• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Sestese
  • 1 - 0
  • Scandicci


SESTESE: Martinuzzi, Matteo Lorenzo, Querci, Nigi, Rosato, Pantiferi, Passignani (36' Bestrova), Fabbri (46' Matteo Giacomo), Zampini, Samorè, Pinzauti (67' Bellini). A disp.: Del Favero, Casini, Gueli, Giuntini. All.: Giovanni Augusti.
SCANDICCI: Lampignano, Bandinelli, Guerrini, Pini, Pratelli, Nencioni (57' Raveggi), Ristori, Orlando, Robustelli, Tanaglioni, Torrini (47' Gori). A disp.: Ciolli, Chiani, Martelli, Usai, Gelli. All. (squal.): Claudio Davitti. In panchina: Silvano Melani.

ARBITRO: Piazzini di Prato.

RETE: 42' Zampini.
NOTE: espulso al 50' Samorè per fallo di reazione.



Un'altra gara di sofferenza per la Sestese di Augusti che strappa i tre punti con determinazione e caparbietà ad uno Scandicci pugnace e ben messo in campo, conservando il prezioso vantaggio di due lunghezze sull'inseguitrice Tau Calcio Altopascio a tre giornate dal termine. Ci stava la difficoltà nel sempre impegnativo confronto con i blues, al di là delle logiche della classifica, ma alla fine appare più che legittimo il successo dei rossoblu, che nella ripresa hanno dato fondo a tutte le loro energie, replicando ad una prima frazione poco incisiva ed inseguendo con abnegazione un vantaggio poi conseguito e difeso con le unghie nonostante la sopravvenuta inferiorità numerica. Concede molto poco agli avversari lo Scandicci e fin dalle prime battute si intuiscono le difficoltà che incontrerà la Sestese. I ragazzi di Augusti non riescono ad imprimere ritmo alla loro azione, Zampini risulta troppo isolato e il suo spaziare sul fronte d'attacco per sfuggire alla morsa di Pratelli e compagni non ottiene adeguato sostegno dalla squadra; a sprazzi, supporto arriva centralmente da Samorè, che recupera alcuni buoni palloni sulla trequarti, e soprattutto a sinistra da Pinzauti, il quale ha il problema di affrancarsi dalla scorbutica guardia di Bandinelli ma riesce comunque ad innescare un paio di buone combinazioni con il suo centrattacco, anticipato in angolo al 12' e chiuso al momento della conclusione al 25'. Lo Scandicci presidia bene la corsia di sinistra, con Torrini che si abbassa spesso a dar manforte a Guerrini, fa diga nel mezzo grazie al contributo importante di Pini, in evidenza nel gioco aereo, e non disdegna la sortita offensiva, pur senza scoprirsi: buona all'8' la verticalizzazione di Tanaglioni per lo scatto di Robustelli, che nel breve è più rapido dei difensori avversari ma poi conclude senza impegnare più di tanto l'attento Martinuzzi. Pari giusto all'intervallo. Si riparte per i secondi 35 minuti e subito gli azzurri provano a sorprendere la retroguardia locale con una rapida combinazione fra Robustelli, Ristori e Tanaglioni poi chiusa in rete da Torrini, ma l'evidente controllo di mano del n.10 non sfugge al direttore di gara (1'). Passano appena trenta secondi ed arriva la replica della Sestese con un filtrante di Pantiferi per Pinzauti (spostato a destra dopo l'ingresso dalla parte opposta di Bestrova), che fa scorrere il pallone per poi concludere di un soffio sul fondo. La svolta al 7'. All'altezza della trequarti avversaria Samorè sradica il pallone dai piedi di un avversario e suggerisce per lo scatto di Zampini, il quale sfila lungo il difensore e batte a rete colpendo il palo alla sinistra del portiere, fa sua anche la respinta del legno e la seconda volta non perdona, è l'1-0. Otto minuti più tardi però la Sestese resta in dieci, allorché il sig. Piazzini punisce con il rosso un fallo di reazione di Samorè nei confronti di Orlando. L'undici di Augusti comunque non demorde, anzi stringe i tempi alla ricerca del raddoppio, che troverebbe neppure dieci minuti più tardi con Matteo Giacomo: grande esecuzione ad incrociare la sua, servito in area su rimessa laterale del gemello Lorenzo, ma l'arbitro annulla per un furtivo tocco di mano. Al 27' rossoblu ancora tenacemente in avanti, sugli sviluppi di un corner dello stesso Matteo Giacomo; efficace la combinazione fra Bestrova e Pinzauti, ma Lampignano c'è e neutralizza in due tempi. Generosa ma stanca, adesso, la Sestese, che inevitabilmente arretra e presta il fianco alla controffensiva dei blues, due volte minacciosi intorno alla mezz'ora, prima con Tanaglioni, che servito da Bandinelli calcia sbilenco dal limite, poi con Pini, il quale di testa corregge oltre la traversa una punizione messa in area da Ristori. Soffre la formazione di casa ma grazie ad uno stoico Zampini punge ancora allo scadere, andando alla conclusione, ribattuta, con il neo entrato Bellini; la replica dello Scandicci nel primo dei tre minuti di recupero accordati, con il diagonale di Ristori parato a terra da Martinuzzi. Ultimo sussulto sul filo della sirena con Matteo Giacomo vicino al gol, in collaborazione con Zampini, da calcio piazzato di Pantiferi. Finisce così; tutt'altro che una passeggiata per la capolista, che però resta lì, sola al comando, grazie ad una prova generosa di tutto il gruppo. Buono il contributo alla causa dei gemelli Matteo, Lorenzo, tenace difensore schierato a sinistra, e Giacomo, chiamato a portare nuova energia al centrocampo di casa nella ripresa; determinante Zampini, uomo-reparto in attacco, preziosi Pinzauti e Samorè fino alla leggerezza che gli è costata l'espulsione. Nello Scandicci su tutti Pini, presenza di sostanza in mediana, arcigno ma continuo nelle due fasi Bandinelli; anche Pratelli, soprattutto in prima battuta su Zampini, non ha demeritato, così come a ben vedere Ristori ha messo spesso del suo nelle giocate più insidiose degli ospiti. Tecnicamente preparato il giovane sig. Piazzini di Prato.

Fulvio Brandigi SESTESE: Martinuzzi, Matteo Lorenzo, Querci, Nigi, Rosato, Pantiferi, Passignani (36' Bestrova), Fabbri (46' Matteo Giacomo), Zampini, Samor&egrave;, Pinzauti (67' Bellini). A disp.: Del Favero, Casini, Gueli, Giuntini. All.: Giovanni Augusti.<br >SCANDICCI: Lampignano, Bandinelli, Guerrini, Pini, Pratelli, Nencioni (57' Raveggi), Ristori, Orlando, Robustelli, Tanaglioni, Torrini (47' Gori). A disp.: Ciolli, Chiani, Martelli, Usai, Gelli. All. (squal.): Claudio Davitti. In panchina: Silvano Melani.<br > ARBITRO: Piazzini di Prato.<br > RETE: 42' Zampini.<br >NOTE: espulso al 50' Samor&egrave; per fallo di reazione. Un'altra gara di sofferenza per la Sestese di Augusti che strappa i tre punti con determinazione e caparbiet&agrave; ad uno Scandicci pugnace e ben messo in campo, conservando il prezioso vantaggio di due lunghezze sull'inseguitrice Tau Calcio Altopascio a tre giornate dal termine. Ci stava la difficolt&agrave; nel sempre impegnativo confronto con i blues, al di l&agrave; delle logiche della classifica, ma alla fine appare pi&ugrave; che legittimo il successo dei rossoblu, che nella ripresa hanno dato fondo a tutte le loro energie, replicando ad una prima frazione poco incisiva ed inseguendo con abnegazione un vantaggio poi conseguito e difeso con le unghie nonostante la sopravvenuta inferiorit&agrave; numerica. Concede molto poco agli avversari lo Scandicci e fin dalle prime battute si intuiscono le difficolt&agrave; che incontrer&agrave; la Sestese. I ragazzi di Augusti non riescono ad imprimere ritmo alla loro azione, Zampini risulta troppo isolato e il suo spaziare sul fronte d'attacco per sfuggire alla morsa di Pratelli e compagni non ottiene adeguato sostegno dalla squadra; a sprazzi, supporto arriva centralmente da Samor&egrave;, che recupera alcuni buoni palloni sulla trequarti, e soprattutto a sinistra da Pinzauti, il quale ha il problema di affrancarsi dalla scorbutica guardia di Bandinelli ma riesce comunque ad innescare un paio di buone combinazioni con il suo centrattacco, anticipato in angolo al 12' e chiuso al momento della conclusione al 25'. Lo Scandicci presidia bene la corsia di sinistra, con Torrini che si abbassa spesso a dar manforte a Guerrini, fa diga nel mezzo grazie al contributo importante di Pini, in evidenza nel gioco aereo, e non disdegna la sortita offensiva, pur senza scoprirsi: buona all'8' la verticalizzazione di Tanaglioni per lo scatto di Robustelli, che nel breve &egrave; pi&ugrave; rapido dei difensori avversari ma poi conclude senza impegnare pi&ugrave; di tanto l'attento Martinuzzi. Pari giusto all'intervallo. Si riparte per i secondi 35 minuti e subito gli azzurri provano a sorprendere la retroguardia locale con una rapida combinazione fra Robustelli, Ristori e Tanaglioni poi chiusa in rete da Torrini, ma l'evidente controllo di mano del n.10 non sfugge al direttore di gara (1'). Passano appena trenta secondi ed arriva la replica della Sestese con un filtrante di Pantiferi per Pinzauti (spostato a destra dopo l'ingresso dalla parte opposta di Bestrova), che fa scorrere il pallone per poi concludere di un soffio sul fondo. La svolta al 7'. All'altezza della trequarti avversaria Samor&egrave; sradica il pallone dai piedi di un avversario e suggerisce per lo scatto di Zampini, il quale sfila lungo il difensore e batte a rete colpendo il palo alla sinistra del portiere, fa sua anche la respinta del legno e la seconda volta non perdona, &egrave; l'1-0. Otto minuti pi&ugrave; tardi per&ograve; la Sestese resta in dieci, allorch&eacute; il sig. Piazzini punisce con il rosso un fallo di reazione di Samor&egrave; nei confronti di Orlando. L'undici di Augusti comunque non demorde, anzi stringe i tempi alla ricerca del raddoppio, che troverebbe neppure dieci minuti pi&ugrave; tardi con Matteo Giacomo: grande esecuzione ad incrociare la sua, servito in area su rimessa laterale del gemello Lorenzo, ma l'arbitro annulla per un furtivo tocco di mano. Al 27' rossoblu ancora tenacemente in avanti, sugli sviluppi di un corner dello stesso Matteo Giacomo; efficace la combinazione fra Bestrova e Pinzauti, ma Lampignano c'&egrave; e neutralizza in due tempi. Generosa ma stanca, adesso, la Sestese, che inevitabilmente arretra e presta il fianco alla controffensiva dei blues, due volte minacciosi intorno alla mezz'ora, prima con Tanaglioni, che servito da Bandinelli calcia sbilenco dal limite, poi con Pini, il quale di testa corregge oltre la traversa una punizione messa in area da Ristori. Soffre la formazione di casa ma grazie ad uno stoico Zampini punge ancora allo scadere, andando alla conclusione, ribattuta, con il neo entrato Bellini; la replica dello Scandicci nel primo dei tre minuti di recupero accordati, con il diagonale di Ristori parato a terra da Martinuzzi. Ultimo sussulto sul filo della sirena con Matteo Giacomo vicino al gol, in collaborazione con Zampini, da calcio piazzato di Pantiferi. Finisce cos&igrave;; tutt'altro che una passeggiata per la capolista, che per&ograve; resta l&igrave;, sola al comando, grazie ad una prova generosa di tutto il gruppo. Buono il contributo alla causa dei <b>gemelli Matteo, Lorenzo</b>, tenace difensore schierato a sinistra, e <b>Giacomo,</b> chiamato a portare nuova energia al centrocampo di casa nella ripresa; determinante <b>Zampini,</b> uomo-reparto in attacco, preziosi <b>Pinzauti</b> e<b> Samor&egrave; </b>fino alla leggerezza che gli &egrave; costata l'espulsione. Nello Scandicci su tutti <b>Pini,</b> presenza di sostanza in mediana, arcigno ma continuo nelle due fasi <b>Bandinelli;</b> anche <b>Pratelli,</b> soprattutto in prima battuta su Zampini, non ha demeritato, cos&igrave; come a ben vedere <b>Ristori</b> ha messo spesso del suo nelle giocate pi&ugrave; insidiose degli ospiti. Tecnicamente preparato il giovane sig. Piazzini di Prato. Fulvio Brandigi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI