- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Calenzano
-
1 - 1
- O RANGE CHIMERA AREZZO
CALENZANO: Machuca 6.5, Baldi 6.5, Limberti 6.5, Unitulli 6.5, Rocchi 7, Reati 7, Khalil 6.5 (66' Chitu ng), Mascii 7, Brugioni 6.5, Bucaioni 6.5 (69' Pelli ng), Marku 6.5 (56' Bartoletti 6+). A disp.: Fiori, Musa, Marino. All.: Fabio Fissi 7.
O'RANGE CHIMERA: Fosca 6+, Bianchi 7, Porcellotti 6.5, Ostili 7, Tamburi 6 (62' Viti ng), Giusti 6+ (42' Poponcini 6+), Bindi 6+, Meoni 6.5, Artini 6+ (69' Mastrocola ng), Sperti 6.5, Barcan 6+ (66' Portino 6+). A disp.: Nicchi. All.: Ciro Esposito 7.
ARBITRO: Di Vivona di Prato 7.
RETI: 71' Portino, 72' Reati.
Cominciamo dalla fine. Tutto sembra concludersi con un pareggio sostanzialmente giusto per quello fatto vedere dalle due squadre sul terreno di gioco quando Poponcini (in sospetta posizione di fuorigioco) rimette al centro una palla per Portino che con un diagonale porta in vantaggio la sua squadra. Siamo al primo minuto di recupero ma le emozioni non finiscono certamente qui e infatti dopo un solo minuto, trascinato dal proprio bravo allenatore, il Calenzano raggiunge un pareggio insperato quando il dirompente Brugioni (lanciato lungo da un compagno e travolgente contro una retroguardia piazzata troppo alta) si getta con impeto verso il portiere avversario, c'è un avversario che cerca di strappare la palla all'attaccante calenzanese ma la palla rimane lì per l'intervento di Lorenzo Reati che mette la palla alle spalle dell'estremo avversario. L'urlo liberatorio di babbo Machuca fotografa lo stato d'animo dei padroni di casa e la bontà di un risultato molto positivo per i padroni di casa. La classifica non sembra premiare la formazione aretina che al Silvano Facchini ha disputato una gran bella prestazione, fatta di fraseggi, di sovrapposizioni e di giocatori molto interessanti (vedi Bianchi e Ostili). Di contro il Calenzano di Fissi ha cercato di proteggere le fasce con un assetto sostanzialmente difensivo ma nella squadra di casa, al termine di una prova di carattere molto positiva, vanno segnalate le prestazioni di un insuperabile Alessio Rocchi e di Lorenzo Mascii, un biondino che si farà e che conquista di gara in gara autorevolezza e senso della posizione. La gara. Al 1' brividi per un'uscita coraggiosa ma non precisa di Machuca. Al 5' pericolosa la conclusione di Ostili, bravo il portiere di casa. Cerca di far girare la palla il complesso ospite ma il Calenzano che cerca di saltare il centrocampo, c'è , eccome se c'è. Tira fuori il mobile Artini, dall'altra parte è vivace Alvis Marku che conclude senza successo. Ancora Marku al tiro e poi da segnalare l'azione Brugioni - Bucaioni, quest'ultimo esteticamente pregevole e ragazzo dotato di grandissimi potenzialità. Finale di tempo in cui la punizione di Barcan, fisicamente un uomo, si perde a lato. Ripresa. Al 4' il colpo di testa di Reati che va fuori, poi, nel valzer delle sostituzioni (bravo il rientrante Leonardo Bartoletti umile e convincente in fase difensiva e in marcatura), Calenzano che insiste ma O'range che pericolosamente sfiora il gol con il palo colpito dal bravo e interessante Andrea Ostili e con la successiva conclusione sulla respinta di Jean Mary Barcan. Delle due reti nel finale, già detto. Aggiungerei la convincente direzione di gara del giovane Di Vivona che ha ben diretto il confronto e che forse può aver sbagliato sul gol segnato dall'O'Range Chimera ma che ha dimostrato di possedere personalità e buona corsa (osservato nell'occasione dal nume tutelare degli arbitri pratesi Marcello Gabbrielli). Gara corretta, buona l'impressione fornita tatticamente dalle due squadre.
Alessio Facchini
CALENZANO: Machuca 6.5, Baldi 6.5, Limberti 6.5, Unitulli 6.5, Rocchi 7, Reati 7, Khalil 6.5 (66' Chitu ng), Mascii 7, Brugioni 6.5, Bucaioni 6.5 (69' Pelli ng), Marku 6.5 (56' Bartoletti 6+). A disp.: Fiori, Musa, Marino. All.: Fabio Fissi 7.<br >O'RANGE CHIMERA: Fosca 6+, Bianchi 7, Porcellotti 6.5, Ostili 7, Tamburi 6 (62' Viti ng), Giusti 6+ (42' Poponcini 6+), Bindi 6+, Meoni 6.5, Artini 6+ (69' Mastrocola ng), Sperti 6.5, Barcan 6+ (66' Portino 6+). A disp.: Nicchi. All.: Ciro Esposito 7.<br >
ARBITRO: Di Vivona di Prato 7.<br >
RETI: 71' Portino, 72' Reati.
Cominciamo dalla fine. Tutto sembra concludersi con un pareggio sostanzialmente giusto per quello fatto vedere dalle due squadre sul terreno di gioco quando Poponcini (in sospetta posizione di fuorigioco) rimette al centro una palla per Portino che con un diagonale porta in vantaggio la sua squadra. Siamo al primo minuto di recupero ma le emozioni non finiscono certamente qui e infatti dopo un solo minuto, trascinato dal proprio bravo allenatore, il Calenzano raggiunge un pareggio insperato quando il dirompente Brugioni (lanciato lungo da un compagno e travolgente contro una retroguardia piazzata troppo alta) si getta con impeto verso il portiere avversario, c'è un avversario che cerca di strappare la palla all'attaccante calenzanese ma la palla rimane lì per l'intervento di Lorenzo Reati che mette la palla alle spalle dell'estremo avversario. L'urlo liberatorio di babbo Machuca fotografa lo stato d'animo dei padroni di casa e la bontà di un risultato molto positivo per i padroni di casa. La classifica non sembra premiare la formazione aretina che al Silvano Facchini ha disputato una gran bella prestazione, fatta di fraseggi, di sovrapposizioni e di giocatori molto interessanti (vedi Bianchi e Ostili). Di contro il Calenzano di Fissi ha cercato di proteggere le fasce con un assetto sostanzialmente difensivo ma nella squadra di casa, al termine di una prova di carattere molto positiva, vanno segnalate le prestazioni di un insuperabile Alessio Rocchi e di Lorenzo Mascii, un biondino che si farà e che conquista di gara in gara autorevolezza e senso della posizione. La gara. Al 1' brividi per un'uscita coraggiosa ma non precisa di Machuca. Al 5' pericolosa la conclusione di Ostili, bravo il portiere di casa. Cerca di far girare la palla il complesso ospite ma il Calenzano che cerca di saltare il centrocampo, c'è , eccome se c'è. Tira fuori il mobile Artini, dall'altra parte è vivace Alvis Marku che conclude senza successo. Ancora Marku al tiro e poi da segnalare l'azione Brugioni - Bucaioni, quest'ultimo esteticamente pregevole e ragazzo dotato di grandissimi potenzialità. Finale di tempo in cui la punizione di Barcan, fisicamente un uomo, si perde a lato. Ripresa. Al 4' il colpo di testa di Reati che va fuori, poi, nel valzer delle sostituzioni (bravo il rientrante Leonardo Bartoletti umile e convincente in fase difensiva e in marcatura), Calenzano che insiste ma O'range che pericolosamente sfiora il gol con il palo colpito dal bravo e interessante Andrea Ostili e con la successiva conclusione sulla respinta di Jean Mary Barcan. Delle due reti nel finale, già detto. Aggiungerei la convincente direzione di gara del giovane Di Vivona che ha ben diretto il confronto e che forse può aver sbagliato sul gol segnato dall'O'Range Chimera ma che ha dimostrato di possedere personalità e buona corsa (osservato nell'occasione dal nume tutelare degli arbitri pratesi Marcello Gabbrielli). Gara corretta, buona l'impressione fornita tatticamente dalle due squadre.
Alessio Facchini