SPORTING ARNO: Compagnoni, Valencetti, La Marca, Ierardi, Narcisi, Di Gennaro, Passarello(61' Massai), Bragantini, Stoppioni, Giachi, Palanti(58' Caramelli). A Disp: Muratori, Bulgarelli, Lanzetta, Benelli. All.: Andrea Vaglini.
FORCOLI: Piccinetti, Bitozzi, La Monica(42' Nocchi), Profeti, Simoneschi(61' Costagli), Montorsi, Covato, Caponi(58' Stenta), Ould El Rhalia, Caradonna(61' Crecchi), Merlini. A disp: Filippeschi, Borghini, Dialonzo. All. Marco Malventi.

ARBITRO: Bertini di Firenze.

RETE: 52' Stoppioni.



La quiete dopo la tempesta: Non è solo uno degli stadi di felicità dell'animo umano (Leopardianamente parlando), ma la fotografia perfetta del momento e della rinascita in casa Sporting. Quinto risultato utile e terza vittoria consecutiva, numeri che consentono ai ragazzi di Vaglini di salire, dopo le difficoltà iniziali, in una posizione di classifica più tranquilla e più consona alla qualità tecniche del gruppo nero fucsia. In questa gara lo Sporting è stato bravo a disputare una prova gagliarda, concreta, senza particolari sbavature (soprattutto nel pacchetto arretrato), adottando una condotta di gara risultata alla fine tremendamente efficace. Si confonde invece con l'uggiosa pioggerellina (molto british) che cade su Badia la prova del Forcoli, squadra che nell'occasione non ha dimostrato a pieno le qualità individuali e di collettivo che possiede in organico, offrendo un'opaca prestazione. Rispetto alla vittoria di Settignano, Vaglini ritrova capitan Stoppioni, che funge da esterno di sinistra nel tridente offensivo completato da Palanti e Passarello. Nel segno della continuità sia il trittico di centrocampo che il quartetto difensivo. Malventi cambia qualcosa in difesa invece rispetto alla vittoria con la Valdera con La Monica che agisce da terzino sinistro e con Simoneschi che fa coppia al centro con Montorsi. Davanti viene confermato il tridente Covato-Merlini-Ould El Rhalia. La partenza è favorevole alla squadra di casa, che si rende pericolosa dalle parti di Piccinetti già dopo un minuto, grazie alla conclusione di Passarello. Lo Sporting, in questa fase iniziale di gara, interpreta meglio la contesa, stazionando nella metà campo avversaria e imprimendo un buon ritmo alla sua manovra. Al 3' i nero fucsia sfiorano il vantaggio con la conclusione violenta e precisa di Giachi che esalta i riflessi di Piccinetti. Al 7' poi è sempre Piccinetti a opporsi ad una conclusione di Stoppioni. Tre minuti più tardi è ancora Stoppioni a chiamare Piccinetti alla deviazione in angolo con una beffarda colombella. Passato il momento di empasse, il Forcoli prova a uscire dal guscio e ad affacciarsi dalle parti di Compagnoni, che però non viene mai chiamato a interventi degni di nota. Si segnalano soltanto due conclusioni abbondantemente alte di Ould El Rhalia e Caponi. Il primo tempo va in archivio senza altri sussulti.
La ripresa inizia con lo stesso leit motiv della prima frazione, cioè con lo Sporting subito pericoloso grazie a due tentativi di Palanti: Se sul primo fa buona guardia Piccinetti, sulla seconda conclusione si assiste alla respinta di un difensore pisano. Al 39' si segnala invece una buona occasione per gli ospiti, con Compagnoni che respinge in due tempi una conclusione del bravo e sgusciante Merlini. La fase centrale di frazione è caratterizzata da un gioco spezzettato, complice un terreno reso viscido dalla pioggia e un buon pressing esercitato dalle due squadre. Al 52' però nel grigiore generale emerge la gemma di Stoppioni che porta lo Sporting in vantaggio. Il numero 9 di Vaglini si avventa su un pallone vagante supera di slancio Simoneschi e Bitozzi e trafigge da posizione defilata Piccinetti, facendo esplodere la gioia in tribuna. Il gol però, paradossalmente, annichilisce i padroni di casa, affliggendoli della sindrome della paura di vincere, e dà nuova linfa al Forcoli che prende in mano, seppur in maniera sterile, le redini del gioco, sfiorando il pareggio in due circostanze sugli sviluppi di palle inattive, prima con un colpo di testa di Montorsi, poi in pieno recupero con la spizzata di Profeti, ultima occasione prima del liberatorio triplice fischio da parte del signor Bertini.

Calciatoripiù: nello Sporting il migliore in campo risulta Stoppioni, semplicemente fantastico nell'occasione della rete e tecnicamente giocatore eccelso. Buona anche la solidità del centrocampo (Ierardi-Giachi-Bragantini) e della retroguardia comandata da Di Gennaro. Nella prova ospite si segnalano Merlini, abile mancino autore di buone giocate e capitan Profeti bravo sia nel possedere un ottimo senso delle posizione sia un ottima tecnica individuale.

Duccio Mazzoni SPORTING ARNO: Compagnoni, Valencetti, La Marca, Ierardi, Narcisi, Di Gennaro, Passarello(61' Massai), Bragantini, Stoppioni, Giachi, Palanti(58' Caramelli). A Disp: Muratori, Bulgarelli, Lanzetta, Benelli. All.: Andrea Vaglini.<br >FORCOLI: Piccinetti, Bitozzi, La Monica(42' Nocchi), Profeti, Simoneschi(61' Costagli), Montorsi, Covato, Caponi(58' Stenta), Ould El Rhalia, Caradonna(61' Crecchi), Merlini. A disp: Filippeschi, Borghini, Dialonzo. All. Marco Malventi.<br > ARBITRO: Bertini di Firenze.<br > RETE: 52' Stoppioni. La quiete dopo la tempesta: Non &egrave; solo uno degli stadi di felicit&agrave; dell'animo umano (Leopardianamente parlando), ma la fotografia perfetta del momento e della rinascita in casa Sporting. Quinto risultato utile e terza vittoria consecutiva, numeri che consentono ai ragazzi di Vaglini di salire, dopo le difficolt&agrave; iniziali, in una posizione di classifica pi&ugrave; tranquilla e pi&ugrave; consona alla qualit&agrave; tecniche del gruppo nero fucsia. In questa gara lo Sporting &egrave; stato bravo a disputare una prova gagliarda, concreta, senza particolari sbavature (soprattutto nel pacchetto arretrato), adottando una condotta di gara risultata alla fine tremendamente efficace. Si confonde invece con l'uggiosa pioggerellina (molto british) che cade su Badia la prova del Forcoli, squadra che nell'occasione non ha dimostrato a pieno le qualit&agrave; individuali e di collettivo che possiede in organico, offrendo un'opaca prestazione. Rispetto alla vittoria di Settignano, Vaglini ritrova capitan Stoppioni, che funge da esterno di sinistra nel tridente offensivo completato da Palanti e Passarello. Nel segno della continuit&agrave; sia il trittico di centrocampo che il quartetto difensivo. Malventi cambia qualcosa in difesa invece rispetto alla vittoria con la Valdera con La Monica che agisce da terzino sinistro e con Simoneschi che fa coppia al centro con Montorsi. Davanti viene confermato il tridente Covato-Merlini-Ould El Rhalia. La partenza &egrave; favorevole alla squadra di casa, che si rende pericolosa dalle parti di Piccinetti gi&agrave; dopo un minuto, grazie alla conclusione di Passarello. Lo Sporting, in questa fase iniziale di gara, interpreta meglio la contesa, stazionando nella met&agrave; campo avversaria e imprimendo un buon ritmo alla sua manovra. Al 3' i nero fucsia sfiorano il vantaggio con la conclusione violenta e precisa di Giachi che esalta i riflessi di Piccinetti. Al 7' poi &egrave; sempre Piccinetti a opporsi ad una conclusione di Stoppioni. Tre minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora Stoppioni a chiamare Piccinetti alla deviazione in angolo con una beffarda colombella. Passato il momento di empasse, il Forcoli prova a uscire dal guscio e ad affacciarsi dalle parti di Compagnoni, che per&ograve; non viene mai chiamato a interventi degni di nota. Si segnalano soltanto due conclusioni abbondantemente alte di Ould El Rhalia e Caponi. Il primo tempo va in archivio senza altri sussulti.<br >La ripresa inizia con lo stesso leit motiv della prima frazione, cio&egrave; con lo Sporting subito pericoloso grazie a due tentativi di Palanti: Se sul primo fa buona guardia Piccinetti, sulla seconda conclusione si assiste alla respinta di un difensore pisano. Al 39' si segnala invece una buona occasione per gli ospiti, con Compagnoni che respinge in due tempi una conclusione del bravo e sgusciante Merlini. La fase centrale di frazione &egrave; caratterizzata da un gioco spezzettato, complice un terreno reso viscido dalla pioggia e un buon pressing esercitato dalle due squadre. Al 52' per&ograve; nel grigiore generale emerge la gemma di Stoppioni che porta lo Sporting in vantaggio. Il numero 9 di Vaglini si avventa su un pallone vagante supera di slancio Simoneschi e Bitozzi e trafigge da posizione defilata Piccinetti, facendo esplodere la gioia in tribuna. Il gol per&ograve;, paradossalmente, annichilisce i padroni di casa, affliggendoli della sindrome della paura di vincere, e d&agrave; nuova linfa al Forcoli che prende in mano, seppur in maniera sterile, le redini del gioco, sfiorando il pareggio in due circostanze sugli sviluppi di palle inattive, prima con un colpo di testa di Montorsi, poi in pieno recupero con la spizzata di Profeti, ultima occasione prima del liberatorio triplice fischio da parte del signor Bertini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Sporting il migliore in campo risulta <b>Stoppioni</b>, semplicemente fantastico nell'occasione della rete e tecnicamente giocatore eccelso. Buona anche la solidit&agrave; del centrocampo (<b>Ierardi-Giachi-Bragantini</b>) e della retroguardia comandata da <b>Di Gennaro</b>. Nella prova ospite si segnalano <b>Merlini</b>, abile mancino autore di buone giocate e capitan <b>Profeti </b>bravo sia nel possedere un ottimo senso delle posizione sia un ottima tecnica individuale. Duccio Mazzoni