- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
2 - 1
- Santa Firmina
RINASCITA DOCCIA: Biagiotti, Lombardi, Bellucci, Papi, Alice Tortelli, Ferretti, Pazzaglia, Musabelliu, Marotta, Gueli, Cangemi. A disp.: Allegri, Niccoli, Velaj, Fagioli, Nudo. All.: Leonardo Zecchi.
S.FIRMINA: Donnini, Poggesi, Palazzi, Palazzini, Bichi, Testi, Bardelli, Capalbo, Ferretta, Gallorini, Detti. A disp.: Guerri, Scarpini, Bacci, Veltroni, Scichilone, Valenti. All.: Mariottini.
ARBITRO: Lenza di Firenze.
RETI: 11' e 20' Gueli, 30' Gallorini.
Il Rinascita Doccia torna alla vittoria e consolida la propria sesta posizione, quella di capo guida delle altre , quelle squadre cioè che vivono alle spalle delle prime cinque squadre in classifica che si sono staccate nettamente dalle altre concorrenti. Ma non è stato certo facile avere ragione di un S.Firmina grintoso e battagliero che non ha demeritato nell'arco di una gara complessivamente equilibrata. La squadra sestese giocava meglio degli avversari nella prima frazione: al 10' il primo caso importante con Marotta che si trovava solo davanti a Donnini che gli respingeva il tiro, poi stendeva in maniera evidente il centravanti di casa che si era avventato sulla respinta, Marotta riusciva però da terra a insaccare lo stesso, ma fra lo stupore generale l'arbitro Lenza concedeva punizione a favore della difesa, ammonendo lo stesso Marotta. Passavano meno di venti secondi e Gueli spegneva tutte le polemiche con un gran tiro dai 20 metri che superava lo stesso Donnini, dando il vantaggio ai locali. Al 20' ecco il raddoppio, ad opera dello stesso numero 10 abilissimo su punizione a calciare molto angolato: palo-gol! Il Doccia rallentava un po' il ritmo e cresceva il S.Firmina, il cui centrocampo prendeva possesso dell'incontro. Giusto quindi il 2-1 per gli aretini segnato da Gallorini con una punizione da lunga distanza, che coglieva impreparato Biagiotti. Subito dopo il sempre pericoloso Ferretta sfiorava l'immediato pareggio con un bel tiro da fuori. Nella ripresa il canovaccio della gara era chiaro: S.Firmina sempre in avanti, Doccia in affanno ma attento in fase difensiva. I gialloverdi esercitavano una pressione continua, ma faticavano a penetrare nei 16 metri finali difensivi del Doccia: in un paio di occasioni Biagiotti si riscattava dall'errore sul gol ed effettuava un paio di interventi davvero importanti, come sul diagonale di Detti al 22'. I rossoblu ci provavano in contropiede e una bella girata di Gueli era respinta da Donnini. Poi era il turno di Testi con un tiro da fuori a far tremare gli avversari: la palla non finiva lontana dall'incrocio dei pali. In pieno recupero Cangemi aveva la palla per chiudere l'incontro, ma guadagnava solo un angolo. Finiva così 2-1 e per i rossoblu sono tre punti pesantissimi che mettono fine a un periodo grigio (anche per il grave infortunio a Irene Lotti, vittima in settimana della rottura del legamento crociato del ginocchio destro: in bocca al lupo!) e tranquillizzano l'ambiente.
Calciatoripiù: Gueli (Rinascita Doccia) Arrivato da poche settimane a Doccia, risulta il match winner con due gol di ottima fattura e tante belle giocate: il giocatore che mancava nello scacchiere offensivo di Zecchi. Papi (Rinascita Doccia) Controlla al centro della difesa il pericoloso e fisico Ferratta non era cosa facile: lui non sbaglia un intervento e guida la retroguardia con grande attenzione.
Andrea L'Abbate
RINASCITA DOCCIA: Biagiotti, Lombardi, Bellucci, Papi, Alice Tortelli, Ferretti, Pazzaglia, Musabelliu, Marotta, Gueli, Cangemi. A disp.: Allegri, Niccoli, Velaj, Fagioli, Nudo. All.: Leonardo Zecchi.<br >S.FIRMINA: Donnini, Poggesi, Palazzi, Palazzini, Bichi, Testi, Bardelli, Capalbo, Ferretta, Gallorini, Detti. A disp.: Guerri, Scarpini, Bacci, Veltroni, Scichilone, Valenti. All.: Mariottini.<br >
ARBITRO: Lenza di Firenze.<br >
RETI: 11' e 20' Gueli, 30' Gallorini.
Il Rinascita Doccia torna alla vittoria e consolida la propria sesta posizione, quella di capo guida delle altre , quelle squadre cioè che vivono alle spalle delle prime cinque squadre in classifica che si sono staccate nettamente dalle altre concorrenti. Ma non è stato certo facile avere ragione di un S.Firmina grintoso e battagliero che non ha demeritato nell'arco di una gara complessivamente equilibrata. La squadra sestese giocava meglio degli avversari nella prima frazione: al 10' il primo caso importante con Marotta che si trovava solo davanti a Donnini che gli respingeva il tiro, poi stendeva in maniera evidente il centravanti di casa che si era avventato sulla respinta, Marotta riusciva però da terra a insaccare lo stesso, ma fra lo stupore generale l'arbitro Lenza concedeva punizione a favore della difesa, ammonendo lo stesso Marotta. Passavano meno di venti secondi e Gueli spegneva tutte le polemiche con un gran tiro dai 20 metri che superava lo stesso Donnini, dando il vantaggio ai locali. Al 20' ecco il raddoppio, ad opera dello stesso numero 10 abilissimo su punizione a calciare molto angolato: palo-gol! Il Doccia rallentava un po' il ritmo e cresceva il S.Firmina, il cui centrocampo prendeva possesso dell'incontro. Giusto quindi il 2-1 per gli aretini segnato da Gallorini con una punizione da lunga distanza, che coglieva impreparato Biagiotti. Subito dopo il sempre pericoloso Ferretta sfiorava l'immediato pareggio con un bel tiro da fuori. Nella ripresa il canovaccio della gara era chiaro: S.Firmina sempre in avanti, Doccia in affanno ma attento in fase difensiva. I gialloverdi esercitavano una pressione continua, ma faticavano a penetrare nei 16 metri finali difensivi del Doccia: in un paio di occasioni Biagiotti si riscattava dall'errore sul gol ed effettuava un paio di interventi davvero importanti, come sul diagonale di Detti al 22'. I rossoblu ci provavano in contropiede e una bella girata di Gueli era respinta da Donnini. Poi era il turno di Testi con un tiro da fuori a far tremare gli avversari: la palla non finiva lontana dall'incrocio dei pali. In pieno recupero Cangemi aveva la palla per chiudere l'incontro, ma guadagnava solo un angolo. Finiva così 2-1 e per i rossoblu sono tre punti pesantissimi che mettono fine a un periodo grigio (anche per il grave infortunio a Irene Lotti, vittima in settimana della rottura del legamento crociato del ginocchio destro: in bocca al lupo!) e tranquillizzano l'ambiente.<br ><b>
Calciatoripiù: Gueli (Rinascita Doccia)</b> Arrivato da poche settimane a Doccia, risulta il match winner con due gol di ottima fattura e tante belle giocate: il giocatore che mancava nello scacchiere offensivo di Zecchi. <b>Papi (Rinascita Doccia)</b> Controlla al centro della difesa il pericoloso e fisico Ferratta non era cosa facile: lui non sbaglia un intervento e guida la retroguardia con grande attenzione.
Andrea L'Abbate