VALDERA: Mangini, Benedetti, Ranzi (41' Orsi), Cerboneschi, Benvenuti, Di Cocco, Sodini, Avolese, Epifori, Cialdini, Verga. A disp: Doveri, Bandecchi, Salvadori, Tangredi. All: Fabio Tangredi
SESTESE: Martinucci, Querci, Matteo, Pantiferi, Rosato, Nigi, Bestrova (36' Passignani), Fabbri (57' Bellini), Picci (65' Zampini), Samorè, Malotti (57' Gerbi). A disp: Borgioli, Giomi, Bettazzi. All: Giovanni Augusti

ARBITRO: Lombardi di Pontedera

RETI: 23' Sodini, 41' Passignani.
NOTE: angoli: 2-8. Ammoniti: Querci. Recupero 0'+3'.



Finisce in parità l'atteso incontro disputato a Capannoli tra Valdera e Sestese. Una gara combattuta tra due squadre che hanno dato davvero tutto pur di prevalere l' una sull'altra. Identichi gli schieramenti adottati dai due tecnici, difesa a quattro, tre centrocampisti e due esterni offensivi a sostegno di un ‘ unica punta. I ritmi sono immediatamente sostenuti e già al terzo minuto arriva la prima azione da annotare; il pallone buono capita Cerboneschi, libero di battere a centro area a tu per tu con Martinucci. Conclusione alta sulla traversa, la Sestese può tirare un sospiro di sollievo. Al decimo per i rossoblù ci prova Samorè con un calcio di punizione, palla non distante dall'incrocio. Si gioca molto a centrocampo e allorquando il pallone arriva in prossimità di una delle due aree di rigore, le difese delle due contendenti riescono in un modo o nell'altro a rimediare allontanando la minaccia. Il gol del vantaggio locale giunge al minuto ventitre, come un fulmine improvviso. Il Valdera usufruisce di un calcio di punizione a quasi venticinque metri dalla porta di Martinucci, al di là della distanza considerevole la posizione è comunque centrale. Sodini calcia benissimo disegnando col destro un arco parabola che scende improvvisamente, pallone che si infila sotto l'incrocio della porta di un esterrefatto Martinucci. La reazione dei fiorentini è immediata ma la solidità del pacchetto arretrato pisano fa si che in qualche modo la porta difesa da Mangini non corra seri pericoli. Si va al riposo con una conclusione, alla mezzora, del numero otto locale; Avolese vede il portiere leggermente fuori dei pali e dalla gran distanza prova il tiro a scavalcare Martinucci, palla che scende di poco oltre la traversa. Dopo l'intervallo la Sestese si ripresenta con la novità Passignani; quel che succederà di lì a poco darà ragione alla scelta Augusti. Già, al sesto arriva il gol del pari ospite; un cross da sinistra apparentemente innocuo sfugge alla presa di Mangini, il piede del numero sedici rossoblù, neoentrato, è lì pronto a toccare il pallone spingendolo oltre la linea bianca. Al di là del gol Passignani si dà un gran da fare sul fronte offensivo, di lì imitato da Orsi, subentrato tra i locali a Ranzi; insomma comincia un confronto nel confronto, tra i due numeri sedici. Quello della Valdera è velocissimo, talvolta imprendibile, e si che Querci è a dir poco veloce. All'undicesimo Orsi approfitta di un ‘ingenuità di Rosato, gli toglie il pallone e punta l'area di rigore; il suo torto è nell'occasione preferire l'assist al tiro, che pur ci stava. L'azione alla fine sfuma. Al quarto d'ora Passignani trova spazio sull'out di sinistra, cross immediato e serie di rimpalli con palla alla fine messa in angolo. Quattro minuti dopo ancora Orsi protagonista; pescato da un traversone stoppa il pallone e defilato a destra prova il tiro, fuori bersaglio. Un minuto dopo bravo Martinucci ad uscire sui piedi di Epifori lanciato a rete. Al minuto venticinque ci prova ancora Avolese dalla distanza, palla che scendendo supera di appena un palmo la traversa. La replica della Sestese sta in un affondo di Samorè sulla destra, un paio di avversari saltati e palla messa in mezzo; si avventa sulla stessa ancora Passignani che viene murato al momento del tiro, i rossoblù devono accontentarsi di un calcio d'angolo. Si chiude con due iniziative di Sodini; nella prima l'assist è per Epifori che calcia a lato con un diagonale, nel recupero lo stesso numero sette si prende la responsabilità del tiro ma non trova la porta. Il signor Lombardi, buona la sua direzione, fischia tre volte. Si chiude senza vincitori né vinti. Un risultato che ci può stare anche se tra i locali resta il rammarico di aver subito un gol a dir poco rocambolesco dopo averne segnato uno con una prodezza balistica. Ai fini del risultato però entrambe le segnature pesano allo stesso modo. Nessun giocatore tra quelli impiegati ha strabiliato, chi più chi meno si è tenuto a dir poco sulla sufficienza. Se proprio dobbiamo menzioniamo Orsi e Passignani, capaci di ravvivare al loro ingresso i rispettivi reparti offensivi.

RC VALDERA: Mangini, Benedetti, Ranzi (41' Orsi), Cerboneschi, Benvenuti, Di Cocco, Sodini, Avolese, Epifori, Cialdini, Verga. A disp: Doveri, Bandecchi, Salvadori, Tangredi. All: Fabio Tangredi<br >SESTESE: Martinucci, Querci, Matteo, Pantiferi, Rosato, Nigi, Bestrova (36' Passignani), Fabbri (57' Bellini), Picci (65' Zampini), Samor&egrave;, Malotti (57' Gerbi). A disp: Borgioli, Giomi, Bettazzi. All: Giovanni Augusti <br > ARBITRO: Lombardi di Pontedera<br > RETI: 23' Sodini, 41' Passignani.<br >NOTE: angoli: 2-8. Ammoniti: Querci. Recupero 0'+3'. Finisce in parit&agrave; l'atteso incontro disputato a Capannoli tra Valdera e Sestese. Una gara combattuta tra due squadre che hanno dato davvero tutto pur di prevalere l' una sull'altra. Identichi gli schieramenti adottati dai due tecnici, difesa a quattro, tre centrocampisti e due esterni offensivi a sostegno di un ‘ unica punta. I ritmi sono immediatamente sostenuti e gi&agrave; al terzo minuto arriva la prima azione da annotare; il pallone buono capita Cerboneschi, libero di battere a centro area a tu per tu con Martinucci. Conclusione alta sulla traversa, la Sestese pu&ograve; tirare un sospiro di sollievo. Al decimo per i rossobl&ugrave; ci prova Samor&egrave; con un calcio di punizione, palla non distante dall'incrocio. Si gioca molto a centrocampo e allorquando il pallone arriva in prossimit&agrave; di una delle due aree di rigore, le difese delle due contendenti riescono in un modo o nell'altro a rimediare allontanando la minaccia. Il gol del vantaggio locale giunge al minuto ventitre, come un fulmine improvviso. Il Valdera usufruisce di un calcio di punizione a quasi venticinque metri dalla porta di Martinucci, al di l&agrave; della distanza considerevole la posizione &egrave; comunque centrale. Sodini calcia benissimo disegnando col destro un arco parabola che scende improvvisamente, pallone che si infila sotto l'incrocio della porta di un esterrefatto Martinucci. La reazione dei fiorentini &egrave; immediata ma la solidit&agrave; del pacchetto arretrato pisano fa si che in qualche modo la porta difesa da Mangini non corra seri pericoli. Si va al riposo con una conclusione, alla mezzora, del numero otto locale; Avolese vede il portiere leggermente fuori dei pali e dalla gran distanza prova il tiro a scavalcare Martinucci, palla che scende di poco oltre la traversa. Dopo l'intervallo la Sestese si ripresenta con la novit&agrave; Passignani; quel che succeder&agrave; di l&igrave; a poco dar&agrave; ragione alla scelta Augusti. Gi&agrave;, al sesto arriva il gol del pari ospite; un cross da sinistra apparentemente innocuo sfugge alla presa di Mangini, il piede del numero sedici rossobl&ugrave;, neoentrato, &egrave; l&igrave; pronto a toccare il pallone spingendolo oltre la linea bianca. Al di l&agrave; del gol Passignani si d&agrave; un gran da fare sul fronte offensivo, di l&igrave; imitato da Orsi, subentrato tra i locali a Ranzi; insomma comincia un confronto nel confronto, tra i due numeri sedici. Quello della Valdera &egrave; velocissimo, talvolta imprendibile, e si che Querci &egrave; a dir poco veloce. All'undicesimo Orsi approfitta di un ‘ingenuit&agrave; di Rosato, gli toglie il pallone e punta l'area di rigore; il suo torto &egrave; nell'occasione preferire l'assist al tiro, che pur ci stava. L'azione alla fine sfuma. Al quarto d'ora Passignani trova spazio sull'out di sinistra, cross immediato e serie di rimpalli con palla alla fine messa in angolo. Quattro minuti dopo ancora Orsi protagonista; pescato da un traversone stoppa il pallone e defilato a destra prova il tiro, fuori bersaglio. Un minuto dopo bravo Martinucci ad uscire sui piedi di Epifori lanciato a rete. Al minuto venticinque ci prova ancora Avolese dalla distanza, palla che scendendo supera di appena un palmo la traversa. La replica della Sestese sta in un affondo di Samor&egrave; sulla destra, un paio di avversari saltati e palla messa in mezzo; si avventa sulla stessa ancora Passignani che viene murato al momento del tiro, i rossobl&ugrave; devono accontentarsi di un calcio d'angolo. Si chiude con due iniziative di Sodini; nella prima l'assist &egrave; per Epifori che calcia a lato con un diagonale, nel recupero lo stesso numero sette si prende la responsabilit&agrave; del tiro ma non trova la porta. Il signor Lombardi, buona la sua direzione, fischia tre volte. Si chiude senza vincitori n&eacute; vinti. Un risultato che ci pu&ograve; stare anche se tra i locali resta il rammarico di aver subito un gol a dir poco rocambolesco dopo averne segnato uno con una prodezza balistica. Ai fini del risultato per&ograve; entrambe le segnature pesano allo stesso modo. Nessun giocatore tra quelli impiegati ha strabiliato, chi pi&ugrave; chi meno si &egrave; tenuto a dir poco sulla sufficienza. Se proprio dobbiamo menzioniamo <b>Orsi </b>e <b>Passignani</b>, capaci di ravvivare al loro ingresso i rispettivi reparti offensivi. RC