SIENA: Iacobucci 7.5, Pacini 6.5, Serone 5.5, Butini 6.5, Checchi 6, Mazzuoli 6.5, Vazzana 5.5 (59' Soudant 5.5), Campinoti 6.5, Rosseti 6 (77' Vettraino 6), Candiano 6.5 (51' Guidotti 6), Montagnani 7. A disp.: Marcone, Mucci, Stella, Clementi. All.: Michele Mignani.
LAZIO: Berardi 6, Spirito 6.5, Pantano 6, Campoli 6.5 (85' Ojakor ng), Vilkaitis 5.5, Zampa 6, Ceccarelli 7, Lanni 6.5 (71' Denè 5.5), Cinque 7, Barreto 5 (71' Trombetta 5.5), Adeleke 5. A disp.: Mosciatti, Fagioli, Monteforte, Spina. All.: Alberto Bollini.

ARBITRO: Di Paolo di Avezzano, coad. da Marruccia di Avezzano, Patisse di Avezzano.

RETI: 16' e 62' Montagnani, 35' Cinque.
NOTE: ammoniti Campinoti, Vilkaitis, Campoli, Montagnani, Ceccarelli e Checchi. Espulso Serone. Angoli 2-7. Recupero 1'+3'.



Il Siena si conferma bestia nera della Lazio e batte la squadra capitolina per 2-1. La compagine biancoceleste, miglior difesa del campionato e seconda forza del torneo, si deve arrendere ad un Siena bravo e fortunato, partito subito a mille all'ora nel match con la squadra di Bollini. I ragazzi di Mignani collezionano già numerose palle gol nei minuti iniziali del match. La più ghiotta al 10' con Montagnani che di testa fa la barba al palo con Berardi battuto. È solo la prova generale del gol che arriva al 16' con Montagnani bravo a sfruttate da sottomisura una respinta del portiere laziale sul colpo di testa ravvicinato di Mazzuoli. Dopo il gol, il Siena subisce un po' il ritorno della Lazio, squadra per niente disposta a lasciare punti per strada nella sua rincorsa alla Roma capolista. Niente pericoli però per Iacobucci fino al 35' quando Cinque riesce a trovare il pari con un gol in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il primo tempo si conclude quindi con il risultato di parità, mentre la ripresa si apre subito con un episodio potenzialmente decisivo. Serone, già ammonito nel corso del primo tempo, si vede sventolare in fronte il secondo cartellino giallo e si trova quindi costretto ad uscire anticipatamente dal campo lasciando i suoi in inferiorità nuemrica. La Lazio prova subito ad approfittarne con Cinque e Adeleke che però si vedono negare la via del gol da un grandissimo Iacobucci, autore di uscite e di parate che valgono praticamente come gol. Il Siena però è molto bravo a non scomporsi e gli sforzi difensivi dei ragazzi di Mignani vengono premiati al 62' quando Montagnani approfitta di una distrazione della difesa ospite per realizzare il suo secondo gol personale e quindi la rete che decide la partita e consegna al Siena la vittoria. La partita non finisce qui perché la Lazio ci prova fino alla fine ma tutti gli sforzi dei capitolini si concretizzano solo in una traversa colpita da Ceccarelli con un gran calcio di punizione. E ci sarebbe anche un'altra occasione per il Siena con Soudant che da buona posizione non trova lo specchio della porta, ma a Mignani e ai suoi ragazzi può andar bene così: i bianconeri tornano con convinzione in zona playoff e si confermano come mina vagante del girone C del Campionato Nazionale Primavera. Mercoledì 16 i bianconeri saranno di scena a Frosinone per l'anticipo del campionato, poi la pausa: arriva la Viareggio Cup.

Andrea Frullanti SIENA: Iacobucci 7.5, Pacini 6.5, Serone 5.5, Butini 6.5, Checchi 6, Mazzuoli 6.5, Vazzana 5.5 (59' Soudant 5.5), Campinoti 6.5, Rosseti 6 (77' Vettraino 6), Candiano 6.5 (51' Guidotti 6), Montagnani 7. A disp.: Marcone, Mucci, Stella, Clementi. All.: Michele Mignani. <br >LAZIO: Berardi 6, Spirito 6.5, Pantano 6, Campoli 6.5 (85' Ojakor ng), Vilkaitis 5.5, Zampa 6, Ceccarelli 7, Lanni 6.5 (71' Den&egrave; 5.5), Cinque 7, Barreto 5 (71' Trombetta 5.5), Adeleke 5. A disp.: Mosciatti, Fagioli, Monteforte, Spina. All.: Alberto Bollini.<br > ARBITRO: Di Paolo di Avezzano, coad. da Marruccia di Avezzano, Patisse di Avezzano.<br > RETI: 16' e 62' Montagnani, 35' Cinque.<br >NOTE: ammoniti Campinoti, Vilkaitis, Campoli, Montagnani, Ceccarelli e Checchi. Espulso Serone. Angoli 2-7. Recupero 1'+3'. Il Siena si conferma bestia nera della Lazio e batte la squadra capitolina per 2-1. La compagine biancoceleste, miglior difesa del campionato e seconda forza del torneo, si deve arrendere ad un Siena bravo e fortunato, partito subito a mille all'ora nel match con la squadra di Bollini. I ragazzi di Mignani collezionano gi&agrave; numerose palle gol nei minuti iniziali del match. La pi&ugrave; ghiotta al 10' con Montagnani che di testa fa la barba al palo con Berardi battuto. &Egrave; solo la prova generale del gol che arriva al 16' con Montagnani bravo a sfruttate da sottomisura una respinta del portiere laziale sul colpo di testa ravvicinato di Mazzuoli. Dopo il gol, il Siena subisce un po' il ritorno della Lazio, squadra per niente disposta a lasciare punti per strada nella sua rincorsa alla Roma capolista. Niente pericoli per&ograve; per Iacobucci fino al 35' quando Cinque riesce a trovare il pari con un gol in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il primo tempo si conclude quindi con il risultato di parit&agrave;, mentre la ripresa si apre subito con un episodio potenzialmente decisivo. Serone, gi&agrave; ammonito nel corso del primo tempo, si vede sventolare in fronte il secondo cartellino giallo e si trova quindi costretto ad uscire anticipatamente dal campo lasciando i suoi in inferiorit&agrave; nuemrica. La Lazio prova subito ad approfittarne con Cinque e Adeleke che per&ograve; si vedono negare la via del gol da un grandissimo Iacobucci, autore di uscite e di parate che valgono praticamente come gol. Il Siena per&ograve; &egrave; molto bravo a non scomporsi e gli sforzi difensivi dei ragazzi di Mignani vengono premiati al 62' quando Montagnani approfitta di una distrazione della difesa ospite per realizzare il suo secondo gol personale e quindi la rete che decide la partita e consegna al Siena la vittoria. La partita non finisce qui perch&eacute; la Lazio ci prova fino alla fine ma tutti gli sforzi dei capitolini si concretizzano solo in una traversa colpita da Ceccarelli con un gran calcio di punizione. E ci sarebbe anche un'altra occasione per il Siena con Soudant che da buona posizione non trova lo specchio della porta, ma a Mignani e ai suoi ragazzi pu&ograve; andar bene cos&igrave;: i bianconeri tornano con convinzione in zona playoff e si confermano come mina vagante del girone C del Campionato Nazionale Primavera. Mercoled&igrave; 16 i bianconeri saranno di scena a Frosinone per l'anticipo del campionato, poi la pausa: arriva la Viareggio Cup. Andrea Frullanti