LASTRIGIANA: Eletti 6,5, Galli 6,5, Manetti 6, Attanasio 6, Abbrevi 7, Marceddu 6,5, Binazzi 6, Straccali 6,5, Clames 5,5, Cordioli 5,5, Fucà 6. Entrati: Filipponi 5,5, Cossari 6, Ambrosino 6, Mirabella 6. A disp.: Mugnaini, Gonnelli. All.: Yuri Pozzi.
AFFRICO: Gualandi 7, Marescotti 6, Ratti 6, Chiari 5,5, Becagli 6, Baronti 5,5, Bini 6-, Conti 6, Malenotti 6+, Montaguti 7, Menarini 6. Entrati: Cellai 6, Grandi Perona 6-, Lippi 6. A disp.: Bongini. All.: Gregorio Crocchini.

ARBITRO: Bettarini di Pistoia.

RETI: 75' Montaguti.
NOTE: espulso Filipponi. Ammoniti: Menarini.



Sconfitta beffa per la Lastrigiana che, davanti al pubblico amico di Lastra a Signa, cade al 75' dopo aver a lungo dominato la contesa al cospetto dell'Affrico secondo in classifica e dopo aver sprecato nei primi trentacinque minuti almeno tre nitide palle-gol, compreso un calcio di rigore che Cordioli si è visto neutralizzare all'11' di gioco da Gualandi. Pronti, via e la Lastrigiana sfiora il vantaggio dopo appena trenta secondi senza che gli ospiti siano ancora riusciti a toccare il pallone. Bello scambio tutto di prima tra Clames e Fucà che libera il numero 11 biancorosso al tiro: la mira però è sballata e la sfera si spegne di poco alta sopra la traversa. Gli ospiti reagiscono e al 2' sfiorano a loro volta il vantaggio con una bella semirovesciata di Montaguti che si stampa sulla parte superiore della traversa. La partita si gioca a ritmi forsennati complice la grande pressione che i ragazzi di Pozzi esercitano sugli uomini di Crocchini sì da impedire agli ospiti di ragionare. Al 5' clamorosa la palla gol sciupata dalla Lastrigiana sugli sviluppi di uno svarione della retroguardia dell'Affrico che consegna la palla a Clames che, tutto solo davanti a Gualandi, non inquadra di un soffio la porta. I padroni di casa continuano a spingere e all'11' Fucà viene stesso in piena area di rigore dall'intervento in ripiegamento di Becagli. Per l'arbitro non ci sono dubbi: giallo per il numero 5 ospite e tiro dagli undici metri. Dal dischetto si presenta Cordioli la cui conclusione a mezza altezza trova il riflesso attento di Gualandi che respinge in angolo. Scampato il pericolo, si vede anche l'Affrico con Montaguti che al 16' in torsione, sugli sviluppi di un calcio di punizione, impegna Eletti. Intorno alla mezz'ora sono di nuovo gli ospiti a farsi vedere dalle parti di Eletti sempre con un redivivo Montaguti che dal limite dell'area strozza troppo il tiro che si spegne docile tra le braccia attente dell'estremo difensore di casa. Al 32' pronta la replica della Lastrigiana che sfiora il gol con Attanasio che di testa, su corner, spedisce di poco a lato a Gualandi battuto. Prima del riposo ci vuole invece un super Eletti per negare agli ospiti la gioia del vantaggio. Il numero 1 biancorosso è infatti semplicemente prodigioso nel dire di no alla botta ravvicinata di Conti deviando in angolo. Nei secondi trentacinque minuti, come prevedibile, il grande ritmo imposto dai ragazzi di Pozzi alla partita cala vistosamente. L'Affrico cresce, ma nonostante ciò non riesce quasi mai a rendersi veramente pericoloso là dove serve davvero, complice l'ottimo posizionamento sul rettangolo di gioco della Lastrigiana che non concede un solo centimetro vitale ai ragazzi di Crocchini. Non stupisce allora che, a parte un colpo di testa di Menarini, bloccato a terra da Eletti intorno al 50', e a qualche mischia in area biancorossa scaturita da una serie di corner consecutivi guadagnati dalla formazione in maglia celeste, non succeda nulla di trascendentale. E così, proprio quando il pareggio sembra ormai scolpito su pietra, ecco il coupe du theatre. Siamo all'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Affrico in avanti e palla tra i piedi di Malenotti che, nel tentativo di superare il diretto avversario, vede la propria marcia sbarrata dal braccio galeotto di Filipponi. Punizione dal limite ed espulsione per doppia ammonizione per il numero 13 biancorosso. Sulla sfera si porta Montaguti che spedisce la sfera nell'angolino alla destra di Eletti che non può far altro che raccogliere mestamente il pallone in fondo al sacco. Finisce così davanti ad un' ammutolita Guardiana, con l'Affrico che esulta per tre punti che consentono di tenere saldamente in pugno la seconda posizione e di proseguire l'inseguimento all'Olimpia.

Calciatoripiù: Abbrevi (Lastrigiana) deve marcare un certo Malenotti e lui non fa una grinza ringhiando dal primo all'ultimo di gioco sul n. 9 ospite. Galli (Lastrigiana) insieme ad Abbrevi forma una solida muraglia. Straccali (Lastrigiana): aggregato dai provinciali e subito nella mischia non mostra esitazione alcuna. Bella personalità. Gualandi (Affrico): è vero prima di tutto deve ringraziare gli avanti della Lastrigina che lo graziano in più di un'occasione ma respingendo il penalty di Cordioli spiana la strada al colpo finale. Montaguti (Affrico): nei primi 35' per usare un sillogismo di aristotelica memoria è l'Affrico e l'affrico è Montaguti. Nella ripresa si eclissa misteriosamente dal gioco poi però quando riappare risulta letale.

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Eletti 6,5, Galli 6,5, Manetti 6, Attanasio 6, Abbrevi 7, Marceddu 6,5, Binazzi 6, Straccali 6,5, Clames 5,5, Cordioli 5,5, Fuc&agrave; 6. Entrati: Filipponi 5,5, Cossari 6, Ambrosino 6, Mirabella 6. A disp.: Mugnaini, Gonnelli. All.: Yuri Pozzi.<br >AFFRICO: Gualandi 7, Marescotti 6, Ratti 6, Chiari 5,5, Becagli 6, Baronti 5,5, Bini 6-, Conti 6, Malenotti 6+, Montaguti 7, Menarini 6. Entrati: Cellai 6, Grandi Perona 6-, Lippi 6. A disp.: Bongini. All.: Gregorio Crocchini.<br > ARBITRO: Bettarini di Pistoia.<br > RETI: 75' Montaguti. <br >NOTE: espulso Filipponi. Ammoniti: Menarini. Sconfitta beffa per la Lastrigiana che, davanti al pubblico amico di Lastra a Signa, cade al 75' dopo aver a lungo dominato la contesa al cospetto dell'Affrico secondo in classifica e dopo aver sprecato nei primi trentacinque minuti almeno tre nitide palle-gol, compreso un calcio di rigore che Cordioli si &egrave; visto neutralizzare all'11' di gioco da Gualandi. Pronti, via e la Lastrigiana sfiora il vantaggio dopo appena trenta secondi senza che gli ospiti siano ancora riusciti a toccare il pallone. Bello scambio tutto di prima tra Clames e Fuc&agrave; che libera il numero 11 biancorosso al tiro: la mira per&ograve; &egrave; sballata e la sfera si spegne di poco alta sopra la traversa. Gli ospiti reagiscono e al 2' sfiorano a loro volta il vantaggio con una bella semirovesciata di Montaguti che si stampa sulla parte superiore della traversa. La partita si gioca a ritmi forsennati complice la grande pressione che i ragazzi di Pozzi esercitano sugli uomini di Crocchini s&igrave; da impedire agli ospiti di ragionare. Al 5' clamorosa la palla gol sciupata dalla Lastrigiana sugli sviluppi di uno svarione della retroguardia dell'Affrico che consegna la palla a Clames che, tutto solo davanti a Gualandi, non inquadra di un soffio la porta. I padroni di casa continuano a spingere e all'11' Fuc&agrave; viene stesso in piena area di rigore dall'intervento in ripiegamento di Becagli. Per l'arbitro non ci sono dubbi: giallo per il numero 5 ospite e tiro dagli undici metri. Dal dischetto si presenta Cordioli la cui conclusione a mezza altezza trova il riflesso attento di Gualandi che respinge in angolo. Scampato il pericolo, si vede anche l'Affrico con Montaguti che al 16' in torsione, sugli sviluppi di un calcio di punizione, impegna Eletti. Intorno alla mezz'ora sono di nuovo gli ospiti a farsi vedere dalle parti di Eletti sempre con un redivivo Montaguti che dal limite dell'area strozza troppo il tiro che si spegne docile tra le braccia attente dell'estremo difensore di casa. Al 32' pronta la replica della Lastrigiana che sfiora il gol con Attanasio che di testa, su corner, spedisce di poco a lato a Gualandi battuto. Prima del riposo ci vuole invece un super Eletti per negare agli ospiti la gioia del vantaggio. Il numero 1 biancorosso &egrave; infatti semplicemente prodigioso nel dire di no alla botta ravvicinata di Conti deviando in angolo. Nei secondi trentacinque minuti, come prevedibile, il grande ritmo imposto dai ragazzi di Pozzi alla partita cala vistosamente. L'Affrico cresce, ma nonostante ci&ograve; non riesce quasi mai a rendersi veramente pericoloso l&agrave; dove serve davvero, complice l'ottimo posizionamento sul rettangolo di gioco della Lastrigiana che non concede un solo centimetro vitale ai ragazzi di Crocchini. Non stupisce allora che, a parte un colpo di testa di Menarini, bloccato a terra da Eletti intorno al 50', e a qualche mischia in area biancorossa scaturita da una serie di corner consecutivi guadagnati dalla formazione in maglia celeste, non succeda nulla di trascendentale. E cos&igrave;, proprio quando il pareggio sembra ormai scolpito su pietra, ecco il coupe du theatre. Siamo all'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Affrico in avanti e palla tra i piedi di Malenotti che, nel tentativo di superare il diretto avversario, vede la propria marcia sbarrata dal braccio galeotto di Filipponi. Punizione dal limite ed espulsione per doppia ammonizione per il numero 13 biancorosso. Sulla sfera si porta Montaguti che spedisce la sfera nell'angolino alla destra di Eletti che non pu&ograve; far altro che raccogliere mestamente il pallone in fondo al sacco. Finisce cos&igrave; davanti ad un' ammutolita Guardiana, con l'Affrico che esulta per tre punti che consentono di tenere saldamente in pugno la seconda posizione e di proseguire l'inseguimento all'Olimpia. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Abbrevi (Lastrigiana) </b>deve marcare un certo Malenotti e lui non fa una grinza ringhiando dal primo all'ultimo di gioco sul n. 9 ospite. Galli (Lastrigiana) insieme ad Abbrevi forma una solida muraglia.<b> Straccali (Lastrigiana):</b> aggregato dai provinciali e subito nella mischia non mostra esitazione alcuna. Bella personalit&agrave;. <b>Gualandi (Affrico):</b> &egrave; vero prima di tutto deve ringraziare gli avanti della Lastrigina che lo graziano in pi&ugrave; di un'occasione ma respingendo il penalty di Cordioli spiana la strada al colpo finale. <b>Montaguti (Affrico):</b> nei primi 35' per usare un sillogismo di aristotelica memoria &egrave; l'Affrico e l'affrico &egrave; Montaguti. Nella ripresa si eclissa misteriosamente dal gioco poi per&ograve; quando riappare risulta letale. Niccol&ograve; Pucci