SETTIGNANESE: Martelluzzi, Bolognesi, Saccardi, Ricci, Viciani, Schiavone, Boureza, Chiappe, Massa, Spinello, Vannini. A disp.: Calandra, Martini, Baldini, Borghini, Rufat, Pini. All.: Maurizio Romei.
VALDERA: Mangini, Benedetti, Ranzi, Avolese, Cialdini, Di Cocco, Orsi, Sodini, Epifori, Verga, Caruso. A disp.: Sarandria, Bandecchi, Cerboneschi, Salvatori, Tangredi. All.: Fabio Tangredi.

ARBITRO: De Luise di Firenze

RETI: 15' Viciani autogol, 26' Caruso, 43' Orsi, 54' Spinello, 59' Spinello, 70' Vannini.



Chi la dura la vince , o in questo caso la pareggia. La Settignanese, reduce dal pesante 7-1 incassato contro il Tau, soffre per circa 45' andando sotto di 3 gol ma poi in 25' pareggia i conti e cancella i fantasmi di Altopascio, guadagnando un punto insperato in piena Zona Cesarini, per la disperazione degli ospiti che lasciano a testa bassa lo stadio Ferruccio Valcareggi. Tanto cuore e determinazione da parte dei ragazzi di mister Romei che, di fronte agli svantaggi, non si danno mai per vinti: un'altra prova di carattere fra le mura amiche come quella di due settimane fa contro il più quotato Margine Coperta. La Valdera torna a casa insoddisfatto e con un solo punto che certamente gli lascia l'amaro in bocca per come si sono andate le cose. Passando alla cronaca, i primi minuti sono di studio per entrambe le squadre che non potendo sfruttare le fasce concentrano il loro gioco nella metà campo ma al 15' si sblocca il risultato: Cialdini calcia dalla linea di centrocampo un morbido calcio di punizione, il difensore centrale di casa Viciani prende male il tempo e di testa colpisce all'indietro, beffando il proprio compagno di squadra Martelluzzi. I primi segnali di Settignanese arrivano poco dopo con una punizione di Saccardi che fa la barba al palo. Al 26' con un poderoso colpo di reni Martelluzzi sventa in corner un colpo di testa di Caruso, servito da Sodini. Caruso non ha motivo di abbattersi perché dopo neanche un minuto raddoppia il vantaggio dei nero azzurri con un tap - in vincente in seguito ad un salvataggio di Martelluzzi su Orsi, protagonista di uno sprint sulla sinistra. l calcio espresso dai locali non è inferiore a quello dellaaldera ma il poco ispirato binomio Massa-Vannini, almeno per il primo tempo, non riesce mai a impensierire Mangini, spettatore non pagante per 35'.
Nella seconda frazione di gara la musica non cambia e subito i ragazzi di Pisa sfruttano un fuorigioco sbagliato dai locali per attaccare ancora, stavolta con Epifori che tarda il tiro e si fa ipnotizzare da Martelluzzi. I ripetuti attacchi portano però al meritato tris del Valdera: l'instancabile Sodini guida i propri compagni all'attacco e filtra per il rapido Orsi che lasciato colpevolmente solo supera con un cucchiaio l'estremo difensore bianco rosso in uscita. La retroguardia locale, rimasta negli spogliatoi e mal supportata dagli altri reparti in campo subisce in continuazione ma è graziata dalla scarsa vena realizzativa di Epifori, ancora una volta poco lucido in area di rigore. I diavoli, incitati dai supporters sugli spalti e da Romei, si portano timidamente avanti e guadagnano metri con due tiri dalla distanza di Chiappe, l'unico dei suoi a provarci che però trova sulla strada tra sé e il gol il pronto Mangini, che chiamato in causa per le prime volte nel corso del match non si fa sorprendere. Con la fiducia in continua crescita e la fatica nelle gambe degli avversari, la Settignanese trova il gol dell'1-3 al 54' con una prodezza del piccolo numero 10 Spinello che stoppa col destro e colpisce di controbalzo con un sinistro che si insacca sotto la traversa. Romei prova a dare nuova linfa, inserendo Rufat per Boureza e dando alla squadra un approccio più offensivo. Sulle ali dell'entusiasmo dopo soli 4' alla Settignanese è concesso un calcio di rigore dall'arbitro De Luise per un fallo in area sul neoentrato Rufat. Si incarica della battuta dagli 11 metri il playmaker Spinello che non sbaglia e porta a -1 lo svantaggio dei suoi con una doppietta in pochi minuti. Le speranze di una rimonta sullo stile Margine Coperta impauriscono gli ospiti che pur mantenendo il controllo del gioco perdono la calma e subiscono la vitalità e lo spirito battagliero locale e si fanno beffare allo scadere subendo la rete del 3-3 che porta la firma di Vannini,sul filo del fuorigioco. Non succede altro prima del triplice fischio di De Luise se del nervosismo a fine partita, frutto di una gara combattuta fino all'ultimo minuto. Un punto a testa che lascia delusa la Valdera che forse è caduta nell'errore di sentirsi i tre punti in tasca quando ancora mancava troppo tempo. Musi lunghi nelle file ospiti,come se avesse perso, festa Settignanese: qualche volta un pareggio vale quanto una vittoria.

Niccolò Poteti SETTIGNANESE: Martelluzzi, Bolognesi, Saccardi, Ricci, Viciani, Schiavone, Boureza, Chiappe, Massa, Spinello, Vannini. A disp.: Calandra, Martini, Baldini, Borghini, Rufat, Pini. All.: Maurizio Romei.<br >VALDERA: Mangini, Benedetti, Ranzi, Avolese, Cialdini, Di Cocco, Orsi, Sodini, Epifori, Verga, Caruso. A disp.: Sarandria, Bandecchi, Cerboneschi, Salvatori, Tangredi. All.: Fabio Tangredi.<br > ARBITRO: De Luise di Firenze<br > RETI: 15' Viciani autogol, 26' Caruso, 43' Orsi, 54' Spinello, 59' Spinello, 70' Vannini. Chi la dura la vince , o in questo caso la pareggia. La Settignanese, reduce dal pesante 7-1 incassato contro il Tau, soffre per circa 45' andando sotto di 3 gol ma poi in 25' pareggia i conti e cancella i fantasmi di Altopascio, guadagnando un punto insperato in piena Zona Cesarini, per la disperazione degli ospiti che lasciano a testa bassa lo stadio Ferruccio Valcareggi. Tanto cuore e determinazione da parte dei ragazzi di mister Romei che, di fronte agli svantaggi, non si danno mai per vinti: un'altra prova di carattere fra le mura amiche come quella di due settimane fa contro il pi&ugrave; quotato Margine Coperta. La Valdera torna a casa insoddisfatto e con un solo punto che certamente gli lascia l'amaro in bocca per come si sono andate le cose. Passando alla cronaca, i primi minuti sono di studio per entrambe le squadre che non potendo sfruttare le fasce concentrano il loro gioco nella met&agrave; campo ma al 15' si sblocca il risultato: Cialdini calcia dalla linea di centrocampo un morbido calcio di punizione, il difensore centrale di casa Viciani prende male il tempo e di testa colpisce all'indietro, beffando il proprio compagno di squadra Martelluzzi. I primi segnali di Settignanese arrivano poco dopo con una punizione di Saccardi che fa la barba al palo. Al 26' con un poderoso colpo di reni Martelluzzi sventa in corner un colpo di testa di Caruso, servito da Sodini. Caruso non ha motivo di abbattersi perch&eacute; dopo neanche un minuto raddoppia il vantaggio dei nero azzurri con un tap - in vincente in seguito ad un salvataggio di Martelluzzi su Orsi, protagonista di uno sprint sulla sinistra. l calcio espresso dai locali non &egrave; inferiore a quello dellaaldera ma il poco ispirato binomio Massa-Vannini, almeno per il primo tempo, non riesce mai a impensierire Mangini, spettatore non pagante per 35'. <br >Nella seconda frazione di gara la musica non cambia e subito i ragazzi di Pisa sfruttano un fuorigioco sbagliato dai locali per attaccare ancora, stavolta con Epifori che tarda il tiro e si fa ipnotizzare da Martelluzzi. I ripetuti attacchi portano per&ograve; al meritato tris del Valdera: l'instancabile Sodini guida i propri compagni all'attacco e filtra per il rapido Orsi che lasciato colpevolmente solo supera con un cucchiaio l'estremo difensore bianco rosso in uscita. La retroguardia locale, rimasta negli spogliatoi e mal supportata dagli altri reparti in campo subisce in continuazione ma &egrave; graziata dalla scarsa vena realizzativa di Epifori, ancora una volta poco lucido in area di rigore. I diavoli, incitati dai supporters sugli spalti e da Romei, si portano timidamente avanti e guadagnano metri con due tiri dalla distanza di Chiappe, l'unico dei suoi a provarci che per&ograve; trova sulla strada tra s&eacute; e il gol il pronto Mangini, che chiamato in causa per le prime volte nel corso del match non si fa sorprendere. Con la fiducia in continua crescita e la fatica nelle gambe degli avversari, la Settignanese trova il gol dell'1-3 al 54' con una prodezza del piccolo numero 10 Spinello che stoppa col destro e colpisce di controbalzo con un sinistro che si insacca sotto la traversa. Romei prova a dare nuova linfa, inserendo Rufat per Boureza e dando alla squadra un approccio pi&ugrave; offensivo. Sulle ali dell'entusiasmo dopo soli 4' alla Settignanese &egrave; concesso un calcio di rigore dall'arbitro De Luise per un fallo in area sul neoentrato Rufat. Si incarica della battuta dagli 11 metri il playmaker Spinello che non sbaglia e porta a -1 lo svantaggio dei suoi con una doppietta in pochi minuti. Le speranze di una rimonta sullo stile Margine Coperta impauriscono gli ospiti che pur mantenendo il controllo del gioco perdono la calma e subiscono la vitalit&agrave; e lo spirito battagliero locale e si fanno beffare allo scadere subendo la rete del 3-3 che porta la firma di Vannini,sul filo del fuorigioco. Non succede altro prima del triplice fischio di De Luise se del nervosismo a fine partita, frutto di una gara combattuta fino all'ultimo minuto. Un punto a testa che lascia delusa la Valdera che forse &egrave; caduta nell'errore di sentirsi i tre punti in tasca quando ancora mancava troppo tempo. Musi lunghi nelle file ospiti,come se avesse perso, festa Settignanese: qualche volta un pareggio vale quanto una vittoria. Niccol&ograve; Poteti