- Giovanissimi Professionisti
- Fiorentina
-
1 - 0
- Robur Siena
FIORENTINA: Tognetti, Dellernia, Di Paola, Saltalamacchia, Tavanti, Maggini, Baroncelli, Ofoma, Milli, Ievoli, Padilla. A disp.: Turini, Harder, Nenci, Zhupa, Jendoubi, Picchianti, Graziani. All.: Vaselli.
ROBUR SIENA: Nadalin, Batoni, Pecciarini, Amaddii, Mignani, Scartoni, Pasqualetti, Hilla, De Dominicis, Pugliese, Seghi. A disp.: Baldi, Cataldo, De Carlo, Voilentieri, Cervone, Forni, Fineschi, Pianigiani, Parri. All.: Pericoli.
ARBITRO: Iacopini di Firenze.
RETE: 45' Padilla.
Dopo aver conosciuto il valore di Pistoiese ed Empoli, con quest'ultima che è la principale antagonista alla voglia di dominio sul torneo da parte della Fiorentina, la squadra di mister Vaselli saggia anche le potenzialità della Robur Siena, che impegna a fondo i viola nella gara disputata in una gelida mattina sul campo della Trave. Alla fine i gigliati, trascinati dall'ennesimo gol decisivo di Padilla, riescono a spuntarla ma non dopo aver faticato. Grande merito allora a un Siena che, per niente intimorito dagli avversari, disputa una gara attenta e propositiva, in cui contrasta bene il gioco degli avversari riuscendo anche a gestirlo in alcune fasi del match. A decidere le sorti del confronto è come detto un gran tiro che si insacca a mezza altezza verso il palo più lontano rispetto al punto di battuta da parte di Padilla, pericolosissimo e vicino al gol anche in un'altra occasione in cui è la traversa della porta bianconera a negargli la gioia della rete. Il Siena non si scompone neanche dopo il gol subito, cercando a sua volta la via della rete con De Dominicis e Seghi, ben controllati dalla solida retroguardia di casa. è poi Nadalin, estremo difensore ospite, a far sì che il punteggio non assuma proporzioni più evidenti, facendosi trovare pronto e reattivo specialmente in occasione di alcuni contropiedi proposti dagli avversari. Al triplice fischio il gol di vantaggio basta alla Fiorentina per aggiudicarsi l'ennesima vittoria del suo entusiasmante campionato; ma mai come in questa occasione l'uscita dal campo del Siena è a testa alta.
FIORENTINA: Tognetti, Dellernia, Di Paola, Saltalamacchia, Tavanti, Maggini, Baroncelli, Ofoma, Milli, Ievoli, Padilla. A disp.: Turini, Harder, Nenci, Zhupa, Jendoubi, Picchianti, Graziani. All.: Vaselli.<br >ROBUR SIENA: Nadalin, Batoni, Pecciarini, Amaddii, Mignani, Scartoni, Pasqualetti, Hilla, De Dominicis, Pugliese, Seghi. A disp.: Baldi, Cataldo, De Carlo, Voilentieri, Cervone, Forni, Fineschi, Pianigiani, Parri. All.: Pericoli.<br >
ARBITRO: Iacopini di Firenze. <br >
RETE: 45' Padilla.
Dopo aver conosciuto il valore di Pistoiese ed Empoli, con quest'ultima che è la principale antagonista alla voglia di dominio sul torneo da parte della Fiorentina, la squadra di mister Vaselli saggia anche le potenzialità della Robur Siena, che impegna a fondo i viola nella gara disputata in una gelida mattina sul campo della Trave. Alla fine i gigliati, trascinati dall'ennesimo gol decisivo di Padilla, riescono a spuntarla ma non dopo aver faticato. Grande merito allora a un Siena che, per niente intimorito dagli avversari, disputa una gara attenta e propositiva, in cui contrasta bene il gioco degli avversari riuscendo anche a gestirlo in alcune fasi del match. A decidere le sorti del confronto è come detto un gran tiro che si insacca a mezza altezza verso il palo più lontano rispetto al punto di battuta da parte di Padilla, pericolosissimo e vicino al gol anche in un'altra occasione in cui è la traversa della porta bianconera a negargli la gioia della rete. Il Siena non si scompone neanche dopo il gol subito, cercando a sua volta la via della rete con De Dominicis e Seghi, ben controllati dalla solida retroguardia di casa. è poi Nadalin, estremo difensore ospite, a far sì che il punteggio non assuma proporzioni più evidenti, facendosi trovare pronto e reattivo specialmente in occasione di alcuni contropiedi proposti dagli avversari. Al triplice fischio il gol di vantaggio basta alla Fiorentina per aggiudicarsi l'ennesima vittoria del suo entusiasmante campionato; ma mai come in questa occasione l'uscita dal campo del Siena è a testa alta.