- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Isolotto
-
0 - 0
- Firenze Ovest
ISOLOTTO: Zetti 6-, Gorini 6,5, Ciampi 6, Bassi 6,5, Bini 6,5, Cicatiello 6,5, Colonna sv (13' Tamas 6,5), Rosi 6,5, Scilipoti 6, Galliani 6 (36' Conti 6,5), Carmagnini 6 (52' Plavci 6). A disp.: Pecorini, Del Grosso, Paoli. All.: Fabio Ferrari.
FIRENZE OVEST: Morreale 6, Fullone 6,5, Picci 6, Fornaciai 7, Sordi 7, Pezzoli 6, Gonzales 6,5, Tomberli 6 (66' Barontini sv), Bagou 6 (55' Comparini 6), Vanni 6, Pini 6,5. A disp.: Marchi, Balzamo, Sartoni, Fissi. All.: Daniele Brunori.
ARBITRO: Renieri di Firenze.
NOTE: ammoniti Tamas al 46', Fornaciai al 63' e Sordi al 73'. Espulso Zetti al 61'.
Lo scontro salvezza di Via Pio Fedi tra Isolotto e Firenze Ovest termina con uno zero a zero che lascia insoddisfatte entrambe le squadre: i padroni di casa retrocedono matematicamente; gli ospiti mancano una ghiotta chance per chiudere la pratica salvezza con due giornate d'anticipo. Sono i rossoblu ad assumere il comando delle operazioni: al 8', capitan Fullone scaglia un insidioso diagonale, Zetti respinge corto e Bini perfeziona il disimpegno, anticipando l'intervento dell'attaccante avversario. L'Isolotto, disposto con un solido 3-5-2, soffre, ma, quando riparte in contropiede, mette in difficoltà i difensori ospiti con la velocità e l'estro del proprio tandem composto da Scilipoti e Carmagnini. Al 10', proprio Scilipoti viene innescato in profondità, ma non trova il giusto impatto con il pallone al momento del tiro. La squadra di Ferrari si fa vedere nuovamente in avanti al 12', quando Ciampi spara un siluro dalla distanza, neutralizzato in due tempi da Morreale. Gli ospiti tornano a premere il piede sull'acceleratore al 16', nel momento in cui la girata effettuata con il mancino da Pini finisce di poco a lato. Al 20', il Firenze Ovest dispone di un'importante doppia chance: sugli sviluppi di una punizione, ancora Pini è il più lesto a concludere verso la porta, trovando sulla sua strada il tuffo di Zetti; dal corner susseguente, lo stesso Pini si divora il vantaggio a pochi centimetri dalla porta. L'Isolotto si riaffaccia in avanti al 26': Rosi imbecca Carmagnini, che, di testa, spedisce la sfera sul fondo. La compagine guidata da Brunori chiude in crescendo la prima frazione di gioco: Gonzales vince il corpo a corpo con il diretto marcatore e colpisce in pieno la trasversale. Nella ripresa, i padroni di casa presentano subito la novità Conti, dentro al posto di Galliani, e alzano il proprio baricentro, con l'intento di impegnare più frequentemente l'estremo difensore avversario. La prima chance del secondo tempo è però di marca rossoblu: Vanni affetta il centrocampo avversario con una percussione inarrestabile, ma direziona troppo centralmente il suo destro. Con il progressivo passare dei minuti, si fa sentire l'importanza dei tre punti in palio: la gara si incattivisce e le emozioni scarseggiano. Per assistere ad un'altra opportunità degna di nota, bisogna attendere il 53', quando il tentativo in rovesciata effettuato da Scilipoti viene bloccato da Morreale. Al 61', ecco l'episodio che potrebbe cambiare le sorti dell'incontro: Zetti esce e fa suo il pallone, ma, per inerzia, se lo trascina fuori area: l'ottimo direttore di gara Renieri non può che espellere il portiere biancorosso e decretare il calcio di punizione che Sordi metterà sopra la traversa. Il Firenze Ovest, conscio di disporre di un invitante match point salvezza, si riversa in massa nella metà campo dell'Isolotto. Al 66', Gonzales si presenta davanti a Pecorini, il quale gli sbarra la strada e mantiene il pareggio. A due minuti dal termine, il neoentrato Comparini si divora la rete del vantaggio da posizione più che favorevole, vanificando l'assist proveniente dalla sinistra. La squadra di Brunori, dunque, incappa nel terzo zero a zero consecutivo; quella diretta da Ferrari ha fatto troppo poco in questi settanta minuti per mantenere accesa la speranza legata alla salvezza.
Calciatoripiù: la coppia dei centrali difensivi del Firenze Ovest composta da Fornaciai e Sordi merita la lode per aver limitato senza affanni particolari lo spauracchio Scilipoti.
Andrea Doccula
ISOLOTTO: Zetti 6-, Gorini 6,5, Ciampi 6, Bassi 6,5, Bini 6,5, Cicatiello 6,5, Colonna sv (13' Tamas 6,5), Rosi 6,5, Scilipoti 6, Galliani 6 (36' Conti 6,5), Carmagnini 6 (52' Plavci 6). A disp.: Pecorini, Del Grosso, Paoli. All.: Fabio Ferrari.<br >FIRENZE OVEST: Morreale 6, Fullone 6,5, Picci 6, Fornaciai 7, Sordi 7, Pezzoli 6, Gonzales 6,5, Tomberli 6 (66' Barontini sv), Bagou 6 (55' Comparini 6), Vanni 6, Pini 6,5. A disp.: Marchi, Balzamo, Sartoni, Fissi. All.: Daniele Brunori.<br >
ARBITRO: Renieri di Firenze.<br >NOTE: ammoniti Tamas al 46', Fornaciai al 63' e Sordi al 73'. Espulso Zetti al 61'.
Lo scontro salvezza di Via Pio Fedi tra Isolotto e Firenze Ovest termina con uno zero a zero che lascia insoddisfatte entrambe le squadre: i padroni di casa retrocedono matematicamente; gli ospiti mancano una ghiotta chance per chiudere la pratica salvezza con due giornate d'anticipo. Sono i rossoblu ad assumere il comando delle operazioni: al 8', capitan Fullone scaglia un insidioso diagonale, Zetti respinge corto e Bini perfeziona il disimpegno, anticipando l'intervento dell'attaccante avversario. L'Isolotto, disposto con un solido 3-5-2, soffre, ma, quando riparte in contropiede, mette in difficoltà i difensori ospiti con la velocità e l'estro del proprio tandem composto da Scilipoti e Carmagnini. Al 10', proprio Scilipoti viene innescato in profondità, ma non trova il giusto impatto con il pallone al momento del tiro. La squadra di Ferrari si fa vedere nuovamente in avanti al 12', quando Ciampi spara un siluro dalla distanza, neutralizzato in due tempi da Morreale. Gli ospiti tornano a premere il piede sull'acceleratore al 16', nel momento in cui la girata effettuata con il mancino da Pini finisce di poco a lato. Al 20', il Firenze Ovest dispone di un'importante doppia chance: sugli sviluppi di una punizione, ancora Pini è il più lesto a concludere verso la porta, trovando sulla sua strada il tuffo di Zetti; dal corner susseguente, lo stesso Pini si divora il vantaggio a pochi centimetri dalla porta. L'Isolotto si riaffaccia in avanti al 26': Rosi imbecca Carmagnini, che, di testa, spedisce la sfera sul fondo. La compagine guidata da Brunori chiude in crescendo la prima frazione di gioco: Gonzales vince il corpo a corpo con il diretto marcatore e colpisce in pieno la trasversale. Nella ripresa, i padroni di casa presentano subito la novità Conti, dentro al posto di Galliani, e alzano il proprio baricentro, con l'intento di impegnare più frequentemente l'estremo difensore avversario. La prima chance del secondo tempo è però di marca rossoblu: Vanni affetta il centrocampo avversario con una percussione inarrestabile, ma direziona troppo centralmente il suo destro. Con il progressivo passare dei minuti, si fa sentire l'importanza dei tre punti in palio: la gara si incattivisce e le emozioni scarseggiano. Per assistere ad un'altra opportunità degna di nota, bisogna attendere il 53', quando il tentativo in rovesciata effettuato da Scilipoti viene bloccato da Morreale. Al 61', ecco l'episodio che potrebbe cambiare le sorti dell'incontro: Zetti esce e fa suo il pallone, ma, per inerzia, se lo trascina fuori area: l'ottimo direttore di gara Renieri non può che espellere il portiere biancorosso e decretare il calcio di punizione che Sordi metterà sopra la traversa. Il Firenze Ovest, conscio di disporre di un invitante match point salvezza, si riversa in massa nella metà campo dell'Isolotto. Al 66', Gonzales si presenta davanti a Pecorini, il quale gli sbarra la strada e mantiene il pareggio. A due minuti dal termine, il neoentrato Comparini si divora la rete del vantaggio da posizione più che favorevole, vanificando l'assist proveniente dalla sinistra. La squadra di Brunori, dunque, incappa nel terzo zero a zero consecutivo; quella diretta da Ferrari ha fatto troppo poco in questi settanta minuti per mantenere accesa la speranza legata alla salvezza. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: la coppia dei centrali difensivi del Firenze Ovest composta da <b>Fornaciai </b>e <b>Sordi </b>merita la lode per aver limitato senza affanni particolari lo spauracchio Scilipoti.
Andrea Doccula