- Primavera GIR.C
- Palermo
-
1 - 2
- Siena
PALERMO: Di Gregorio, Viscuso, Pergolizzi, Acquah, Maniero, Silvestri L., Mercanti (29' Cristofari), Ardizzone, Piazza (65' Carioto), Maltese, Nappello (46' Gattuso). A disp.: Migani, Orlando, Mineo, Contino. All.: Paolo Beruatto.
SIENA: Marcone, Pacini, Serone, Butini, Checchi, Mazzuoli, Vazzana (61' Stella), Campinoti (74' Guidotti), Cartone (61' Clementi), Candiano, Packer. A disp.: Bormida, Mucci, Cannoni, Kraus. All.: Michele Mignani.
ARBITRO: Intagliato di Siracusa, coad. da Ruggirello di Trapani e Fazio di Messina.
RETI: 18' e 79' Checchi, 66' Gattuso.
NOTE: ammoniti Campinoti, Packer, Viscuso, Acquah. Angoli: 8-5.
Recupero: 1'+5'.
Il Siena inizia il 2011 con una vittoria ed espugna il difficile campo del Palermo con una gara molto positiva. La vittoria porta la firma di Lorenzo Checchi, che non solo si conferma difensore-goleador con la rete del vantaggio siglata nel primo tempo, ma che mette a segno anche il secondo, e decisivo, vantaggio nella ripresa. Andiamo con ordine: nel primo tempo il Siena gioca una partita superlativa. I ragazzi di Mignani partono forte e al 18' si portano in vantaggio: azione nell'area locale di Vazzaca, fermato da un fallo di Viscuso. Si incarica di battere il penalty capitan Checchi che trasforma impeccabilmente. Nel primo tempo la squadra bianconera anche dopo il vantaggio continua a tenere in mano il possesso di palla, senza farsi troppo impensierire dal Palermo. La formazione rosanero arriva alla conclusione soltanto dalla distanza e sempre senza impensierire il portiere toscano Marcone. Così l'occasione per segnare capita ancora al Siena al 24', quando il tentativo di Candiano viene sventato provvidenzialmente dall'ottimo intervento di Di Gregorio. Dopo qualche tentativo di Maltese e Ardizzone che non crea apprensioni a Marcone, la prima frazione si chiude col meritatissimo vantaggio del Siena, che conserva anche qualche rimpianto per non aver chiuso il match. Beruatto, che già aveva operato un cambio nel primo tempo (Cristofari per Mercanti), inserisce Gattuso per Nappello e la formazione siciliano incomincia la ripresa con tutt'altro piglio rispetto alla prima frazione. Il Siena comunque non corre rischi fino al 21', minuto del pareggio locale: decisivo proprio il neo entrato Gattuso che, partito palla al piede da centrocampo, scambia con Maltese e, liberato da un colpo di tacco dello stesso compagno di squadra, si invola verso la porta e trafigge l'incolpevole Marcone. Il Palermo ci crede, ma il Siena non si scompone e, con i padroni di casa rimasti in dieci per l'infortunio di Carioto quando Beruatto ha già operato i tre cambi, torna in vantaggio: un calcio di punizione procurato e battuto da Stella trova al centro dell'area la testa del solito Lorenzo Cecchi che supera il portiere di casa Di Gregorio e porta in vantaggio di nuovo il Siena. La reazione del Palermo non arriva, così nei minuti finali servono ancora un paio di interventi del portiere rosanero per impedire ai bianconeri toscani di prendere il largo. Tre punti dunque meritati per l'undici di Mignani, che si lancia all'inseguimento delle prime posizioni di classifica.
PALERMO: Di Gregorio, Viscuso, Pergolizzi, Acquah, Maniero, Silvestri L., Mercanti (29' Cristofari), Ardizzone, Piazza (65' Carioto), Maltese, Nappello (46' Gattuso). A disp.: Migani, Orlando, Mineo, Contino. All.: Paolo Beruatto.<br >SIENA: Marcone, Pacini, Serone, Butini, Checchi, Mazzuoli, Vazzana (61' Stella), Campinoti (74' Guidotti), Cartone (61' Clementi), Candiano, Packer. A disp.: Bormida, Mucci, Cannoni, Kraus. All.: Michele Mignani.<br >
ARBITRO: Intagliato di Siracusa, coad. da Ruggirello di Trapani e Fazio di Messina.<br >
RETI: 18' e 79' Checchi, 66' Gattuso.<br >NOTE: ammoniti Campinoti, Packer, Viscuso, Acquah. Angoli: 8-5.<br >Recupero: 1'+5'.
Il Siena inizia il 2011 con una vittoria ed espugna il difficile campo del Palermo con una gara molto positiva. La vittoria porta la firma di Lorenzo Checchi, che non solo si conferma difensore-goleador con la rete del vantaggio siglata nel primo tempo, ma che mette a segno anche il secondo, e decisivo, vantaggio nella ripresa. Andiamo con ordine: nel primo tempo il Siena gioca una partita superlativa. I ragazzi di Mignani partono forte e al 18' si portano in vantaggio: azione nell'area locale di Vazzaca, fermato da un fallo di Viscuso. Si incarica di battere il penalty capitan Checchi che trasforma impeccabilmente. Nel primo tempo la squadra bianconera anche dopo il vantaggio continua a tenere in mano il possesso di palla, senza farsi troppo impensierire dal Palermo. La formazione rosanero arriva alla conclusione soltanto dalla distanza e sempre senza impensierire il portiere toscano Marcone. Così l'occasione per segnare capita ancora al Siena al 24', quando il tentativo di Candiano viene sventato provvidenzialmente dall'ottimo intervento di Di Gregorio. Dopo qualche tentativo di Maltese e Ardizzone che non crea apprensioni a Marcone, la prima frazione si chiude col meritatissimo vantaggio del Siena, che conserva anche qualche rimpianto per non aver chiuso il match. Beruatto, che già aveva operato un cambio nel primo tempo (Cristofari per Mercanti), inserisce Gattuso per Nappello e la formazione siciliano incomincia la ripresa con tutt'altro piglio rispetto alla prima frazione. Il Siena comunque non corre rischi fino al 21', minuto del pareggio locale: decisivo proprio il neo entrato Gattuso che, partito palla al piede da centrocampo, scambia con Maltese e, liberato da un colpo di tacco dello stesso compagno di squadra, si invola verso la porta e trafigge l'incolpevole Marcone. Il Palermo ci crede, ma il Siena non si scompone e, con i padroni di casa rimasti in dieci per l'infortunio di Carioto quando Beruatto ha già operato i tre cambi, torna in vantaggio: un calcio di punizione procurato e battuto da Stella trova al centro dell'area la testa del solito Lorenzo Cecchi che supera il portiere di casa Di Gregorio e porta in vantaggio di nuovo il Siena. La reazione del Palermo non arriva, così nei minuti finali servono ancora un paio di interventi del portiere rosanero per impedire ai bianconeri toscani di prendere il largo. Tre punti dunque meritati per l'undici di Mignani, che si lancia all'inseguimento delle prime posizioni di classifica.