• Giovanissimi Professionisti
  • Pisa
  • 3 - 1
  • Lucchese


PISA: Lo Bosco, Castaldo, Ribechini, Sanna, Marinari, Viti, Malih, Freschi, Salvaggio, Nannipieri, Campigli. A disposizione: Giannangeli, Coli, Pardera, Socci, Colombai, Ribechini, Balestri. All.: Alessio Orsini.
LUCCHESE: Tonarelli, Dianda, Benedetti, Zocco, Petri, Golisano, Romani, Bucchioni, Rossi, Karaj, Fambrini. A disposizione: Scatena, Viani, Giusti, Marganti, Gigliotti, Formisano, Haoudi. All.: Stefano Dianda.

ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.

RETI: 10' Malih, 12' Marinari, 16' Petri, 69' Colombai.
NOTE: ammoniti Marinari, Formisano, Zocco.



Continua la serie positiva dei Giovanissimi allenati da Alessio Orsini che, dopo il pareggio ottenuto contro i cugini del Pisa B, tornano alla vittoria contro una Lucchese che ha cercato fino all'ultimo di recuperare il risultato. Parte bene il Pisa e dopo 10' la squadra di casa trova il gol del vantaggio con Malih: da un pallone riconquistato a centrocampo Nannipieri supera in velocità l'avversario e serve sulla sinistra Campigli che apre sul lato opposto dove Malih raccoglie, entra in area e salta con un pallonetto Tonarelli. Il tempo di rimettere la palla al centro e Campigli conquista una punizione dieci metri fuori dall'area, in posizione centrale. Sulla battuta va Marinari che esplode un destro imprendibile che si insacca nell'angolo alto alla sinistra di Tonarelli. La partita sembra spianata per il Pisa ma la Lucchese non si arrende e dopo soli cinque minuti riduce le distanze: da un calcio di punizione sulla sinistra del fronte di attacco il pallone arriva in area dove viene prolungato oltre il secondo palo; qui Petri ben appostato fa partire un diagonale forte e teso che supera Lo Bosco. La Lucchese riprende così fiducia e prova a forzare i tempi con pressing a tutto campo, senza però trovare mai la via della porta, mentre il Pisa colleziona 5 calci d'angolo che non riesce a concretizzare.
La ripresa vede la Lucchese proseguire con il suo forcing che però risulta poco organizzato ed efficace, mentre il Pisa cerca di far male con alcune ripartenze. Non trovando il modo di avvicinarsi all'area, la Lucchese si affida ad alcuni tiri da fuori con Lo Bosco sempre pronto alla risposta: al 41' è Rossi che ci prova dal limite destro, al 47' Fambrini su punizione ed ancora Haoudi al 55' sempre su punizione. Al 62' corner per il Pisa, la palla staziona pericolosamente in area rossonera fino a quando la difesa riesce a liberare. Al 68' il Pisa fa la prova del terzo gol: sulla ripartenza dopo un calcio di punizione della Lucchese, Colombai viene lanciato partendo dalla propria metà campo; la punta nerazzurra anticipa Tonarelli ma il pallone va di poco a lato. Dopo un minuto l'azione si ripete e questa volta Colombai indirizza bene per il tre a uno definitivo. Il pressing della Lucchese ha costretto il Pisa a limitare la propria costruzione di gioco, ma i nerazzurri hanno avuto il merito di sfruttare a pieno le poche occasioni create; la Lucchese ha forza e corsa, ma deve crescere ancora sul piano dell'organizzazione di gioco per raggiungere traguardi più ambiziosi.

PISA: Lo Bosco, Castaldo, Ribechini, Sanna, Marinari, Viti, Malih, Freschi, Salvaggio, Nannipieri, Campigli. A disposizione: Giannangeli, Coli, Pardera, Socci, Colombai, Ribechini, Balestri. All.: Alessio Orsini.<br >LUCCHESE: Tonarelli, Dianda, Benedetti, Zocco, Petri, Golisano, Romani, Bucchioni, Rossi, Karaj, Fambrini. A disposizione: Scatena, Viani, Giusti, Marganti, Gigliotti, Formisano, Haoudi. All.: Stefano Dianda.<br > ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.<br > RETI: 10' Malih, 12' Marinari, 16' Petri, 69' Colombai.<br >NOTE: ammoniti Marinari, Formisano, Zocco. Continua la serie positiva dei Giovanissimi allenati da Alessio Orsini che, dopo il pareggio ottenuto contro i cugini del Pisa B, tornano alla vittoria contro una Lucchese che ha cercato fino all'ultimo di recuperare il risultato. Parte bene il Pisa e dopo 10' la squadra di casa trova il gol del vantaggio con Malih: da un pallone riconquistato a centrocampo Nannipieri supera in velocit&agrave; l'avversario e serve sulla sinistra Campigli che apre sul lato opposto dove Malih raccoglie, entra in area e salta con un pallonetto Tonarelli. Il tempo di rimettere la palla al centro e Campigli conquista una punizione dieci metri fuori dall'area, in posizione centrale. Sulla battuta va Marinari che esplode un destro imprendibile che si insacca nell'angolo alto alla sinistra di Tonarelli. La partita sembra spianata per il Pisa ma la Lucchese non si arrende e dopo soli cinque minuti riduce le distanze: da un calcio di punizione sulla sinistra del fronte di attacco il pallone arriva in area dove viene prolungato oltre il secondo palo; qui Petri ben appostato fa partire un diagonale forte e teso che supera Lo Bosco. La Lucchese riprende cos&igrave; fiducia e prova a forzare i tempi con pressing a tutto campo, senza per&ograve; trovare mai la via della porta, mentre il Pisa colleziona 5 calci d'angolo che non riesce a concretizzare. <br >La ripresa vede la Lucchese proseguire con il suo forcing che per&ograve; risulta poco organizzato ed efficace, mentre il Pisa cerca di far male con alcune ripartenze. Non trovando il modo di avvicinarsi all'area, la Lucchese si affida ad alcuni tiri da fuori con Lo Bosco sempre pronto alla risposta: al 41' &egrave; Rossi che ci prova dal limite destro, al 47' Fambrini su punizione ed ancora Haoudi al 55' sempre su punizione. Al 62' corner per il Pisa, la palla staziona pericolosamente in area rossonera fino a quando la difesa riesce a liberare. Al 68' il Pisa fa la prova del terzo gol: sulla ripartenza dopo un calcio di punizione della Lucchese, Colombai viene lanciato partendo dalla propria met&agrave; campo; la punta nerazzurra anticipa Tonarelli ma il pallone va di poco a lato. Dopo un minuto l'azione si ripete e questa volta Colombai indirizza bene per il tre a uno definitivo. Il pressing della Lucchese ha costretto il Pisa a limitare la propria costruzione di gioco, ma i nerazzurri hanno avuto il merito di sfruttare a pieno le poche occasioni create; la Lucchese ha forza e corsa, ma deve crescere ancora sul piano dell'organizzazione di gioco per raggiungere traguardi pi&ugrave; ambiziosi.




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