• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Scintilla Pisa Est
  • 0 - 1
  • Maliseti Tobbianese


SCINTILLAPISAEST: Biasci 7, Aliprandi 6-, Longo 6,5, Calabrese 6,5, Mangani 6,5, Cassisa 6+, Pardini 6,5, Masoni 6, Catalano 6(61' Kulla s.v.), Cecchi 6+ (65' Maurelli s.v.), Ticciati 6 (58' Rosellini 6). A disp.: Gennai, Nieri, Schamous. All.: Maurizio Balestri.
MALISETI TOBB.: Varosi 7-, Betti 6, Gabrielli 6, Cecchi 6, Culò 6, De Bonis 6, Leporatti 7+ (66' Avallone s.v.), Tartaglia 6+(63' Muca), Chiti 6+ (64' Costa), Corvino 6 (50' Berloka 6+), Nesi 6+(67' Toccafondo s.v.). A disp.: Mancini, Calanchi. All.: Marco Bartolini.

ARBITRO: Giordano Carrara di Lucca

RETE: 60' Leporatti.
NOTE: angoli: 2-3. Recupero: 0+3'.



Vittoria di misura della capolista Maliseti impegnata sul terreno di gioco di Riglione, ma quanta fatica! I ragazzi di Bartolini, evidentemente in giornata di scarsa vena, hanno incontrato molte difficoltà nel superare un'avversaria mai doma; c'è voluta pertanto una soluzione individuale per sbloccare il risultato quando mancava una manciata di minuti alla fine dell'incontro. Ci sembra opportuno sottolineare la prova dei ragazzi di Balestri, indiscutibilmente meritevoli per l'approccio alla gara e per lo spirito di gruppo sul quale hanno fatto per contrastare efficacemente una compagine di livello superiore, soprattutto a livello fisico. I pratesi, pur tenendo in mano il pallino del gioco, hanno faticato a trovare spazi utili per andare al tiro con le consueta pericolosità; la prestazione dei difensori pisani, molto concentrati e sempre sul pezzo , ha fatto il resto. Mangani è compagni sono riusciti a coprire discretamente tutte le zone del campo e non hanno disdegnato mai di ripartire, talvolta pericolosamente. Riguardo alla cronaca partiamo dal terzo minuto allorquando il Maliseti arriva al tiro per la prima volta; la conclusione è tentata senza la necessaria convinzione da Cecchi, Biasci para senza difficoltà. Un minuto dopo la replica dei pisani con un'azione che si sviluppa sulla destra ed è conclusa da un cross sul quale Catalano colpisce di testa senza riuscire ad inquadrare la porta. Al 23' si vede il Maliseti con un'azione in palleggio del numero nove Chiti; l'attaccante guadagna l'ingresso in area ma tira in modo troppo fiacco per poter sorprendere Biasci. Tre minuti dopo sono ancor gli ospiti a trovare l'ingresso nell'area pisana; Nesi si gira e calcia a rete ma non riesce a sorprendere il portiere avversario. Alla mezz'ora è invece la Scintilla a sfiorare il vantaggio con Ticciati che, servito in area, non riesce ad inquadrare la porta da posizione più che favorevole. Nella ripresa la gara non cambia; l'iniziativa resta nelle mani della capolista ma l'undici di casa tiene botta e replica, senza mai rischiare veramente. Al 47' Chiti è servito sul settore sinistro dell'area di rigore e, pur dando le spalle alla porta, riesce a girarsi e trovare lo spazio per il tiro sul primo palo; Biasci si rifugia in angolo. Un minuto dopo il portiere ospite, a lungo inoperoso, deve superarsi per mantenere la porta inviolata; succede che Calabrese, dalla distanza, provi a sorprendere Varosi con pallone velenosissimo. Bravo il numero uno pratese ad inarcarsi e toccare la sfera con la punta delle dita deviandola oltre la traversa. Al 51' il Maliseti sciupa una ghiottissima opportunità; il guizzante Leporatti trova un varco sulla sinistra e, dopo essere entrato in area, cade sul contrasto con un difensore avversario. Il signor Carrara fischia il penalty tra le proteste dei pisani, Tartaglia però fa fare un figurone a Biasci, bravo ad intuire e respingere la conclusione tutt'altro che impeccabile del numero otto in maglia nera. Il gol arriva al 60' ed è frutto di una prodezza in fase di tiro, invero facilitata da un' errata copertura. L'azione del Maliseti si sviluppa sulla sinistra e ne è protagonista, manco a dirlo, il numero sette Leporatti; il difensore chiamato a contrastarlo cerca di impedire all'avversario di saltarlo esternamente ma finisce per facilitargli la conclusione in diagonale col sinistro. Conclusione forte ed angolata, Biasci vede il pallone solo quando si insacca alla sua sinistra. Leporatti ci riproverà tre minuti più tardi, la mira nell'occasione non è però impeccabile. L'undici di casa prova con le energie residue a tentare una replica efficace; al ventinovesimo Calabrese entra in area partendo da destra, quasi all'altezza della linea di fondo il numero quattro mette una palla dietro, Varosi si distende e blocca in tuffo prima dell'arrivo di qualche avversario. Nei minuti finali i biancoazzurri, nonostante le buone intenzioni, faticheranno a creare vere occasioni da gol; la capolista, pur senza strafare, riesce a conservare il prezioso vantaggio fino al triplice fischio del signor Carrara. Il direttore di gara ha amministrato senza dannarsi una gara correttissima; dubbi soltanto sul rigore concesso e non trasformato dai pratesi. Poteva finire in parità, e per l'undici di casa sarebbe stato un risultato beneaugurante per il rush finale; non si può dire però che il Maliseti abbia rubato i tre punti, fondamentali per proseguire la marcia che nelle intenzioni dovrebbe portare alla vittoria del girone.

Calciatoripiù
: il numero sette Leporatti. Segna il gol decisivo dopo essersi procurato il calcio di rigore. E' l'unico a mette in difficoltà la difesa pisana con le sue accelerazioni.

Ruggiero Crupi SCINTILLAPISAEST: Biasci 7, Aliprandi 6-, Longo 6,5, Calabrese 6,5, Mangani 6,5, Cassisa 6+, Pardini 6,5, Masoni 6, Catalano 6(61' Kulla s.v.), Cecchi 6+ (65' Maurelli s.v.), Ticciati 6 (58' Rosellini 6). A disp.: Gennai, Nieri, Schamous. All.: Maurizio Balestri.<br >MALISETI TOBB.: Varosi 7-, Betti 6, Gabrielli 6, Cecchi 6, Cul&ograve; 6, De Bonis 6, Leporatti 7+ (66' Avallone s.v.), Tartaglia 6+(63' Muca), Chiti 6+ (64' Costa), Corvino 6 (50' Berloka 6+), Nesi 6+(67' Toccafondo s.v.). A disp.: Mancini, Calanchi. All.: Marco Bartolini.<br > ARBITRO: Giordano Carrara di Lucca <br > RETE: 60' Leporatti.<br >NOTE: angoli: 2-3. Recupero: 0+3'. Vittoria di misura della capolista Maliseti impegnata sul terreno di gioco di Riglione, ma quanta fatica! I ragazzi di Bartolini, evidentemente in giornata di scarsa vena, hanno incontrato molte difficolt&agrave; nel superare un'avversaria mai doma; c'&egrave; voluta pertanto una soluzione individuale per sbloccare il risultato quando mancava una manciata di minuti alla fine dell'incontro. Ci sembra opportuno sottolineare la prova dei ragazzi di Balestri, indiscutibilmente meritevoli per l'approccio alla gara e per lo spirito di gruppo sul quale hanno fatto per contrastare efficacemente una compagine di livello superiore, soprattutto a livello fisico. I pratesi, pur tenendo in mano il pallino del gioco, hanno faticato a trovare spazi utili per andare al tiro con le consueta pericolosit&agrave;; la prestazione dei difensori pisani, molto concentrati e sempre sul pezzo , ha fatto il resto. Mangani &egrave; compagni sono riusciti a coprire discretamente tutte le zone del campo e non hanno disdegnato mai di ripartire, talvolta pericolosamente. Riguardo alla cronaca partiamo dal terzo minuto allorquando il Maliseti arriva al tiro per la prima volta; la conclusione &egrave; tentata senza la necessaria convinzione da Cecchi, Biasci para senza difficolt&agrave;. Un minuto dopo la replica dei pisani con un'azione che si sviluppa sulla destra ed &egrave; conclusa da un cross sul quale Catalano colpisce di testa senza riuscire ad inquadrare la porta. Al 23' si vede il Maliseti con un'azione in palleggio del numero nove Chiti; l'attaccante guadagna l'ingresso in area ma tira in modo troppo fiacco per poter sorprendere Biasci. Tre minuti dopo sono ancor gli ospiti a trovare l'ingresso nell'area pisana; Nesi si gira e calcia a rete ma non riesce a sorprendere il portiere avversario. Alla mezz'ora &egrave; invece la Scintilla a sfiorare il vantaggio con Ticciati che, servito in area, non riesce ad inquadrare la porta da posizione pi&ugrave; che favorevole. Nella ripresa la gara non cambia; l'iniziativa resta nelle mani della capolista ma l'undici di casa tiene botta e replica, senza mai rischiare veramente. Al 47' Chiti &egrave; servito sul settore sinistro dell'area di rigore e, pur dando le spalle alla porta, riesce a girarsi e trovare lo spazio per il tiro sul primo palo; Biasci si rifugia in angolo. Un minuto dopo il portiere ospite, a lungo inoperoso, deve superarsi per mantenere la porta inviolata; succede che Calabrese, dalla distanza, provi a sorprendere Varosi con pallone velenosissimo. Bravo il numero uno pratese ad inarcarsi e toccare la sfera con la punta delle dita deviandola oltre la traversa. Al 51' il Maliseti sciupa una ghiottissima opportunit&agrave;; il guizzante Leporatti trova un varco sulla sinistra e, dopo essere entrato in area, cade sul contrasto con un difensore avversario. Il signor Carrara fischia il penalty tra le proteste dei pisani, Tartaglia per&ograve; fa fare un figurone a Biasci, bravo ad intuire e respingere la conclusione tutt'altro che impeccabile del numero otto in maglia nera. Il gol arriva al 60' ed &egrave; frutto di una prodezza in fase di tiro, invero facilitata da un' errata copertura. L'azione del Maliseti si sviluppa sulla sinistra e ne &egrave; protagonista, manco a dirlo, il numero sette Leporatti; il difensore chiamato a contrastarlo cerca di impedire all'avversario di saltarlo esternamente ma finisce per facilitargli la conclusione in diagonale col sinistro. Conclusione forte ed angolata, Biasci vede il pallone solo quando si insacca alla sua sinistra. Leporatti ci riprover&agrave; tre minuti pi&ugrave; tardi, la mira nell'occasione non &egrave; per&ograve; impeccabile. L'undici di casa prova con le energie residue a tentare una replica efficace; al ventinovesimo Calabrese entra in area partendo da destra, quasi all'altezza della linea di fondo il numero quattro mette una palla dietro, Varosi si distende e blocca in tuffo prima dell'arrivo di qualche avversario. Nei minuti finali i biancoazzurri, nonostante le buone intenzioni, faticheranno a creare vere occasioni da gol; la capolista, pur senza strafare, riesce a conservare il prezioso vantaggio fino al triplice fischio del signor Carrara. Il direttore di gara ha amministrato senza dannarsi una gara correttissima; dubbi soltanto sul rigore concesso e non trasformato dai pratesi. Poteva finire in parit&agrave;, e per l'undici di casa sarebbe stato un risultato beneaugurante per il rush finale; non si pu&ograve; dire per&ograve; che il Maliseti abbia rubato i tre punti, fondamentali per proseguire la marcia che nelle intenzioni dovrebbe portare alla vittoria del girone.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il numero sette <b>Leporatti</b>. Segna il gol decisivo dopo essersi procurato il calcio di rigore. E' l'unico a mette in difficolt&agrave; la difesa pisana con le sue accelerazioni. Ruggiero Crupi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI