PORTA ROMANA: Morandi, Lorenzo Matteo, Galasso, Salvini, Giachi, Spinelli, Caniggia, Mazzanti, Mearini, Caschetto, Mazzoni. A disp.: La Volpe, Cirri, Aragoni, Giuliano, Macchioni, Dini, Semplici, Fiorindi, Centrone. All.: Stefano Lacchi
LASTRIGIANA: Muscas, Banchelli, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Bellini, Terzani, Pagnotta, Duccio Berti, Mattia Caggianese. A disp.: Mino, D'Angelo, Ambrosino, Rosi, Barra, Fantoni, Scardigli, Niccolò Del Pela, Bettazzi. All.: Stefano Calderini.

ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca, coadiuvato da Simone Mazzoni e Fabio Mauriello di Prato

RETI: 34' Bellini, 49' Terzani, 65' Duccio Berti.



Calderini ritrova il Porta Romana, stavolta da avversario. L'ex tecnico degli arancioneri, subentrato in corso d'opera nell'ultima stagione per portare il club di Firenze alla salvezza, torna alle Due Strade con una Lastrigiana reduce dalla sconfitta interna con la Zenith Audax e da quattro giornate di campionato dove ha prodotto tanto raccogliendo una sola vittoria, quella di misura a Sangimignano. Per il resto, tanto bel gioco (vedi il 2-3 interno con le Badesse) ma raccogliendo sempre meno di quanto seminato. Dall'altra parte il Porta Romana, che nel frattempo in estate ha chiamato Stefano Lacchi per costruire nel post-Calderini, arriva alla sfida con una nuova consapevolezza, quella di essere potenzialmente una delle grandi del campionato. Una consapevolezza coltivata nelle vittorie a Colle val d'Elsa con la Colligiana e alle Due Strade con la Sinalunghese, ma concretizzata nella trasferta in casa delle Badesse, dove il Porta Romana è diventata la prima squadra (e fino alla scorsa settimana l'unica) a non aver perso contro la corazzata del tecnico Maneschi. Dati da non leggere con troppa frenesia, perchè del resto prima della gara con la Lastrigiana erano passate appena quattro giornate, ma da tenere in considerazione anche in vista del futuro. Lacchi per dare continuità, Calderini per ritrovare il sorriso, allo stadio Gino Bozzi delle Due Strade ne esce una gara subito divertente, che si assesta su alti livelli già dalle prime battute. In assenza dell'attaccante di riferimento Vecchi (rientro previsto per la terza settimana di ottobre) il Porta Romana costruisce soprattutto con Giachi e finalizza con Caschetto e Mazzoni, un po' un canovaccio simile a quello visto contro le Badesse. Dall'altra parte la Lastrigiana si affida alle discese di Mattia Caggianese (un avvio di stagione decisamente sopra le righe per l'ex Maliseti Tobbianese) mentre sui palloni lunghi Pagnotta prova a fare la guerra con Spinelli e Caniggia nei corpo a corpo. Il risultato si sblocca poco dopo la mezz'ora, esattamente al 34', quando Leonardo Bellini indirizza dentro il colpo del 1-0 ospite: è il primo gol in campionato per il classe 2001 confermato dalla juniores biancorossa. Nel finale di primo tempo il Porta Romana spinge e sfiora il pari ma alla fine, al duplice fischio dell'arbitro Fiorillo di Lucca, si va al riposo sullo 0-1 Lastra. Il rientro dagli spogliatoi è il piatto forte delle squadre di Calderini, che sia al Porta Romana, sia anche in queste prime battute di stagione con la Lastrigiana, sanno far male nei primi minuti del secondo tempo. Così come a Sangimignano (gol vittoria di Biondi al 52') ecco che al 49' Terzani confeziona la rete che di fatto spezza il fiato al Porta Romana: è uno 0-2 pesante, perchè arriva dopo un finale di primo tempo ben giocato dai padroni di casa che adesso hanno 40' per segnare almeno due gol se vogliono quantomeno pareggiare i conti. E allora gli arancioneri alzano baricentro e ritmi di gara, girano il pallone fanno la partita nel primo quarto d'ora della seconda frazione, ma il gol non arriva. Ed è proprio dal baricentro molto alto della squadra di Lacchi che nasce il gol che di fatto chiude la gara: ripartenza Lastrigiana, Berti va via e batte Morandi, segnando il gol dello 0-3 che poi sarà il risultato finale. Negli ultimi 20' il Porta Romana continua a macinare gioco, ma senza crederci, del resto il -3 si fa sentire, e fino al triplice non cambierà nulla. Torna alla vittoria la Lastrigiana di Calderini, è la seconda esterna consecutiva dopo della di Sangimignano, in attesa dei primi tre punti tra le mura amiche: un'altra possibilità già domenica prossima quando arriverà la Baldaccio Bruni, che nel frattempo si è presa la testa della classifica. Nel frattempo la classifica dice settimo posto (di fatto il gruppone di centro classifica) assieme a Foiano, Sinalunghese e Antella. La sconfitta per il Porta Romana brucia più per la prestazione del primo tempo (dove di fatto ha concesso troppo agli ospiti) che per la classifica: la zona playoff è sempre lì, 7 punti con la Zenith Audax. La trasferta di Sangmignano, con i neroverdi reduci dall'ottimo pareggio con le Badesse, è la sfida tra le uniche due squadre che per ora non hanno perso con i biancazzurri della provincia di Siena: fare risultato per rimanere aggrappati al treno di testa è l'obiettivo degli arancioneri di Lacchi.

PORTA ROMANA: Morandi, Lorenzo Matteo, Galasso, Salvini, Giachi, Spinelli, Caniggia, Mazzanti, Mearini, Caschetto, Mazzoni. A disp.: La Volpe, Cirri, Aragoni, Giuliano, Macchioni, Dini, Semplici, Fiorindi, Centrone. All.: Stefano Lacchi<br >LASTRIGIANA: Muscas, Banchelli, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Bellini, Terzani, Pagnotta, Duccio Berti, Mattia Caggianese. A disp.: Mino, D'Angelo, Ambrosino, Rosi, Barra, Fantoni, Scardigli, Niccol&ograve; Del Pela, Bettazzi. All.: Stefano Calderini.<br > ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca, coadiuvato da Simone Mazzoni e Fabio Mauriello di Prato<br > RETI: 34' Bellini, 49' Terzani, 65' Duccio Berti. Calderini ritrova il Porta Romana, stavolta da avversario. L'ex tecnico degli arancioneri, subentrato in corso d'opera nell'ultima stagione per portare il club di Firenze alla salvezza, torna alle Due Strade con una Lastrigiana reduce dalla sconfitta interna con la Zenith Audax e da quattro giornate di campionato dove ha prodotto tanto raccogliendo una sola vittoria, quella di misura a Sangimignano. Per il resto, tanto bel gioco (vedi il 2-3 interno con le Badesse) ma raccogliendo sempre meno di quanto seminato. Dall'altra parte il Porta Romana, che nel frattempo in estate ha chiamato Stefano Lacchi per costruire nel post-Calderini, arriva alla sfida con una nuova consapevolezza, quella di essere potenzialmente una delle grandi del campionato. Una consapevolezza coltivata nelle vittorie a Colle val d'Elsa con la Colligiana e alle Due Strade con la Sinalunghese, ma concretizzata nella trasferta in casa delle Badesse, dove il Porta Romana &egrave; diventata la prima squadra (e fino alla scorsa settimana l'unica) a non aver perso contro la corazzata del tecnico Maneschi. Dati da non leggere con troppa frenesia, perch&egrave; del resto prima della gara con la Lastrigiana erano passate appena quattro giornate, ma da tenere in considerazione anche in vista del futuro. Lacchi per dare continuit&agrave;, Calderini per ritrovare il sorriso, allo stadio Gino Bozzi delle Due Strade ne esce una gara subito divertente, che si assesta su alti livelli gi&agrave; dalle prime battute. In assenza dell'attaccante di riferimento Vecchi (rientro previsto per la terza settimana di ottobre) il Porta Romana costruisce soprattutto con Giachi e finalizza con Caschetto e Mazzoni, un po' un canovaccio simile a quello visto contro le Badesse. Dall'altra parte la Lastrigiana si affida alle discese di Mattia Caggianese (un avvio di stagione decisamente sopra le righe per l'ex Maliseti Tobbianese) mentre sui palloni lunghi Pagnotta prova a fare la guerra con Spinelli e Caniggia nei corpo a corpo. Il risultato si sblocca poco dopo la mezz'ora, esattamente al 34', quando Leonardo Bellini indirizza dentro il colpo del 1-0 ospite: &egrave; il primo gol in campionato per il classe 2001 confermato dalla juniores biancorossa. Nel finale di primo tempo il Porta Romana spinge e sfiora il pari ma alla fine, al duplice fischio dell'arbitro Fiorillo di Lucca, si va al riposo sullo 0-1 Lastra. Il rientro dagli spogliatoi &egrave; il piatto forte delle squadre di Calderini, che sia al Porta Romana, sia anche in queste prime battute di stagione con la Lastrigiana, sanno far male nei primi minuti del secondo tempo. Cos&igrave; come a Sangimignano (gol vittoria di Biondi al 52') ecco che al 49' Terzani confeziona la rete che di fatto spezza il fiato al Porta Romana: &egrave; uno 0-2 pesante, perch&egrave; arriva dopo un finale di primo tempo ben giocato dai padroni di casa che adesso hanno 40' per segnare almeno due gol se vogliono quantomeno pareggiare i conti. E allora gli arancioneri alzano baricentro e ritmi di gara, girano il pallone fanno la partita nel primo quarto d'ora della seconda frazione, ma il gol non arriva. Ed &egrave; proprio dal baricentro molto alto della squadra di Lacchi che nasce il gol che di fatto chiude la gara: ripartenza Lastrigiana, Berti va via e batte Morandi, segnando il gol dello 0-3 che poi sar&agrave; il risultato finale. Negli ultimi 20' il Porta Romana continua a macinare gioco, ma senza crederci, del resto il -3 si fa sentire, e fino al triplice non cambier&agrave; nulla. Torna alla vittoria la Lastrigiana di Calderini, &egrave; la seconda esterna consecutiva dopo della di Sangimignano, in attesa dei primi tre punti tra le mura amiche: un'altra possibilit&agrave; gi&agrave; domenica prossima quando arriver&agrave; la Baldaccio Bruni, che nel frattempo si &egrave; presa la testa della classifica. Nel frattempo la classifica dice settimo posto (di fatto il gruppone di centro classifica) assieme a Foiano, Sinalunghese e Antella. La sconfitta per il Porta Romana brucia pi&ugrave; per la prestazione del primo tempo (dove di fatto ha concesso troppo agli ospiti) che per la classifica: la zona playoff &egrave; sempre l&igrave;, 7 punti con la Zenith Audax. La trasferta di Sangmignano, con i neroverdi reduci dall'ottimo pareggio con le Badesse, &egrave; la sfida tra le uniche due squadre che per ora non hanno perso con i biancazzurri della provincia di Siena: fare risultato per rimanere aggrappati al treno di testa &egrave; l'obiettivo degli arancioneri di Lacchi.