LIVORNO: Cavallini, Bellini, Quochi, D'Ancona, Perrotta, Bombaci, Presta, Costanzi, Menicagli, Trivelli. A disp.: Raigi, Tantardini, Simonini, Mogavero, Meozzi, Durante, Milano. All.: Nepi.
AREZZO: Ermini, Scichilone, Luconi, Parisi, Gori, Sussi, SObhy, Barbagli, Salvi, Pacelli, Bartoli. A disp.: Magi, Tistarelli, Saputo, Ginocchi, Casagni, Stopponi, Chianini, Giovane. All.: Passalacqua.

ARBITRO: Manduzio di Livorno.

RETI: 16' Bellini, 20' Bartoli, 29' Parisi.



Dopo i due indizi disseminati nei match contro Siena e Pistoiese, con i quali si era concluso il 2018, il nuovo anno porta in dote il proverbiale terzo indizio che fa una prova per l'Arezzo: rigenerato dalla cura-Passalacqua, la squadra amaranto conferma di aver voltato radicalmente passo e mentalità e, mettendo a frutto il lavoro svolto durante la sosta, si toglie una bellissima soddisfazione andando a vincere sul campo del Livorno per due a uno. Vittoria ospite sofferta, ottenuta con il cuore e la determinazione, al termine di una gara incerta e combattuta fino alla fine. I padroni di casa provano da subito a sfondare con i vari Trivelli, Costanzi, Presta e Bombaci ma l'Arezzo si fa trovare pronto e risponde colpo su colpo. Succede tutto praticamente in avvio, nella parte di gara compresa fra il quarto d'ora e la mezz'ora di gioco. Muove la prima mossa la formazione labronica, che va a segno con Bellini per una rete di pregevole fattura. Il risultato torna però in parità dopo poco, al 20', quando Bartoli - al culmine di una veloce azione di contropiede - viene servito in area locale e insacca l'uno a uno. La gara si accende e, sfruttandone l'inerzia positiva derivante dal gol dell'uno a uno, l'Arezzo colpisce ancora poco dopo (29'): calcio piazzato ben battuto da Barbagli, palla in area locale e Parisi - di testa, anticipando compagni e avversari - devia in rete il due a uno. Il primo tempo va in archivio così, preludio a una ripresa in cui i padroni di casa si rimboccano le maniche in cerca del pari. A questo punto però si esalta la fase difensiva di Sussi, Scichilone e compagni. La porta ospite resiste agli assalti dei locali, che non sfondano con la necessaria lucidità. Al triplice fischio resiste il vantaggio degli ospiti, che sulla via del ritorno ripensano con soddisfazione alla propria prestazione e ai tre punti che porta in dote con merito.
Calciatoripiù: Sobhy, Sussi e Scichilone (Arezzo).

LIVORNO: Cavallini, Bellini, Quochi, D'Ancona, Perrotta, Bombaci, Presta, Costanzi, Menicagli, Trivelli. A disp.: Raigi, Tantardini, Simonini, Mogavero, Meozzi, Durante, Milano. All.: Nepi. <br >AREZZO: Ermini, Scichilone, Luconi, Parisi, Gori, Sussi, SObhy, Barbagli, Salvi, Pacelli, Bartoli. A disp.: Magi, Tistarelli, Saputo, Ginocchi, Casagni, Stopponi, Chianini, Giovane. All.: Passalacqua. <br > ARBITRO: Manduzio di Livorno. <br > RETI: 16' Bellini, 20' Bartoli, 29' Parisi. Dopo i due indizi disseminati nei match contro Siena e Pistoiese, con i quali si era concluso il 2018, il nuovo anno porta in dote il proverbiale terzo indizio che fa una prova per l'Arezzo: rigenerato dalla cura-Passalacqua, la squadra amaranto conferma di aver voltato radicalmente passo e mentalit&agrave; e, mettendo a frutto il lavoro svolto durante la sosta, si toglie una bellissima soddisfazione andando a vincere sul campo del Livorno per due a uno. Vittoria ospite sofferta, ottenuta con il cuore e la determinazione, al termine di una gara incerta e combattuta fino alla fine. I padroni di casa provano da subito a sfondare con i vari Trivelli, Costanzi, Presta e Bombaci ma l'Arezzo si fa trovare pronto e risponde colpo su colpo. Succede tutto praticamente in avvio, nella parte di gara compresa fra il quarto d'ora e la mezz'ora di gioco. Muove la prima mossa la formazione labronica, che va a segno con Bellini per una rete di pregevole fattura. Il risultato torna per&ograve; in parit&agrave; dopo poco, al 20', quando Bartoli - al culmine di una veloce azione di contropiede - viene servito in area locale e insacca l'uno a uno. La gara si accende e, sfruttandone l'inerzia positiva derivante dal gol dell'uno a uno, l'Arezzo colpisce ancora poco dopo (29'): calcio piazzato ben battuto da Barbagli, palla in area locale e Parisi - di testa, anticipando compagni e avversari - devia in rete il due a uno. Il primo tempo va in archivio cos&igrave;, preludio a una ripresa in cui i padroni di casa si rimboccano le maniche in cerca del pari. A questo punto per&ograve; si esalta la fase difensiva di Sussi, Scichilone e compagni. La porta ospite resiste agli assalti dei locali, che non sfondano con la necessaria lucidit&agrave;. Al triplice fischio resiste il vantaggio degli ospiti, che sulla via del ritorno ripensano con soddisfazione alla propria prestazione e ai tre punti che porta in dote con merito. <b> Calciatoripi&ugrave;: Sobhy, Sussi</b> e <b>Scichilone </b>(Arezzo).