- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Jolly Montemurlo
-
0 - 0
- Scandicci
JOLLY E MONTEMURLO: Fabiano, Arena, Merlini (49'Tazaj), Barozzi, Toccaceli, De Iaco, Bertini (51' Mazza), Raneri, Francis (55' Giunta), Caca, Paradiso. A disp.: Cardaci, Borselli, Ruotolo. All.: Simone Guerrieri.
SCANDICCI: Lampignano, Chiani, Guerrini (42' Bandinelli), Pini, Pratelli, Nencioni, Orlando, Bigalli (69' Martelli), Robustelli (42' Ristori), Tanaglioni (55' Ricapito), Torrini. A disp.: Ciolli, Gelli, Usai. All.: Claudio Davitti.
ARBITRO: Lelli di Lucca.
Non avrei saputo immaginarmi risultato diverso da consegnare all'almanacco del calcio stagionale: finisce 0 - 0 tra Jolly e Montemurlo e Scandicci, il risultato più giusto per una partita che ha visto sì ritmi alti, intensità e agonismo ma che, alla fine dei conti ha regalato ben poche vere emozioni da annotare a chi come me deve parlare della partita. Primo tempo che vede il Jolly prendere in mano le redini della gara aggredendo gli ospiti costringendoli alla difensiva. Con il passare dei minuti i ragazzi di Melani riescono ad organizzarsi per portare il baricentro della squadra costantemente nella metà campo dei locali. Il secondo tempo vive sullo stesso equilibrio diviso nella stessa maniera: nella prima parte il Jolly cerca di mettere a segno il punto della vittoria, seconda parte con forcing ospite alla ricerca del gol che sarebbe valso tre punti. Invece, l'equo Dio del Calcio ha deciso che le due squadre dovessero spartirsi la posta in gioco. Mai decisione fu più giusta. Le azioni salienti: al 14' su un inusuale errore in appoggio di Raneri arriva la prima occasione della gara tra i piedi di Bigalli che è bravo ad avventarsi sulla sfera ma la conclusione è da dimenticare. Al 19' la partita si accende all'improvviso e, come accade in categorie maggiori, l'occasione per cambiare l'inerzia della gara arriva da calcio piazzato: Orlando si incarica dell'esecuzione dalla trequarti campo, tutti si aspettano una soluzione a beneficio dei saltatori portatisi in avanti e invece parte un tiro potente che impatta la traversa. Al 25' l'azione costruita più pericolosa della gara: lo Scandicci sfonda da sinistra con una iniziativa personale di Bigalli che crossa per Torrini appostato all'altezza del dischetto che stoppa con il destro e piazza con il sinistro. Sembra tutto fatto ma strepitoso è Fabiano ad allungarsi alla sua sinistra e sventare in angolo. Al 35' su un tiro deviato di Raneri nasce una ghiotta occasione per il Jolly: la palla finisce sui piedi di Paradiso che invece di battere a rete appoggia a Francis lasciando che sia il centravanti ad occuparsi della conclusione; conclusione che c'è e che termina non lontano dal montante di sinistra della porta di Lampignano. Al 40' destro al volo di Barozzi che chiama Lampignano al tuffo per mettere in angolo. Pregevoli entrambi i gesti tecnici. Al 51' Pini piazza la conclusione, Fabiano dice di no con i pugni. Un minuto più tardi è Tanaglioni a sprecare da buona posizione chiudendo troppo l'angolo di tiro con il sinistro. Palla fuori. Al 58' direttamente dal rilancio con i piedi di Fabiano nasce un contropiede di Martelli che, rincorso da due difensori, conclude, stanco, lontano dallo specchio della porta. Al 63' applausi per il nuovo entrato Bandinelli, che cerca di risolvere il match con un destro in corsa al volo su traversone di Bigalli. Palla impattata in modo perfetto che termina di poco sopra la trasversale. All'ultimo assalto arriva la traversa del Jolly: Raneri calcia in modo improvviso cogliendo di sorpresa Lampignano che viene salvato dal legno.
Andrea Turi
JOLLY E MONTEMURLO: Fabiano, Arena, Merlini (49'Tazaj), Barozzi, Toccaceli, De Iaco, Bertini (51' Mazza), Raneri, Francis (55' Giunta), Caca, Paradiso. A disp.: Cardaci, Borselli, Ruotolo. All.: Simone Guerrieri.<br >SCANDICCI: Lampignano, Chiani, Guerrini (42' Bandinelli), Pini, Pratelli, Nencioni, Orlando, Bigalli (69' Martelli), Robustelli (42' Ristori), Tanaglioni (55' Ricapito), Torrini. A disp.: Ciolli, Gelli, Usai. All.: Claudio Davitti.<br >
ARBITRO: Lelli di Lucca.
Non avrei saputo immaginarmi risultato diverso da consegnare all'almanacco del calcio stagionale: finisce 0 - 0 tra Jolly e Montemurlo e Scandicci, il risultato più giusto per una partita che ha visto sì ritmi alti, intensità e agonismo ma che, alla fine dei conti ha regalato ben poche vere emozioni da annotare a chi come me deve parlare della partita. Primo tempo che vede il Jolly prendere in mano le redini della gara aggredendo gli ospiti costringendoli alla difensiva. Con il passare dei minuti i ragazzi di Melani riescono ad organizzarsi per portare il baricentro della squadra costantemente nella metà campo dei locali. Il secondo tempo vive sullo stesso equilibrio diviso nella stessa maniera: nella prima parte il Jolly cerca di mettere a segno il punto della vittoria, seconda parte con forcing ospite alla ricerca del gol che sarebbe valso tre punti. Invece, l'equo Dio del Calcio ha deciso che le due squadre dovessero spartirsi la posta in gioco. Mai decisione fu più giusta. Le azioni salienti: al 14' su un inusuale errore in appoggio di Raneri arriva la prima occasione della gara tra i piedi di Bigalli che è bravo ad avventarsi sulla sfera ma la conclusione è da dimenticare. Al 19' la partita si accende all'improvviso e, come accade in categorie maggiori, l'occasione per cambiare l'inerzia della gara arriva da calcio piazzato: Orlando si incarica dell'esecuzione dalla trequarti campo, tutti si aspettano una soluzione a beneficio dei saltatori portatisi in avanti e invece parte un tiro potente che impatta la traversa. Al 25' l'azione costruita più pericolosa della gara: lo Scandicci sfonda da sinistra con una iniziativa personale di Bigalli che crossa per Torrini appostato all'altezza del dischetto che stoppa con il destro e piazza con il sinistro. Sembra tutto fatto ma strepitoso è Fabiano ad allungarsi alla sua sinistra e sventare in angolo. Al 35' su un tiro deviato di Raneri nasce una ghiotta occasione per il Jolly: la palla finisce sui piedi di Paradiso che invece di battere a rete appoggia a Francis lasciando che sia il centravanti ad occuparsi della conclusione; conclusione che c'è e che termina non lontano dal montante di sinistra della porta di Lampignano. Al 40' destro al volo di Barozzi che chiama Lampignano al tuffo per mettere in angolo. Pregevoli entrambi i gesti tecnici. Al 51' Pini piazza la conclusione, Fabiano dice di no con i pugni. Un minuto più tardi è Tanaglioni a sprecare da buona posizione chiudendo troppo l'angolo di tiro con il sinistro. Palla fuori. Al 58' direttamente dal rilancio con i piedi di Fabiano nasce un contropiede di Martelli che, rincorso da due difensori, conclude, stanco, lontano dallo specchio della porta. Al 63' applausi per il nuovo entrato Bandinelli, che cerca di risolvere il match con un destro in corsa al volo su traversone di Bigalli. Palla impattata in modo perfetto che termina di poco sopra la trasversale. All'ultimo assalto arriva la traversa del Jolly: Raneri calcia in modo improvviso cogliendo di sorpresa Lampignano che viene salvato dal legno.
Andrea Turi