VALDERA (4-4-2): Mangini 6, Bandecchi 6 (47' Cerboneschi 6), Di Cocco 6.5, Cialdini 6.5, Ranzi 6; Benedetti 7, Sodini 7, Avolese 6, Verga 6, Orsi 5.5 (47' Caruso 6.5), Epifori 6.5. A disp.: Doveri, Salvadori, Tangredi. All.: Fabio Tangredi.
JOLLY E MONTEMURLO (4-3-3): Fabiano 6, Arena 5, Toccaceli 5.5, De Iaco 6, Paradiso 5.5, Raneri 6, Tozaj 6.5, Barozzi 5.5 (40' Mazza 5.5), Bertini 5.5 (40' Giunta 5.5), Caca 6, Francis 6 (57' Grande 5.5). A disp.: Cardaci, Borselli, Gacci, Merlini. All.: Simone Guerrieri.

ARBITRO: Mark La Regina di Livorno 6.

RETI: 5' Verga, 73' Epifori.
NOTE: falli subiti 11-4. Angoli 4-2. Tiri in porta 6-1. Tiri fuori 7-1. Ammonito Sodini. Espulso al 65' Simone Guerrieri. Recupero 1'+3'.



Vince e, in parte, convince. La Valdera di mister Tangredi si dimostra ancora una volta una squadra solida in difesa (senza dubbio il reparto migliore) ma poco cinica quando si proietta in avanti. E pensare che, per come si era messa, poteva finire in goleada. Subito al 5' Benedetti scende sulla destra palla al piede, mette in mezzo per Sodini che di piatto al volo prende la traversa, ma la palla finisce sui piedi di Verga, dimenticato da Arena, che facilmente mette dentro. 1-0, e partita subito in discesa per i nerazzurri. Il Jolly, nonostante sembri messo meglio in campo, non dà segni di minaccia. Gestisce molto la palla con passaggi corti a cercare la profondità, ma al momento di superare la trequarti le azioni vengono quasi sempre stoppate dai difensori di casa. La Valdera si rilassa, gioca al gatto col topo, senza tener conto di quanto sia importante chiudere al più presto la pratica. Per assistere ad un'azione pericolosa bisogna aspettare il 31', minuto in cui Avolese appoggia di testa per l'accorrente Orsi che, dal limite dell'area, prova un destro alla Del Piero col pallone che però finisce lontano dal secondo palo. Nello stesso minuto, Caca e Francis sfruttano malissimo un contropiede potenzialmente letale avanzando con passaggi di prima, privi di una qualsivoglia profondità, e facile preda della difesa. Il primo tempo si chiude con Arena che sbaglia un facile controllo in area dopo esser stato servito da Barozzi. La ripresa risulta più piacevole e vivace. Al 48' Caruso, entrato da pochi secondi, controlla in area sugli sviluppi di una punizione, prova una rapida girata di sinistro ma il tiro rasoterra si stampa sul palo interno e attraversa tutto lo specchio prima di venir allontanato. Il Jolly, in questo frangente, è totalmente scomparso. Al 53' Benedetti si rende protagonista di una delle sue folgoranti discese, ma il cross attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca a deviare in rete. In campo c'è solo una squadra; gli ospiti sembrano già sotto la doccia nonostante debbano rimontare solo un gol. Allo scoccare dell'ora Caruso scatta in profondità su ottimo assist di Sodini; la posizione è regolare, il numero 13 rimane sulla destra dell'area invece di accentrarsi per avere una visuale migliore dello specchio e conclude con un tiro assolutamente sbilenco. In tutto questo, gli ospiti si notano solo per un episodio, per giunta in negativo: mister Guerrieri, già richiamato dall'arbitro per il troppo urlare, va su tutte le furie per una presunta perdita di tempo della Valdera, inveendo contro la panchina dei nerazzurri. Il direttore di gara che manda il mister ospite fuori dal campo. Tornando al calcio giocato, i minuti scorrono senza che la Valdera riesca a dare il colpo finale. Il gol della tranquillità arriva al 73': Caruso entra in area palla al piede, dal fondo serve indietro Epifori che di piatto batte Fabiano. Tre punti importantissimi per i nerazzurri, che continuano la striscia positiva e non perdono terreno da chi sta davanti. Il Jolly e Montemurlo è senza dubbio da rivedere.
Calciatorepiù: Sodini (Valdera). Crea tanto, fornisce assist interessanti, non molla fino all'ultimo minuto. Benedetti (Valdera). Tra momenti di euforia ed altri di calo, è la spina nel fianco degli ospiti. Sempre efficace, non gioca mai con sufficienza. Tozaj (Jolly e Montemurlo). Predica nel deserto. Se si è soli è difficile combinare granché.

Gabriele Nieri VALDERA (4-4-2): Mangini 6, Bandecchi 6 (47' Cerboneschi 6), Di Cocco 6.5, Cialdini 6.5, Ranzi 6; Benedetti 7, Sodini 7, Avolese 6, Verga 6, Orsi 5.5 (47' Caruso 6.5), Epifori 6.5. A disp.: Doveri, Salvadori, Tangredi. All.: Fabio Tangredi.<br >JOLLY E MONTEMURLO (4-3-3): Fabiano 6, Arena 5, Toccaceli 5.5, De Iaco 6, Paradiso 5.5, Raneri 6, Tozaj 6.5, Barozzi 5.5 (40' Mazza 5.5), Bertini 5.5 (40' Giunta 5.5), Caca 6, Francis 6 (57' Grande 5.5). A disp.: Cardaci, Borselli, Gacci, Merlini. All.: Simone Guerrieri.<br > ARBITRO: Mark La Regina di Livorno 6.<br > RETI: 5' Verga, 73' Epifori.<br >NOTE: falli subiti 11-4. Angoli 4-2. Tiri in porta 6-1. Tiri fuori 7-1. Ammonito Sodini. Espulso al 65' Simone Guerrieri. Recupero 1'+3'. Vince e, in parte, convince. La Valdera di mister Tangredi si dimostra ancora una volta una squadra solida in difesa (senza dubbio il reparto migliore) ma poco cinica quando si proietta in avanti. E pensare che, per come si era messa, poteva finire in goleada. Subito al 5' Benedetti scende sulla destra palla al piede, mette in mezzo per Sodini che di piatto al volo prende la traversa, ma la palla finisce sui piedi di Verga, dimenticato da Arena, che facilmente mette dentro. 1-0, e partita subito in discesa per i nerazzurri. Il Jolly, nonostante sembri messo meglio in campo, non d&agrave; segni di minaccia. Gestisce molto la palla con passaggi corti a cercare la profondit&agrave;, ma al momento di superare la trequarti le azioni vengono quasi sempre stoppate dai difensori di casa. La Valdera si rilassa, gioca al gatto col topo, senza tener conto di quanto sia importante chiudere al pi&ugrave; presto la pratica. Per assistere ad un'azione pericolosa bisogna aspettare il 31', minuto in cui Avolese appoggia di testa per l'accorrente Orsi che, dal limite dell'area, prova un destro alla Del Piero col pallone che per&ograve; finisce lontano dal secondo palo. Nello stesso minuto, Caca e Francis sfruttano malissimo un contropiede potenzialmente letale avanzando con passaggi di prima, privi di una qualsivoglia profondit&agrave;, e facile preda della difesa. Il primo tempo si chiude con Arena che sbaglia un facile controllo in area dopo esser stato servito da Barozzi. La ripresa risulta pi&ugrave; piacevole e vivace. Al 48' Caruso, entrato da pochi secondi, controlla in area sugli sviluppi di una punizione, prova una rapida girata di sinistro ma il tiro rasoterra si stampa sul palo interno e attraversa tutto lo specchio prima di venir allontanato. Il Jolly, in questo frangente, &egrave; totalmente scomparso. Al 53' Benedetti si rende protagonista di una delle sue folgoranti discese, ma il cross attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca a deviare in rete. In campo c'&egrave; solo una squadra; gli ospiti sembrano gi&agrave; sotto la doccia nonostante debbano rimontare solo un gol. Allo scoccare dell'ora Caruso scatta in profondit&agrave; su ottimo assist di Sodini; la posizione &egrave; regolare, il numero 13 rimane sulla destra dell'area invece di accentrarsi per avere una visuale migliore dello specchio e conclude con un tiro assolutamente sbilenco. In tutto questo, gli ospiti si notano solo per un episodio, per giunta in negativo: mister Guerrieri, gi&agrave; richiamato dall'arbitro per il troppo urlare, va su tutte le furie per una presunta perdita di tempo della Valdera, inveendo contro la panchina dei nerazzurri. Il direttore di gara che manda il mister ospite fuori dal campo. Tornando al calcio giocato, i minuti scorrono senza che la Valdera riesca a dare il colpo finale. Il gol della tranquillit&agrave; arriva al 73': Caruso entra in area palla al piede, dal fondo serve indietro Epifori che di piatto batte Fabiano. Tre punti importantissimi per i nerazzurri, che continuano la striscia positiva e non perdono terreno da chi sta davanti. Il Jolly e Montemurlo &egrave; senza dubbio da rivedere.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Sodini (Valdera)</b>. Crea tanto, fornisce assist interessanti, non molla fino all'ultimo minuto. <b>Benedetti (Valdera)</b>. Tra momenti di euforia ed altri di calo, &egrave; la spina nel fianco degli ospiti. Sempre efficace, non gioca mai con sufficienza. <b>Tozaj (Jolly e Montemurlo)</b>. Predica nel deserto. Se si &egrave; soli &egrave; difficile combinare granch&eacute;. Gabriele Nieri