ZENITH AUDAX: Mencaroni, Nikolli, Foschiani, Michelaccia (48' Agonigi), Summai, Fioravanti, Morina (60' Biagini), Guarnieri (37' Boretti), Tedeschi (48' Colonna), Mema, Messina. A disp.: Agati, Semeraro, Ciapini, Rosati. All.: Vittorio Marcelli.
RINASCITA DOCCIA: Bazzecchi, Sbodio, Malevolti, Buoncristiani (62' Landi), Carideo, Pallini (41' Chaher), Bakiasi, Innocenti, Marrini (55' Pomini), Sereni (45' Aiello), Ramaj. A disp.: Cipriani, Marinaccio, Biagiotti. All.: Antonio Berti.

ARBITRO: Vaccaro di Pistoia.

RETI: 17' rig. Ramaj, 40' Sereni, 50' Chaher.



Battuta di arresto per la Zenith Audax di Vittorio Marcelli che perde in casa da un Rinascita Doccia che ha prevalso col gioco, ma anche grazie ad una netta supremazia sul piano fisico. Un inizio di gara abbastanza equilibrato, che vede i padroni di casa sfiorare il vantaggio in un paio di occasioni, viene rotto dal rigore concesso per atterramento in area del centravanti ospite da parte del portiere Mencaroni, che nel tentativo di recuperare la palla tocca con la mano il piede dell'attaccante. Batte Ramaj al 17' e segna portando in vantaggio il Doccia e cambiando definitivamente volto alla partita. La Zenith Audax subisce lo svantaggio e si contrae lasciando ampi spazi di manovra al centrocampo del Doccia, che con abilità riesce spesso a trovare gli spazi per rendersi pericoloso. Si deve aspettare il secondo tempo per vedere la prima vera reazione dei padroni di casa con Messina che al 37', al volo, gira di poco a lato un bel traversone di Boretti dalla destra. Immediata la risposta del Doccia che al 40', con una bella azione corale, complice anche la difesa della Zenith Audax, riesce a liberare Sbodio sulla destra: azione personale e traversone dal fondo che pesca completamente libero Sereni, che di testa raddoppia. Si giunge così al 45' con l'episodio che avrebbe potuto riaprire la partita. Azione di contropiede della Zenith Audax che smarca Tedeschi solo davanti al portiere, il centravanti entra in area e al momento del tiro viene agganciato da dietro con la palla che nell'impatto sfila fuori di poco. L'epilogo al 50' con un'azione di contropiede del Doccia che lancia lungo Chaher sulla destra, l'attaccante salta il portiere in uscita e depone in rete a porta ormai sguarnita. Di seguito la partita si addormenta con pochi episodi degni di nota, se non la punizione di Ciapini al 55' che sfiora di poco l'incrocio dei pali. Vittoria sicuramente meritata del Doccia che si è imposto sul piano del gioco e ha fatto valere le maggiori doti fisiche del proprio organico. Di contro una Zenith Audax che non ha saputo ripetere le ottime prestazioni delle ultime partite, mostrando poco carattere e scarsa reattività.

F.M. ZENITH AUDAX: Mencaroni, Nikolli, Foschiani, Michelaccia (48' Agonigi), Summai, Fioravanti, Morina (60' Biagini), Guarnieri (37' Boretti), Tedeschi (48' Colonna), Mema, Messina. A disp.: Agati, Semeraro, Ciapini, Rosati. All.: Vittorio Marcelli.<br >RINASCITA DOCCIA: Bazzecchi, Sbodio, Malevolti, Buoncristiani (62' Landi), Carideo, Pallini (41' Chaher), Bakiasi, Innocenti, Marrini (55' Pomini), Sereni (45' Aiello), Ramaj. A disp.: Cipriani, Marinaccio, Biagiotti. All.: Antonio Berti.<br > ARBITRO: Vaccaro di Pistoia.<br > RETI: 17' rig. Ramaj, 40' Sereni, 50' Chaher. Battuta di arresto per la Zenith Audax di Vittorio Marcelli che perde in casa da un Rinascita Doccia che ha prevalso col gioco, ma anche grazie ad una netta supremazia sul piano fisico. Un inizio di gara abbastanza equilibrato, che vede i padroni di casa sfiorare il vantaggio in un paio di occasioni, viene rotto dal rigore concesso per atterramento in area del centravanti ospite da parte del portiere Mencaroni, che nel tentativo di recuperare la palla tocca con la mano il piede dell'attaccante. Batte Ramaj al 17' e segna portando in vantaggio il Doccia e cambiando definitivamente volto alla partita. La Zenith Audax subisce lo svantaggio e si contrae lasciando ampi spazi di manovra al centrocampo del Doccia, che con abilit&agrave; riesce spesso a trovare gli spazi per rendersi pericoloso. Si deve aspettare il secondo tempo per vedere la prima vera reazione dei padroni di casa con Messina che al 37', al volo, gira di poco a lato un bel traversone di Boretti dalla destra. Immediata la risposta del Doccia che al 40', con una bella azione corale, complice anche la difesa della Zenith Audax, riesce a liberare Sbodio sulla destra: azione personale e traversone dal fondo che pesca completamente libero Sereni, che di testa raddoppia. Si giunge cos&igrave; al 45' con l'episodio che avrebbe potuto riaprire la partita. Azione di contropiede della Zenith Audax che smarca Tedeschi solo davanti al portiere, il centravanti entra in area e al momento del tiro viene agganciato da dietro con la palla che nell'impatto sfila fuori di poco. L'epilogo al 50' con un'azione di contropiede del Doccia che lancia lungo Chaher sulla destra, l'attaccante salta il portiere in uscita e depone in rete a porta ormai sguarnita. Di seguito la partita si addormenta con pochi episodi degni di nota, se non la punizione di Ciapini al 55' che sfiora di poco l'incrocio dei pali. Vittoria sicuramente meritata del Doccia che si &egrave; imposto sul piano del gioco e ha fatto valere le maggiori doti fisiche del proprio organico. Di contro una Zenith Audax che non ha saputo ripetere le ottime prestazioni delle ultime partite, mostrando poco carattere e scarsa reattivit&agrave;. F.M.