VALDERA (4-4-2): Mangini 6,5 (38' Sarandria 6), Benedetti 6-, Ranzi 6- (56' Pagni 6), Tangredi Mattia 6-, Cialdini 5,5, Bandecchi 5,5, Cerboneschi 6, Avolese 6 (44' Epifori 6), Caruso 5,5, Verga 5,5 (40' Salvadori 6), Orsi 6 (50' Cagiano 6). A disp.: Banelli. All.: Fabio Tangredi.
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-4-2): Morini 7 (57' Mastroianni 6), Stella Lorenzo Nicola 6,5, De Muynck 6,5 (54' Cheli 6), Francini 7 (55' Vignozzi 6), Donnini 7,5, Muscas 6,5, Schenone 7,5, Gelonese 6,5, Cragno 7,5 (34' Fei 6,5), Mugelli 7 (51' Stella Lorenzo 6), Pratesi 8. A disp.: Pasqui. All.: Gianluca Innocenti.

ARBITRO: Vitolo di Pontedera.

RETI: 6' Cragno, 11' Pratesi, 38' Schenone, 40' Mugelli.
NOTE: angoli: 3-2. Recupero: 1'+0'.



Non è mai stato in discussione il risultato della partita tra Valdera e S.M.Cattolica Virtus, vinta, anzi stravinta, quattro a zero dagli ospiti, che hanno espresso un gioco migliore di quello degli avversari in tutte le zone del campo, abbinando le tante qualità individuali (su tutti Donnini al centro della difesa e Pratesi lungo l'out di sinistra), a un'inappuntabile organizzazione di squadra. Per trovare il pelo nell'uovo, una maggiore precisione sotto porta non guasterebbe, ma le due reti per tempo sono state più che sufficienti per stendere un Valdera troppo allungato (sarebbe meglio dire adagiato ), sul campo, e che ha lasciato troppo solo Orsi a fare a sportellate contro i mastini della difesa avversaria; oltre a ciò si aggiunga qualche marcatura allegra in zone dove - Donnini docet - l'uomo va tenuto e, magari, anche anticipato. Al 6' il Cattolica è già in vantaggio: sulla trequarti Mugelli vede bene la sovrapposizione a sinistra di Pratesi che, una volta servito, mette un forte cross sul primo palo, dove Cragno, approfittando dell'intervento non impeccabile di Mangini, si fa trovare pronto per il tap-in. Il raddoppio arriva dopo soli cinque minuti: Schenone crossa da destra, i centrali del Valdera lasciano completamente solo Cragno, il cui tiro di piatto a botta sicura è miracolosamente parato da Mangini; la respinta arriva sul destro di Pratesi che da due passi non può sbagliare e firma così il due a zero. Al 13' Mangini salva i suoi dal tracollo: prima vola sulla propria sinistra per deviare una precisa girata in area di Cragno, e subito dopo oppone i piedi alla forte conclusione sotto porta di Francini. Al 20' il Valdera mette il naso al di là della propria metà campo sfiorando la rete con Verga che, pur potendo attendere in area il rimbalzo giusto su un lungo lancio da centrocampo, spara alto di sinistro. Prima della fine del primo tempo il Cattolica fallisce un altro gol; stavolta è Cragno che liscia clamorosamente il pallone pur trovandosi solo a tu per tu con Mangini. Neanche il tempo per riaccomodarsi dopo la pausa e gli ospiti si portano sul tre a zero: Muscas calcia in area una punizione sulla trequarti, Pratesi - ancora una volta troppo solo -, spizza di testa un pallone che, arrivato sul destro di Schenone, è imparabilmente insaccato da due passi sotto la traversa (38'). Il Valdera non c'è più, così che il Cattolica può calare il poker: Mugelli entra in area palla al piede scartando tre difensori avversari e batte di piatto destro il neo entrato Sarandria (40'). Prima che la girandola dei cambi trascini stancamente la partita verso la fine, c'è il tempo per applaudire un riflesso straordinario di Morini: un corner da destra è respinto centralmente dalla difesa ospite; al limite dell'area c'è Cagiano che, volendo calciare dritto per dritto, serve involontariamente il defilato Ranzi, il cui piattone a botta sicura è tolto da sotto la traversa da un prodigio del numero 1 ospite che, in caduta e con una sola mano, riesce a deviare il pallone. Una bellissimo S.M.Cattolica Virtus mette dunque k.o. un Valdera troppo brutto per essere vero; nelle fila locali a preoccupare non è tanto il risultato, quanto l'aver dato l'impressione di una squadra sfilacciata, agonisticamente poco combattiva e caratterialmente, almeno in questo caso, rinunciataria.

Calciatoripiù: Donnini, Pratesi (S.M.Cattolica Virtus): il primo un centrale difensivo elegante, deciso e che si permette anche il lusso di alcuni anticipi da applausi; il secondo un esterno d'attacco molto pericoloso e che sa aiutare anche in fase difensiva. Mangini (Valdera): tolta la veniale indecisione in occasione del primo gol, ha provato in tutti i modi a salvare i suoi, e in più di una circostanza ci è anche riuscito.

Alessio Manzoni VALDERA (4-4-2): Mangini 6,5 (38' Sarandria 6), Benedetti 6-, Ranzi 6- (56' Pagni 6), Tangredi Mattia 6-, Cialdini 5,5, Bandecchi 5,5, Cerboneschi 6, Avolese 6 (44' Epifori 6), Caruso 5,5, Verga 5,5 (40' Salvadori 6), Orsi 6 (50' Cagiano 6). A disp.: Banelli. All.: Fabio Tangredi.<br >S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-4-2): Morini 7 (57' Mastroianni 6), Stella Lorenzo Nicola 6,5, De Muynck 6,5 (54' Cheli 6), Francini 7 (55' Vignozzi 6), Donnini 7,5, Muscas 6,5, Schenone 7,5, Gelonese 6,5, Cragno 7,5 (34' Fei 6,5), Mugelli 7 (51' Stella Lorenzo 6), Pratesi 8. A disp.: Pasqui. All.: Gianluca Innocenti.<br > ARBITRO: Vitolo di Pontedera.<br > RETI: 6' Cragno, 11' Pratesi, 38' Schenone, 40' Mugelli.<br >NOTE: angoli: 3-2. Recupero: 1'+0'. Non &egrave; mai stato in discussione il risultato della partita tra Valdera e S.M.Cattolica Virtus, vinta, anzi stravinta, quattro a zero dagli ospiti, che hanno espresso un gioco migliore di quello degli avversari in tutte le zone del campo, abbinando le tante qualit&agrave; individuali (su tutti Donnini al centro della difesa e Pratesi lungo l'out di sinistra), a un'inappuntabile organizzazione di squadra. Per trovare il pelo nell'uovo, una maggiore precisione sotto porta non guasterebbe, ma le due reti per tempo sono state pi&ugrave; che sufficienti per stendere un Valdera troppo allungato (sarebbe meglio dire adagiato ), sul campo, e che ha lasciato troppo solo Orsi a fare a sportellate contro i mastini della difesa avversaria; oltre a ci&ograve; si aggiunga qualche marcatura allegra in zone dove - Donnini docet - l'uomo va tenuto e, magari, anche anticipato. Al 6' il Cattolica &egrave; gi&agrave; in vantaggio: sulla trequarti Mugelli vede bene la sovrapposizione a sinistra di Pratesi che, una volta servito, mette un forte cross sul primo palo, dove Cragno, approfittando dell'intervento non impeccabile di Mangini, si fa trovare pronto per il tap-in. Il raddoppio arriva dopo soli cinque minuti: Schenone crossa da destra, i centrali del Valdera lasciano completamente solo Cragno, il cui tiro di piatto a botta sicura &egrave; miracolosamente parato da Mangini; la respinta arriva sul destro di Pratesi che da due passi non pu&ograve; sbagliare e firma cos&igrave; il due a zero. Al 13' Mangini salva i suoi dal tracollo: prima vola sulla propria sinistra per deviare una precisa girata in area di Cragno, e subito dopo oppone i piedi alla forte conclusione sotto porta di Francini. Al 20' il Valdera mette il naso al di l&agrave; della propria met&agrave; campo sfiorando la rete con Verga che, pur potendo attendere in area il rimbalzo giusto su un lungo lancio da centrocampo, spara alto di sinistro. Prima della fine del primo tempo il Cattolica fallisce un altro gol; stavolta &egrave; Cragno che liscia clamorosamente il pallone pur trovandosi solo a tu per tu con Mangini. Neanche il tempo per riaccomodarsi dopo la pausa e gli ospiti si portano sul tre a zero: Muscas calcia in area una punizione sulla trequarti, Pratesi - ancora una volta troppo solo -, spizza di testa un pallone che, arrivato sul destro di Schenone, &egrave; imparabilmente insaccato da due passi sotto la traversa (38'). Il Valdera non c'&egrave; pi&ugrave;, cos&igrave; che il Cattolica pu&ograve; calare il poker: Mugelli entra in area palla al piede scartando tre difensori avversari e batte di piatto destro il neo entrato Sarandria (40'). Prima che la girandola dei cambi trascini stancamente la partita verso la fine, c'&egrave; il tempo per applaudire un riflesso straordinario di Morini: un corner da destra &egrave; respinto centralmente dalla difesa ospite; al limite dell'area c'&egrave; Cagiano che, volendo calciare dritto per dritto, serve involontariamente il defilato Ranzi, il cui piattone a botta sicura &egrave; tolto da sotto la traversa da un prodigio del numero 1 ospite che, in caduta e con una sola mano, riesce a deviare il pallone. Una bellissimo S.M.Cattolica Virtus mette dunque k.o. un Valdera troppo brutto per essere vero; nelle fila locali a preoccupare non &egrave; tanto il risultato, quanto l'aver dato l'impressione di una squadra sfilacciata, agonisticamente poco combattiva e caratterialmente, almeno in questo caso, rinunciataria. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Donnini, Pratesi (S.M.Cattolica Virtus)</b>: il primo un centrale difensivo elegante, deciso e che si permette anche il lusso di alcuni anticipi da applausi; il secondo un esterno d'attacco molto pericoloso e che sa aiutare anche in fase difensiva.<b> Mangini (Valdera):</b> tolta la veniale indecisione in occasione del primo gol, ha provato in tutti i modi a salvare i suoi, e in pi&ugrave; di una circostanza ci &egrave; anche riuscito. Alessio Manzoni