- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Lastrigiana
-
2 - 2
- Calenzano
LASTRIGIANA: Eletti 6-, Attanasio 6, Manetti 6, Cordioli 6, Abbrevi 7, Marceddu 6, Cossari 6,5, Filipponi 7, Clames 6-, Mirabella 6-, Fucà 7,5. Entrati: Binazzi 6, Gonnelli 6, Posarelli s.v.. A disp.: Delli Guanti, Nesti Alberti, Galli, Mugnaini. All.: Claudio Davitti.
CALENZANO: Machuca 7, Limberti 6, Baldi 6,5, Unitulli 6+, Rocchi 6, Musa 6, Mascii 6, Reati 7, Pallante 6-, Bucaioni 6, Marku 6-. Entrati: Pelli 6, Marino 6. A disp.: Fiori, Bartoletti, Mercantelli. All.: Fabio Fissi.
ARBITRO: Zecchi di Firenze.
RETI: 13' Baldi, 27' Cossari, 31' Fucà, 61' Unitulli.
Inizia con un pareggio il post-Facchini della Lastrigiana. Dopo la batosta di una settimana fa sul campo del S.Firmina costata la panchina al mister biancorosso, la Lastrigiana riparte conquistando un punto che se non fa fare salti di gioia per la classifica se non altro ha dimostrato che la squadra è viva e pronta per affrontare al meglio la seconda parte della stagione. Il Calenzano dell'altro ex Fissi da par suo esce dalla Guardiana con un punto d'oro, conquistato al termine di una cotesa più che equilibrata. Pronti via e la prima novità che salta agli occhi è di natura tattica, la Lastrigiana abbandona infatti la difesa a tre, croce e delizia di Facchini, rispolverando la difesa a quattro. La gara è equilibrata e così come spesso capita in queste occasioni sono le palle da fermo a risultare decisive: 13' di gioco, calcio d'angolo per il Calenzano e perfetta deviazione sottomisura di Baldi che spedisce la palla nell'angolino alla sinistra di Eletti. La Lastrigiana ha il merito di non scomporsi e al 27' pareggia con Cossari, che raccoglie al meglio l'assist servitogli su calcio piazzato da Fucà. Al 31' ecco il controsorpasso. Liscio della difesa del Calenzano che libera Fucà quel tanto che basta per fulminare l'incolpevole Machuca. Al rientro dagli spogliatoi il Calenzano si rende subito pericoloso con Bucaioni che dal limite spara verso la porta; Eletti non trattiene e la palla carambola tra i piedi di Reati che, forse sorpreso dall'errore del numero 1 di casa, non riesce a battere a rete favorendo il recupero dello stesso Eletti. Gli sforzi degli ospiti vengono premiati al 61'. Calcio di punizione dai 25 metri, sul pallone si porta Unitulli, tiro deviato dalla retroguardia ospite quel tanto che basta per spiazzare Eletti. Al 63' il Calenzano avrebbe addirittura la chance per passare in vantaggio ma Marku tutto solo davanti ad Eletti calcia a lato. L'ultimo brivido del match è invece di marca biancorossa e porta la firma di Gonnelli che, da distanza ravvicinata, calcia verso la porta difesa da Machuca che con un riflesso felino ci mette il guantone deviando in corner. È questa l'ultima emozione, poi il triplice fischio dell'arbitro manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di due a due.
Calciatoripiù: Fucà (Lastrigiana): classe a volontà. Filipponi (Lastrigiana): lotta con piglio in mezzo al campo. Abbrevi (Lastrigiana): roccioso. Machuca (Calenzano): evita la sconfitta in pieno recupero. Decisivo. Reati (Calenzano): porta tanta legna in cascina. Prezioso.
Niccolò Pucci
LASTRIGIANA: Eletti 6-, Attanasio 6, Manetti 6, Cordioli 6, Abbrevi 7, Marceddu 6, Cossari 6,5, Filipponi 7, Clames 6-, Mirabella 6-, Fucà 7,5. Entrati: Binazzi 6, Gonnelli 6, Posarelli s.v.. A disp.: Delli Guanti, Nesti Alberti, Galli, Mugnaini. All.: Claudio Davitti.<br >CALENZANO: Machuca 7, Limberti 6, Baldi 6,5, Unitulli 6+, Rocchi 6, Musa 6, Mascii 6, Reati 7, Pallante 6-, Bucaioni 6, Marku 6-. Entrati: Pelli 6, Marino 6. A disp.: Fiori, Bartoletti, Mercantelli. All.: Fabio Fissi.<br >
ARBITRO: Zecchi di Firenze.<br >
RETI: 13' Baldi, 27' Cossari, 31' Fucà, 61' Unitulli.
Inizia con un pareggio il post-Facchini della Lastrigiana. Dopo la batosta di una settimana fa sul campo del S.Firmina costata la panchina al mister biancorosso, la Lastrigiana riparte conquistando un punto che se non fa fare salti di gioia per la classifica se non altro ha dimostrato che la squadra è viva e pronta per affrontare al meglio la seconda parte della stagione. Il Calenzano dell'altro ex Fissi da par suo esce dalla Guardiana con un punto d'oro, conquistato al termine di una cotesa più che equilibrata. Pronti via e la prima novità che salta agli occhi è di natura tattica, la Lastrigiana abbandona infatti la difesa a tre, croce e delizia di Facchini, rispolverando la difesa a quattro. La gara è equilibrata e così come spesso capita in queste occasioni sono le palle da fermo a risultare decisive: 13' di gioco, calcio d'angolo per il Calenzano e perfetta deviazione sottomisura di Baldi che spedisce la palla nell'angolino alla sinistra di Eletti. La Lastrigiana ha il merito di non scomporsi e al 27' pareggia con Cossari, che raccoglie al meglio l'assist servitogli su calcio piazzato da Fucà. Al 31' ecco il controsorpasso. Liscio della difesa del Calenzano che libera Fucà quel tanto che basta per fulminare l'incolpevole Machuca. Al rientro dagli spogliatoi il Calenzano si rende subito pericoloso con Bucaioni che dal limite spara verso la porta; Eletti non trattiene e la palla carambola tra i piedi di Reati che, forse sorpreso dall'errore del numero 1 di casa, non riesce a battere a rete favorendo il recupero dello stesso Eletti. Gli sforzi degli ospiti vengono premiati al 61'. Calcio di punizione dai 25 metri, sul pallone si porta Unitulli, tiro deviato dalla retroguardia ospite quel tanto che basta per spiazzare Eletti. Al 63' il Calenzano avrebbe addirittura la chance per passare in vantaggio ma Marku tutto solo davanti ad Eletti calcia a lato. L'ultimo brivido del match è invece di marca biancorossa e porta la firma di Gonnelli che, da distanza ravvicinata, calcia verso la porta difesa da Machuca che con un riflesso felino ci mette il guantone deviando in corner. È questa l'ultima emozione, poi il triplice fischio dell'arbitro manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di due a due.<br ><b>
Calciatoripiù: Fucà (Lastrigiana)</b>: classe a volontà. Filipponi (Lastrigiana): lotta con piglio in mezzo al campo. <b>Abbrevi </b>(Lastrigiana): roccioso. <b>Machuca (Calenzano): </b>evita la sconfitta in pieno recupero. Decisivo. <b>Reati (Calenzano):</b> porta tanta legna in cascina. Prezioso.
Niccolò Pucci