PISA: Lo Bosco, Viti (51' Socci), Bechini, Sanna (59' Pardera), Galligani (68' Landucci), Marinari, Castaldo, Freschi (62' Balestri), Salvaggio, Nannipieri, Campigli (45' Colombai). A disp.: Giannangeli, Turini. All.: Alessio Orsini.
FIORENTINA B: Fallani, Zampina (36' Ponsi), Costaglione, Pierozzi E., Soldani, Siniega, Pedrazzi (39' Bonini), Fiorini, Buffa, Sussi (45' Lenti), Terramoto (59' Le Rose). A disp.: Chiorra, Nencini, Spilla. All.: Mirko Mazzantini.

ARBITRO: Matteo Nencioni di Livorno.

RETI: 8' rig. Salvaggio, 40' Buffa, 56' autorete.
NOTE: ammoniti Freschi, Castaldo.



Ci si attendeva una partita di alto livello al Biancoforno Camp e le attese non sono state deluse; Pisa e Fiorentina si sono date battaglia fino all'ultimo secondo in un match tiratissimo ed avvincente. Le squadre si dispongono in campo con uno schieramento speculare: difesa a 4, rombo a centrocampo e due punte, con la Fiorentina che cerca di costruire il gioco partendo sempre da dietro ed il Pisa deciso ad un pressing a tutto campo con il quale riconquistare il pallone e ripartire in velocità. E proprio il pressing del Pisa dà immediatamente i propri frutti: Nannipieri ruba palla a centrocampo e lancia Salvaggio che si invola verso la porta, inseguito da Costaglione e Pierozzi che lo contrastano al momento del tiro, fallosamente secondo l'arbitro che decreta il calcio di rigore. Sul dischetto va lo stesso Salvaggio che trasforma spiazzando Fallani. Subìto il gol, la Fiorentina sbanda e per dieci minuti resta confinata nella propria metà campo, senza che il Pisa riesca a concretizzare il momentaneo vantaggio psicologico. La Fiorentina non trova spazi ed allora ci prova con i tiri dalla media distanza, in particolare con Fiorini che al 18' sfiora il palo ed al 21' impegna Lo Bosco ad una deviazione sopra la traversa. Al 25' buona occasione per il Pisa: con la Fiorentina sbilanciata in avanti, Nannipieri ancora una volta ruba palla a centrocampo e lancia Salvaggio che si lancia sulla fascia destra e rimette al centro, dove Campigli è di poco in ritardo e costringe Fallani ad uscire all'estremità destra dell'area ed a rifugiarsi in fallo laterale. Al 29' ancora in avanti il Pisa: Siniega interrompe con la mano un'azione di Salvaggio; il centravanti batte immediatamente la punizione verso Campigli che entra in area e da posizione defilata indirizza verso la porta, con Fallani che si salva in angolo. Al 32' la Fiorentina sfiora il pareggio con un intervento di Buffa che con la punta del piede anticipa sia il diretto controllore che il portiere nerazzurro, ma la palla si perde a filo del palo. Il primo tempo si chiude con altri due tiri dalla distanza della Fiorentina ben neutralizzati da Lo Bosco. Al 40' la Fiorentina trova il pareggio: Lo Bosco rimette corto e costringe Bechini al fallo su Terramoto al limite dell'area; Soldani batte forte direttamente in porta, Lo Bosco non trattiene e Buffa è il primo a raggiungere il pallone e sospingerlo in rete. Immediata la risposta del Pisa con uno scambio Campigli-Salvaggio con il tiro di quest'ultimo deviato in angolo da Costaglione. Al 52' il Pisa va vicinissimo al gol: ancora un pallone recuperato a centrocampo da Nannipieri che lancia Colombai davanti al portiere viola; la punta nerazzurra prova il diagonale ma Fallani è bravo a respingere, con la difesa che si salva in fallo laterale. Da gol sbagliato a gol subìto: bel triangolo Costaglione-Lenti-Costaglione che porta l'esterno viola al cross vicino alla linea di fondo; il tiro viene intercettato da Galligani, la cui deviazione mette fuori gioco Lo Bosco che non può impedire che il pallone finisca in rete. Al 60' il Pisa troverebbe il pareggio: cross in area di Socci, sul pallone vanno Salvaggio e Fallani ma il portiere non riesce a bloccare il pallone, Salvaggio lo recupera e deposita in rete. L'arbitro in un primo momento convalida la rete, poi sulle proteste dei giocatori viola decide per un fallo sul portiere, apparso ai più inesistente. Il Pisa si riversa in avanti alla ricerca del pareggio ma è la Fiorentina ad avere l'occasione per allungare: come nel primo tempo, Buffa ripete il tocco di punta di piede sul cross teso, ma in questo caso Lo Bosco è attento a deviare in angolo. Ultimo brivido nei minuti di recupero, con un tocco di mano in area da parte di un difensore viola che l'arbitro ritiene involontario. La Fiorentina si conferma al vertice portando vittoriosamente al termine una partita sempre in bilico, il Pisa fornisce ancora una volta una prova che la inserisce tra le protagoniste del campionato. Se un plauso va all'impegno ed alla correttezza dei giocatori in campo, del tutto insufficiente è risultata la prestazione del direttore di gara, apparso oltremodo insicuro ed incerto nelle decisioni; partite come questa richiedono un'attenzione maggiore da parte del designatore.

PISA: Lo Bosco, Viti (51' Socci), Bechini, Sanna (59' Pardera), Galligani (68' Landucci), Marinari, Castaldo, Freschi (62' Balestri), Salvaggio, Nannipieri, Campigli (45' Colombai). A disp.: Giannangeli, Turini. All.: Alessio Orsini.<br >FIORENTINA B: Fallani, Zampina (36' Ponsi), Costaglione, Pierozzi E., Soldani, Siniega, Pedrazzi (39' Bonini), Fiorini, Buffa, Sussi (45' Lenti), Terramoto (59' Le Rose). A disp.: Chiorra, Nencini, Spilla. All.: Mirko Mazzantini.<br > ARBITRO: Matteo Nencioni di Livorno.<br > RETI: 8' rig. Salvaggio, 40' Buffa, 56' autorete.<br >NOTE: ammoniti Freschi, Castaldo. Ci si attendeva una partita di alto livello al Biancoforno Camp e le attese non sono state deluse; Pisa e Fiorentina si sono date battaglia fino all'ultimo secondo in un match tiratissimo ed avvincente. Le squadre si dispongono in campo con uno schieramento speculare: difesa a 4, rombo a centrocampo e due punte, con la Fiorentina che cerca di costruire il gioco partendo sempre da dietro ed il Pisa deciso ad un pressing a tutto campo con il quale riconquistare il pallone e ripartire in velocit&agrave;. E proprio il pressing del Pisa d&agrave; immediatamente i propri frutti: Nannipieri ruba palla a centrocampo e lancia Salvaggio che si invola verso la porta, inseguito da Costaglione e Pierozzi che lo contrastano al momento del tiro, fallosamente secondo l'arbitro che decreta il calcio di rigore. Sul dischetto va lo stesso Salvaggio che trasforma spiazzando Fallani. Sub&igrave;to il gol, la Fiorentina sbanda e per dieci minuti resta confinata nella propria met&agrave; campo, senza che il Pisa riesca a concretizzare il momentaneo vantaggio psicologico. La Fiorentina non trova spazi ed allora ci prova con i tiri dalla media distanza, in particolare con Fiorini che al 18' sfiora il palo ed al 21' impegna Lo Bosco ad una deviazione sopra la traversa. Al 25' buona occasione per il Pisa: con la Fiorentina sbilanciata in avanti, Nannipieri ancora una volta ruba palla a centrocampo e lancia Salvaggio che si lancia sulla fascia destra e rimette al centro, dove Campigli &egrave; di poco in ritardo e costringe Fallani ad uscire all'estremit&agrave; destra dell'area ed a rifugiarsi in fallo laterale. Al 29' ancora in avanti il Pisa: Siniega interrompe con la mano un'azione di Salvaggio; il centravanti batte immediatamente la punizione verso Campigli che entra in area e da posizione defilata indirizza verso la porta, con Fallani che si salva in angolo. Al 32' la Fiorentina sfiora il pareggio con un intervento di Buffa che con la punta del piede anticipa sia il diretto controllore che il portiere nerazzurro, ma la palla si perde a filo del palo. Il primo tempo si chiude con altri due tiri dalla distanza della Fiorentina ben neutralizzati da Lo Bosco. Al 40' la Fiorentina trova il pareggio: Lo Bosco rimette corto e costringe Bechini al fallo su Terramoto al limite dell'area; Soldani batte forte direttamente in porta, Lo Bosco non trattiene e Buffa &egrave; il primo a raggiungere il pallone e sospingerlo in rete. Immediata la risposta del Pisa con uno scambio Campigli-Salvaggio con il tiro di quest'ultimo deviato in angolo da Costaglione. Al 52' il Pisa va vicinissimo al gol: ancora un pallone recuperato a centrocampo da Nannipieri che lancia Colombai davanti al portiere viola; la punta nerazzurra prova il diagonale ma Fallani &egrave; bravo a respingere, con la difesa che si salva in fallo laterale. Da gol sbagliato a gol sub&igrave;to: bel triangolo Costaglione-Lenti-Costaglione che porta l'esterno viola al cross vicino alla linea di fondo; il tiro viene intercettato da Galligani, la cui deviazione mette fuori gioco Lo Bosco che non pu&ograve; impedire che il pallone finisca in rete. Al 60' il Pisa troverebbe il pareggio: cross in area di Socci, sul pallone vanno Salvaggio e Fallani ma il portiere non riesce a bloccare il pallone, Salvaggio lo recupera e deposita in rete. L'arbitro in un primo momento convalida la rete, poi sulle proteste dei giocatori viola decide per un fallo sul portiere, apparso ai pi&ugrave; inesistente. Il Pisa si riversa in avanti alla ricerca del pareggio ma &egrave; la Fiorentina ad avere l'occasione per allungare: come nel primo tempo, Buffa ripete il tocco di punta di piede sul cross teso, ma in questo caso Lo Bosco &egrave; attento a deviare in angolo. Ultimo brivido nei minuti di recupero, con un tocco di mano in area da parte di un difensore viola che l'arbitro ritiene involontario. La Fiorentina si conferma al vertice portando vittoriosamente al termine una partita sempre in bilico, il Pisa fornisce ancora una volta una prova che la inserisce tra le protagoniste del campionato. Se un plauso va all'impegno ed alla correttezza dei giocatori in campo, del tutto insufficiente &egrave; risultata la prestazione del direttore di gara, apparso oltremodo insicuro ed incerto nelle decisioni; partite come questa richiedono un'attenzione maggiore da parte del designatore.