- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Valdera
-
1 - 1
- Tau Calcio
VALDERA (4-4-2): Mangini 7, Benedetti 7, Di Cocco 5,5, Benvenuti 6, Cialdini 6, Caruso 6, Cerboneschi 7 (56' Tangredi M. 6), Sodini 6, Verga 7,5, Orsi 5,5, Avolese 6 (67' Ranzi). A disp.: Trovarelli, Bandecchi, Epifori, Galletti, Salvadori. All.: Fabio Tangredi.
TAU CALCIO (4-1-4-1): Lippi 6, Picchi 6, Del Sorbo 5,5 (45' Porciani 6), Saccardi 6, De Petri 6 (36' Monti 6), Nannicini 7,5, Guazzo 8 (67' Giannoni ng), Marinari 7 (50' Bertini 6), Pellizzari 7 (40' Unti 6), Conforti 6, Morelli 6,5 (55' Giannetti 6). A disp.: Corti. All.: Alberto Buti.
ARBITRO: Paolini di Pontedera.
RETI: 4' Verga, 39' Pellizzari.
NOTE: ammoniti Di Cocco. Calci d' angolo 4-1. Recupero: 0'+2'.
Alla fine di una partita davvero molto tesa e a tratti spettacolare per la quantità di azioni da gol prodotte il risultato di uno a uno lascia un po' sorpresi: chi vorrà vedere il bicchiere mezzo pieno dirà che è un punto guadagnato visti i gol sbagliati e, d' altra parte, le molte insidie provenienti dall'attacco avversario; chi invece lo vorrà vedere mezzo vuoto lamenterà il numero di occasioni fallite e amaramente bisbiglierà che altri due punti sono stati lasciati per strada. L' opinione di chi scrive è che il pari è stato il giusto risultato fra una squadra che ha costruito molto sul piano del gioco e delle azioni da gol - la Valdera -, senza però sfruttarle a dovere, e una squadra - il Tau Calcio - che ha tenuto meno la palla ma che è apparsa più incisiva e determinata in area avversaria, trovando per sua sfortuna un Mangini straordinario in tre occasioni. Riviviamo insieme la partita: già al 2' il Tau guadagna una bella punizione al limite dell' area; sul pallone si presenta Guazzo -esterno sinistro offensivo molto interessante-, che calcia sopra la barriera trovando la splendida risposta con i pugni di Mangini. Al 4' la Valdera risponde passando in vantaggio: Cialdini da centrocampo lancia lunghissimo nel cuore dell'area ospite, dove Del Sorbo di testa allunga pericolosamente la traiettoria del pallone verso il proprio portiere; Verga capisce tutto e, da vero opportunista, controlla la sfera prima che Lippi possa uscire e di piatto sinistro la insacca nell'angolo basso del secondo palo. Il vantaggio carica la Valdera che, soprattutto grazie alle geometrie del centrale di centrocampo Cerboneschi e alla profondità di gioco assicurata da Verga sulla fascia sinistra e da Caruso sulla destra, è più volte pericolosa: al 18' Verga dà un'occhiata alla porta e di collo destro calcia un gran tiro dai 30 metri colpendo in pieno il palo alla destra di Lippi. Al 23' Avolese da destra entra in area palla al piede, vince due contrasti e mette la palla dietro per Orsi che da ottima posizione spreca calciando debole e centrale per la facile presa di Lippi. Al 28' arriva la risposta ospite: Morelli vede bene il taglio in area sulla destra di Conforti che, servito sulla corsa, attende il rimbalzo giusto e di destro calcia a botta sicura un pallone indirizzato sotto la traversa ma miracolosamente deviato in corner da Mangini con la punta delle dita. Sulla prodezza del portiere nerazzurro si chiude il primo tempo. L' inizio ripresa ci regala subito un' emozione: è solo il 37' quando al limite della propria area Saccardi opta per un pericolosissimo passaggio orizzontale verso destra, dove Orsi è rapido a intercettare il pallone e a portarsi subito al centro dell'area, per poi sbagliare incredibilmente un vero rigore in movimento calciando la sfera a lato. Gol sbagliato, gol subito: appena due giri di orologio e Pellizzari dalla lunga distanza fa partire un gran destro che coglie Mangini onestamente un po' fuori fuori dai pali insaccandosi sotto la traversa. La mezzora finale è da brivido: al 41' un imprendibile Guazzo brucia la fascia sinistra, entra in area dribblando tre avversari, si accentra e di sinistro cerca il primo palo coperto però alla grande da super Mangini che respinge il tiro con i pugni. Al 45' Cerboneschi fa partire l'azione dei locali a centrocampo passando palla a Sodini, il quale con un bel rasoterra mette Caruso solo davanti a Lippi, bravo nella circostanza a chiudere lo specchio e a salvare la propria porta con i piedi. Cinque minuti più tardi il Tau torna pericoloso quando, sugli sviluppi di una punizione, la palla finisce in area sul destro di Guazzo che in girata si vede negare il gol dalla traversa a Mangini battuto. L'ultima occasione del match è di marca locale: al 67' Caruso vede bene la sovrapposizione a destra di Verga il quale, servito rasoterra, mette in area un cross molto teso che attraversa il limite dell'area piccola senza che nessuno riesca a trovare il tempo giusto per la deviazione vincente. Inutile la disperazione dei tanti tifosi locali: dopo due minuti di recupero l' ottimo Paolini fischia la fine, che regala un punto a testa a queste due ottime squadre; sorrisi e musi lunghi si alternano sugli spalti e, come si suol dire, chi si accontenta gode .
Alessio Manzoni
VALDERA (4-4-2): Mangini 7, Benedetti 7, Di Cocco 5,5, Benvenuti 6, Cialdini 6, Caruso 6, Cerboneschi 7 (56' Tangredi M. 6), Sodini 6, Verga 7,5, Orsi 5,5, Avolese 6 (67' Ranzi). A disp.: Trovarelli, Bandecchi, Epifori, Galletti, Salvadori. All.: Fabio Tangredi.<br >TAU CALCIO (4-1-4-1): Lippi 6, Picchi 6, Del Sorbo 5,5 (45' Porciani 6), Saccardi 6, De Petri 6 (36' Monti 6), Nannicini 7,5, Guazzo 8 (67' Giannoni ng), Marinari 7 (50' Bertini 6), Pellizzari 7 (40' Unti 6), Conforti 6, Morelli 6,5 (55' Giannetti 6). A disp.: Corti. All.: Alberto Buti.<br >
ARBITRO: Paolini di Pontedera.<br >
RETI: 4' Verga, 39' Pellizzari.<br >NOTE: ammoniti Di Cocco. Calci d' angolo 4-1. Recupero: 0'+2'.
Alla fine di una partita davvero molto tesa e a tratti spettacolare per la quantità di azioni da gol prodotte il risultato di uno a uno lascia un po' sorpresi: chi vorrà vedere il bicchiere mezzo pieno dirà che è un punto guadagnato visti i gol sbagliati e, d' altra parte, le molte insidie provenienti dall'attacco avversario; chi invece lo vorrà vedere mezzo vuoto lamenterà il numero di occasioni fallite e amaramente bisbiglierà che altri due punti sono stati lasciati per strada. L' opinione di chi scrive è che il pari è stato il giusto risultato fra una squadra che ha costruito molto sul piano del gioco e delle azioni da gol - la Valdera -, senza però sfruttarle a dovere, e una squadra - il Tau Calcio - che ha tenuto meno la palla ma che è apparsa più incisiva e determinata in area avversaria, trovando per sua sfortuna un Mangini straordinario in tre occasioni. Riviviamo insieme la partita: già al 2' il Tau guadagna una bella punizione al limite dell' area; sul pallone si presenta Guazzo -esterno sinistro offensivo molto interessante-, che calcia sopra la barriera trovando la splendida risposta con i pugni di Mangini. Al 4' la Valdera risponde passando in vantaggio: Cialdini da centrocampo lancia lunghissimo nel cuore dell'area ospite, dove Del Sorbo di testa allunga pericolosamente la traiettoria del pallone verso il proprio portiere; Verga capisce tutto e, da vero opportunista, controlla la sfera prima che Lippi possa uscire e di piatto sinistro la insacca nell'angolo basso del secondo palo. Il vantaggio carica la Valdera che, soprattutto grazie alle geometrie del centrale di centrocampo Cerboneschi e alla profondità di gioco assicurata da Verga sulla fascia sinistra e da Caruso sulla destra, è più volte pericolosa: al 18' Verga dà un'occhiata alla porta e di collo destro calcia un gran tiro dai 30 metri colpendo in pieno il palo alla destra di Lippi. Al 23' Avolese da destra entra in area palla al piede, vince due contrasti e mette la palla dietro per Orsi che da ottima posizione spreca calciando debole e centrale per la facile presa di Lippi. Al 28' arriva la risposta ospite: Morelli vede bene il taglio in area sulla destra di Conforti che, servito sulla corsa, attende il rimbalzo giusto e di destro calcia a botta sicura un pallone indirizzato sotto la traversa ma miracolosamente deviato in corner da Mangini con la punta delle dita. Sulla prodezza del portiere nerazzurro si chiude il primo tempo. L' inizio ripresa ci regala subito un' emozione: è solo il 37' quando al limite della propria area Saccardi opta per un pericolosissimo passaggio orizzontale verso destra, dove Orsi è rapido a intercettare il pallone e a portarsi subito al centro dell'area, per poi sbagliare incredibilmente un vero rigore in movimento calciando la sfera a lato. Gol sbagliato, gol subito: appena due giri di orologio e Pellizzari dalla lunga distanza fa partire un gran destro che coglie Mangini onestamente un po' fuori fuori dai pali insaccandosi sotto la traversa. La mezzora finale è da brivido: al 41' un imprendibile Guazzo brucia la fascia sinistra, entra in area dribblando tre avversari, si accentra e di sinistro cerca il primo palo coperto però alla grande da super Mangini che respinge il tiro con i pugni. Al 45' Cerboneschi fa partire l'azione dei locali a centrocampo passando palla a Sodini, il quale con un bel rasoterra mette Caruso solo davanti a Lippi, bravo nella circostanza a chiudere lo specchio e a salvare la propria porta con i piedi. Cinque minuti più tardi il Tau torna pericoloso quando, sugli sviluppi di una punizione, la palla finisce in area sul destro di Guazzo che in girata si vede negare il gol dalla traversa a Mangini battuto. L'ultima occasione del match è di marca locale: al 67' Caruso vede bene la sovrapposizione a destra di Verga il quale, servito rasoterra, mette in area un cross molto teso che attraversa il limite dell'area piccola senza che nessuno riesca a trovare il tempo giusto per la deviazione vincente. Inutile la disperazione dei tanti tifosi locali: dopo due minuti di recupero l' ottimo Paolini fischia la fine, che regala un punto a testa a queste due ottime squadre; sorrisi e musi lunghi si alternano sugli spalti e, come si suol dire, chi si accontenta gode .
Alessio Manzoni