- Eccellenza GIR.B
- Porta Romana
-
5 - 0
- Rignanese
PORTA ROMANA: Morandi, Giacomo Matteo, Giuliano, Lorenzo Matteo, Giachi, Franchi, Caniggia, Mazzanti, Traversari, Caschetto, Calabretta. A disp.: Geneletti, Cirri, Semplici, Corsi, Niscola, Centrone, Vecchi, Mazzoni, Mearini. All.: Stefano Lacchi.
RIGNANESE: Di Iorio, Bruno, Guidotti, Molinu, Cioce, Pampaloni, Renieri, Spanu, De Simone, Frijia, Sagnini. A disp.: Ferrari, Casalini, Fagioli, Focardi, Merlini, Matteini, Cannelli. All.: Francesco Lucchesi
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno. Assistenti: Yassine El Mouine di Pistoia e Fabio Cerofolini di Arezzo
RETI: 21' Traversari, 55' Franchi, 61' Caschetto, 77' Mazzoni, 89' Caniggia.
Era da più di un girone che il Porta Romana non vinceva in casa. L'ultimo successo era datato 27 ottobre, 1-0 sulla Zenith Audax con gol di Corboy, che nel frattempo si è accasato alla Lanciotto Campi. Più di un girone con tutte le fatiche del caso per una squadra, quella di Stefano Lacchi, che comunque ha continuato a stupire in trasferta almeno fino alla gara interna con le Badesse. Da lì in poi una rosa già azzoppata dagli infortuni, con le mazzate delle squalifiche a Matteo, Caschetto, ma soprattutto la maxi squalifica al centrale di difesa Spinelli, aveva perso certezze, quasi che tutto ciò che di buono era stato costruito all'andata ormai fosse perso. E le sensazioni si sono tradotte in campo: cinque pareggi e tre sconfitte nelle ultime otto giornate, ma, se la grande forza degli arancioneri fin ad allora erano state le prove superlative fuori casa, nel girone di ritorno erano iniziate a mancare anche quelle: prima il 3-2 a Terranova Bracciolini contro il Traiana, ultima la caduta di Prato in casa della Zenith. E proprio al Chiavacci si era comunque intravisto il Porta Romana che poi si è proposto in maniera travolgente contro la Rignanese. Già, perchè il primo quarto d'ora di Prato era stato più che positivo, di qualità e di ferocia agonistica, salvo poi un secondo tempo da cestinare e una Zenith magistrale. Alle Due Strade arriva una Rignanese ultima e col peso di quattro sconfitte consecutive sulle spalle: il 4-0 interno col Foiano ha avuto effetto clamorosamente inverso a ciò che ci si aspettava e da lì i biancoverdi di Rignano sull'Arno hanno ripreso ad annaspare, senza neanche più riuscire a segnare un gol. Lacchi ripropone Giuliano come terzino e i gemelli Matteo in difesa, mentre Tommaso Franchi ritrova il campo dal 1' contro la sua ex squadra per l'assenza di Riccardo Vanni, espulso a Prato. Davanti c'è Traversari come falso nueve , Centrone e Vecchi in panchina. Avvio subito avvolgente del Porta Romana, che gestisce palla con una consapevolezza di sé che mancava da troppe settimane e il primo colpo arriva al 21', proprio con l'ex Valdarno Traversari che da adattato come attaccante puro la sblocca. La Rignanese di Lucchesi prova a correre ai ripari serrando le linee di passaggio e colpendo in ripartenza con la velocità di Renieri e Aziz Malik Sagnini. Il controllo è prevalentemente dei padroni di casa, ma il vantaggio all'intervallo resta minimo, 1-0. La ripresa inizia comunque sugli stessi standard del primo tempo, con il controllo dei padroni di casa e il baricentro abbastanza basso dei biancoverdi di Lucchesi, fino al 55' quando Tommaso Franchi, con la più classica delle regole, il gol dell'ex, mette dentro il raddoppio. Primo gol stagionale per il centrocampista classe '97, che ripaga così la chance dal primo minuto, punendo la squadra con cui ha esordito in Serie D. Passano appena altri 6' che il Porta Romana impacchetta la pratica con il 3-0 di Carlo Alberto Caschetto, premio di una stagione magistrale con i nuovi colori arancioneri, dopo che lo scorso anno aveva vinto l'Eccellenza con quelli del Grassina. L'ultima mezz'ora è ordinaria amministrazione per gli uomini di Lacchi, che dilagano al 77' con Mazzoni e al 89' con Caniggia, per il 5-0 finale. Un successo che vale più di una boccata d'ossigeno per il Porta Romana ancora ampiamente in zona playoff. Ma non ditelo a Lacchi: il tecnico fiorentino prima vuole levarsi i pensieri salvezza, poi alzare l'asticella. Tutto da rifare per la Rignanese, a -10 dalla zona play out. La vittoria col Foiano era arrivata dopo sette sconfitte consecutive e sembrava il colpo di coda per un quantomeno parziale ritorno in carreggiata. Invece rimane un'impresa per i biancoverdi con sei giornate di regular season da giocare. La prossima domenica sarà Baldaccio Bruni-Porta Romana per la squadra di Lacchi, mentre a Rignano arriverà il Terranuova Traiana.
L'INTERVISTA
Chiaramente soddisfatto a fine partita il tecnico del Porta Romana Stefano Lacchi. Queste le sue parole:
Dopo la gara con le Badesse abbiamo avuto indisponibile praticamente tutta la linea difensiva per alcune settimane, questa era la prima partita in cui non ho dovuto forzare i ruoli e l'abbiamo giocata con molta più tranquillità, non era semplice sul piano mentale. Adesso siamo a 7 punti dal quintultimo posto. La settimana precedente a Prato ho dovuto addirittura mettere Vanni come adattato da difensore centrale, ora stiamo tornando ad avere ognuno il proprio ruolo. Poi c'è la consapevolezza in questi ragazzi di poter fare ancora qualcosa di importante. Mi sono piaciuti sulla personalità, per come abbiamo avuto la gestione della palla nella maggior parte della partita.
L'obiettivo? Resta la quota salvezza, poi in una classifica così corta per i playoff si lotterà fino in fondo .
Sulla prossima trasferta ad Anchiari? La Baldaccio Bruni ha un parco attaccanti importante. All'andata mi sembrava una di quelle squadre in grado di poter lottare per i playoff. Poi la loro rosa non è amplissima, quindi magari quando hanno qualche assenza è più facile che vadano in difficoltà, però quando sono al completo sono supercompetitivi .
PORTA ROMANA: Morandi, Giacomo Matteo, Giuliano, Lorenzo Matteo, Giachi, Franchi, Caniggia, Mazzanti, Traversari, Caschetto, Calabretta. A disp.: Geneletti, Cirri, Semplici, Corsi, Niscola, Centrone, Vecchi, Mazzoni, Mearini. All.: Stefano Lacchi.<br >RIGNANESE: Di Iorio, Bruno, Guidotti, Molinu, Cioce, Pampaloni, Renieri, Spanu, De Simone, Frijia, Sagnini. A disp.: Ferrari, Casalini, Fagioli, Focardi, Merlini, Matteini, Cannelli. All.: Francesco Lucchesi<br >
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno. Assistenti: Yassine El Mouine di Pistoia e Fabio Cerofolini di Arezzo<br >
RETI: 21' Traversari, 55' Franchi, 61' Caschetto, 77' Mazzoni, 89' Caniggia.
Era da più di un girone che il Porta Romana non vinceva in casa. L'ultimo successo era datato 27 ottobre, 1-0 sulla Zenith Audax con gol di Corboy, che nel frattempo si è accasato alla Lanciotto Campi. Più di un girone con tutte le fatiche del caso per una squadra, quella di Stefano Lacchi, che comunque ha continuato a stupire in trasferta almeno fino alla gara interna con le Badesse. Da lì in poi una rosa già azzoppata dagli infortuni, con le mazzate delle squalifiche a Matteo, Caschetto, ma soprattutto la maxi squalifica al centrale di difesa Spinelli, aveva perso certezze, quasi che tutto ciò che di buono era stato costruito all'andata ormai fosse perso. E le sensazioni si sono tradotte in campo: cinque pareggi e tre sconfitte nelle ultime otto giornate, ma, se la grande forza degli arancioneri fin ad allora erano state le prove superlative fuori casa, nel girone di ritorno erano iniziate a mancare anche quelle: prima il 3-2 a Terranova Bracciolini contro il Traiana, ultima la caduta di Prato in casa della Zenith. E proprio al Chiavacci si era comunque intravisto il Porta Romana che poi si è proposto in maniera travolgente contro la Rignanese. Già, perchè il primo quarto d'ora di Prato era stato più che positivo, di qualità e di ferocia agonistica, salvo poi un secondo tempo da cestinare e una Zenith magistrale. Alle Due Strade arriva una Rignanese ultima e col peso di quattro sconfitte consecutive sulle spalle: il 4-0 interno col Foiano ha avuto effetto clamorosamente inverso a ciò che ci si aspettava e da lì i biancoverdi di Rignano sull'Arno hanno ripreso ad annaspare, senza neanche più riuscire a segnare un gol. Lacchi ripropone Giuliano come terzino e i gemelli Matteo in difesa, mentre Tommaso Franchi ritrova il campo dal 1' contro la sua ex squadra per l'assenza di Riccardo Vanni, espulso a Prato. Davanti c'è Traversari come falso nueve , Centrone e Vecchi in panchina. Avvio subito avvolgente del Porta Romana, che gestisce palla con una consapevolezza di sé che mancava da troppe settimane e il primo colpo arriva al 21', proprio con l'ex Valdarno Traversari che da adattato come attaccante puro la sblocca. La Rignanese di Lucchesi prova a correre ai ripari serrando le linee di passaggio e colpendo in ripartenza con la velocità di Renieri e Aziz Malik Sagnini. Il controllo è prevalentemente dei padroni di casa, ma il vantaggio all'intervallo resta minimo, 1-0. La ripresa inizia comunque sugli stessi standard del primo tempo, con il controllo dei padroni di casa e il baricentro abbastanza basso dei biancoverdi di Lucchesi, fino al 55' quando Tommaso Franchi, con la più classica delle regole, il gol dell'ex, mette dentro il raddoppio. Primo gol stagionale per il centrocampista classe '97, che ripaga così la chance dal primo minuto, punendo la squadra con cui ha esordito in Serie D. Passano appena altri 6' che il Porta Romana impacchetta la pratica con il 3-0 di Carlo Alberto Caschetto, premio di una stagione magistrale con i nuovi colori arancioneri, dopo che lo scorso anno aveva vinto l'Eccellenza con quelli del Grassina. L'ultima mezz'ora è ordinaria amministrazione per gli uomini di Lacchi, che dilagano al 77' con Mazzoni e al 89' con Caniggia, per il 5-0 finale. Un successo che vale più di una boccata d'ossigeno per il Porta Romana ancora ampiamente in zona playoff. Ma non ditelo a Lacchi: il tecnico fiorentino prima vuole levarsi i pensieri salvezza, poi alzare l'asticella. Tutto da rifare per la Rignanese, a -10 dalla zona play out. La vittoria col Foiano era arrivata dopo sette sconfitte consecutive e sembrava il colpo di coda per un quantomeno parziale ritorno in carreggiata. Invece rimane un'impresa per i biancoverdi con sei giornate di regular season da giocare. La prossima domenica sarà Baldaccio Bruni-Porta Romana per la squadra di Lacchi, mentre a Rignano arriverà il Terranuova Traiana. <br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Chiaramente soddisfatto a fine partita il tecnico del Porta Romana Stefano Lacchi. Queste le sue parole: <br ><b> Dopo la gara con le Badesse abbiamo avuto indisponibile praticamente tutta la linea difensiva per alcune settimane, questa era la prima partita in cui non ho dovuto forzare i ruoli e l'abbiamo giocata con molta più tranquillità, non era semplice sul piano mentale. Adesso siamo a 7 punti dal quintultimo posto. La settimana precedente a Prato ho dovuto addirittura mettere Vanni come adattato da difensore centrale, ora stiamo tornando ad avere ognuno il proprio ruolo. Poi c'è la consapevolezza in questi ragazzi di poter fare ancora qualcosa di importante. Mi sono piaciuti sulla personalità, per come abbiamo avuto la gestione della palla nella maggior parte della partita. </b><br ><b>L'obiettivo? Resta la quota salvezza, poi in una classifica così corta per i playoff si lotterà fino in fondo .<br >Sulla prossima trasferta ad Anchiari? La Baldaccio Bruni ha un parco attaccanti importante. All'andata mi sembrava una di quelle squadre in grado di poter lottare per i playoff. Poi la loro rosa non è amplissima, quindi magari quando hanno qualche assenza è più facile che vadano in difficoltà, però quando sono al completo sono supercompetitivi .</b>