U.POLIZIANA: Falciani, Briganti (64' Scopaioli), Barbi, Pieramici, Mucciarelli, Grigiotti, Taormina, Domenichelli (59' Torrusio), Buracchi , D'Antonio, Chiucini (65' Naceur). A disp.: Comitini, Rosignoli, Del Buono. All.: Paolo Castellani.
OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Neri (63' Lombardi), Zanieri (49' Lanza), Zacchi, Sacchi, Beragnoli, Amoddio, Fedele (58' Bianchi). Vecchi (58' Farulli), Alivernini (41' Saccardi), Andrade. A disp.: Merlini, Giachetti. All.: Gianni Zanobini.

ARBITRO:

RETI: 1' Taormina, 61' Andrade, 67' Amoddio.
NOTE: ammoniti nessuno. Corner 3-5.



Ad Acquaviva nella quinta giornata del girone di ritorno si incontrano la prima della classe, l'Olimpia Firenze, e la Poliziana, due squadre distanziate da ben trenta punti di differenza in classifica. Pronti, via e subito la squadra di casa si porta in vantaggio. Rubata palla sul dischetto , con tre passaggi veloci a centrocampo mettevano Chiucini in condizione, dal calcio d'angolo di sinistra di pennellare un cross forte e teso per la testa dell'accorrente Taormina che insaccava. Uno a zero. Per tutto il primo tempo ad uno spettatore non informato sulla classifica rimane difficile capire quale delle due squadre sia la capolista. La Poliziana tiene squadra corta: la compagine di casa è ben messa in campo dal mister Castellani che posiziona Pieramici come baluardo davanti alla difesa, inserisce a centro difesa Mucciarelli (classe 2000), preciso, attento e ligio al compito assegnato, Barbi e Briganti a contrastare i temuti Andrade e Amoddio senza metterli mai in condizione di creare pericoli e spesso costretti ad invertirsi nei ruoli per crearsi spazi senza mai riuscirci. Un centrocampo aggressivo con pressing asfissiante e un Buracchi a creare difficoltà alla difesa permettendo al duo Chiucini-Taormina di sganciarsi verso porta. La squadra ospite, così imbrigliata a centrocampo, non realizza il consueto fraseggio con passaggi e triangolazioni veloci che hanno permesso ai gialloneri di mettere in difficoltà gli avversari nei turni precedenti. I padroni di casa, oltre a lasciare praticamente inoperoso Falciani per tutto il tempo, potrebbero raddoppiare al 28', quando, a conclusione di ottimo scambio, sempre da sinistra, Barbi metteva una palla d'oro per Buracchi, il quale al volo anticipava il difensore, ma il palo gli nega la gioia del gol.
Si va all'intervallo con i locali in vantaggio. La seconda frazione di gara inizia sugli stessi binari: e subito al primo minuto decisione dubbia del direttore di gara. Su azione da corner, palla messa sul secondo palo dove l'accorrente Taormina, spinto e contrastato da due difensori, finisce a terra in area. L'arbitro non ravvede il fallo da rigore e l'azione svanisce. Per altri venti minuti si assiste ad una partita prevalentemente di controllo da parte dei padroni di casa. Solo con i cambi effettuati dal mister ospite Zanobini e col calo fisico di alcuni componenti della Poliziana (complice anche un campo che inizialmente era ghiacciato), la gara cambia volto. L'Olimpia infatti comincia a rendersi pericolosa davanti a Falciani, il quale si faceva sempre trovare pronto con belle parate. Al 26' però nulla può in occasione del pareggio dell'Olimpia. In uscita al limite dell'area su Andrade, proteso verso porta, forse non trattenendo la palla per paura di fare fallo da rigore respinge il primo tiro, ma la palla sfortunatamente ritorna sui piedi dell'attaccante che non sbaglia e insacca. Da questo momento e per i restanti minuti si assiste al forcing degli ospiti che arrivano alla vittoria con un gol in mischia al 32'. Sul secondo palo Amoddio e il più lesto a tirare e indovinare con una certa fortuna l'angolino a sinistra di Falciani che coperto non può intervenire. La gara si chiude così sul due a uno per gli ospiti, che riescono a far passare indenni con molta esperienza e con possesso palla i minuti restanti della gara. Ai ragazzi di casa non possiamo recriminare niente. Certamente non era in questa giornata che i ragazzi di Castellani dovevamo fare punti per la salvezza, ma visto l'andamento della gara possiamo dire che la sconfitta lascia l'amaro in bocca, dato che almeno un pari sarebbe stato il risultato più giusto. Con questo atteggiamento e con la volontà impiegata per oltre sessanta minuti il cammino, seppur ancora in salita, può essere meno difficoltoso. Certamente i locali non dovranno allentare la tensione: ogni gara dovrà essere una battaglia, perché la guerra si vince solo provando a vincerla e sono convinto che con la determinazione messa oggi in campo, possiamo farcela. Per l'Olimpia una vittoria di misura che consente di proseguire la fuga al comando della classifica e mantenere in vantaggio di dieci punti sull'Affrico secondo in classifica.

Calciatoripiù: tutti da elogiare i ragazzi locali per la prestazione maiuscola e la grinta che hanno messo in campo; da segnalare ancora la prova dell'esordiente Mucciarelli, classe 2000, che dimostra come la società sia aperta e premi tutti i ragazzi meritevoli di attenzione anche in un regionale così difficile, in questa nel finale di gara erano presenti ben 3 classe 99 e un classe 2000. Tra gli ospiti meritano una citazione gli autori delle reti Andrade e Amoddio.

B.C. U.POLIZIANA: Falciani, Briganti (64' Scopaioli), Barbi, Pieramici, Mucciarelli, Grigiotti, Taormina, Domenichelli (59' Torrusio), Buracchi , D'Antonio, Chiucini (65' Naceur). A disp.: Comitini, Rosignoli, Del Buono. All.: Paolo Castellani.<br >OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Neri (63' Lombardi), Zanieri (49' Lanza), Zacchi, Sacchi, Beragnoli, Amoddio, Fedele (58' Bianchi). Vecchi (58' Farulli), Alivernini (41' Saccardi), Andrade. A disp.: Merlini, Giachetti. All.: Gianni Zanobini.<br > ARBITRO:<br > RETI: 1' Taormina, 61' Andrade, 67' Amoddio.<br >NOTE: ammoniti nessuno. Corner 3-5. Ad Acquaviva nella quinta giornata del girone di ritorno si incontrano la prima della classe, l'Olimpia Firenze, e la Poliziana, due squadre distanziate da ben trenta punti di differenza in classifica. Pronti, via e subito la squadra di casa si porta in vantaggio. Rubata palla sul dischetto , con tre passaggi veloci a centrocampo mettevano Chiucini in condizione, dal calcio d'angolo di sinistra di pennellare un cross forte e teso per la testa dell'accorrente Taormina che insaccava. Uno a zero. Per tutto il primo tempo ad uno spettatore non informato sulla classifica rimane difficile capire quale delle due squadre sia la capolista. La Poliziana tiene squadra corta: la compagine di casa &egrave; ben messa in campo dal mister Castellani che posiziona Pieramici come baluardo davanti alla difesa, inserisce a centro difesa Mucciarelli (classe 2000), preciso, attento e ligio al compito assegnato, Barbi e Briganti a contrastare i temuti Andrade e Amoddio senza metterli mai in condizione di creare pericoli e spesso costretti ad invertirsi nei ruoli per crearsi spazi senza mai riuscirci. Un centrocampo aggressivo con pressing asfissiante e un Buracchi a creare difficolt&agrave; alla difesa permettendo al duo Chiucini-Taormina di sganciarsi verso porta. La squadra ospite, cos&igrave; imbrigliata a centrocampo, non realizza il consueto fraseggio con passaggi e triangolazioni veloci che hanno permesso ai gialloneri di mettere in difficolt&agrave; gli avversari nei turni precedenti. I padroni di casa, oltre a lasciare praticamente inoperoso Falciani per tutto il tempo, potrebbero raddoppiare al 28', quando, a conclusione di ottimo scambio, sempre da sinistra, Barbi metteva una palla d'oro per Buracchi, il quale al volo anticipava il difensore, ma il palo gli nega la gioia del gol. <br >Si va all'intervallo con i locali in vantaggio. La seconda frazione di gara inizia sugli stessi binari: e subito al primo minuto decisione dubbia del direttore di gara. Su azione da corner, palla messa sul secondo palo dove l'accorrente Taormina, spinto e contrastato da due difensori, finisce a terra in area. L'arbitro non ravvede il fallo da rigore e l'azione svanisce. Per altri venti minuti si assiste ad una partita prevalentemente di controllo da parte dei padroni di casa. Solo con i cambi effettuati dal mister ospite Zanobini e col calo fisico di alcuni componenti della Poliziana (complice anche un campo che inizialmente era ghiacciato), la gara cambia volto. L'Olimpia infatti comincia a rendersi pericolosa davanti a Falciani, il quale si faceva sempre trovare pronto con belle parate. Al 26' per&ograve; nulla pu&ograve; in occasione del pareggio dell'Olimpia. In uscita al limite dell'area su Andrade, proteso verso porta, forse non trattenendo la palla per paura di fare fallo da rigore respinge il primo tiro, ma la palla sfortunatamente ritorna sui piedi dell'attaccante che non sbaglia e insacca. Da questo momento e per i restanti minuti si assiste al forcing degli ospiti che arrivano alla vittoria con un gol in mischia al 32'. Sul secondo palo Amoddio e il pi&ugrave; lesto a tirare e indovinare con una certa fortuna l'angolino a sinistra di Falciani che coperto non pu&ograve; intervenire. La gara si chiude cos&igrave; sul due a uno per gli ospiti, che riescono a far passare indenni con molta esperienza e con possesso palla i minuti restanti della gara. Ai ragazzi di casa non possiamo recriminare niente. Certamente non era in questa giornata che i ragazzi di Castellani dovevamo fare punti per la salvezza, ma visto l'andamento della gara possiamo dire che la sconfitta lascia l'amaro in bocca, dato che almeno un pari sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto. Con questo atteggiamento e con la volont&agrave; impiegata per oltre sessanta minuti il cammino, seppur ancora in salita, pu&ograve; essere meno difficoltoso. Certamente i locali non dovranno allentare la tensione: ogni gara dovr&agrave; essere una battaglia, perch&eacute; la guerra si vince solo provando a vincerla e sono convinto che con la determinazione messa oggi in campo, possiamo farcela. Per l'Olimpia una vittoria di misura che consente di proseguire la fuga al comando della classifica e mantenere in vantaggio di dieci punti sull'Affrico secondo in classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutti da elogiare i ragazzi locali per la prestazione maiuscola e la grinta che hanno messo in campo; da segnalare ancora la prova dell'esordiente <b>Mucciarelli</b>, classe 2000, che dimostra come la societ&agrave; sia aperta e premi tutti i ragazzi meritevoli di attenzione anche in un regionale cos&igrave; difficile, in questa nel finale di gara erano presenti ben 3 classe 99 e un classe 2000. Tra gli ospiti meritano una citazione gli autori delle reti <b>Andrade </b>e <b>Amoddio</b>. B.C.