- Eccellenza GIR.B
- Zenith Audax
-
4 - 2
- San gimignanosport
ZENITH AUDAX: Ricciarelli, Melani (87' Braccini), Perugi, Saccenti, Benvenuti (80' Magelli), Maretto, Mari, Abdija (87' Ben Moussa), Ferraro (70' Marseglia), Silva Reis, Manganiello (80' Vollero). A disp.: Gorini, Ferroni, Falteri, Fratoni. All.: Andrea Bellini
SANGIMIGNANO: Motti, Bacci, Camilli, Neri, Galbiati, Marulli, Viani (70' Milanesi), Cicali, Crocetti, Calamassi, Donati. A disp.: Porcelli, Lusini, Saccocci, Masini, Adelucci, Giuggioli. All.: Fabio Ercolino
ARBITRO: Flavio Barbetti di Arezzo. Assistenti: Flavio Marconi di Arezzo e Matteo Pacini di Empoli
RETI: 4' Benvenuti, 25' Donati, 30' e 35' Manganiello, 55' Abdija, 90' Crocetti.
La Zenith Audax conquista la seconda vittoria interna consecutiva dopo quella contro le Badesse e riscatta così il grigio pomeriggio allo stadio Gino Bozzi delle Due Strade a Firenze contro il Porta Romana. Tre punti pesanti, quelli conquistati contro il Sangimignano, che rilanciano il club del del presidente Valentini in piena zona play-off. È una brutta caduta per il Sangimignano, che rimane invece in zona play-out alla ricerca perenne della propria identità. I ragazzi di Andrea Bellini partono subito forte: al 4' su un calcio d'angolo, Abdija prolunga per l'ingresso tempestivo di Benvenuti che in tap-in porta già in vantaggio i pratesi. Iniezione di fiducia non da poco per il centrale della Zenith, rimasto ai box della trasferta di Firenze in casa del Porta Romana dove aveva giocato Maretto dal 1'. Ma risponde subito il Sangimignano, esattamente quattro minuti più tardi con il tiro di Galbiati sul quale Ricciarelli si deve allungare per mettere in calcio d'angolo. Al 20' è di nuovo la Zenith Audax a rendersi pericolosa: diagonale di Manganiello, palla insidiosa ma il portiere ospite Motti che blocca a terra. È una partita che vive di momenti e infatti già 5' più tardi è ancora Sangi con il tiro-cross di Donati che sorprende Ricciarelli per il pareggio dei senesi. È una gioia, quella del pareggio neroverde, che dura lo spazio di un minuto: passa un soltanto un giro di lancette che Manganiello vince un contrasto, entra in area di rigore e con un destro secco non lascia scampo a Motti riportando immediatamente in vantaggio i blu-amaranto. Ma non finisce qui, né per la Zenith Audax, né per Manganiello: al 35' infatti su un cross di Perugi dalla sinistra è ancora il numero 11 di casa con un grandissimo colpo di tacco a sorprendere il portiere del Sangimignano Motti e a mettere dentro il gol della tranquillità del 3-1 con un gol da strabuzzare gli occhi e spalancare la bocca per minuti interi. A tre minuti dalla fine del primo tempo è ancora Manganiello a concludere in diagonale stavolta non trovando lo specchio della porta davvero di pochissimo fuori misura. Nell'ultimo minuto della prima frazione ci prova ancora la Zenith, anzi, ci prova ancora Manganiello, ma Motti è reattivo, si allunga e respinge in corner il tiro ad incrociare del fantasista pratese. Negli spogliatoi Fabio Ercolino deve fare gli straordinari per iniettare motivazione nei suoi, sotto di due gol ma soprattutto mentalmente decisamente meno attivi rispetto al fosforo in mediana e alla velocità in ripartenza della Zenith Audax. E infatti la ripresa si apre sempre con i padroni di casa in avanti: Perugi serve Manganiello ma la sua conclusione viene parata in due tempi da Motti. Tre minuti più tardi è sempre Manganiello a recuperare un buon pallone sulla fascia destra, a lavorarselo poi per un cross al centro per Benkert Abdija che anticipa il portiere in uscita e un altro difensore ospite e realizzando la rete del 4-1. Cominciano i cambi senza soluzione di continuità da parte delle due panchine, ma la partita è ormai sostanzialmente in ghiaccio per la Zenith: solamente al 90' il Sangimignano si fa vedere con un tiro di Calmassi sul quale interviene il portiere locale Ricciarelli che mette in corner. Proprio su questo ultimo calcio d'angolo Crocetti entra dentro e fissa il definitivo punteggio. Nel finale addirittura per la Zenith fa il suo esordio il classe 2003 Vollero, poi per il resto nulla più. È una reazione d'orgoglio per i pratesi di Bellini, che domenica prossima affronteranno una Fortis Juventus tornata alla vittoria contro il Valdarno. Che dire del Sangimignano? Una sconfitta nelle ultime 5 partite, tra l'altro arrivata contro l'attuale capolista Porta Romana, avevano fatto sperare in qualcosa di meglio per il futuro prossimo neroverde, ma il poker subito a Prato fa ricadere nel baratro la squadra di Ercolino e domenica prossima arriva il Signa per una sfida già da dentro o fuori.
ZENITH AUDAX: Ricciarelli, Melani (87' Braccini), Perugi, Saccenti, Benvenuti (80' Magelli), Maretto, Mari, Abdija (87' Ben Moussa), Ferraro (70' Marseglia), Silva Reis, Manganiello (80' Vollero). A disp.: Gorini, Ferroni, Falteri, Fratoni. All.: Andrea Bellini<br >SANGIMIGNANO: Motti, Bacci, Camilli, Neri, Galbiati, Marulli, Viani (70' Milanesi), Cicali, Crocetti, Calamassi, Donati. A disp.: Porcelli, Lusini, Saccocci, Masini, Adelucci, Giuggioli. All.: Fabio Ercolino<br >
ARBITRO: Flavio Barbetti di Arezzo. Assistenti: Flavio Marconi di Arezzo e Matteo Pacini di Empoli<br >
RETI: 4' Benvenuti, 25' Donati, 30' e 35' Manganiello, 55' Abdija, 90' Crocetti.
La Zenith Audax conquista la seconda vittoria interna consecutiva dopo quella contro le Badesse e riscatta così il grigio pomeriggio allo stadio Gino Bozzi delle Due Strade a Firenze contro il Porta Romana. Tre punti pesanti, quelli conquistati contro il Sangimignano, che rilanciano il club del del presidente Valentini in piena zona play-off. È una brutta caduta per il Sangimignano, che rimane invece in zona play-out alla ricerca perenne della propria identità. I ragazzi di Andrea Bellini partono subito forte: al 4' su un calcio d'angolo, Abdija prolunga per l'ingresso tempestivo di Benvenuti che in tap-in porta già in vantaggio i pratesi. Iniezione di fiducia non da poco per il centrale della Zenith, rimasto ai box della trasferta di Firenze in casa del Porta Romana dove aveva giocato Maretto dal 1'. Ma risponde subito il Sangimignano, esattamente quattro minuti più tardi con il tiro di Galbiati sul quale Ricciarelli si deve allungare per mettere in calcio d'angolo. Al 20' è di nuovo la Zenith Audax a rendersi pericolosa: diagonale di Manganiello, palla insidiosa ma il portiere ospite Motti che blocca a terra. È una partita che vive di momenti e infatti già 5' più tardi è ancora Sangi con il tiro-cross di Donati che sorprende Ricciarelli per il pareggio dei senesi. È una gioia, quella del pareggio neroverde, che dura lo spazio di un minuto: passa un soltanto un giro di lancette che Manganiello vince un contrasto, entra in area di rigore e con un destro secco non lascia scampo a Motti riportando immediatamente in vantaggio i blu-amaranto. Ma non finisce qui, né per la Zenith Audax, né per Manganiello: al 35' infatti su un cross di Perugi dalla sinistra è ancora il numero 11 di casa con un grandissimo colpo di tacco a sorprendere il portiere del Sangimignano Motti e a mettere dentro il gol della tranquillità del 3-1 con un gol da strabuzzare gli occhi e spalancare la bocca per minuti interi. A tre minuti dalla fine del primo tempo è ancora Manganiello a concludere in diagonale stavolta non trovando lo specchio della porta davvero di pochissimo fuori misura. Nell'ultimo minuto della prima frazione ci prova ancora la Zenith, anzi, ci prova ancora Manganiello, ma Motti è reattivo, si allunga e respinge in corner il tiro ad incrociare del fantasista pratese. Negli spogliatoi Fabio Ercolino deve fare gli straordinari per iniettare motivazione nei suoi, sotto di due gol ma soprattutto mentalmente decisamente meno attivi rispetto al fosforo in mediana e alla velocità in ripartenza della Zenith Audax. E infatti la ripresa si apre sempre con i padroni di casa in avanti: Perugi serve Manganiello ma la sua conclusione viene parata in due tempi da Motti. Tre minuti più tardi è sempre Manganiello a recuperare un buon pallone sulla fascia destra, a lavorarselo poi per un cross al centro per Benkert Abdija che anticipa il portiere in uscita e un altro difensore ospite e realizzando la rete del 4-1. Cominciano i cambi senza soluzione di continuità da parte delle due panchine, ma la partita è ormai sostanzialmente in ghiaccio per la Zenith: solamente al 90' il Sangimignano si fa vedere con un tiro di Calmassi sul quale interviene il portiere locale Ricciarelli che mette in corner. Proprio su questo ultimo calcio d'angolo Crocetti entra dentro e fissa il definitivo punteggio. Nel finale addirittura per la Zenith fa il suo esordio il classe 2003 Vollero, poi per il resto nulla più. È una reazione d'orgoglio per i pratesi di Bellini, che domenica prossima affronteranno una Fortis Juventus tornata alla vittoria contro il Valdarno. Che dire del Sangimignano? Una sconfitta nelle ultime 5 partite, tra l'altro arrivata contro l'attuale capolista Porta Romana, avevano fatto sperare in qualcosa di meglio per il futuro prossimo neroverde, ma il poker subito a Prato fa ricadere nel baratro la squadra di Ercolino e domenica prossima arriva il Signa per una sfida già da dentro o fuori.