp.: Ferri, Milano, MOgavero, SImonini, Ndao, Marinari, Dancona, Romagnoli, Marcellino. All.: Brondi. <br >ROBUR SIENA: Nadalin, Batoni, Pitti, Scartoni, De Carlo, Amaddii, Pecci, Hilla, De Dominicis, Seghi, Cervone. A disp.: Pignattai, Pasqualetti, Parri, Cataldo, Pianigiani, Volentieri, Fineschi, Pecciarini, Forni. All.: Pericoli.<br > ARBITRO: Grasso di Livorno. <br > RETI: 26' De Dominicis, 28' Cervone, 45' Bombaci. Sul campo di Antignano va in scena una gara epica, in cui l'attributo d'altri tempi rende bene l'idea del contesto, stante la giovanissimi et&agrave; dei protagonisti in campo. Calciatori ‘millennials' in campo, secondo la definizione antropologica corrente, ma lo spirito con cui si gioca &egrave; quello che si respira da sempre su ogni campo, a qualsiasi latitudine, in cui si cerca di superare in modo leale e sportivo l'avversario, dando fondo alle energie a propria disposizione. Di energie sul rettangolo di gioco in effetti Livorno e Siena ne profondono in grandissima quantit&agrave;, per un match bellissimo, incerto fino al termine. Le precarie condizioni del manto erboso rendono ancor pi&ugrave; epica la contesa, che si risolve con l'acuto del Siena, capace di aggiudicarsi un altro scontro importante per l'alta classifica. Dopo il successo sul Pontedera, i bianconeri ottengono altri tre punti che consentono loro di scavalcare in graduatoria la Pistoiese, e issarsi in solitario al terzo posto. Prima di levare le braccia al cielo gli ospiti si sono dovuti per&ograve; come detto imporre su un Livorno in partita fino alla fine, e fino al termine generoso nella spinta offensiva in cerca del pari. Ci si affronta a viso aperto dopo il fischio iniziale, con il primo gol che arriva al 26', e coincide con il vantaggio del Siena: Seghi effettua un pressing altissimo sul portiere avversario, recupera la palla e la serve a De Dominicis che non sbaglia e realizza l'uno a zero ospite. I locali accusano il colpo e dopo pochissimi minuti il Siena raddoppia i conti: stavolta l'azione del gol si sviluppa sulla fascia, con un cross al centro che premia il perfetto inserimento di Cervone che sigla lo zero a due. I padroni di casa come detto non ci stanno e cercano la rete che riapra il match. Questa arriva a met&agrave; ripresa, e la realizza Bombaci. Dimezzato lo svantaggio li Livorno prova a completare la rimonta, ma senza esito. Fra gli applausi del pubblico, una gara esteticamente non bellissima ma memorabile per la vitalit&agrave; messa in campo da tutti i ragazzi impegnati si conclude sul risultato di uno a due.