OLIMPIA FIR. (4-2-3-1): Salucci 6,5; Lanza 6/7, Sacchi 6,5, Beragnoli 6,5, Amoddio 7; Zacchi 7,5, Fedele 6/7; Bianchi 6,5 (39' Andrade 6/7), Saccardi 6,5, Alivernini 6,5 (59' Farulli 6,5); Vecchi 6,5 (45' Zanieri 6,5). A disp.: Merlini, Migliorini, Nardini. All.: Gianni Zanobini.
SALES (4-2-2-2): Montigiani 7,5; Cannarsi 7+ , Parigi 6, Massetani 6, Mehilli 6,5; Staggini 6+, Fisco 6; Romero 6, Schiraldi 7-; Cuccurru 6+, Ciancaleoni 6+ (41' Vagniluca 6+). A disp.: Niba, Brasini, Cecconi. All.: Simone Pelli.

ARBITRO: Federico Rao di Firenze.

RETI: 12' Fedele, 70' Andrade.



L'Olimpia macina derby e macina vittorie: dopo l'ultima, fondamentale (a dir poco), ottenuta contro l'Affrico, stavolta a cadere davanti alla InvincibleArmada (questa però, a differenza di quella spagnola, è efficace davvero) di Zanobini è la Sales. L'Olimpia domina senza ombra di dubbio la partita, in particolare il primo tempo, concedendo un po' di più nella seconda frazione pur senza mai correre pericoli e affondando il colpo di grazia solo nell'ultimo minuto. Equilibrio nei primissimi minuti, poi salgono di tono i giallo-neri e subito fanno esaltare le abilità di Montigiani: disattenzione difensiva su un rinvio, Alivernini prende il tempo e si presenta davanti all'estremo difensore ospite, concludendogli imperdonabilmente addosso. Montigiani sarà altre volte protagonista, ma si deve prima arrendere in coincidenza del primo gol della giornata. Azione insistita sulla destra dell'Olimpia, palla che arriva rimbalzante nei pressi dei sedici metri: Fedele indovina la conclusione vincente col destro. Subito l'Olimpia prova a riaffondare con una splendida combinazione Vecchi-Saccardi con quest'ultimo alla conclusione larga, su cui per poco non interviene (in una correzione potenzialmente negativa) in scivolata Parigi. Come detto, Montigiani fa da parafulmine contro gli insistiti attacchi dei locali: si oppone, in ordine cronologico, a due tentativi col destro da fuori di Alivernini (intervento piuttosto difficile il secondo, con la palla che gli rimbalza dinanzi) e a Saccardi che, autore di una giocata sulla trequarti, entra in area ma, invece di angolare o di passare la sfera ad un compagno meglio piazzato, preferisce cercare la via del gol trovando, appunto, l'ostinata opposizione di Montigiani. Lo stesso Saccardi, in precedenza, non era arrivato di un soffio, difettando forse della cosiddetta cattiveria , su uno spiovente calciato da Amoddio sul secondo palo. Come si può evincere dalla narrazione, l'Olimpia ha controllato l'incontro ed è andata vicina diverse volte almeno al raddoppio, scontrandosi con la strenua opposizione del portiere ospite. Grosse responsabilità ha però la Sales, il cui atteggiamento tattico nella prima frazione è stato davvero, e sia concepito come un eufemismo, al limite del tragico. Nell'intervallo, dopo un po' di maretta , qualcosa si sistema e la Sales si fa più intraprendente, soprattutto tramite Schiraldi, molto in ombra, come tutti gli altri dieci compagni, nei primi quarantacinque minuti. Il parziale offre poco, Zanobini prova a dare dinamismo ai suoi avanti inserendo Andrade e appaiandogli Amoddio. Le uniche occasioni negli ultimi dieci minuti, entrambe targate Amoddio. Prima giova di una prolungata percussione di Andrade e prova la girata mancina dal limite, fuori di poco, poi riceve di nuovo al limite, di nuovo in girata, di nuovo col mancino, e spedisce di nuovo fuori di un soffio. Solo di qualche errore di sufficienza sembra peccare l'Olimpia che cala il raddoppio proprio nell'ultima azione. Zacchi verticalizza, Andrade si inserisce e supera l'ottimo Montigiani con un tocco facile facile. Poi, contemporaneamente all'esultanza, risuonano i tre fischi.

Calciatoripiù: per l'Olimpia su tutti Zacchi: fa il bello ed il cattivo tempo nel mezzo del campo: Meteorologo. Nella Sales premiamo Montigiani, che tiene a galla la Sales, e Cannarsi, il più puntuale in fase difensiva dei suoi.

Fulvio Scozzafava OLIMPIA FIR. (4-2-3-1): Salucci 6,5; Lanza 6/7, Sacchi 6,5, Beragnoli 6,5, Amoddio 7; Zacchi 7,5, Fedele 6/7; Bianchi 6,5 (39' Andrade 6/7), Saccardi 6,5, Alivernini 6,5 (59' Farulli 6,5); Vecchi 6,5 (45' Zanieri 6,5). A disp.: Merlini, Migliorini, Nardini. All.: Gianni Zanobini.<br >SALES (4-2-2-2): Montigiani 7,5; Cannarsi 7+ , Parigi 6, Massetani 6, Mehilli 6,5; Staggini 6+, Fisco 6; Romero 6, Schiraldi 7-; Cuccurru 6+, Ciancaleoni 6+ (41' Vagniluca 6+). A disp.: Niba, Brasini, Cecconi. All.: Simone Pelli.<br > ARBITRO: Federico Rao di Firenze.<br > RETI: 12' Fedele, 70' Andrade. L'Olimpia macina derby e macina vittorie: dopo l'ultima, fondamentale (a dir poco), ottenuta contro l'Affrico, stavolta a cadere davanti alla InvincibleArmada (questa per&ograve;, a differenza di quella spagnola, &egrave; efficace davvero) di Zanobini &egrave; la Sales. L'Olimpia domina senza ombra di dubbio la partita, in particolare il primo tempo, concedendo un po' di pi&ugrave; nella seconda frazione pur senza mai correre pericoli e affondando il colpo di grazia solo nell'ultimo minuto. Equilibrio nei primissimi minuti, poi salgono di tono i giallo-neri e subito fanno esaltare le abilit&agrave; di Montigiani: disattenzione difensiva su un rinvio, Alivernini prende il tempo e si presenta davanti all'estremo difensore ospite, concludendogli imperdonabilmente addosso. Montigiani sar&agrave; altre volte protagonista, ma si deve prima arrendere in coincidenza del primo gol della giornata. Azione insistita sulla destra dell'Olimpia, palla che arriva rimbalzante nei pressi dei sedici metri: Fedele indovina la conclusione vincente col destro. Subito l'Olimpia prova a riaffondare con una splendida combinazione Vecchi-Saccardi con quest'ultimo alla conclusione larga, su cui per poco non interviene (in una correzione potenzialmente negativa) in scivolata Parigi. Come detto, Montigiani fa da parafulmine contro gli insistiti attacchi dei locali: si oppone, in ordine cronologico, a due tentativi col destro da fuori di Alivernini (intervento piuttosto difficile il secondo, con la palla che gli rimbalza dinanzi) e a Saccardi che, autore di una giocata sulla trequarti, entra in area ma, invece di angolare o di passare la sfera ad un compagno meglio piazzato, preferisce cercare la via del gol trovando, appunto, l'ostinata opposizione di Montigiani. Lo stesso Saccardi, in precedenza, non era arrivato di un soffio, difettando forse della cosiddetta cattiveria , su uno spiovente calciato da Amoddio sul secondo palo. Come si pu&ograve; evincere dalla narrazione, l'Olimpia ha controllato l'incontro ed &egrave; andata vicina diverse volte almeno al raddoppio, scontrandosi con la strenua opposizione del portiere ospite. Grosse responsabilit&agrave; ha per&ograve; la Sales, il cui atteggiamento tattico nella prima frazione &egrave; stato davvero, e sia concepito come un eufemismo, al limite del tragico. Nell'intervallo, dopo un po' di maretta , qualcosa si sistema e la Sales si fa pi&ugrave; intraprendente, soprattutto tramite Schiraldi, molto in ombra, come tutti gli altri dieci compagni, nei primi quarantacinque minuti. Il parziale offre poco, Zanobini prova a dare dinamismo ai suoi avanti inserendo Andrade e appaiandogli Amoddio. Le uniche occasioni negli ultimi dieci minuti, entrambe targate Amoddio. Prima giova di una prolungata percussione di Andrade e prova la girata mancina dal limite, fuori di poco, poi riceve di nuovo al limite, di nuovo in girata, di nuovo col mancino, e spedisce di nuovo fuori di un soffio. Solo di qualche errore di sufficienza sembra peccare l'Olimpia che cala il raddoppio proprio nell'ultima azione. Zacchi verticalizza, Andrade si inserisce e supera l'ottimo Montigiani con un tocco facile facile. Poi, contemporaneamente all'esultanza, risuonano i tre fischi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olimpia su tutti <b>Zacchi</b>: fa il bello ed il cattivo tempo nel mezzo del campo: Meteorologo. Nella Sales premiamo <b>Montigiani</b>, che tiene a galla la Sales, e <b>Cannarsi</b>, il pi&ugrave; puntuale in fase difensiva dei suoi. Fulvio Scozzafava