• Berretti GIR.C
  • Citta di Pontedera
  • 0 - 6
  • Prato


PONTEDERA: Montenegro, Zini, Zuchegna, Marconcini (18' Bitozzi), Grilli (70' Matteucci), Corucci (64' Giusti), Lami, Bani, Perone, Sardini, Ciardi. A disp.: Privitera, Pantani, Arzilli, Pucciarelli All.: Filippo Ermini.
PRATO: Mariotti, Morelli, Pollini (55' Banci), Bianchi, Sanseverino, Cioni, Soler (64' Agostini), Della Scala, Papini (70' Pinzauti), Rinaldini, Cianferoni. A disp.: Cassarà, Banci, Riccio, Bega, Pinzanti, Agostini, Forconi. All.: Marco Rossi.

ARBITRO: Francesco Martano di Livorno, coad. da Marco Vanni e Maurizio Bertolli di Viareggio.

RETI: 20' rig. e 37' Rinaldini, 28' Papini, 60' Cianferoni, 63' Soler, 83' Agostini.
NOTE: ammoniti Zuchegna, Lami, Banci, Cioni. Espulso: Montenegro.



Sonante sconfitta casalinga con punteggio tennistico quella subita sabato dai ragazzi di mister Ermini contro il più quotato Prato nella quarta giornata del campionato Nazionale Dante Berreti . Una partita iniziata comunque con un grande equilibrio, nella quale durante i primi quindici minuti le due squadre si erano studiate a vicenda, fronteggiandosi a centrocampo e non proponendo tuttavia nessuna azione offensiva degna di nota. Poi al 17', nella prima vera azione da gol, gli ospiti passano in vantaggio. Lancio sul filo del fuorigioco per Papini che in solitario corre verso la porta avversaria: il portiere granata Montenegro, nel tentativo di prendere il pallone, stende in area l'attaccante azzurro con conseguente rigore ed espulsione del portiere. Si incarica di battere il penalty Rinaldini che trafigge il secondo portiere granata Bitozzi, appena entrato a seguito dell'espulsione. In dieci contro undici e sotto di una rete dopo solo 20', il Pontedera si ritrova in una situazione difficile, anche perché il Prato si dimostra una buona squadra, ben organizzata e con eccellenti individualità. Ed infatti al 28' il Prato raddoppia con Papini che è bravo a ribadire in rete un bel traversone da sinistra di Rinaldini. Pochi minuti dopo al 37' il granata Bani perde malamente palla a centrocampo innescando così una veloce azione d'attacco degli avversari: la palla giunge fra i piedi di Rinaldini che con alcuni dribbling salta uno ad uno tutti gli avversari che gli si pongono davanti, compreso il portiere, ed appoggia la palla nella porta sguarnita segnando la rete del tre a zero. Prima della fine del tempo anche il Pontedera si affaccia nell'area avversaria ma la prima azione offensiva, confezionata sull'asse Zuchegna - Lami, non produce nessun effetto. Si va quindi al riposo con gli ospiti in vantaggio di tre reti sui padroni di casa che non sono sembrati in grado, anche a causa dell'inferiorità numerica, di poter contrastare più di tanto gli avversari. Poco da dire per quanto riguarda la seconda frazione di gioco. Il Prato non si ferma, continua a macinare gioco e segna altre tre reti con Cianferoni, Soler e Agostini, mentre il Pontedera non riesce né a proporre qualche azione importante né a contrastare la spinta offensiva azzurra. Certo l'uomo in meno per buona parte dell'incontro può dare qualche attenuante alla prestazione dei ragazzi granata. Poco ha potuto fare d'altra parte mister Ermini per cambiare l'andamento della gara anche perché le tre sostituzioni le ha dovute fare più per le emergenze createsi che per aggiustamenti tattici. Ma da una più attenta analisi delle ultime due partite abbiamo l'impressione che il Pontedera abbia dimostrato una evidente leggerezza difensiva, un centrocampo poco propositivo ed una notevole inconsistenza in fase offensiva. Tutto questo certamente non te lo puoi permettere con squadre di livello come il Pisa ed il Prato.

M.F. PONTEDERA: Montenegro, Zini, Zuchegna, Marconcini (18' Bitozzi), Grilli (70' Matteucci), Corucci (64' Giusti), Lami, Bani, Perone, Sardini, Ciardi. A disp.: Privitera, Pantani, Arzilli, Pucciarelli All.: Filippo Ermini.<br >PRATO: Mariotti, Morelli, Pollini (55' Banci), Bianchi, Sanseverino, Cioni, Soler (64' Agostini), Della Scala, Papini (70' Pinzauti), Rinaldini, Cianferoni. A disp.: Cassar&agrave;, Banci, Riccio, Bega, Pinzanti, Agostini, Forconi. All.: Marco Rossi.<br > ARBITRO: Francesco Martano di Livorno, coad. da Marco Vanni e Maurizio Bertolli di Viareggio.<br > RETI: 20' rig. e 37' Rinaldini, 28' Papini, 60' Cianferoni, 63' Soler, 83' Agostini.<br >NOTE: ammoniti Zuchegna, Lami, Banci, Cioni. Espulso: Montenegro. Sonante sconfitta casalinga con punteggio tennistico quella subita sabato dai ragazzi di mister Ermini contro il pi&ugrave; quotato Prato nella quarta giornata del campionato Nazionale Dante Berreti . Una partita iniziata comunque con un grande equilibrio, nella quale durante i primi quindici minuti le due squadre si erano studiate a vicenda, fronteggiandosi a centrocampo e non proponendo tuttavia nessuna azione offensiva degna di nota. Poi al 17', nella prima vera azione da gol, gli ospiti passano in vantaggio. Lancio sul filo del fuorigioco per Papini che in solitario corre verso la porta avversaria: il portiere granata Montenegro, nel tentativo di prendere il pallone, stende in area l'attaccante azzurro con conseguente rigore ed espulsione del portiere. Si incarica di battere il penalty Rinaldini che trafigge il secondo portiere granata Bitozzi, appena entrato a seguito dell'espulsione. In dieci contro undici e sotto di una rete dopo solo 20', il Pontedera si ritrova in una situazione difficile, anche perch&eacute; il Prato si dimostra una buona squadra, ben organizzata e con eccellenti individualit&agrave;. Ed infatti al 28' il Prato raddoppia con Papini che &egrave; bravo a ribadire in rete un bel traversone da sinistra di Rinaldini. Pochi minuti dopo al 37' il granata Bani perde malamente palla a centrocampo innescando cos&igrave; una veloce azione d'attacco degli avversari: la palla giunge fra i piedi di Rinaldini che con alcuni dribbling salta uno ad uno tutti gli avversari che gli si pongono davanti, compreso il portiere, ed appoggia la palla nella porta sguarnita segnando la rete del tre a zero. Prima della fine del tempo anche il Pontedera si affaccia nell'area avversaria ma la prima azione offensiva, confezionata sull'asse Zuchegna - Lami, non produce nessun effetto. Si va quindi al riposo con gli ospiti in vantaggio di tre reti sui padroni di casa che non sono sembrati in grado, anche a causa dell'inferiorit&agrave; numerica, di poter contrastare pi&ugrave; di tanto gli avversari. Poco da dire per quanto riguarda la seconda frazione di gioco. Il Prato non si ferma, continua a macinare gioco e segna altre tre reti con Cianferoni, Soler e Agostini, mentre il Pontedera non riesce n&eacute; a proporre qualche azione importante n&eacute; a contrastare la spinta offensiva azzurra. Certo l'uomo in meno per buona parte dell'incontro pu&ograve; dare qualche attenuante alla prestazione dei ragazzi granata. Poco ha potuto fare d'altra parte mister Ermini per cambiare l'andamento della gara anche perch&eacute; le tre sostituzioni le ha dovute fare pi&ugrave; per le emergenze createsi che per aggiustamenti tattici. Ma da una pi&ugrave; attenta analisi delle ultime due partite abbiamo l'impressione che il Pontedera abbia dimostrato una evidente leggerezza difensiva, un centrocampo poco propositivo ed una notevole inconsistenza in fase offensiva. Tutto questo certamente non te lo puoi permettere con squadre di livello come il Pisa ed il Prato. M.F.




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