Serie D GIR.E

Serie D GIR.E

Real Forte Querceta
0 - 0
Sanremo

REAL FORTE QUERCETA (4-3-1-2): Fontana; Mastino, Gentili, Tognarelli (82' Sergi), Cauz; Borgobello, Biagini, Chianese (82' Aliboni); Cito; Vignali, Falchini (92' Ferretti). A disp.: Dini, Bertoni, Silipo, Lazzarini, Castellacci, Baroni. All.: Francesco Buglio.
SANREMO (4-2-3-1): Salvalaggio; Bregliano, Castaldo, Cacciatore, Anzaghi; Rotulo, Magrin; Lo Bosco (85' Caboni), Scalzi (71' Boldini), Gagliardi (90' Colantonio); Lauria (79' Jawo). A disp.: Gavellotti, Pronesti, Barka, Fiore, Negro. All.: Massimo Francesco Costantino.

ARBITRO: Tremolada di Monza, coad. da Cubicciotti e Billone di Nichelino
NOTE: ammoniti Borgobello, Bregliano e Cacciatore. Calci d'angolo 5-5. Recupero 0'+3'.

Prosegue la rincorsa del Real Forte Querceta all'Unione Sanremo. Le due compagini, in una domenica assolata, si affrontano allo stadio Necchi-Balloni di Forte dei Marmi, in un incontro determinante ai fini del prosieguo del campionato. I versiliesi di mister Buglio sono reduci da una tanto pesante quanto inaspettata battuta d'arresto sul campo del San Donato Tavarnelle. I nero-blu, infatti, sono stati superati di misura, per mezzo del gol posto a segno al 10' dal giovane Katriel Islamaj, centrocampista classe 98 di origini albanesi e di proprietà dell'Empoli. A causa di tale sconfitta, inoltre, si è arrestato a 14 il filotto di risultati utili consecutivi - con il Real Forte Querceta che non perdeva dallo scorso 22 ottobre 2017, 0-2 interno inflitto dal Viareggio. L'11 fortemarmino, in tal modo, non ha approfittato del pareggio casalingo a reti bianche dell'Unione Sanremo con il fanalino di coda Argentina. Alla vigilia del big match, in virtù di tali risultati, la distanza tra le due squadre è così aumentata a 7 punti, con i liguri che hanno ancora saldamente in mano la vetta della classifica ed il Real Forte dei Marmi Querceta in terza posizione ad una lunghezza dal Ponsacco. Tra le fila dei nero-blu, segnaliamo il ritorno dal 1' di capitan Fabio Biagini dopo la squalifica, mentre sconta il secondo ed ultimo turno di stop il centrocampista Remedi dopo il rosso diretto nel derby con il Seravezza di due settimane fa. Adesso, passiamo alla cronaca del match-clou di giornata. Al 2', Vignali effettua un tiro-cross dall'incrocio delle linee che si spegne a lato. Al 18', Mastino perde un pallone sanguinoso sulla propria trequarti, interviene Scalzi e lascia partire un destro che lambisce il palo. Nel ribaltamento di fronte, Castaldo compie un grave errore in impostazione, si inserisce Chianese, ma la conclusione del vice-capitano del Real Forte Querceta, per poco, non centra la porta difesa da Salvalaggio. Al 26', Scalzi lancia in profondità Lauria che, tramite uno spettacolare stop a seguire si trova solo di fronte a Fontana, ma viene neutralizzato dall'attento numero 1 nero-blu. Al 34', Falchini, di tacco, smarca Vignali che, con una gran percussione palla al piede, ci prova dall'interno dell'area ligure, ma la sfera va sul fondo. 120'' più tardi è Lo Bosco a lasciar partire una botta di destro dal limite, ribattuta alla grande da un perfetto Fontana. Al 43', doppio miracolo dell'estremo difensore versiliese su altrettante chance ravvicinate per l'Unione Sanremo, dapprima su Scalzi quindi sulla ribattuta di Lo Bosco. Primi 45' di gioco che si chiudono a reti bianche. Al 56', Gagliardi dalla destra serve Scalzi che, a rimorchio, calcia di prima intenzione ma Fontana blocca sicuro. Al 69', cross dalla destra di Mastino per la testa di Falchini, con Salvalaggio che controlla il pallone mentre va in out. Al 75', Magrin batte un piazzato dalla trequarti di destra, Lo Bosco spizza con la nuca, ma trova ancora un sontuoso Fontana a sbarrargli la strada. Al 76', bolide dalla distanza di Cito e Salvalaggio devia in corner. Si chiude così, a reti inviolate, il big match di giornata. Il Real Forte dei Marmi Querceta ottiene così un punto importante contro la corazzata del girone, Unione Sanremo. I versiliesi hanno dato dimostrazione di ottime capacità caratteriali e tecniche, al cospetto di una squadra, quella ligure, che vanta, in rosa, giocatori di categoria nettamente superiore - vedasi i vari Cacciatore, Lo Bosco e Lauria.
LE PAGELLE
REAL FORTE QUERCETA
FONTANA: 8 Tanta concentrazione ed altrettanta bravura. Le sue parate sono veri prodigi.
MASTINO: 6 Miglioramenti importanti nelle marcature.
GENTILI: 6,5 Ancora una volta dimostra di essere il top player della retroguardia fortemarmina, distinguendosi per esperienza, capacità e corsa.
TOGNARELLI: 6 Si completa alla perfezione con Gentili. 82' Sergi: ng
CAUZ: 6 Non si ferma mai, pendolino di fascia.
BORGOBELLO: 6 Non arretra mai, non dando idea di soffrire il centrocampo ligure.
BIAGINI: 6+ Regista sopraffino, uno dei migliori centrocampisti di categoria.
CHIANESE: 6,5 Il più vivo dei suoi. 82' Aliboni: ng
CITO: 6+ Tra le linee è devastante.
VIGNALI: 6 Svaria per tutto il fronte offensivo; spesso lo vediamo addirittura in fascia, sacrificandosi per la causa versiliese.
FALCHINI: 6+ Non trova il gol, ma aiuta i suoi anche a centrocampo ed in difesa. 92' Ferretti: ng
UNIONE SANREMO
SALVALAGGIO: 6+ Molto bravo nel mantenere alta l'attenzione di tutta la difesa.
BREGLIANO: 6 Tranquillo e positivo.
CASTALDO: 6+ Stopper di qualità.
CACCIATORE: 6,5 Tante chiusure importanti ed un'ottima capacità di lettura delle azioni di gioco.
ANZAGHI: 6 Una buona corsa la sua accompagnata da discreti cross.
ROTULO: 6+ Mai un errore nell'interdire l'azione avversaria. Abbina, inoltre, buona qualità con la palla al piede.
MAGRIN: 6,5 Cervello e cuore dei liguri.
SCALZI: 6 Bello il duello con Biagini. 71' Boldini: ng
LO BOSCO: 6+ Nell'uno contro uno ha una qualità disarmante. 85' Caboni: ng
GAGLIARDI: 6+ Gioca da esterno offensivo e, all'occasione, da trequartista mettendo in difficoltà gli avversari con giocate di qualità. 90' Colantonio: ng
LAURIA: 6+ Il capocannoniere del girone non segna, ma si sacrifica nel tentativo di superare Gentili e Tognarelli. 79' Jawo: ng

ARBITRO
TREMOLADA di MONZA: 7 Conduzione di gara pressoché esemplare. Nessun errore, ogni decisione viene ponderata senza cadere in distrazioni.

Valerio Pieraccini REAL FORTE QUERCETA (4-3-1-2): Fontana; Mastino, Gentili, Tognarelli (82' Sergi), Cauz; Borgobello, Biagini, Chianese (82' Aliboni); Cito; Vignali, Falchini (92' Ferretti). A disp.: Dini, Bertoni, Silipo, Lazzarini, Castellacci, Baroni. All.: Francesco Buglio. SANREMO (4-2-3-1): Salvalaggio; Bregliano, Castaldo, Cacciatore, Anzaghi; Rotulo, Magrin; Lo Bosco (85' Caboni), Scalzi (71' Boldini), Gagliardi (90' Colantonio); Lauria (79' Jawo). A disp.: Gavellotti, Pronesti, Barka, Fiore, Negro. All.: Massimo Francesco Costantino. ARBITRO: Tremolada di Monza, coad. da Cubicciotti e Billone di Nichelino NOTE: ammoniti Borgobello, Bregliano e Cacciatore. Calci d'angolo 5-5. Recupero 0'+3'. Prosegue la rincorsa del Real Forte Querceta all'Unione Sanremo. Le due compagini, in una domenica assolata, si affrontano allo stadio Necchi-Balloni di Forte dei Marmi, in un incontro determinante ai fini del prosieguo del campionato. I versiliesi di mister Buglio sono reduci da una tanto pesante quanto inaspettata battuta d'arresto sul campo del San Donato Tavarnelle. I nero-blu, infatti, sono stati superati di misura, per mezzo del gol posto a segno al 10' dal giovane Katriel Islamaj, centrocampista classe 98 di origini albanesi e di proprietà dell'Empoli. A causa di tale sconfitta, inoltre, si è arrestato a 14 il filotto di risultati utili consecutivi - con il Real Forte Querceta che non perdeva dallo scorso 22 ottobre 2017, 0-2 interno inflitto dal Viareggio. L'11 fortemarmino, in tal modo, non ha approfittato del pareggio casalingo a reti bianche dell'Unione Sanremo con il fanalino di coda Argentina. Alla vigilia del big match, in virtù di tali risultati, la distanza tra le due squadre è così aumentata a 7 punti, con i liguri che hanno ancora saldamente in mano la vetta della classifica ed il Real Forte dei Marmi Querceta in terza posizione ad una lunghezza dal Ponsacco. Tra le fila dei nero-blu, segnaliamo il ritorno dal 1' di capitan Fabio Biagini dopo la squalifica, mentre sconta il secondo ed ultimo turno di stop il centrocampista Remedi dopo il rosso diretto nel derby con il Seravezza di due settimane fa. Adesso, passiamo alla cronaca del match-clou di giornata. Al 2', Vignali effettua un tiro-cross dall'incrocio delle linee che si spegne a lato. Al 18', Mastino perde un pallone sanguinoso sulla propria trequarti, interviene Scalzi e lascia partire un destro che lambisce il palo. Nel ribaltamento di fronte, Castaldo compie un grave errore in impostazione, si inserisce Chianese, ma la conclusione del vice-capitano del Real Forte Querceta, per poco, non centra la porta difesa da Salvalaggio. Al 26', Scalzi lancia in profondità Lauria che, tramite uno spettacolare stop a seguire si trova solo di fronte a Fontana, ma viene neutralizzato dall'attento numero 1 nero-blu. Al 34', Falchini, di tacco, smarca Vignali che, con una gran percussione palla al piede, ci prova dall'interno dell'area ligure, ma la sfera va sul fondo. 120'' più tardi è Lo Bosco a lasciar partire una botta di destro dal limite, ribattuta alla grande da un perfetto Fontana. Al 43', doppio miracolo dell'estremo difensore versiliese su altrettante chance ravvicinate per l'Unione Sanremo, dapprima su Scalzi quindi sulla ribattuta di Lo Bosco. Primi 45' di gioco che si chiudono a reti bianche. Al 56', Gagliardi dalla destra serve Scalzi che, a rimorchio, calcia di prima intenzione ma Fontana blocca sicuro. Al 69', cross dalla destra di Mastino per la testa di Falchini, con Salvalaggio che controlla il pallone mentre va in out. Al 75', Magrin batte un piazzato dalla trequarti di destra, Lo Bosco spizza con la nuca, ma trova ancora un sontuoso Fontana a sbarrargli la strada. Al 76', bolide dalla distanza di Cito e Salvalaggio devia in corner. Si chiude così, a reti inviolate, il big match di giornata. Il Real Forte dei Marmi Querceta ottiene così un punto importante contro la corazzata del girone, Unione Sanremo. I versiliesi hanno dato dimostrazione di ottime capacità caratteriali e tecniche, al cospetto di una squadra, quella ligure, che vanta, in rosa, giocatori di categoria nettamente superiore - vedasi i vari Cacciatore, Lo Bosco e Lauria. LE PAGELLE REAL FORTE QUERCETA FONTANA: 8 Tanta concentrazione ed altrettanta bravura. Le sue parate sono veri prodigi. MASTINO: 6 Miglioramenti importanti nelle marcature. GENTILI: 6,5 Ancora una volta dimostra di essere il top player della retroguardia fortemarmina, distinguendosi per esperienza, capacità e corsa. TOGNARELLI: 6 Si completa alla perfezione con Gentili. 82' Sergi: ng CAUZ: 6 Non si ferma mai, pendolino di fascia. BORGOBELLO: 6 Non arretra mai, non dando idea di soffrire il centrocampo ligure. BIAGINI: 6+ Regista sopraffino, uno dei migliori centrocampisti di categoria. CHIANESE: 6,5 Il più vivo dei suoi. 82' Aliboni: ng CITO: 6+ Tra le linee è devastante. VIGNALI: 6 Svaria per tutto il fronte offensivo; spesso lo vediamo addirittura in fascia, sacrificandosi per la causa versiliese. FALCHINI: 6+ Non trova il gol, ma aiuta i suoi anche a centrocampo ed in difesa. 92' Ferretti: ng UNIONE SANREMO SALVALAGGIO: 6+ Molto bravo nel mantenere alta l'attenzione di tutta la difesa. BREGLIANO: 6 Tranquillo e positivo. CASTALDO: 6+ Stopper di qualità. CACCIATORE: 6,5 Tante chiusure importanti ed un'ottima capacità di lettura delle azioni di gioco. ANZAGHI: 6 Una buona corsa la sua accompagnata da discreti cross. ROTULO: 6+ Mai un errore nell'interdire l'azione avversaria. Abbina, inoltre, buona qualità con la palla al piede. MAGRIN: 6,5 Cervello e cuore dei liguri. SCALZI: 6 Bello il duello con Biagini. 71' Boldini: ng LO BOSCO: 6+ Nell'uno contro uno ha una qualità disarmante. 85' Caboni: ng GAGLIARDI: 6+ Gioca da esterno offensivo e, all'occasione, da trequartista mettendo in difficoltà gli avversari con giocate di qualità. 90' Colantonio: ng LAURIA: 6+ Il capocannoniere del girone non segna, ma si sacrifica nel tentativo di superare Gentili e Tognarelli. 79' Jawo: ng ARBITRO TREMOLADA di MONZA: 7 Conduzione di gara pressoché esemplare. Nessun errore, ogni decisione viene ponderata senza cadere in distrazioni. Valerio Pieraccini

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