- Eccellenza GIR.B
- Badesse Calcio
-
1 - 2
- Baldaccio Bruni
BADESSE: Manis, Selimi, Cecconi, Fonjkock, Sabatini, Mazzanti, Marino, Riccobono (90' Ammannati), Sanna (62' Motti), Marabese, Corsi (73' Frosinini). A disp.: Lombardini, Saventi, Parigi, Bonechi, Bassa, Zagaglioni. All.: Alessandro Deri
BALDACCIO BRUNI: Giorni, Piccinelli, Farinelli, Aquilini, Adreani, Angiolucci, Bucaletti, Barbini (61' Battistini), Invernizzi, Alomar, Quadroni. A disp.: Piccini, Piomboni, D'Aprile, Rossi, Capacci, Rosati, Bruni. All.: Tommaso Guazzolini
ARBITRO: Alessandro Donati di Livorno. Assistenti: Silvia Scipione di Firenze e Giuseppe Alessio Lumetta di Piombino.
RETI: 19' rig. Marabese, 35' rig. Alomar, 70' Battistini.
NOTE. Ammoniti Fonjock, Mazzanti, Motti, Invernizzi, Bucaletti, Aquilini, Quadroni. Espulsi al 58' Mazzanti e al 91' Fonjock per somma di ammonizioni. Angoli 4-1. Recupero 1'+5'.
Il trono della classifica è ancora quello su cui sono sedute le Badesse, anche dopo il crollo interno contro la Baldaccio Bruni. Del resto i cinque risultati utili consecutivi prima della sconfitta contro i biancoverdi di Anghiari avevano dato un seppur lieve margine sulle concorrenti alla squadra di Deri. Il ritorno allo stadio di casa dopo alcune settimane a Staggia Senese per le Badesse non hanno coinciso con la continuità di rendimento in una partita piena di episodi, ma di fatto mal gestita dai biancazzurri di casa e vinta grazie ai nervi più saldi dalla squadra di Anghiari, che avevano già messo in crisi le Badesse all'andata, 3-2 sul proprio campo. Il ritorno comincia subito potenzialmente bene per la squadra di Alessandro Deri: solito approccio concreto, con giro palla semplice e diretto verso l'area avversaria, fino a quando Sanna entra in area in velocità e cerca il pallonetto a tu per tu con Giorni, ma il portiere della Baldaccio Bruni lo stende e per Donati di Livorno non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto lo specialista è Tito Marabese, che però stavolta non trova lo specchio: si rimane sullo 0-0 con ampio sospiro di sollievo degli ospiti. Le Badesse continuano comunque il forcing e, prima, al 17' flirtano con il gol su azione d'angolo con Sabatini che sale per il colpo di testa fuori di non molto, poi al 18' Riccobono viene messo giù dentro l'area per un nuovo calcio di rigore. Ancora Marabese, ma stavolta non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Inizio positivo della squadra di Deri, che al netto del rigore sbagliato interpreta con la solita ferocia agonistica la prima metà di gara. Le cose cambiano al 35': Quadroni è lo specialista sulle palle inattive della squadra di Anghiari e su punizione scodella al centro dell'area biancazzurra, innescando una bomba ad orologeria nel traffico di fronte alla porta di Manis che esplode con un fallo da rigore su Aquilini e quindi nuovo penalty, ma stavolta per la Baldaccio. Alomar contro Manis, ha la meglio l'argentino. Il risultato resta così fino alla pausa, nel mezzo tanti cartellini gialli che non saranno un dettaglio nella ripresa, tra poco vedremo. Già, perché il secondo tempo si apre subito con un episodio determinante per il match al 58': Mazzanti, uno dei tanti già ammoniti, si prende il secondo giallo per un fallo a centrocampo, lasciando le Badesse in dieci. Eppure anche in inferiorità numerica la squadra di Deri prova a spingere, prevalentemente con Riccobono e Marabese, mentre le discese sul corridoio di Corsi producono palle interessanti a centro area. La Baldaccio Bruni si chiude con intelligenza, forte della superiorità numerica, e conscia che le ripartenze sono potenzialmente fatali perchè in questa situazione possono creare attacchi in netta superiorità. E quindi ecco che 71' Battistini parte palla al piede arrivando fino davanti a Manis che respinge la sua botta una prima volta, ma non può nulla sul secondo tentativo del nuovo entrato per il 2-1 Baldaccio Bruni. Le Badesse cercano la via del pari sapendo che ruolo e posizione in classifica impongono la parte della protagonista. I biancazzurri protestano al 81' quando Farinelli va a contatto in area con Motti pronto alla conclusione a rete, ma per l'arbitro non ci sono gli estremi per un terzo rigore in favore dei padroni di casa. Le cose si mettono male nel finale con i nervi che iniziano a cedere e al 91' doppio giallo per Fonjock, Badesse in nove. L'ultimo squillo lo dà Ammannati di testa, ma sopra la traversa. Sconfitta che brucia in casa Badesse, ma non crea drammi: la testa della classifica è ancora saldamente al comando, i biancazzurri hanno provato a dominare nel primo tempo, poi non hanno avuto la compattezza giusta per tenere la retta via. Elementi validi per Deri da analizzare in settimana e correggere i difetti di una macchina che resta comunque ancora la più temibile del girone. Bene invece la Baldaccio Bruni, che con questo successo si conferma la bestia nera delle Badesse, esce momentaneamente dalla zona play out e ritrova il sorriso dopo sei giornate senza successi. In attesa che ad Anghiari arrivi un Porta Romana rigenerato dalla cinquina interna alla Rignanese.
BADESSE: Manis, Selimi, Cecconi, Fonjkock, Sabatini, Mazzanti, Marino, Riccobono (90' Ammannati), Sanna (62' Motti), Marabese, Corsi (73' Frosinini). A disp.: Lombardini, Saventi, Parigi, Bonechi, Bassa, Zagaglioni. All.: Alessandro Deri<br >BALDACCIO BRUNI: Giorni, Piccinelli, Farinelli, Aquilini, Adreani, Angiolucci, Bucaletti, Barbini (61' Battistini), Invernizzi, Alomar, Quadroni. A disp.: Piccini, Piomboni, D'Aprile, Rossi, Capacci, Rosati, Bruni. All.: Tommaso Guazzolini<br >
ARBITRO: Alessandro Donati di Livorno. Assistenti: Silvia Scipione di Firenze e Giuseppe Alessio Lumetta di Piombino.<br >
RETI: 19' rig. Marabese, 35' rig. Alomar, 70' Battistini.<br >NOTE. Ammoniti Fonjock, Mazzanti, Motti, Invernizzi, Bucaletti, Aquilini, Quadroni. Espulsi al 58' Mazzanti e al 91' Fonjock per somma di ammonizioni. Angoli 4-1. Recupero 1'+5'.
Il trono della classifica è ancora quello su cui sono sedute le Badesse, anche dopo il crollo interno contro la Baldaccio Bruni. Del resto i cinque risultati utili consecutivi prima della sconfitta contro i biancoverdi di Anghiari avevano dato un seppur lieve margine sulle concorrenti alla squadra di Deri. Il ritorno allo stadio di casa dopo alcune settimane a Staggia Senese per le Badesse non hanno coinciso con la continuità di rendimento in una partita piena di episodi, ma di fatto mal gestita dai biancazzurri di casa e vinta grazie ai nervi più saldi dalla squadra di Anghiari, che avevano già messo in crisi le Badesse all'andata, 3-2 sul proprio campo. Il ritorno comincia subito potenzialmente bene per la squadra di Alessandro Deri: solito approccio concreto, con giro palla semplice e diretto verso l'area avversaria, fino a quando Sanna entra in area in velocità e cerca il pallonetto a tu per tu con Giorni, ma il portiere della Baldaccio Bruni lo stende e per Donati di Livorno non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto lo specialista è Tito Marabese, che però stavolta non trova lo specchio: si rimane sullo 0-0 con ampio sospiro di sollievo degli ospiti. Le Badesse continuano comunque il forcing e, prima, al 17' flirtano con il gol su azione d'angolo con Sabatini che sale per il colpo di testa fuori di non molto, poi al 18' Riccobono viene messo giù dentro l'area per un nuovo calcio di rigore. Ancora Marabese, ma stavolta non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Inizio positivo della squadra di Deri, che al netto del rigore sbagliato interpreta con la solita ferocia agonistica la prima metà di gara. Le cose cambiano al 35': Quadroni è lo specialista sulle palle inattive della squadra di Anghiari e su punizione scodella al centro dell'area biancazzurra, innescando una bomba ad orologeria nel traffico di fronte alla porta di Manis che esplode con un fallo da rigore su Aquilini e quindi nuovo penalty, ma stavolta per la Baldaccio. Alomar contro Manis, ha la meglio l'argentino. Il risultato resta così fino alla pausa, nel mezzo tanti cartellini gialli che non saranno un dettaglio nella ripresa, tra poco vedremo. Già, perché il secondo tempo si apre subito con un episodio determinante per il match al 58': Mazzanti, uno dei tanti già ammoniti, si prende il secondo giallo per un fallo a centrocampo, lasciando le Badesse in dieci. Eppure anche in inferiorità numerica la squadra di Deri prova a spingere, prevalentemente con Riccobono e Marabese, mentre le discese sul corridoio di Corsi producono palle interessanti a centro area. La Baldaccio Bruni si chiude con intelligenza, forte della superiorità numerica, e conscia che le ripartenze sono potenzialmente fatali perchè in questa situazione possono creare attacchi in netta superiorità. E quindi ecco che 71' Battistini parte palla al piede arrivando fino davanti a Manis che respinge la sua botta una prima volta, ma non può nulla sul secondo tentativo del nuovo entrato per il 2-1 Baldaccio Bruni. Le Badesse cercano la via del pari sapendo che ruolo e posizione in classifica impongono la parte della protagonista. I biancazzurri protestano al 81' quando Farinelli va a contatto in area con Motti pronto alla conclusione a rete, ma per l'arbitro non ci sono gli estremi per un terzo rigore in favore dei padroni di casa. Le cose si mettono male nel finale con i nervi che iniziano a cedere e al 91' doppio giallo per Fonjock, Badesse in nove. L'ultimo squillo lo dà Ammannati di testa, ma sopra la traversa. Sconfitta che brucia in casa Badesse, ma non crea drammi: la testa della classifica è ancora saldamente al comando, i biancazzurri hanno provato a dominare nel primo tempo, poi non hanno avuto la compattezza giusta per tenere la retta via. Elementi validi per Deri da analizzare in settimana e correggere i difetti di una macchina che resta comunque ancora la più temibile del girone. Bene invece la Baldaccio Bruni, che con questo successo si conferma la bestia nera delle Badesse, esce momentaneamente dalla zona play out e ritrova il sorriso dopo sei giornate senza successi. In attesa che ad Anghiari arrivi un Porta Romana rigenerato dalla cinquina interna alla Rignanese.