• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Isolotto
  • 4 - 3
  • Arno Laterina


ISOLOTTO: Arezzo, Mangino, Forti, Bartolini, Grassi (43' Moccia), Campigli (47' Ghiribelli), Masetti (55' Rigacci), Cafaggi, Aimonetti (64' Cecchi), Iacob (58' Rosso Fiorillo), Trouchè (43' Di Milta). A disp.: Alaimo. All.: Francesco Sacconi.
ARNO LATERINA: Barchielli, Mugnai, Aquilano (72' Baglioni A.), Ioio, Sensini (43' Baglioni E.), Tiberi, Arcidiacono (62' Cuccioli), Jeridi, Tiossi (56' Celindi), Mannelli (49' Contardo), Mulinacci. A disp.: Bisi, Fornaro. All.: Fabio Landi.

RETI: 5' e 14' Aimonetti, 10' e 64' Ioio, 37' Masetti, 38' Mulinacci, 45' Iacob.



Una grandissima sinergia tra allenatore e giocatori, la voglia da parte di ciascun ragazzo di non mollare mai anche quando la partita presenta nel suo andamento delle difficoltà, la bellezza di un pubblico che accompagna la squadra con tamburi, cori e striscioni trasformando il Boschi in una bolgia: Sono queste tre delle tante sfaccettature dell'Isolotto di Francesco Sacconi che centra il terzo successo consecutivo in campionato ai danni di un mai domo Arno Laterina al termine di un incontro bellissimo, con il risultato sempre in bilico e con un alternanza realizzativa impressionante. Ha vinto un Isolotto bravo nell'affondare sempre in profondità grazie ai precisi lanci di Grassi, ai movimenti di Masetti e Aimonetti e alla tecnica di Iacob, bravo a reggere difensivamente grazie alle parate di Arezzo e grazie alle chiusure di Forti, ma bravo soprattutto nell'unione, nel collettivo. Ha perso invece un Arno Laterina a cui vanno dati comunque grandi meriti come quello di non aver mollato mai e di aver cercato sempre di riaprire la partita anche quando in tre occasioni i gialloblù erano sotto di due reti, come quello di aver continuato a cercare sempre il fraseggio manovrato palla a terra ispirato da un Mulinacci che palla al piede è risultato devastante. La squadra di Fabio Landi, lo siamo convinti, continuando su questa scia potrà sicuramente dire la sua in questo difficile campionato. La contesa inizia subito in maniera pimpante con la fase di studio ridotta ai minimi termini. Al primo affondo infatti l'Isolotto passa in vantaggio grazie ad Aimonetti che con un bellissimo diagonale di destro trafigge inesorabilmente Barchielli. Gli ospiti cercando di riprendersi dallo svantaggio, iniziano a prendere metri e utilizzano la corsia di sinistra come fascia primaria nelle proprie azioni offensive. Un pareggio che arriva però un po' casualmente al 10' quando un innocuo tiro di alleggerimento di Ioio beffa col suo rimbalzo Arezzo. Come detto l'andamento realizzativo della gara è impressionante e cinque minuti dopo l'Isolotto ritorna in vantaggio ancora una volta grazie alla realizzazione di Aimonetti che gira di testa un cross dalla sinistra di Campigli. I ragazzi di casa sfiorano il punto del 3-1 tre giri di lancette più tardi quando la conclusione di Cafaggi imbeccato da Iacob termina a lato. Dopo i fuochi d'artificio della prima parte, la frazione si assopisce per occasioni e reti nella parte centrale in cui l'Isolotto con grande grinta cerca di difendere il vantaggio e in cui il Laterina con ordine cerca di pervenire al pareggio, non creando però grossi pericoli ad Arezzo. Anzi se vogliamo l'occasione migliore è ancora una volta per i locali con una conclusione di Masetti fuori di poco dopo una spizzata di Aimonetti. La ripresa però paradossalmente sarà ancora più bella di un già pregevole primo tempo. Passano infatti due minuti dalla ripresa delle ostilità e l'Isolotto trova la terza realizzazione grazie a una grande giocata di Masetti che controlla di testa e di controbalzo con il sinistro trafigge ancora una volta Barchielli. Ma gli aretini hanno un carattere di ferro e un minuto più tardi accorciano nuovamente le distanze con Mulinacci che batte con il mancino Arezzo dopo che i locali avevano perso palla in fase di impostazione. La partita adesso è intensa senza esclusione di colpi, con le due squadre che si applicano con grande abnegazione. L'Isolotto pensa in primis a difendersi per poi essere pronto a far male in velocità, cosa che puntualmente accade al 45' quando Iacob lanciato benissimo da Forti salta due difensori prima di trafiggere Barchielli. Il Laterina non molla, l'Isolotto abbassa ulteriormente il baricentro complice anche un po' di stanchezza. Al 51' Baglioni E. manda a lato da buona posizione, mentre al 54' è strepitoso Arezzo a dire no a tre tentativi in successione di Ioio, ancora Baglioni E. e Tiossi. In fase di ripartenza l'Isolotto è però micidiale e solo una grande uscita di Barchielli nega la gioia della tripletta ad Aimonetti che aveva ben scambiato con Rosso Fiorillo. A tre minuti dalla fine gli ospiti tornano ancora una volta sotto grazie a un calcio di rigore accordato per fallo di mano di Rigacci e trasformato da Ioio che firma quindi la doppietta personale. Gli ultimi minuti più recupero vengono vissuti in apnea da entrambe le squadre, senza che però accada qualcosa di rilevante, conducendo al triplice fischio del direttore di gara che pone fine a uno stupendo spettacolo. Come cantavano i Negrita, ho imparato a sognare : non svegliate l'Isolotto da questo sogno.

Calciatoripiù: Aimonetti, Masetti, Forti, Arezzo (Isolotto); Mulinacci, Ioio, Tiberi(Arno Laterina).


Duccio Mazzoni ISOLOTTO: Arezzo, Mangino, Forti, Bartolini, Grassi (43' Moccia), Campigli (47' Ghiribelli), Masetti (55' Rigacci), Cafaggi, Aimonetti (64' Cecchi), Iacob (58' Rosso Fiorillo), Trouch&egrave; (43' Di Milta). A disp.: Alaimo. All.: Francesco Sacconi.<br >ARNO LATERINA: Barchielli, Mugnai, Aquilano (72' Baglioni A.), Ioio, Sensini (43' Baglioni E.), Tiberi, Arcidiacono (62' Cuccioli), Jeridi, Tiossi (56' Celindi), Mannelli (49' Contardo), Mulinacci. A disp.: Bisi, Fornaro. All.: Fabio Landi.<br > RETI: 5' e 14' Aimonetti, 10' e 64' Ioio, 37' Masetti, 38' Mulinacci, 45' Iacob. Una grandissima sinergia tra allenatore e giocatori, la voglia da parte di ciascun ragazzo di non mollare mai anche quando la partita presenta nel suo andamento delle difficolt&agrave;, la bellezza di un pubblico che accompagna la squadra con tamburi, cori e striscioni trasformando il Boschi in una bolgia: Sono queste tre delle tante sfaccettature dell'Isolotto di Francesco Sacconi che centra il terzo successo consecutivo in campionato ai danni di un mai domo Arno Laterina al termine di un incontro bellissimo, con il risultato sempre in bilico e con un alternanza realizzativa impressionante. Ha vinto un Isolotto bravo nell'affondare sempre in profondit&agrave; grazie ai precisi lanci di Grassi, ai movimenti di Masetti e Aimonetti e alla tecnica di Iacob, bravo a reggere difensivamente grazie alle parate di Arezzo e grazie alle chiusure di Forti, ma bravo soprattutto nell'unione, nel collettivo. Ha perso invece un Arno Laterina a cui vanno dati comunque grandi meriti come quello di non aver mollato mai e di aver cercato sempre di riaprire la partita anche quando in tre occasioni i giallobl&ugrave; erano sotto di due reti, come quello di aver continuato a cercare sempre il fraseggio manovrato palla a terra ispirato da un Mulinacci che palla al piede &egrave; risultato devastante. La squadra di Fabio Landi, lo siamo convinti, continuando su questa scia potr&agrave; sicuramente dire la sua in questo difficile campionato. La contesa inizia subito in maniera pimpante con la fase di studio ridotta ai minimi termini. Al primo affondo infatti l'Isolotto passa in vantaggio grazie ad Aimonetti che con un bellissimo diagonale di destro trafigge inesorabilmente Barchielli. Gli ospiti cercando di riprendersi dallo svantaggio, iniziano a prendere metri e utilizzano la corsia di sinistra come fascia primaria nelle proprie azioni offensive. Un pareggio che arriva per&ograve; un po' casualmente al 10' quando un innocuo tiro di alleggerimento di Ioio beffa col suo rimbalzo Arezzo. Come detto l'andamento realizzativo della gara &egrave; impressionante e cinque minuti dopo l'Isolotto ritorna in vantaggio ancora una volta grazie alla realizzazione di Aimonetti che gira di testa un cross dalla sinistra di Campigli. I ragazzi di casa sfiorano il punto del 3-1 tre giri di lancette pi&ugrave; tardi quando la conclusione di Cafaggi imbeccato da Iacob termina a lato. Dopo i fuochi d'artificio della prima parte, la frazione si assopisce per occasioni e reti nella parte centrale in cui l'Isolotto con grande grinta cerca di difendere il vantaggio e in cui il Laterina con ordine cerca di pervenire al pareggio, non creando per&ograve; grossi pericoli ad Arezzo. Anzi se vogliamo l'occasione migliore &egrave; ancora una volta per i locali con una conclusione di Masetti fuori di poco dopo una spizzata di Aimonetti. La ripresa per&ograve; paradossalmente sar&agrave; ancora pi&ugrave; bella di un gi&agrave; pregevole primo tempo. Passano infatti due minuti dalla ripresa delle ostilit&agrave; e l'Isolotto trova la terza realizzazione grazie a una grande giocata di Masetti che controlla di testa e di controbalzo con il sinistro trafigge ancora una volta Barchielli. Ma gli aretini hanno un carattere di ferro e un minuto pi&ugrave; tardi accorciano nuovamente le distanze con Mulinacci che batte con il mancino Arezzo dopo che i locali avevano perso palla in fase di impostazione. La partita adesso &egrave; intensa senza esclusione di colpi, con le due squadre che si applicano con grande abnegazione. L'Isolotto pensa in primis a difendersi per poi essere pronto a far male in velocit&agrave;, cosa che puntualmente accade al 45' quando Iacob lanciato benissimo da Forti salta due difensori prima di trafiggere Barchielli. Il Laterina non molla, l'Isolotto abbassa ulteriormente il baricentro complice anche un po' di stanchezza. Al 51' Baglioni E. manda a lato da buona posizione, mentre al 54' &egrave; strepitoso Arezzo a dire no a tre tentativi in successione di Ioio, ancora Baglioni E. e Tiossi. In fase di ripartenza l'Isolotto &egrave; per&ograve; micidiale e solo una grande uscita di Barchielli nega la gioia della tripletta ad Aimonetti che aveva ben scambiato con Rosso Fiorillo. A tre minuti dalla fine gli ospiti tornano ancora una volta sotto grazie a un calcio di rigore accordato per fallo di mano di Rigacci e trasformato da Ioio che firma quindi la doppietta personale. Gli ultimi minuti pi&ugrave; recupero vengono vissuti in apnea da entrambe le squadre, senza che per&ograve; accada qualcosa di rilevante, conducendo al triplice fischio del direttore di gara che pone fine a uno stupendo spettacolo. Come cantavano i Negrita, ho imparato a sognare : non svegliate l'Isolotto da questo sogno. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Aimonetti, Masetti, Forti, Arezzo (Isolotto); Mulinacci, Ioio, Tiberi(Arno Laterina). </b> Duccio Mazzoni




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