- Giovanissimi Professionisti
- Lucchese
-
0 - 0
- Pisa
LUCCHESE (4-3-3): Scatena, Dianda, Benedetti, Zocco (62' Simi), Petri, Golisano (63' Viani), Fambrini (51' Giusti), Bucchioni (57' Casini), Rossi, Bucsa (63' Marganti), Romani (51' Karaj). A disp.: Bertellotti. All.: Gabriele Bacci, Stefano Dianda.
PISA (4-2-3-1): Bottazzo Luigi (40' Agati), Fiaschi (50' Marianelli), Ficella, Bottazzo Lorenzo, Maffei, Masini, Paja (50' Iacoponi), Dyla (47' Ferrini), Qevani (35' Balestri), Bonciolini, Ribecchini (40' Bertucci). All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Leonardo Colombi di Livorno.
NOTE: nessun ammonito. Recupero: 0'+3'. Corner: 4-3.
Derby giocato su un campo più adatto alla coltivazione di tuberi che non al gioco del pallone, che ha messo a dura prova le squadre e la fluidità (si legga spettacolarità) della manovra. Ciononostante, non si pensi che il pareggio a reti inviolate indichi assoluta mancanza di pericolosità: azioni ce ne sono state, soprattutto da parte lucchese, per portare a casa i 3 punti. Bucchioni, dopo solo 4', strozza il tiro dal limite e sciupa una buona occasione, spedendo a lato; bisogna attendere circa 10', per vedere la travolgente azione di Fambrini. Il numero 7 arriva in area e fa impazzire i diretti marcatori, senza trovare l'oraziano attimo da cogliere per concludere a rete dopo la sua danza nel settore caldo'. Sempre la squadra di casa, con una combinazione Rossi - Romani - Rossi, porta 60'' più tardi il centravanti al tiro, che scuote la rete dalla parte sbagliata. Passa qualche minuto, prima che il Pisa dia segnali di vita col numero 10 Bonciolini; un'azione confusa in area della Lucchese porta la sfera sui piedi del ragazzo, che non inquadra però lo specchio. Al 25' la prima delle tre occasioni di Golisano, quando il difensore, pescato solissimo da calcio d'angolo, impatta di testa senza riuscire ad angolare, di fatto passando la palla a Bottazzo. Le ultime occasioni da rete della prima frazione di gioco sono entrambe su calcio piazzato, una per parte. La prima è di matrice rossonera, quando Zocco conclude centralmente dai 25 metri; più insidiosa, al contrario, è la giocata di Bonciolini allo scadere, su cui è molto bravo Scatena che neutralizza l'infìda traiettoria con annesso rimbalzo. Il secondo tempo vede la Lucchese entrare con grande grinta, in continuità con la seconda parte della precedente metà di gara, e ciò lo si nota anche con le occasioni: dapprima Fambrini sfiora soltanto di testa un invitantissimo cross dal lato corto dell'area, mancando una buona occasione; quindi si assiste alla giocata da manuale che coinvolge Fambrini, Romani e Rossi, un'azione di rimessa che porta proprio Rossi a saltare il portiere e ad allargarsi, non trovando la mira giusta per colpire davvero i rivali di sempre. Dopo il tentativo di Bucchioni dalla distanza finito a lato e la seconda testata di Golisano, ecco la consueta girandola di sostituzioni. Il gioco riprende fortunatamente al 58', con Zocco che, sempre su punizione, mette in mostra la sua castagna e chiama Agati al tuffo a mettere in angolo. Su conseguente corner ecco l'ennesima capocciata di Golisano, eppure anche stavolta il difensore è poco fortunato. Al 63' ecco la grande occasione per la Lucchese: Rossi, lanciato in verticale, tenta di superare il portiere con un tocco preciso; questi non si scompone e, con un'ottima uscita, chiude lo specchio alla brava punta avversaria. Da qui in poi la Lucchese tende a sgonfiarsi, mentre riprende terreno Il Pisa B: lo dimostra la grande parata di Scatena su un Balestri pronto alla beffa, lanciato a rete e assai minaccioso. L'ultimissima azione rilevante la firma ancora una volta Bonciolini, con una punizione che finisce a lato. Dunque, un pareggio a reti inviolate per questo derby, giocato su un campo fangoso e davvero difficile da calcare; proprio per questo un plauso va a tutti i ragazzi, che hanno dato vita ad una partita non spettacolare ma combattuta, maschia e con discrete azioni degne di nota.
Calciatoripiù: la palma di migliori, per la formazione di casa, va al trio d'attacco formato da Rossi, Romani e Fambrini: con i loro spunti e i loro guizzi i tre Caballeros si rivelano costantemente spine nel fianco della retroguardia pisana, risultando più volte imprendibili e pericolosi. Tra i calciatori agli ordini di Vitali, su tutti Agati, che dice no agli avanti avversari con interventi prodigiosi, così da salvare più volte il risultato. In fase offensiva bene Bonciolini, si vede che ha qualità e cerca di ricavarne qualcosa di buono, senza concretizzare però troppo.
Alessandro Bacaloni
LUCCHESE (4-3-3): Scatena, Dianda, Benedetti, Zocco (62' Simi), Petri, Golisano (63' Viani), Fambrini (51' Giusti), Bucchioni (57' Casini), Rossi, Bucsa (63' Marganti), Romani (51' Karaj). A disp.: Bertellotti. All.: Gabriele Bacci, Stefano Dianda.<br >PISA (4-2-3-1): Bottazzo Luigi (40' Agati), Fiaschi (50' Marianelli), Ficella, Bottazzo Lorenzo, Maffei, Masini, Paja (50' Iacoponi), Dyla (47' Ferrini), Qevani (35' Balestri), Bonciolini, Ribecchini (40' Bertucci). All.: Giovanni Vitali.<br >
ARBITRO: Leonardo Colombi di Livorno.<br >NOTE: nessun ammonito. Recupero: 0'+3'. Corner: 4-3.
Derby giocato su un campo più adatto alla coltivazione di tuberi che non al gioco del pallone, che ha messo a dura prova le squadre e la fluidità (si legga spettacolarità) della manovra. Ciononostante, non si pensi che il pareggio a reti inviolate indichi assoluta mancanza di pericolosità: azioni ce ne sono state, soprattutto da parte lucchese, per portare a casa i 3 punti. Bucchioni, dopo solo 4', strozza il tiro dal limite e sciupa una buona occasione, spedendo a lato; bisogna attendere circa 10', per vedere la travolgente azione di Fambrini. Il numero 7 arriva in area e fa impazzire i diretti marcatori, senza trovare l'oraziano attimo da cogliere per concludere a rete dopo la sua danza nel settore caldo'. Sempre la squadra di casa, con una combinazione Rossi - Romani - Rossi, porta 60'' più tardi il centravanti al tiro, che scuote la rete dalla parte sbagliata. Passa qualche minuto, prima che il Pisa dia segnali di vita col numero 10 Bonciolini; un'azione confusa in area della Lucchese porta la sfera sui piedi del ragazzo, che non inquadra però lo specchio. Al 25' la prima delle tre occasioni di Golisano, quando il difensore, pescato solissimo da calcio d'angolo, impatta di testa senza riuscire ad angolare, di fatto passando la palla a Bottazzo. Le ultime occasioni da rete della prima frazione di gioco sono entrambe su calcio piazzato, una per parte. La prima è di matrice rossonera, quando Zocco conclude centralmente dai 25 metri; più insidiosa, al contrario, è la giocata di Bonciolini allo scadere, su cui è molto bravo Scatena che neutralizza l'infìda traiettoria con annesso rimbalzo. Il secondo tempo vede la Lucchese entrare con grande grinta, in continuità con la seconda parte della precedente metà di gara, e ciò lo si nota anche con le occasioni: dapprima Fambrini sfiora soltanto di testa un invitantissimo cross dal lato corto dell'area, mancando una buona occasione; quindi si assiste alla giocata da manuale che coinvolge Fambrini, Romani e Rossi, un'azione di rimessa che porta proprio Rossi a saltare il portiere e ad allargarsi, non trovando la mira giusta per colpire davvero i rivali di sempre. Dopo il tentativo di Bucchioni dalla distanza finito a lato e la seconda testata di Golisano, ecco la consueta girandola di sostituzioni. Il gioco riprende fortunatamente al 58', con Zocco che, sempre su punizione, mette in mostra la sua castagna e chiama Agati al tuffo a mettere in angolo. Su conseguente corner ecco l'ennesima capocciata di Golisano, eppure anche stavolta il difensore è poco fortunato. Al 63' ecco la grande occasione per la Lucchese: Rossi, lanciato in verticale, tenta di superare il portiere con un tocco preciso; questi non si scompone e, con un'ottima uscita, chiude lo specchio alla brava punta avversaria. Da qui in poi la Lucchese tende a sgonfiarsi, mentre riprende terreno Il Pisa B: lo dimostra la grande parata di Scatena su un Balestri pronto alla beffa, lanciato a rete e assai minaccioso. L'ultimissima azione rilevante la firma ancora una volta Bonciolini, con una punizione che finisce a lato. Dunque, un pareggio a reti inviolate per questo derby, giocato su un campo fangoso e davvero difficile da calcare; proprio per questo un plauso va a tutti i ragazzi, che hanno dato vita ad una partita non spettacolare ma combattuta, maschia e con discrete azioni degne di nota. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: la palma di migliori, per la formazione di casa, va al trio d'attacco formato da <b>Rossi, Romani </b>e <b>Fambrini</b>: con i loro spunti e i loro guizzi i tre Caballeros si rivelano costantemente spine nel fianco della retroguardia pisana, risultando più volte imprendibili e pericolosi. Tra i calciatori agli ordini di Vitali, su tutti <b>Agati</b>, che dice no agli avanti avversari con interventi prodigiosi, così da salvare più volte il risultato. In fase offensiva bene <b>Bonciolini</b>, si vede che ha qualità e cerca di ricavarne qualcosa di buono, senza concretizzare però troppo.
Alessandro Bacaloni