- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
3 - 1
- Pontassieve
RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Bellucci, Allegri, Presenti, Alice Tortelli, Papi, Pazzaglia, Ferretti, Nudo, Marotta, Fagioli. A disp.: Biagiotti, Carideo, Velaj, Irene Lotti, Niccoli, Lombardi, Musabelliu. All.: Leonardo Zecchi.
PONTASSIEVE: Scardi, Grattarola, Muratori, Pratesi, Franchini, Castri, Corradossi M., Carotti, Nocentini, Innocenti, Leone. A disp.: Vestri, Corradossi E., Perro, Poggiolini, Francalanci, Turrini. All.: Alberto Pelli.
ARBITRO: Spadaro di Prato.
RETI: 15' Leone, 24' rig. Fagioli, 42' Pazzaglia, 69' Marotta.
Il Rinascita Doccia non fa sconti: dopo aver battuto la capolista Olimpia Firenze, al Magherini-Biagiotti rimanda sconfitta anche la seconda forza del campionato, il Pontassieve di Pelli. Momento più che positivo quello dell'undici di Zecchi, molto cresciuto rispetto alle prove di inizio stagione: adesso la squadra è compatta e consapevole dei propri mezzi e soprattutto sa superare momenti di difficoltà con grande capacità di sofferenza. Lo conferma anche questa gara con il Pontassieve che era partito meglio, gestendo con autorità la gara e passando meritatamente in vantaggio all'altezza del quarto d'ora grazie a un grande sprint sulla sinistra del terzino Grattarola e al guizzo in piena area di rigore di Leone, abile ad anticipare la difesa di casa. Ma questo Doccia ha abituato a saper soffrire e così, quando in pochi se l'aspettavano, ecco il pari guadagnato con grinta da Marotta che pressava con successo Muratori, costretto poi a stenderlo in area di rigore; il penalty era trasformato con precisione da Fagioli. L'inizio della ripresa era contrassegnato dal vantaggio dei locali: Scardi ribatteva corto una punizione da lunga distanza e Pazzaglia era il più lesto a intervenire e a insaccare di testa. Lo svantaggio toglieva molte delle certezze agli ospiti che perdevano un po' il filo del gioco, non riuscendo più a trovare quelle trame messe in mostra nel primo tempo e Fanetti era impegnato soprattutto in uscite, senza che il Ponte sapesse costruire nitide palle gol. Nel finale poi, dopo essere rimasto in dieci per l'espulsione del bravo Nocentini (il migliore dei suoi) per protese, i ragazzi di Pelli subivano anche il terzo gol, tutto merito di Marotta (altra gara molto positiva per il bomber di casa) che, dopo un numero su Pratesi, batteva al secondo tentativo Vestri (subentrato a Scardi, infortunatosi in occasione del raddoppio rossoblu). Finiva così in festa per il Doccia, protagonista di una classifica talmente bella da essere quasi inaspettata a inizio anno. Il Pontassieve dovrà ritrovare la lucidità necessaria per gestire meglio le partite se vorrà continuare a mettere in discussione la leadership dell'Olimpia e dell'Affrico.
Andrea L'Abbate
RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Bellucci, Allegri, Presenti, Alice Tortelli, Papi, Pazzaglia, Ferretti, Nudo, Marotta, Fagioli. A disp.: Biagiotti, Carideo, Velaj, Irene Lotti, Niccoli, Lombardi, Musabelliu. All.: Leonardo Zecchi.<br >PONTASSIEVE: Scardi, Grattarola, Muratori, Pratesi, Franchini, Castri, Corradossi M., Carotti, Nocentini, Innocenti, Leone. A disp.: Vestri, Corradossi E., Perro, Poggiolini, Francalanci, Turrini. All.: Alberto Pelli.<br >
ARBITRO: Spadaro di Prato.<br >
RETI: 15' Leone, 24' rig. Fagioli, 42' Pazzaglia, 69' Marotta.
Il Rinascita Doccia non fa sconti: dopo aver battuto la capolista Olimpia Firenze, al Magherini-Biagiotti rimanda sconfitta anche la seconda forza del campionato, il Pontassieve di Pelli. Momento più che positivo quello dell'undici di Zecchi, molto cresciuto rispetto alle prove di inizio stagione: adesso la squadra è compatta e consapevole dei propri mezzi e soprattutto sa superare momenti di difficoltà con grande capacità di sofferenza. Lo conferma anche questa gara con il Pontassieve che era partito meglio, gestendo con autorità la gara e passando meritatamente in vantaggio all'altezza del quarto d'ora grazie a un grande sprint sulla sinistra del terzino Grattarola e al guizzo in piena area di rigore di Leone, abile ad anticipare la difesa di casa. Ma questo Doccia ha abituato a saper soffrire e così, quando in pochi se l'aspettavano, ecco il pari guadagnato con grinta da Marotta che pressava con successo Muratori, costretto poi a stenderlo in area di rigore; il penalty era trasformato con precisione da Fagioli. L'inizio della ripresa era contrassegnato dal vantaggio dei locali: Scardi ribatteva corto una punizione da lunga distanza e Pazzaglia era il più lesto a intervenire e a insaccare di testa. Lo svantaggio toglieva molte delle certezze agli ospiti che perdevano un po' il filo del gioco, non riuscendo più a trovare quelle trame messe in mostra nel primo tempo e Fanetti era impegnato soprattutto in uscite, senza che il Ponte sapesse costruire nitide palle gol. Nel finale poi, dopo essere rimasto in dieci per l'espulsione del bravo Nocentini (il migliore dei suoi) per protese, i ragazzi di Pelli subivano anche il terzo gol, tutto merito di Marotta (altra gara molto positiva per il bomber di casa) che, dopo un numero su Pratesi, batteva al secondo tentativo Vestri (subentrato a Scardi, infortunatosi in occasione del raddoppio rossoblu). Finiva così in festa per il Doccia, protagonista di una classifica talmente bella da essere quasi inaspettata a inizio anno. Il Pontassieve dovrà ritrovare la lucidità necessaria per gestire meglio le partite se vorrà continuare a mettere in discussione la leadership dell'Olimpia e dell'Affrico.
Andrea L'Abbate