- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Scandicci
-
2 - 0
- Settignanese
SCANDICCI: Lampignano, Bandinelli, Guerrini, Pini, Pratelli, Gelli, Orlando, Usai, Tanaglioni, Gori, Torrini. A disp.: Ciolli, Chiani, Martelli, Ristori, Centipiani, Ricapito, Robustelli. All.: Claudio Davitti(squalificato).
SETTIGNANESE: Martelluzzi, Borghini, Saccardi, Boureza, Ricci, Schiavone, Marcacci, Chiappe, Massa, Spinello, Pini. A disp.: Calò, Martini, Corri, Laforza, Rama. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Russo di Prato.
RETI: 40' Ristori, 50' rig. Lampignano.
Al Bartolozzi di Scandicci va in scena una delle più classiche sfide del calcio giovanile fiorentino, Scandicci contro Settignanese. Il primo tempo vede i padroni di casa con il pallino del gioco in mano, ma i ragazzi di mister Davitti non sembrano particolarmente ispirati. Infatti la manovra dei Blues è compassata e prevedibile. La Settignanese si difende bene e riesce con qualche ripartenza veloce a impensierire la retroguardia locale. I primi trentacinque minuti scorrono senza grandi sussulti, i rossoneri imbrigliano la manovra locale a centrocampo e non concedono sbocchi, ne esce una partita che regala poche emozioni. Lampignano e Martelluzzi dormono sogni tranquilli. Nella ripresa la musica cambia, lo Scandicci rientra in campo con il piglio giusto e al 40' trova la rete che spezza la noia e l'equilibrio iniziale: Torrini sulla sinistra lancia lungo in area, Ristori da destra taglia in area e sfrutta al massimo la colossale dormita difensiva della Settignanese, Martelluzzi non esce e l'esterno da due passi di testa scavalca l'estremo difensore ospite, uno a zero. La partita si anima in pochi minuti, la rete sveglia la Settignanese che abbozza una reazione, ma lo Scandicci non concede nulla e anzi al 50' trova il meritato raddoppio: Orlando sulla mediana serve in verticale Tanaglioni, l'attaccante addomestica la sfera in area e prova a girarsi, Boureza prova a contrastarlo, ma con un intervento scomposto lo atterra, è rigore. Dal dischetto si presenta lo specialista Lampignano che spiazza il suo collega rosso - nero e realizza il due - zero. Uno-due devastante dei ragazzi di mister Davitti che mettono K.O una Settignanese incapace di reagire. Al 58' Pini lancia lungo sulla sinistra Torrini che arresta la sfera e vede Martelluzzi fuori dai pali, l'attaccante prova il pallonetto ma la mira è imprecisa e ospiti che si salvano. Nel finale di partita lo Scandicci legittima il doppio vantaggio sfiorando in più di una volta la terza rete. Al 69' Centipiani riceve palla sulla trequarti supera un avversario e serve in verticale, con un delizioso tocco morbido, Robustelli, l'attaccante appena dentro l'area prova il tiro, conclusione mancina alta di un soffio. Nei minuti di recupero Scandicci che chiude il match con una grande azione: Martelli sulla mediana serve basso Ristori che di prima allarga sulla destra per la sovrapposizione di Bandinelli, il terzino supera un avversario guadagna il fondo e mette basso al centro, Robustelli, completamente solo in area, addomestica la sfera, ma perde il tempo per la conclusione e Martelluzi in uscita salva.
Claudio Ventrice
SCANDICCI: Lampignano, Bandinelli, Guerrini, Pini, Pratelli, Gelli, Orlando, Usai, Tanaglioni, Gori, Torrini. A disp.: Ciolli, Chiani, Martelli, Ristori, Centipiani, Ricapito, Robustelli. All.: Claudio Davitti(squalificato).<br >SETTIGNANESE: Martelluzzi, Borghini, Saccardi, Boureza, Ricci, Schiavone, Marcacci, Chiappe, Massa, Spinello, Pini. A disp.: Calò, Martini, Corri, Laforza, Rama. All.: Maurizio Romei.<br >
ARBITRO: Russo di Prato.<br >
RETI: 40' Ristori, 50' rig. Lampignano.
Al Bartolozzi di Scandicci va in scena una delle più classiche sfide del calcio giovanile fiorentino, Scandicci contro Settignanese. Il primo tempo vede i padroni di casa con il pallino del gioco in mano, ma i ragazzi di mister Davitti non sembrano particolarmente ispirati. Infatti la manovra dei Blues è compassata e prevedibile. La Settignanese si difende bene e riesce con qualche ripartenza veloce a impensierire la retroguardia locale. I primi trentacinque minuti scorrono senza grandi sussulti, i rossoneri imbrigliano la manovra locale a centrocampo e non concedono sbocchi, ne esce una partita che regala poche emozioni. Lampignano e Martelluzzi dormono sogni tranquilli. Nella ripresa la musica cambia, lo Scandicci rientra in campo con il piglio giusto e al 40' trova la rete che spezza la noia e l'equilibrio iniziale: Torrini sulla sinistra lancia lungo in area, Ristori da destra taglia in area e sfrutta al massimo la colossale dormita difensiva della Settignanese, Martelluzzi non esce e l'esterno da due passi di testa scavalca l'estremo difensore ospite, uno a zero. La partita si anima in pochi minuti, la rete sveglia la Settignanese che abbozza una reazione, ma lo Scandicci non concede nulla e anzi al 50' trova il meritato raddoppio: Orlando sulla mediana serve in verticale Tanaglioni, l'attaccante addomestica la sfera in area e prova a girarsi, Boureza prova a contrastarlo, ma con un intervento scomposto lo atterra, è rigore. Dal dischetto si presenta lo specialista Lampignano che spiazza il suo collega rosso - nero e realizza il due - zero. Uno-due devastante dei ragazzi di mister Davitti che mettono K.O una Settignanese incapace di reagire. Al 58' Pini lancia lungo sulla sinistra Torrini che arresta la sfera e vede Martelluzzi fuori dai pali, l'attaccante prova il pallonetto ma la mira è imprecisa e ospiti che si salvano. Nel finale di partita lo Scandicci legittima il doppio vantaggio sfiorando in più di una volta la terza rete. Al 69' Centipiani riceve palla sulla trequarti supera un avversario e serve in verticale, con un delizioso tocco morbido, Robustelli, l'attaccante appena dentro l'area prova il tiro, conclusione mancina alta di un soffio. Nei minuti di recupero Scandicci che chiude il match con una grande azione: Martelli sulla mediana serve basso Ristori che di prima allarga sulla destra per la sovrapposizione di Bandinelli, il terzino supera un avversario guadagna il fondo e mette basso al centro, Robustelli, completamente solo in area, addomestica la sfera, ma perde il tempo per la conclusione e Martelluzi in uscita salva.
Claudio Ventrice