BARI: Vicino; Lenoci, Chiochia (37' Bitetti), Vosniakidis, Mercadante; Tamborrino, Amoruso (71' Castrovilli), Santeramo, Pizzutelli; Leonetti, Mastrangelo (65' Rocchitelli). A disp.: Ventrella, Adone, Lateano, D'Andria, Scalera, Natale, Del Bene, Curci. All.: Francesco Passiatore.
FIORENTINA: Bardini, Papini, Madrigali, Gigli, Posarelli, Capezzi, Ansini (58' Berardi), Bangu, Bandinelli, Gondo (77' Fazzi), Di Curzio (70' Peralta). A disp.: Bertolacci, Daabro, Diakhate, Mancini, Zanon. All.: Leonardo Semplici.

ARBITRO: Pasquale Cangiano di Napoli, coad. da Sbrescia di Castellammare di Stabia e Martino di Torre Annunziata.

RETI: 40' Di Curzio, 49' rig. Santeramo, 93' Bangu.



Non si concede distrazioni la Fiorentina di Leonardo Semplici che batte anche il Bari e rimane ad un punto dalla Lazio ad una giornata della fine del campionato: con la qualificazione per i quarti di finale già in tasca, i viola potranno cercare il sorpasso sui biancocelesti nell'ultima giornata di campionato, che li vedrà impegnati in casa contro il Latina, mentre i ragazzi di Inzaghi andranno a Castellammare di Stabia. È molto buono il primo tempo del Bari che, contro una Fiorentina come al solito votata al possesso di palla e al bel gioco, si difende bene e prova a pungere in contropiede. I pugliesi si rendono spesso pericolosi con Leonetti e Mastrangelo, ma Bartini tra i pali rimane sempre attentissimo. Al 40' però a sbloccare il risultato è la squadra gigliata, grazie ad una splendida rovesciata di Di Curzio che manda il pallone imprendibile alle spalle di Vicino. Nel secondo tempo il Bari parte forte e spinge sull'acceleratore alla ricerca del pareggio: gli sforzi dei locali vengono premiati al 4', quando l'arbitro concede un calcio di rigore per un fallo su Mastrangelo. Dagli undici metri si incarica di battere il centrocampista Santeramo che trasforma. Passano solo otto minuti e la Fiorentina avrebbe subito l'occasione per il pareggio, grazie ad un altro calcio di rigore, ma l'esecuzione di Gondo viene parata da Vicino con una splendida parata. La Fiorentina non si scoraggia e nei minuti finali, denotando una migliore condizione atletica, spinge sull'acceleratore alla ricerca del sorpasso. Quando il fortino del Bari sembrava essere riuscito a disinnescare il grande potenziale offensivo dei gigliati ci pensa il solito capocannoniere del girone, il '97 Andy Bangu a decidere il match, raccogliendo di testa un bel cross di Papini e firmando la rete del definitivo due a uno.

BARI: Vicino; Lenoci, Chiochia (37' Bitetti), Vosniakidis, Mercadante; Tamborrino, Amoruso (71' Castrovilli), Santeramo, Pizzutelli; Leonetti, Mastrangelo (65' Rocchitelli). A disp.: Ventrella, Adone, Lateano, D'Andria, Scalera, Natale, Del Bene, Curci. All.: Francesco Passiatore.<br >FIORENTINA: Bardini, Papini, Madrigali, Gigli, Posarelli, Capezzi, Ansini (58' Berardi), Bangu, Bandinelli, Gondo (77' Fazzi), Di Curzio (70' Peralta). A disp.: Bertolacci, Daabro, Diakhate, Mancini, Zanon. All.: Leonardo Semplici.<br > ARBITRO: Pasquale Cangiano di Napoli, coad. da Sbrescia di Castellammare di Stabia e Martino di Torre Annunziata.<br > RETI: 40' Di Curzio, 49' rig. Santeramo, 93' Bangu. Non si concede distrazioni la Fiorentina di Leonardo Semplici che batte anche il Bari e rimane ad un punto dalla Lazio ad una giornata della fine del campionato: con la qualificazione per i quarti di finale gi&agrave; in tasca, i viola potranno cercare il sorpasso sui biancocelesti nell'ultima giornata di campionato, che li vedr&agrave; impegnati in casa contro il Latina, mentre i ragazzi di Inzaghi andranno a Castellammare di Stabia. &Egrave; molto buono il primo tempo del Bari che, contro una Fiorentina come al solito votata al possesso di palla e al bel gioco, si difende bene e prova a pungere in contropiede. I pugliesi si rendono spesso pericolosi con Leonetti e Mastrangelo, ma Bartini tra i pali rimane sempre attentissimo. Al 40' per&ograve; a sbloccare il risultato &egrave; la squadra gigliata, grazie ad una splendida rovesciata di Di Curzio che manda il pallone imprendibile alle spalle di Vicino. Nel secondo tempo il Bari parte forte e spinge sull'acceleratore alla ricerca del pareggio: gli sforzi dei locali vengono premiati al 4', quando l'arbitro concede un calcio di rigore per un fallo su Mastrangelo. Dagli undici metri si incarica di battere il centrocampista Santeramo che trasforma. Passano solo otto minuti e la Fiorentina avrebbe subito l'occasione per il pareggio, grazie ad un altro calcio di rigore, ma l'esecuzione di Gondo viene parata da Vicino con una splendida parata. La Fiorentina non si scoraggia e nei minuti finali, denotando una migliore condizione atletica, spinge sull'acceleratore alla ricerca del sorpasso. Quando il fortino del Bari sembrava essere riuscito a disinnescare il grande potenziale offensivo dei gigliati ci pensa il solito capocannoniere del girone, il '97 Andy Bangu a decidere il match, raccogliendo di testa un bel cross di Papini e firmando la rete del definitivo due a uno.