SANTARCANGELO: Andreani, Santinello, Lughi, Fabrizio (77' Brancato), Venturini, Maioli, Magalotti (67' Michilli), Musi, Badalassi (55' Manfroni), Casieri, Pieri. A disp.: Stimac, Pacassoni, Baldini, Bocchini. All.: Mauro Antonioli.
PISA: Carli, Panattoni, Reale, Mattioli, Ciacci, Lenzini, Del Cima (77' Mancioli), Brillanti, Bianchi (46' Passaglia), Giovannini, Taddei (69' Bracciali). A disp.: Pardini, Greco, Riccomini, Mazzolli. All.: Giovanni Vitali.

ARBITRO: Alvisi di Cesena.

RETE: 87' Manfroni.



Altra trasferta e altra beffa per il Pisa di mister Vitali: pur giocando una buona prova, i nerazzurri infatti devono lasciare l'intera posta in palio al Santarcangelo, che balza così al comando della classifica. I locali, pur non avendo valori tecnici elevatissimi, sono ben messi in campo e possono contare sul bravo centrocampista classe '96 Musi che solitamente è in forza alla prima squadra. Le due squadre si schierano con uno speculare 4-3-3, anche se in avvio si registra una certa superiorità numerica a centrocampo dei locali, mentre gli ospiti si coprono e cercano di ripartire in contropiede. Nel loro buon avvio i ragazzi di Antonioli vanno vicini al gol in due occasioni, ma prima Casieri non riesce a trovare lo specchio, poi è Badalassi a non trovare per poco il gol in una buona occasione. Il Pisa col passare dei minuti alza il baricentro e prima dell'intervallo ha la migliore occasione per il vantaggio: Lenzini entra in slalom e dall'interno dell'area di rigore fa partire un tiro che Andreani è bravo a sventare. Il primo tempo si chiude a reti bianche.
Nell'intervallo Vitali è costretto a sostituire Bianchi che, non in perfette condizioni, lascia il campo e al suo posto entra Passaglia. La gara rimane molto combattuta a centrocampo: il Pisa cresce e, complici le sostituzioni, sembra avere più birra in corpo. La formazione di Vitali gioca un buon calcio, fatto di rapidità, di verticalizzazioni e di belle manovre in profondità: i nerazzurri si presentano pericolosamente al tiro in un paio di occasioni, ma non riescono a concretizzare e le occasioni capitate in attacco. Quando sembra che il guizzo vincente dei toscani sia nell'area, a tre minuti dalla fine il Santarcangelo riesce a trovare la zampata vincente: un gran tiro di Michilli si stampa sulla traversa, la ribattuta preda di Manfroni che insacca la rete dell'uno a uno. Nel finale Vitali avanza il suo centrale difensivo alla ricerca del pareggio, ma nonostante qualche situazione interessante su palla inattiva, il Pisa non riesce a trovare lo spunto vincente e la gara si chiude tra l'esultanza dei ragazzi di casa. Grande rammarico per il Pisa che quando sembrava avere in pugno la gara si è visto sfuggire anche il pareggio: la squadra sta crescendo e i soli quattro punti raccolti finora non rendono merito al bel gioco espresso. Ma, visto che la strada intrapresa sembra quella giusta, c'è da guardare con ottimismo al lavoro svolto dal tecnico Vitali: c'è da scommettere che di questo passo i frutti arriveranno presto.

SANTARCANGELO: Andreani, Santinello, Lughi, Fabrizio (77' Brancato), Venturini, Maioli, Magalotti (67' Michilli), Musi, Badalassi (55' Manfroni), Casieri, Pieri. A disp.: Stimac, Pacassoni, Baldini, Bocchini. All.: Mauro Antonioli.<br >PISA: Carli, Panattoni, Reale, Mattioli, Ciacci, Lenzini, Del Cima (77' Mancioli), Brillanti, Bianchi (46' Passaglia), Giovannini, Taddei (69' Bracciali). A disp.: Pardini, Greco, Riccomini, Mazzolli. All.: Giovanni Vitali. <br > ARBITRO: Alvisi di Cesena.<br > RETE: 87' Manfroni. Altra trasferta e altra beffa per il Pisa di mister Vitali: pur giocando una buona prova, i nerazzurri infatti devono lasciare l'intera posta in palio al Santarcangelo, che balza cos&igrave; al comando della classifica. I locali, pur non avendo valori tecnici elevatissimi, sono ben messi in campo e possono contare sul bravo centrocampista classe '96 Musi che solitamente &egrave; in forza alla prima squadra. Le due squadre si schierano con uno speculare 4-3-3, anche se in avvio si registra una certa superiorit&agrave; numerica a centrocampo dei locali, mentre gli ospiti si coprono e cercano di ripartire in contropiede. Nel loro buon avvio i ragazzi di Antonioli vanno vicini al gol in due occasioni, ma prima Casieri non riesce a trovare lo specchio, poi &egrave; Badalassi a non trovare per poco il gol in una buona occasione. Il Pisa col passare dei minuti alza il baricentro e prima dell'intervallo ha la migliore occasione per il vantaggio: Lenzini entra in slalom e dall'interno dell'area di rigore fa partire un tiro che Andreani &egrave; bravo a sventare. Il primo tempo si chiude a reti bianche. <br >Nell'intervallo Vitali &egrave; costretto a sostituire Bianchi che, non in perfette condizioni, lascia il campo e al suo posto entra Passaglia. La gara rimane molto combattuta a centrocampo: il Pisa cresce e, complici le sostituzioni, sembra avere pi&ugrave; birra in corpo. La formazione di Vitali gioca un buon calcio, fatto di rapidit&agrave;, di verticalizzazioni e di belle manovre in profondit&agrave;: i nerazzurri si presentano pericolosamente al tiro in un paio di occasioni, ma non riescono a concretizzare e le occasioni capitate in attacco. Quando sembra che il guizzo vincente dei toscani sia nell'area, a tre minuti dalla fine il Santarcangelo riesce a trovare la zampata vincente: un gran tiro di Michilli si stampa sulla traversa, la ribattuta preda di Manfroni che insacca la rete dell'uno a uno. Nel finale Vitali avanza il suo centrale difensivo alla ricerca del pareggio, ma nonostante qualche situazione interessante su palla inattiva, il Pisa non riesce a trovare lo spunto vincente e la gara si chiude tra l'esultanza dei ragazzi di casa. Grande rammarico per il Pisa che quando sembrava avere in pugno la gara si &egrave; visto sfuggire anche il pareggio: la squadra sta crescendo e i soli quattro punti raccolti finora non rendono merito al bel gioco espresso. Ma, visto che la strada intrapresa sembra quella giusta, c'&egrave; da guardare con ottimismo al lavoro svolto dal tecnico Vitali: c'&egrave; da scommettere che di questo passo i frutti arriveranno presto.