- Eccellenza GIR.B
- Badesse Calcio
-
4 - 1
- Signa
BADESSE: Manis, Cecconi, Bonechi, Fonjock, Sabatini, Mazzanti, Ammannati (57' Casucci), Marino (82' Corsi), Motti (90' Fineschi), Frosinini (75' Finucci), Sanna. A disp.: Lombardini, Doda, Bassa, Selimi. All.: Giovanni Maneschi.
SIGNA: Lensi, Franzoni, Capochiani, Bartolozzi, Alicontri, Federico Gemignani, Michele Gemignani (59' Nencini), Ficarra (65' Dini), Sordi (78' Terramoto), Coppola (70' Cecchi), Rosi (73' Tomberli). A disp.: Scrò, Gabrielli, Ammannati, Shabanaj. All.: Enrico Cristiani
ARBITRO: Martini sez. Valdarno. Assistenti: Lumetta di Piombino e Boccolini di Pisa.
RETI: 7' rig. Bartolozzi, 47' Mazzanti, 54' Ammannati, 66' Motti, 73' Sanna.
NOTE: Ammoniti Marin, Sabatini, Coppola, Alicontri. Recupero 2'+4'.
Cambiano gli scenari ma non la classifica e le Badesse rimangono agganciate al loro primo posto senza lasciare avanzi alle altre, Porta Romana su tutte. Dopo aver racimolato una sola vittoria nelle ultime quattro giornate e dopo aver conosciuto per la prima volta in stagione la parola sconfitta (1-0 in casa della Zenith Audax) le Badesse tornano ai tre punti, stavolta sul terreno di gioco di Staggia Senese, con l'impianto sportivo dei biancazzurri ancora inagibile per lavori di mantenimento. Eppure il prologo non era stato benevolo con le Badesse, con un Signa, reduce da tre risultati utili consecutivi, subito attivo alla ricerca del vantaggio. E se a propiziarlo sono gli stessi padroni di casa il lavoro è anche più facile: i gialloblù di Cristiani hanno un varco per provare la ripartenza, Fonjock chiude fallosamente e l'arbitro Martini del Valdarno decreta rigore. Dal dischetto lo specialista è Bartolozzi che indovina l'angolo e sblocca il risultato già dopo appena 7'. Le Badesse tentano la reazione col solito possesso palla al limite del logorroico, il Signa in copertura non dà spazi. L'unico lampo della prima mezz'ora delle Badesse è un colpo dal limite dell'area di Motti, mentre al 33' è ancora il Signa a flirtare con il gol: il solito Bartolozzi riceve da Michele Gemignani dentro l'area di rigore e conclude a botta sicura ma la palla lambisce il palo alla destra di Manis. Prima della pausa poi ci prova Cecconi dal corridoio, ma è superbo Lensi a respingere. Visibilmente non soddisfatto Maneschi torna negli spogliatoi con delle idee in mente e dei cambi in tasca, ma prima striglia i suoi a dovere. E infatti il messaggio è recepito dai biancocelesti: passano due giri di lancette dal riavvio della gara, calcio d'angolo per le Badesse, Marino va nel mezzo alla ricerca di Mazzanti che tramuta in oro la chance: è 1-1 al 47'. Le Badesse sono in power-play e al 54' hanno già completato la rimonta: Cecconi sfila come suo solito sulla destra, nel mezzo c'è Ammannati pronto a staccare di testa, tutt'altro che in contrasto la difesa del Signa e 2-1 in meno di 10 minuti. L'unica reazione tra le onde del maremoto Badesse il Signa la prova a dare sempre con il proprio miglior marcatore, Francesco Bartolozzi, ma anche questa volta la sua botta secca da centro area trova il no di Manis. Che progressione poi quella di Motti, che al 66' va in slalom gigante per 40 metri e si presenta davanti a Lensi per nascondergli il pallone, superarlo e mettere dentro il terzo gol del superlativo, sontuoso secondo tempo dei padroni di casa. La capolista cerca anche di dilagare, vuole il poker e lo cerca con Sanna, fino a quel momento non brillante come suo solito, Motti lo serve sul suo sinistro pettinato per fargli incrociare in diagonale il colpo del 4-1. Entrano Casucci e Finucci e proprio il primo dei due va ad un passo dalla cinquina non arrivando di testa in area all'ennesimo cross di Motti. Riprende la marcia la squadra di Maneschi, che però dovrà lavorare su un approccio in sordina forse dato dalla manifesta superiorità che può far peccare di hybris. Bene l'approccio del Signa, che però ha un problema evidente sui palloni in area e lo si nota quando incontra attacchi fisici e rapidi come quello delle Badesse. Torna alla sconfitta la squadra di Cristiani, là in mezzo al fango nel groppone di medio-bassa classifica.
BADESSE: Manis, Cecconi, Bonechi, Fonjock, Sabatini, Mazzanti, Ammannati (57' Casucci), Marino (82' Corsi), Motti (90' Fineschi), Frosinini (75' Finucci), Sanna. A disp.: Lombardini, Doda, Bassa, Selimi. All.: Giovanni Maneschi.<br >SIGNA: Lensi, Franzoni, Capochiani, Bartolozzi, Alicontri, Federico Gemignani, Michele Gemignani (59' Nencini), Ficarra (65' Dini), Sordi (78' Terramoto), Coppola (70' Cecchi), Rosi (73' Tomberli). A disp.: Scrò, Gabrielli, Ammannati, Shabanaj. All.: Enrico Cristiani<br >
ARBITRO: Martini sez. Valdarno. Assistenti: Lumetta di Piombino e Boccolini di Pisa.<br >
RETI: 7' rig. Bartolozzi, 47' Mazzanti, 54' Ammannati, 66' Motti, 73' Sanna.<br >NOTE: Ammoniti Marin, Sabatini, Coppola, Alicontri. Recupero 2'+4'.
Cambiano gli scenari ma non la classifica e le Badesse rimangono agganciate al loro primo posto senza lasciare avanzi alle altre, Porta Romana su tutte. Dopo aver racimolato una sola vittoria nelle ultime quattro giornate e dopo aver conosciuto per la prima volta in stagione la parola sconfitta (1-0 in casa della Zenith Audax) le Badesse tornano ai tre punti, stavolta sul terreno di gioco di Staggia Senese, con l'impianto sportivo dei biancazzurri ancora inagibile per lavori di mantenimento. Eppure il prologo non era stato benevolo con le Badesse, con un Signa, reduce da tre risultati utili consecutivi, subito attivo alla ricerca del vantaggio. E se a propiziarlo sono gli stessi padroni di casa il lavoro è anche più facile: i gialloblù di Cristiani hanno un varco per provare la ripartenza, Fonjock chiude fallosamente e l'arbitro Martini del Valdarno decreta rigore. Dal dischetto lo specialista è Bartolozzi che indovina l'angolo e sblocca il risultato già dopo appena 7'. Le Badesse tentano la reazione col solito possesso palla al limite del logorroico, il Signa in copertura non dà spazi. L'unico lampo della prima mezz'ora delle Badesse è un colpo dal limite dell'area di Motti, mentre al 33' è ancora il Signa a flirtare con il gol: il solito Bartolozzi riceve da Michele Gemignani dentro l'area di rigore e conclude a botta sicura ma la palla lambisce il palo alla destra di Manis. Prima della pausa poi ci prova Cecconi dal corridoio, ma è superbo Lensi a respingere. Visibilmente non soddisfatto Maneschi torna negli spogliatoi con delle idee in mente e dei cambi in tasca, ma prima striglia i suoi a dovere. E infatti il messaggio è recepito dai biancocelesti: passano due giri di lancette dal riavvio della gara, calcio d'angolo per le Badesse, Marino va nel mezzo alla ricerca di Mazzanti che tramuta in oro la chance: è 1-1 al 47'. Le Badesse sono in power-play e al 54' hanno già completato la rimonta: Cecconi sfila come suo solito sulla destra, nel mezzo c'è Ammannati pronto a staccare di testa, tutt'altro che in contrasto la difesa del Signa e 2-1 in meno di 10 minuti. L'unica reazione tra le onde del maremoto Badesse il Signa la prova a dare sempre con il proprio miglior marcatore, Francesco Bartolozzi, ma anche questa volta la sua botta secca da centro area trova il no di Manis. Che progressione poi quella di Motti, che al 66' va in slalom gigante per 40 metri e si presenta davanti a Lensi per nascondergli il pallone, superarlo e mettere dentro il terzo gol del superlativo, sontuoso secondo tempo dei padroni di casa. La capolista cerca anche di dilagare, vuole il poker e lo cerca con Sanna, fino a quel momento non brillante come suo solito, Motti lo serve sul suo sinistro pettinato per fargli incrociare in diagonale il colpo del 4-1. Entrano Casucci e Finucci e proprio il primo dei due va ad un passo dalla cinquina non arrivando di testa in area all'ennesimo cross di Motti. Riprende la marcia la squadra di Maneschi, che però dovrà lavorare su un approccio in sordina forse dato dalla manifesta superiorità che può far peccare di hybris. Bene l'approccio del Signa, che però ha un problema evidente sui palloni in area e lo si nota quando incontra attacchi fisici e rapidi come quello delle Badesse. Torna alla sconfitta la squadra di Cristiani, là in mezzo al fango nel groppone di medio-bassa classifica.