PONTE A GREVE: Talli, Annunziato, Galigani, Schiraldi, Pezzi, Martelli, Grassi, Madieng, Sandiego, Mazza. A disp.: Carlucci, Maestrini, Iuanciu, Pagliantini, Bosi, Vitali, Qasri. All.: Alberto Malusci.
ARNO LATERINA: Bisi, Mugnai, Aquilano, Jeridi, Tiberi, Ioio, Celindi, Baglioni E., Baglioni F., Mannelli, Tiossi. A disp.: Barchielli, Cappellini, Contardo, Mulinacci, Adami, Cuccoli, Arcidiacono. All.: Fabio Landi.

ARBITRO: Teora di Empoli.

RETI: 9' e 58' Celindi, 23' Baglioni, 45' Madieng.



La pioggia costringe i ventidue ragazzi in campo darsi battaglia su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Si tratta quasi un testa-coda: l'Arno Laterina è in lotta per le posizioni utili per la qualificazione in Coppa Regionale, mentre i padroni di casa del Ponte a Greve sono impegnati in un'intricata lotta per la salvezza. Non bisogna aspettare molto per trovare riscontro dei valori di classifica anche in campo. Gli ospiti hanno un ottimo impatto sulla partita e vanno subito vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione per i gialloblu, la palla viene ribattuta dagli uomini in barriera e carambolasui piedi di Celindi che dal limite dell'area di rigore non ci pensa due volte e piazza la sfera quasi sotto al sette sbloccando la partita. La partita si mette quindi in discesa per gli ospiti, che continuano ad attaccare anche rischiando qualcosa. La coppia centrale Jeridi e Tiberi a volte va in affanno quando i blugranata tentano di impostare manovre offensive con una quantità maggiore di giocatori, attaccando a testa bassa. Contro il Ponte a Greve si imbatte anche il fattore sfortuna: dopo un contrasto a metà campo, Mazza lotta per il possesso palla imbattendosi in un spalla contro spalla rimediando un brutto infortunio che lo costringerà ad abbandonare il campo. I locali perdono un giocatore importante per il loro gioco: al bravo Mazza auguriamo una rapida guarigione. Piove davvero sul bagnato per gli uomini di Malusci. Superata la metà di prima frazione, l'Arno Laterina affonda il piede sull'acceleratore e sigla il doppio vantaggio al 23': dopo un batti e ribatti in area, nel tentativo di allontanare il pallone l'estremo difensore lascia scoperta la porta e, quando la sfera arriva a Elia Baglioni, il numero 8 giallo blu inventa un lob dal limite che scavalca e beffa gli avversari in area. Forti del raddoppio, i ragazzi dell'Arno Laterina gestiscono il risultato, mentre ai padroni di casa non resta che riorganizzare le idee e buttarsi a capofitto nella trequarti avversaria per tentare l'ardua impresa della remuntada.
Basta poco però al Ponte a Greve dopo il rientro in campo per la ripresa per accorciare: passano solo cinque minuti e Madieng scatta in velocità sulla linea difensiva e con veemenza fisica resiste al pressing dei due centrali. Esaltando al massimo le sue caratteristiche su un campo pesantissimo, il numero 9 si presenta in area e con un tocco in stile calcio a 5 piazza la palla sul palo lungo. Nulla può Bisi. La partita si accende e in mezzo al campo i 22 non si fanno complimenti nei contrasti di gioco. Il Ponte a Greve attacca e lo fa sicuramente meglio rispetto alla prima frazione. A Madieng capita un'altra occasione clamorosa molto simile a quella del goal, ma l'attaccante, prima dell'ingresso in area, non arriva alla conclusione perché tradito dal terreno, con la palla che affonda letteralmente nel pantano, permettendo a Jeridi e compagni di liberare. Il risultato resta comunque sempre in bilico e l'ultima perla che blinda il successo esterno dell'Arno Laterina arriva al 58', firmata da Celindi: il numero 7 riceve dall'out di sinistra, fa fuori un primo avversario e conclude dalla distanza piazzando la sfera all'angolino basso. Una rete d'autore che mette la parola fine al match. Non succede poi quasi nulla fino al quarto d'ora finale. Al 32' il Ponte a greve rischia di accorciare le distanze: Bisi sceglie la soluzione corta per far ripartire l'azione verso Tiberi che, nel tentativo di allargare sulle corsie laterali, effettua un passaggio troppo corto sul quale si avventa Qasri per il goal di rapina, ma, una volta entrato in area piccola, Bisi in uscita rimedia all'errore della difesa sbattendo la porta in faccia all'avversario. Si registrano capovolgimenti di fronte continui nei minuti finali e dunque c'è grande suspense prima del triplice fischio. L'occasione per arrotondare, forse anche eccessivamente, sul risultato capita a Mulinacci, bomber della Laterina (7 gol fino ad ora), che, dopo una sgroppata avviata da centrocampo, in precario equilibrio non riesce a concludere prima dell'uscita alla disperata di Talli. Il match finirà con l'Arno Laterina ancora all'attacco che cerca di consolida la vittoria a domicilio che permette ai ragazzi di mister Landi di salire così a quota 34 punti in classifica.

Calciatoripiù: Celindi 7.5. Apre e chiude le marcature, fa sua la fascia sinistra rendendosi il protagonista dei 3 punti della Laterina.
Luigi Di Maso

PONTE A GREVE: Talli, Annunziato, Galigani, Schiraldi, Pezzi, Martelli, Grassi, Madieng, Sandiego, Mazza. A disp.: Carlucci, Maestrini, Iuanciu, Pagliantini, Bosi, Vitali, Qasri. All.: Alberto Malusci.<br >ARNO LATERINA: Bisi, Mugnai, Aquilano, Jeridi, Tiberi, Ioio, Celindi, Baglioni E., Baglioni F., Mannelli, Tiossi. A disp.: Barchielli, Cappellini, Contardo, Mulinacci, Adami, Cuccoli, Arcidiacono. All.: Fabio Landi. <br > ARBITRO: Teora di Empoli.<br > RETI: 9' e 58' Celindi, 23' Baglioni, 45' Madieng. La pioggia costringe i ventidue ragazzi in campo darsi battaglia su un terreno di gioco ai limiti della praticabilit&agrave;. Si tratta quasi un testa-coda: l'Arno Laterina &egrave; in lotta per le posizioni utili per la qualificazione in Coppa Regionale, mentre i padroni di casa del Ponte a Greve sono impegnati in un'intricata lotta per la salvezza. Non bisogna aspettare molto per trovare riscontro dei valori di classifica anche in campo. Gli ospiti hanno un ottimo impatto sulla partita e vanno subito vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione per i gialloblu, la palla viene ribattuta dagli uomini in barriera e carambolasui piedi di Celindi che dal limite dell'area di rigore non ci pensa due volte e piazza la sfera quasi sotto al sette sbloccando la partita. La partita si mette quindi in discesa per gli ospiti, che continuano ad attaccare anche rischiando qualcosa. La coppia centrale Jeridi e Tiberi a volte va in affanno quando i blugranata tentano di impostare manovre offensive con una quantit&agrave; maggiore di giocatori, attaccando a testa bassa. Contro il Ponte a Greve si imbatte anche il fattore sfortuna: dopo un contrasto a met&agrave; campo, Mazza lotta per il possesso palla imbattendosi in un spalla contro spalla rimediando un brutto infortunio che lo costringer&agrave; ad abbandonare il campo. I locali perdono un giocatore importante per il loro gioco: al bravo Mazza auguriamo una rapida guarigione. Piove davvero sul bagnato per gli uomini di Malusci. Superata la met&agrave; di prima frazione, l'Arno Laterina affonda il piede sull'acceleratore e sigla il doppio vantaggio al 23': dopo un batti e ribatti in area, nel tentativo di allontanare il pallone l'estremo difensore lascia scoperta la porta e, quando la sfera arriva a Elia Baglioni, il numero 8 giallo blu inventa un lob dal limite che scavalca e beffa gli avversari in area. Forti del raddoppio, i ragazzi dell'Arno Laterina gestiscono il risultato, mentre ai padroni di casa non resta che riorganizzare le idee e buttarsi a capofitto nella trequarti avversaria per tentare l'ardua impresa della remuntada.<br >Basta poco per&ograve; al Ponte a Greve dopo il rientro in campo per la ripresa per accorciare: passano solo cinque minuti e Madieng scatta in velocit&agrave; sulla linea difensiva e con veemenza fisica resiste al pressing dei due centrali. Esaltando al massimo le sue caratteristiche su un campo pesantissimo, il numero 9 si presenta in area e con un tocco in stile calcio a 5 piazza la palla sul palo lungo. Nulla pu&ograve; Bisi. La partita si accende e in mezzo al campo i 22 non si fanno complimenti nei contrasti di gioco. Il Ponte a Greve attacca e lo fa sicuramente meglio rispetto alla prima frazione. A Madieng capita un'altra occasione clamorosa molto simile a quella del goal, ma l'attaccante, prima dell'ingresso in area, non arriva alla conclusione perch&eacute; tradito dal terreno, con la palla che affonda letteralmente nel pantano, permettendo a Jeridi e compagni di liberare. Il risultato resta comunque sempre in bilico e l'ultima perla che blinda il successo esterno dell'Arno Laterina arriva al 58', firmata da Celindi: il numero 7 riceve dall'out di sinistra, fa fuori un primo avversario e conclude dalla distanza piazzando la sfera all'angolino basso. Una rete d'autore che mette la parola fine al match. Non succede poi quasi nulla fino al quarto d'ora finale. Al 32' il Ponte a greve rischia di accorciare le distanze: Bisi sceglie la soluzione corta per far ripartire l'azione verso Tiberi che, nel tentativo di allargare sulle corsie laterali, effettua un passaggio troppo corto sul quale si avventa Qasri per il goal di rapina, ma, una volta entrato in area piccola, Bisi in uscita rimedia all'errore della difesa sbattendo la porta in faccia all'avversario. Si registrano capovolgimenti di fronte continui nei minuti finali e dunque c'&egrave; grande suspense prima del triplice fischio. L'occasione per arrotondare, forse anche eccessivamente, sul risultato capita a Mulinacci, bomber della Laterina (7 gol fino ad ora), che, dopo una sgroppata avviata da centrocampo, in precario equilibrio non riesce a concludere prima dell'uscita alla disperata di Talli. Il match finir&agrave; con l'Arno Laterina ancora all'attacco che cerca di consolida la vittoria a domicilio che permette ai ragazzi di mister Landi di salire cos&igrave; a quota 34 punti in classifica.<br > Calciatoripi&ugrave;: Celindi 7.5. Apre e chiude le marcature, fa sua la fascia sinistra rendendosi il protagonista dei 3 punti della Laterina. <br >Luigi Di Maso