RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Lombardi, Allegri, Velaj (67' Carideo), Tortelli Alice, Niccoli (67' Chaher), Lotti Irene (52' Nudo), Ferretti (48' Papi), Marotta (60' Pazzaglia), Musabelliu (38' Cangemi), Fagioli. A disp.: Biagiotti, Lombardi, Chiari, Niccoli, Cangemi. All.: Leonardo Zecchi.
PIANESE: Allegri, Bui, Doricchi, Spadea, Chiboub (49' Totino), Pinzi, Moetti, Serafini, Lisci, Rampelli, Qehajaj. All.: Marco Baldacconi.

ARBITRO: Batini di Pistoia.

RETI: 6' Marotta, 46' Cangemi.



Terza, fondamentale, vittoria consecutiva del Rinascita Doccia che batte anche la Pianese e si porta a +5 sulla zona pericolosa. La squadra di Zecchi, ancora priva degli squalificati Presenti e Bellucci, ha gestito il match con buona autorità nel primo tempo, mentre gli amiatini hanno spinto con maggiore decisione nella ripresa, ma creando poche occasioni da rete. I rossoblu iniziano con il piede giusto, sfiorando il vantaggio già al 1' quando, su azione d'angolo, la conclusione di Musabelliu era alzata sopra la traversa dal tocco di un difensore bianconero. L'1-0 era però solo rimandato di qualche minuti perché al 6' Marotta effettuava uno splendido slalom fra due difensore, superati con pregevoli dribbling, e poi batteva Allegri in uscita. Subito dopo, in realtà, la Pianese poteva pareggiare con il tocco di Pinzi, fuori di poco; ma per il resto il primo tempo viveva sul controllo del Doccia, senza che la Pianese riuscisse a essere troppo pericolosa. Nella ripresa, invece, i bianconeri di Baldaccconi spingevano con maggior verve e al 39' Serafini effettuava un pericoloso tiro da dentro l'area, ma colpiva l'esterno della rete. Il Doccia faticava a ripartire, ma trovava il raddoppio con un veloce contropiede orchestrato da Fagioli e rifinito dal neo entrato Cangemi che anticipava l'uscita del portiere avversario e poi ribadiva di testa un rete. Il gol spegneva la voglia di rimonta degli ospiti e in pratica chiudeva i conti con un quarto d'oro di anticipo. La Pianese, giunta a Sesto Fiorentino con soli 12 effettivi, torna quindi sull'Amiata con una sconfitta pesante e una classifica che comincia a far paura; i ragazzi di Zecchi sembrano invece aver imboccato la strada giusta verso una salvezza tranquilla.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Lombardi, Allegri, Velaj (67' Carideo), Tortelli Alice, Niccoli (67' Chaher), Lotti Irene (52' Nudo), Ferretti (48' Papi), Marotta (60' Pazzaglia), Musabelliu (38' Cangemi), Fagioli. A disp.: Biagiotti, Lombardi, Chiari, Niccoli, Cangemi. All.: Leonardo Zecchi.<br >PIANESE: Allegri, Bui, Doricchi, Spadea, Chiboub (49' Totino), Pinzi, Moetti, Serafini, Lisci, Rampelli, Qehajaj. All.: Marco Baldacconi.<br > ARBITRO: Batini di Pistoia.<br > RETI: 6' Marotta, 46' Cangemi. Terza, fondamentale, vittoria consecutiva del Rinascita Doccia che batte anche la Pianese e si porta a +5 sulla zona pericolosa. La squadra di Zecchi, ancora priva degli squalificati Presenti e Bellucci, ha gestito il match con buona autorit&agrave; nel primo tempo, mentre gli amiatini hanno spinto con maggiore decisione nella ripresa, ma creando poche occasioni da rete. I rossoblu iniziano con il piede giusto, sfiorando il vantaggio gi&agrave; al 1' quando, su azione d'angolo, la conclusione di Musabelliu era alzata sopra la traversa dal tocco di un difensore bianconero. L'1-0 era per&ograve; solo rimandato di qualche minuti perch&eacute; al 6' Marotta effettuava uno splendido slalom fra due difensore, superati con pregevoli dribbling, e poi batteva Allegri in uscita. Subito dopo, in realt&agrave;, la Pianese poteva pareggiare con il tocco di Pinzi, fuori di poco; ma per il resto il primo tempo viveva sul controllo del Doccia, senza che la Pianese riuscisse a essere troppo pericolosa. Nella ripresa, invece, i bianconeri di Baldaccconi spingevano con maggior verve e al 39' Serafini effettuava un pericoloso tiro da dentro l'area, ma colpiva l'esterno della rete. Il Doccia faticava a ripartire, ma trovava il raddoppio con un veloce contropiede orchestrato da Fagioli e rifinito dal neo entrato Cangemi che anticipava l'uscita del portiere avversario e poi ribadiva di testa un rete. Il gol spegneva la voglia di rimonta degli ospiti e in pratica chiudeva i conti con un quarto d'oro di anticipo. La Pianese, giunta a Sesto Fiorentino con soli 12 effettivi, torna quindi sull'Amiata con una sconfitta pesante e una classifica che comincia a far paura; i ragazzi di Zecchi sembrano invece aver imboccato la strada giusta verso una salvezza tranquilla. Andrea L'Abbate