- Berretti GIR.C
- Citta di Pontedera
-
2 - 1
- Forli
PONTEDERA: Cangini, Matteucci, Cantini (57' Arzilli), Giacomelli, Grilli, Corucci, Ulizio, Marconcini, Velo (65' Perone), Sardini, Pucciarelli (90' Ambrosini). A disp.: Giacobbe, Giusti, Zuchegna, Tamberi. All.: Filippo Ermini.
FORLI': Giannelli, Leonardi (81' Bucci), Cangini, Jahja, Angeli, Berti, Spadaio, Michelacci (60' Pirani), Boni, Bombardi, Monti. A disp.: Lani, Silvestri, Piva, Di Tella, Bolelli. All.: Scozzoli.
ARBITRO: Tonin di Piombino, coad. da Colaianni e Chertucia di Empoli.
RETI: 8' Monti, 71' rig. Sardini, 91' Giacomelli.
NOTE: ammonito Cangini. Espulso Corucci e Berti.
In un pomeriggio freddissimo, con la neve caduta fino a pochi minuti prima dell'inizio, il Pontedera conquista una significativa vittoria sul Forlì. La squadra di mister Ermini, schierata con un equilibrato 3-5-2, tiene quasi sempre in mano le redini del gioco, concedendo ben poco agli avversari. Eppure, come spesso è successo in questo campionato, i granata vanno in svantaggio subito nei primi minuti per l'ennesima amnesia difensiva. È destino e storia vecchia ormai che questa squadra debba rincorrere il risultato fin dall'inizio di ogni partita, complicandosi sistematicamente la vita. Passano infatti solo otto minuti quando l'attaccante romagnolo Monti penetra centralmente nella difesa granata e in diagonale infila l'incolpevole portiere Cangini. Il Pontedera comunque, rispetto agli altri incontri, dimostra di essere in partita e di non aver subito mentalmente lo svantaggio. i Iranata sono scesi in campo con l'approccio giusto alla partita, con grinta e determinazione, proponendo gioco con azioni veloci sulle fasce ed inserimenti offensivi dei centrocampisti. Pochi comunque gli episodi da gol se si esclude una bella azione sulla destra fra Matteucci e Ulizio il cui tiro viene deviato in angolo dal portiere romagnolo. Il gol nel primo tempo non arriva e si va negli spogliatoi con il Pontedera sotto di una rete.
Nel secondo tempo il trend non cambia: i locali spingono sull'acceleratore mantenendo la palla costantemente nella metà campo avversaria lasciando agli avverari solo qualche ripartenza in contropiede. E, proprio su una di queste, il Forlì si rende pericoloso costringendo il portiere a fermare l'attaccante romagnolo con un fallo, che gli costerà anche l'ammonizione. Mister Ermini a questo punto effettua due cambi: prima inserisce l'attaccante Arzilli per un difensore, schierando la propria squadra con un più offensivo 4-3-3 e poi sostituisce un inconsistente Velo con Perone. A questo punto l'attacco granata assume una maggiore consistenza ed i frutti si vedono. Al 15' Arzilli si fa subito vedere in area di rigore costringendo la difesa a chiudere in angolo. Poco dopo Matteucci scende sulla destra mette al centro per Sardini che di prima serve in area Pucciarelli: l'attaccante granata va a segno, ma l'azione è viziata da un fuorigioco e la rete non viene assegnata. Al 26' il Pontedera pareggia. Marconcini è bravo ad infilarsi nella difesa avversaria ma al momento del tiro viene fermato irregolarmente: per l'arbitro è calcio di rigore che viene trasformato con freddezza da Sardini. I padroni di casa a questo punto ci credono e aumentano la mole di gioco offensiva. Al 35' un rimpallo in area del Forlì mette in condizione Pucciarelli di segnare ma il suo tiro finisce di poco a lato. Poco dopo è Perone che si rende pericoloso ma anche il suo tiro viene neutralizzato dalla difesa ospite. Al 41' c'è da registare la doppia espulsione, una per parte, di Corucci e di Berti, rei di essersi offesi a vicenda in maniera troppo evidente. Poi nel primo dei tre minuti di recupero il Pontedera vince la partita. Arzilli prende palla sulla sinistra e mette al centro per Giacomelli che non si fa pregare ed infila il portiere per il definitivo due a uno. Buona la prova dei ragazzi di mister Ermini che, dopo le numerose e sonore delusioni delle partite precedenti, avevano voglia di riscatto. Infatti, come già detto, il Pontedera quest'oggi, nonostante il freddo davvero pungente, è scesa in campo con una diversa determinazione e voglia di far bene, ed il risultato si è visto. Certo l'avversario non è sembrato irresistibile ma questo non toglie i meriti ai granata che si sono meritati ampiamente la vittoria anche se raggiunta solo nel finale.
M.F.
PONTEDERA: Cangini, Matteucci, Cantini (57' Arzilli), Giacomelli, Grilli, Corucci, Ulizio, Marconcini, Velo (65' Perone), Sardini, Pucciarelli (90' Ambrosini). A disp.: Giacobbe, Giusti, Zuchegna, Tamberi. All.: Filippo Ermini.<br >FORLI': Giannelli, Leonardi (81' Bucci), Cangini, Jahja, Angeli, Berti, Spadaio, Michelacci (60' Pirani), Boni, Bombardi, Monti. A disp.: Lani, Silvestri, Piva, Di Tella, Bolelli. All.: Scozzoli.<br >
ARBITRO: Tonin di Piombino, coad. da Colaianni e Chertucia di Empoli.<br >
RETI: 8' Monti, 71' rig. Sardini, 91' Giacomelli.<br >NOTE: ammonito Cangini. Espulso Corucci e Berti.
In un pomeriggio freddissimo, con la neve caduta fino a pochi minuti prima dell'inizio, il Pontedera conquista una significativa vittoria sul Forlì. La squadra di mister Ermini, schierata con un equilibrato 3-5-2, tiene quasi sempre in mano le redini del gioco, concedendo ben poco agli avversari. Eppure, come spesso è successo in questo campionato, i granata vanno in svantaggio subito nei primi minuti per l'ennesima amnesia difensiva. È destino e storia vecchia ormai che questa squadra debba rincorrere il risultato fin dall'inizio di ogni partita, complicandosi sistematicamente la vita. Passano infatti solo otto minuti quando l'attaccante romagnolo Monti penetra centralmente nella difesa granata e in diagonale infila l'incolpevole portiere Cangini. Il Pontedera comunque, rispetto agli altri incontri, dimostra di essere in partita e di non aver subito mentalmente lo svantaggio. i Iranata sono scesi in campo con l'approccio giusto alla partita, con grinta e determinazione, proponendo gioco con azioni veloci sulle fasce ed inserimenti offensivi dei centrocampisti. Pochi comunque gli episodi da gol se si esclude una bella azione sulla destra fra Matteucci e Ulizio il cui tiro viene deviato in angolo dal portiere romagnolo. Il gol nel primo tempo non arriva e si va negli spogliatoi con il Pontedera sotto di una rete.<br >Nel secondo tempo il trend non cambia: i locali spingono sull'acceleratore mantenendo la palla costantemente nella metà campo avversaria lasciando agli avverari solo qualche ripartenza in contropiede. E, proprio su una di queste, il Forlì si rende pericoloso costringendo il portiere a fermare l'attaccante romagnolo con un fallo, che gli costerà anche l'ammonizione. Mister Ermini a questo punto effettua due cambi: prima inserisce l'attaccante Arzilli per un difensore, schierando la propria squadra con un più offensivo 4-3-3 e poi sostituisce un inconsistente Velo con Perone. A questo punto l'attacco granata assume una maggiore consistenza ed i frutti si vedono. Al 15' Arzilli si fa subito vedere in area di rigore costringendo la difesa a chiudere in angolo. Poco dopo Matteucci scende sulla destra mette al centro per Sardini che di prima serve in area Pucciarelli: l'attaccante granata va a segno, ma l'azione è viziata da un fuorigioco e la rete non viene assegnata. Al 26' il Pontedera pareggia. Marconcini è bravo ad infilarsi nella difesa avversaria ma al momento del tiro viene fermato irregolarmente: per l'arbitro è calcio di rigore che viene trasformato con freddezza da Sardini. I padroni di casa a questo punto ci credono e aumentano la mole di gioco offensiva. Al 35' un rimpallo in area del Forlì mette in condizione Pucciarelli di segnare ma il suo tiro finisce di poco a lato. Poco dopo è Perone che si rende pericoloso ma anche il suo tiro viene neutralizzato dalla difesa ospite. Al 41' c'è da registare la doppia espulsione, una per parte, di Corucci e di Berti, rei di essersi offesi a vicenda in maniera troppo evidente. Poi nel primo dei tre minuti di recupero il Pontedera vince la partita. Arzilli prende palla sulla sinistra e mette al centro per Giacomelli che non si fa pregare ed infila il portiere per il definitivo due a uno. Buona la prova dei ragazzi di mister Ermini che, dopo le numerose e sonore delusioni delle partite precedenti, avevano voglia di riscatto. Infatti, come già detto, il Pontedera quest'oggi, nonostante il freddo davvero pungente, è scesa in campo con una diversa determinazione e voglia di far bene, ed il risultato si è visto. Certo l'avversario non è sembrato irresistibile ma questo non toglie i meriti ai granata che si sono meritati ampiamente la vittoria anche se raggiunta solo nel finale.
M.F.