SPORTING ARNO: Muratori, Valencetti (68' Benelli), La Marca, Ierardi (54' Giachi), Narcisi, Di Gennaro, Passarello (65' Bulgarelli), Bragantini, Stoppioni, Caramelli, Cairo (60' Palanti). A disp.: Compagnoni. All.: Andrea Vaglini.
SANTA FIRMINA: Burioni, Giannotti, Ralli, Rossini, Renzi (49' Agostini), Testi, La Falce, Tacconi (35' Mirra), Cini, Gallorini (65' Terrazzi), Falsetti. A disp.: Geppetti, Ataide De Oliveira, Turetti. All.: Giorgio Battiston.

ARBITRO: Baldi sez. Valdarno.

RETI: 23' Cairo, 43' La Falce, 65' Caramelli, 73' Stoppioni.



Arriverà dicembre, con la nebbia e i temporali, e tu sarai già pronta con la lista dei regali , cantava Antonelli Venditti in Regali di Natale . Si regala invece la quinta vittoria consecutiva lo Sporting di Mister Vaglini e l'ottavo risultato utile di fila, numeri impressionanti che sintetizzano sempre più l'ascesa in classifica, dopo il difficile avvio, e prefigurano, se verrà portata avanti nell'anno nuovo la stessa continuità di risultati, un riavvicinamento alle prime posizioni . Bravi i nero fucsia nella partita odierna a non cedere mentalmente dopo aver subito la rete del pareggio e a continuare a cercare con insistenza la vittoria fino agli ultimi secondi di gioco, tenacia ripagata dalle reti decisive di Stoppioni e Caramelli proprio in prossimità del traguardo. Prestazione double face invece per il Santa Firmina di mister Battiston: troppo coperta e rinunciataria nella prima frazione, maledettamente più spigliata, pimpante e cinica nella ripresa, caratteristiche sulle quali i gialloverdi dovranno basare la propria salvezza. Nel segno della continuità i due allenatori ripropongono gli undici del turno precedente con la sola eccezioni dei cambi dei numeri uno: Muratori rileva Compagnoni nello Sporting, Burioni sostituisce Giannotti negli ospiti. La partita inizia con lo Sporting che prende in mano le redini del gioco, approfittando anche di un Santa Firmina disposto in campo con l'intento chiaro di contenere e cercare di ripartite in contropiede attraverso una fitta densità a centrocampo. Per i primi venti minuti non si registrano occasioni degne di nota ad eccezione di un tentativo alto di Stoppioni da buona posizione. Al 23' arriva l'episodio che sblocca l'equilibrio: Cairo approfitta di una dormita in fase difensiva di Rossini per presentarsi davanti a Burioni e trafiggerlo con un pregevole destro. Lo Sporting gestisce adesso senza troppi patemi, cercando di rendersi pericoloso per trovare la rete che chiuderebbe la contesa. Al 26' ci prova Passarello con un tentativo che impegna Burioni, mentre al 34' un calcio d'angolo di Caramelli non trova per un niente la deviazione di Ierardi. Nella ripresa la musica cambia in maniera considerevole, soprattutto grazie alla maggiore verve degli ospiti, i quali iniziano ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del pareggio, esponendosi come logica conseguenza alle inevitabili ripartenze locali. Al 37' infatti Stoppioni calcia malamente a lato dopo essersi presentato in solitaria davanti a Burioni. Ma una delle prime leggi del calcio(gol sbagliato-gol subito), si abbatte su Badia. Al 43' infatti La Falce approfitta dell'incomprensione tra Di Gennaro e Muratori per depositare in rete il punto del pareggio. Nei minuti susseguenti si assiste a una bellissima partita con occasioni incredibili da ambo le parti, una fase in cui ogni squadra abbandona i tatticismi, vogliose entrambe di agguantare i tre punti. Se in un paio di circostanze è bravo Muratori in uscita a chiudere lo specchio, prima a La Falce e poi a Falsetti, dall'altra parte si segnalano altri due errori di misura di Stoppioni e un clamoroso palo di Passarello, dopo una bordata d'esterno da fuori area. Con continui capovolgimenti di fronte si arriva così al 65' (decisivo per le sorti dell'incontro), quando Caramelli quasi dalla bandierina del calcio d'angolo s'inventa una traiettoria che finisce all'incrocio dei pali opposto, per il delirio del pubblico di fede Sporting. Il Santa Firmina accusa il colpo e tenta di gettarsi più con i nervi che con le idee alla ricerca del nuovo pareggio. Lo Sporting dal canto suo gestisce in maniera impeccabile e trova addirittura il punto del 3-1 (dopo averlo sfiorato con un colpo di testa del rientrante Bulgarelli) in pieno recupero, grazie ad una delle tante perle di Stoppioni a cui siamo soliti assistere in questo periodo: destro dai venticinque metri che si infrange sotto la traversa. Al triplice fischio la gioia dei ragazzi di Vaglini: adesso panettoni e cenoni festivi abbondantemente meritati; da anno nuovo si penserà a continuare questo stato di grazia, perché tutto è ancora possibile in questo avvincente campionato.

Calciatoripiù: nello Sporting è da elogiare in primis il gruppo, in tutte le sue unità. Sopra le righe le prestazioni di Caramelli, di Cairo e del pacchetto difensivo (Valencetti-Narcisi-Di Gennaro-La Marca), perforati solo una volta nelle ultime quattro partite. Negli ospiti bene, molto bene i due esterni offensivi La Falce-Falsetti, abili in entrambe le fasi di gioco e ben dotati tecnicamente.

Duccio Mazzoni SPORTING ARNO: Muratori, Valencetti (68' Benelli), La Marca, Ierardi (54' Giachi), Narcisi, Di Gennaro, Passarello (65' Bulgarelli), Bragantini, Stoppioni, Caramelli, Cairo (60' Palanti). A disp.: Compagnoni. All.: Andrea Vaglini.<br >SANTA FIRMINA: Burioni, Giannotti, Ralli, Rossini, Renzi (49' Agostini), Testi, La Falce, Tacconi (35' Mirra), Cini, Gallorini (65' Terrazzi), Falsetti. A disp.: Geppetti, Ataide De Oliveira, Turetti. All.: Giorgio Battiston.<br > ARBITRO: Baldi sez. Valdarno.<br > RETI: 23' Cairo, 43' La Falce, 65' Caramelli, 73' Stoppioni. Arriver&agrave; dicembre, con la nebbia e i temporali, e tu sarai gi&agrave; pronta con la lista dei regali , cantava Antonelli Venditti in Regali di Natale . Si regala invece la quinta vittoria consecutiva lo Sporting di Mister Vaglini e l'ottavo risultato utile di fila, numeri impressionanti che sintetizzano sempre pi&ugrave; l'ascesa in classifica, dopo il difficile avvio, e prefigurano, se verr&agrave; portata avanti nell'anno nuovo la stessa continuit&agrave; di risultati, un riavvicinamento alle prime posizioni . Bravi i nero fucsia nella partita odierna a non cedere mentalmente dopo aver subito la rete del pareggio e a continuare a cercare con insistenza la vittoria fino agli ultimi secondi di gioco, tenacia ripagata dalle reti decisive di Stoppioni e Caramelli proprio in prossimit&agrave; del traguardo. Prestazione double face invece per il Santa Firmina di mister Battiston: troppo coperta e rinunciataria nella prima frazione, maledettamente pi&ugrave; spigliata, pimpante e cinica nella ripresa, caratteristiche sulle quali i gialloverdi dovranno basare la propria salvezza. Nel segno della continuit&agrave; i due allenatori ripropongono gli undici del turno precedente con la sola eccezioni dei cambi dei numeri uno: Muratori rileva Compagnoni nello Sporting, Burioni sostituisce Giannotti negli ospiti. La partita inizia con lo Sporting che prende in mano le redini del gioco, approfittando anche di un Santa Firmina disposto in campo con l'intento chiaro di contenere e cercare di ripartite in contropiede attraverso una fitta densit&agrave; a centrocampo. Per i primi venti minuti non si registrano occasioni degne di nota ad eccezione di un tentativo alto di Stoppioni da buona posizione. Al 23' arriva l'episodio che sblocca l'equilibrio: Cairo approfitta di una dormita in fase difensiva di Rossini per presentarsi davanti a Burioni e trafiggerlo con un pregevole destro. Lo Sporting gestisce adesso senza troppi patemi, cercando di rendersi pericoloso per trovare la rete che chiuderebbe la contesa. Al 26' ci prova Passarello con un tentativo che impegna Burioni, mentre al 34' un calcio d'angolo di Caramelli non trova per un niente la deviazione di Ierardi. Nella ripresa la musica cambia in maniera considerevole, soprattutto grazie alla maggiore verve degli ospiti, i quali iniziano ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del pareggio, esponendosi come logica conseguenza alle inevitabili ripartenze locali. Al 37' infatti Stoppioni calcia malamente a lato dopo essersi presentato in solitaria davanti a Burioni. Ma una delle prime leggi del calcio(gol sbagliato-gol subito), si abbatte su Badia. Al 43' infatti La Falce approfitta dell'incomprensione tra Di Gennaro e Muratori per depositare in rete il punto del pareggio. Nei minuti susseguenti si assiste a una bellissima partita con occasioni incredibili da ambo le parti, una fase in cui ogni squadra abbandona i tatticismi, vogliose entrambe di agguantare i tre punti. Se in un paio di circostanze &egrave; bravo Muratori in uscita a chiudere lo specchio, prima a La Falce e poi a Falsetti, dall'altra parte si segnalano altri due errori di misura di Stoppioni e un clamoroso palo di Passarello, dopo una bordata d'esterno da fuori area. Con continui capovolgimenti di fronte si arriva cos&igrave; al 65' (decisivo per le sorti dell'incontro), quando Caramelli quasi dalla bandierina del calcio d'angolo s'inventa una traiettoria che finisce all'incrocio dei pali opposto, per il delirio del pubblico di fede Sporting. Il Santa Firmina accusa il colpo e tenta di gettarsi pi&ugrave; con i nervi che con le idee alla ricerca del nuovo pareggio. Lo Sporting dal canto suo gestisce in maniera impeccabile e trova addirittura il punto del 3-1 (dopo averlo sfiorato con un colpo di testa del rientrante Bulgarelli) in pieno recupero, grazie ad una delle tante perle di Stoppioni a cui siamo soliti assistere in questo periodo: destro dai venticinque metri che si infrange sotto la traversa. Al triplice fischio la gioia dei ragazzi di Vaglini: adesso panettoni e cenoni festivi abbondantemente meritati; da anno nuovo si penser&agrave; a continuare questo stato di grazia, perch&eacute; tutto &egrave; ancora possibile in questo avvincente campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nello Sporting &egrave; da elogiare in primis il gruppo, in tutte le sue unit&agrave;. Sopra le righe le prestazioni di <b>Caramelli</b>, di <b>Cairo </b>e del pacchetto difensivo (<b>Valencetti-Narcisi-Di Gennaro-La Marca</b>), perforati solo una volta nelle ultime quattro partite. Negli ospiti bene, molto bene i due esterni offensivi <b>La Falce-Falsetti</b>, abili in entrambe le fasi di gioco e ben dotati tecnicamente. Duccio Mazzoni