AFFRICO: Gualandi, Marescotti, Lippi (69' Ratti), Chiari, Becagli, Baronti, Bini, Conti (69' Grandi Perona), Malenotti, Montaguti (67' Crescioli), Menarini (69' Cellai). All.: Gregorio Crocchini.
CALENZANO: Machuca, Khalil (67' Pallante), Rocchi, Bartoletti (60' Lisi), Limberti (50' Bucaioni), Reati, Baldi, Mascii (55' Mercantelli), Brugioni, Unitulli, Marku. A disp.: Fiori, Berretti. All.: Fabio Fissi (in panchina Niccolai).

ARBITRO: Cozzi di Firenze.

RETI: 46' Menarini, 65' Baronti.



Affrico e Calenzano lottano per obiettivi diversi. I padroni di casa vogliono mantenere il secondo posto in classifica, mentre al Calenzano servono punti importanti per rimanere fuori dalla zona pericolosa della classifica. La prima vera palla-gol si vede all'11'. Montaguti crossa dalla sinistra, la sfera arriva a Malenotti che calcia di prima intenzione ma la palla si stampa sul palo. Al 15' ancora Affrico pericoloso: Menarini serve nello stretto lo stesso Malenotti che prova il colpo sotto davanti a Machuca ma la palla termina alta sopra la traversa. Giunti al 20' il risultato è sempre di 0-0. Sono i ragazzi di Crocchini a creare gioco e a provare a fare male in avanti, mentre, dal canto loro, i giocatori di Fissi si chiudono bene dietro e cercano di ripartire in contropiede. Il Calenzano, nonostante la classifica, non vuole fare la vittima sacrificale e vuole giocarsela fino in fondo. Nel finale di primo tempo la partita ristagna a centrocampo e ovviamente ne risente lo spettacolo, con poche emozioni. Al 31' il Calenzano ci prova dalla distanza con Reati che lascia partire un destro poderoso che va di poco alto. Si arriva al riposo sullo zero a zero. Nella ripresa, al 46' l'Affrico passa in vantaggio: lancio lungo verso Menarini che supera in velocità Reati, si presenta davanti a Machuca e lo trafigge con un tiro di destro. A dieci minuti dalla fine, l'Affrico conduce sempre per 1-0, ma la partita rimane piuttosto statica: i padroni di casa gestiscono il possesso di palla e non affondano troppo, gli ospiti non riescono a reagire e non si rendono mai pericolosi. Al 65' arriva il punto esclamativo sul match: calcio di punizione dai venticinque metri, Baronti lascia partire un bolide che non lascia scampo a Machuca. Al 68' il Calenzano ci prova con Brugioni ma Gualandi gli dice di no. Non succede più nulla e finisce così sul 2-0 per i locali, al termine di una partita poco divertente e molto statica.

Calciatoripiù: Baronti (Affrico) Un bel gol che mette a sicuro il risultato, in più è il pilastro della difesa locale. Brugioni (Calenzano): Fa il lavoro di boa nell'attacco ospite, con la palla tra i piedi sa essere pericoloso.

Daniele Francini AFFRICO: Gualandi, Marescotti, Lippi (69' Ratti), Chiari, Becagli, Baronti, Bini, Conti (69' Grandi Perona), Malenotti, Montaguti (67' Crescioli), Menarini (69' Cellai). All.: Gregorio Crocchini.<br >CALENZANO: Machuca, Khalil (67' Pallante), Rocchi, Bartoletti (60' Lisi), Limberti (50' Bucaioni), Reati, Baldi, Mascii (55' Mercantelli), Brugioni, Unitulli, Marku. A disp.: Fiori, Berretti. All.: Fabio Fissi (in panchina Niccolai).<br > ARBITRO: Cozzi di Firenze.<br > RETI: 46' Menarini, 65' Baronti. Affrico e Calenzano lottano per obiettivi diversi. I padroni di casa vogliono mantenere il secondo posto in classifica, mentre al Calenzano servono punti importanti per rimanere fuori dalla zona pericolosa della classifica. La prima vera palla-gol si vede all'11'. Montaguti crossa dalla sinistra, la sfera arriva a Malenotti che calcia di prima intenzione ma la palla si stampa sul palo. Al 15' ancora Affrico pericoloso: Menarini serve nello stretto lo stesso Malenotti che prova il colpo sotto davanti a Machuca ma la palla termina alta sopra la traversa. Giunti al 20' il risultato &egrave; sempre di 0-0. Sono i ragazzi di Crocchini a creare gioco e a provare a fare male in avanti, mentre, dal canto loro, i giocatori di Fissi si chiudono bene dietro e cercano di ripartire in contropiede. Il Calenzano, nonostante la classifica, non vuole fare la vittima sacrificale e vuole giocarsela fino in fondo. Nel finale di primo tempo la partita ristagna a centrocampo e ovviamente ne risente lo spettacolo, con poche emozioni. Al 31' il Calenzano ci prova dalla distanza con Reati che lascia partire un destro poderoso che va di poco alto. Si arriva al riposo sullo zero a zero. Nella ripresa, al 46' l'Affrico passa in vantaggio: lancio lungo verso Menarini che supera in velocit&agrave; Reati, si presenta davanti a Machuca e lo trafigge con un tiro di destro. A dieci minuti dalla fine, l'Affrico conduce sempre per 1-0, ma la partita rimane piuttosto statica: i padroni di casa gestiscono il possesso di palla e non affondano troppo, gli ospiti non riescono a reagire e non si rendono mai pericolosi. Al 65' arriva il punto esclamativo sul match: calcio di punizione dai venticinque metri, Baronti lascia partire un bolide che non lascia scampo a Machuca. Al 68' il Calenzano ci prova con Brugioni ma Gualandi gli dice di no. Non succede pi&ugrave; nulla e finisce cos&igrave; sul 2-0 per i locali, al termine di una partita poco divertente e molto statica. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Baronti (Affrico)</b> Un bel gol che mette a sicuro il risultato, in pi&ugrave; &egrave; il pilastro della difesa locale.<b> Brugioni (Calenzano):</b> Fa il lavoro di boa nell'attacco ospite, con la palla tra i piedi sa essere pericoloso. Daniele Francini