- Berretti GIR.C
- E. Viareggio
-
1 - 0
- Pisa
ESPERIA VIAREGGIO: Taffi ng, Mannini 6,5, Vangi 6,5 (70' Traversani 6), Moretti 6, Leoni 6,5, Mancini 7, Dinelli 6 (74' Adami ng), Gemignani 6,5, Campus 5, Marinai 7, Piccirillo 5,5 (46' Gennusa 6,5). A disp.: Refice, Ercole, Rony, Innocenti. All.: Andrea Danesi.
PISA: Tozzi 6,5, Faccioli 6 (68' Menichetti 6), Gabriele 6 (78' Perone ng), Brillanti 6,5, Tosi 6, Sanseverino 5, Del Cima 5,5, Giovannini 6, Bini 5, Briatori 5, Bracciali 5 (68' Giusti 5,5). A disp.: Carli, Di Vilio, Scafuri, Marcon. All.: Carlo Caramelli.
ARBITRO: Bertini di Lucca coad. da Fantoni e Fiorentini di Carrara.
RETE: 52' Sanseverino aut.
NOTE: espulso al 26' Campus. Ammoniti Tosi, Moretti, Gemignani, Leoni, Del Cima, Gennusa, Sanseverino. Angoli 8-0. Recupero 4'+5'.
Non varrà molto ai fini della classifica, ma vincere un derby è sempre un'impresa da ricordare, soprattutto se giochi due terzi della gara in inferiorità numerica. Il Viareggio batte il Pisa per 1-0 grazie ad un'autorete di Sanseverino in apertura di ripresa e prova a rendere meno amaro il finale di una stagione chiaroscura, che ha segnato un netto passo in avanti rispetto ai campionati precedenti, ma non ancora sufficiente per competere a livelli medio-alti. Grazie soprattutto all'esperienza di un allenatore come Andrea Danesi, i bianconeri hanno disputato un discreto girone di ritorno, impreziosito da alcuni risultati di rilievo, come la vittorie contro lo Spezia e la Carrarese. La rosa ha una buona intelaiatura, e spiccano un paio di individualità (Mancini e Marinai) che, per la prossima stagione, potrebbero fare comodo anche alla prima squadra. Contro un Pisa alla deriva, i bianconeri controllano agevolmente la partita nonostante l'ingenua espulsione al 26' del bomber Campus, reo di aver colpito con una gomitata Sanseverino. Sorprende il dato statistico degli zero tiri in porta della compagine pisana, mai capace di rendersi pericolosa nell'area avversaria. I dati di questo 2012 sono impietosi: il Pisa non vince da metà gennaio, è alla nona sconfitta consecutiva e solo la sfida di domenica prossima contro l'altra cenerentola del campionato, il Savona, può evitare l'ultimo posto. Caramelli ha provato a impostare una formazione votata all'attacco, con Briatori alle spalle di Bini e due esterni offensivi come Del Cima e Bracciali, ma la solidità del Viareggio ha impedito agli ospiti di trovare gli spazi giusti. Paradossalmente, i padroni di casa hanno giocato meglio una volta rimasti in dieci. Marinai si è inventato attaccante, con Gemignani molto attivo a fare da raccordo tra centrocampo e attacco. Al 39', da un pallone recuperato sulla trequarti da Gemignani, nasce l'occasione migliore della prima frazione, con Marinai che costringe Tozzi a distendersi in tuffo per deviare in angolo un insidioso diagonale dalla sinistra. Danesi capisce che la squadra può portare a casa la vittoria nonostante l'inferiorità numerica e, dopo l'intervallo, inserisce il trequartista Gennusa. Mossa vincente, perché proprio un'intuizione del neo entrato avvia l'azione dell'1-0, al 52': Gennusa premia con un taglio in profondità l'inserimento di Vangi che crossa sull'uscita di Tozzi, Sanseverino interviene goffamente e devia nella propria porta. La reazione del Pisa è ipotetica. Neanche le sostituzioni suonano la sveglia ad una squadra che non riesce a sfruttare l'uomo in più e sembra molto demotivata. Il Viareggio amministra con tranquillità e, nel finale, sfiora a più riprese il raddoppio: protagonista è sempre lo scatenato Marinai, che prima semina il panico nella difesa pisana e costringe Tozzi alla respinta di pugno, poi porge un assist al bacio a Gemignani che colpisce male e spreca il facile 2-0.
Michele Nardini
ESPERIA VIAREGGIO: Taffi ng, Mannini 6,5, Vangi 6,5 (70' Traversani 6), Moretti 6, Leoni 6,5, Mancini 7, Dinelli 6 (74' Adami ng), Gemignani 6,5, Campus 5, Marinai 7, Piccirillo 5,5 (46' Gennusa 6,5). A disp.: Refice, Ercole, Rony, Innocenti. All.: Andrea Danesi.<br >PISA: Tozzi 6,5, Faccioli 6 (68' Menichetti 6), Gabriele 6 (78' Perone ng), Brillanti 6,5, Tosi 6, Sanseverino 5, Del Cima 5,5, Giovannini 6, Bini 5, Briatori 5, Bracciali 5 (68' Giusti 5,5). A disp.: Carli, Di Vilio, Scafuri, Marcon. All.: Carlo Caramelli.<br >
ARBITRO: Bertini di Lucca coad. da Fantoni e Fiorentini di Carrara.<br >
RETE: 52' Sanseverino aut.<br >NOTE: espulso al 26' Campus. Ammoniti Tosi, Moretti, Gemignani, Leoni, Del Cima, Gennusa, Sanseverino. Angoli 8-0. Recupero 4'+5'.
Non varrà molto ai fini della classifica, ma vincere un derby è sempre un'impresa da ricordare, soprattutto se giochi due terzi della gara in inferiorità numerica. Il Viareggio batte il Pisa per 1-0 grazie ad un'autorete di Sanseverino in apertura di ripresa e prova a rendere meno amaro il finale di una stagione chiaroscura, che ha segnato un netto passo in avanti rispetto ai campionati precedenti, ma non ancora sufficiente per competere a livelli medio-alti. Grazie soprattutto all'esperienza di un allenatore come Andrea Danesi, i bianconeri hanno disputato un discreto girone di ritorno, impreziosito da alcuni risultati di rilievo, come la vittorie contro lo Spezia e la Carrarese. La rosa ha una buona intelaiatura, e spiccano un paio di individualità (Mancini e Marinai) che, per la prossima stagione, potrebbero fare comodo anche alla prima squadra. Contro un Pisa alla deriva, i bianconeri controllano agevolmente la partita nonostante l'ingenua espulsione al 26' del bomber Campus, reo di aver colpito con una gomitata Sanseverino. Sorprende il dato statistico degli zero tiri in porta della compagine pisana, mai capace di rendersi pericolosa nell'area avversaria. I dati di questo 2012 sono impietosi: il Pisa non vince da metà gennaio, è alla nona sconfitta consecutiva e solo la sfida di domenica prossima contro l'altra cenerentola del campionato, il Savona, può evitare l'ultimo posto. Caramelli ha provato a impostare una formazione votata all'attacco, con Briatori alle spalle di Bini e due esterni offensivi come Del Cima e Bracciali, ma la solidità del Viareggio ha impedito agli ospiti di trovare gli spazi giusti. Paradossalmente, i padroni di casa hanno giocato meglio una volta rimasti in dieci. Marinai si è inventato attaccante, con Gemignani molto attivo a fare da raccordo tra centrocampo e attacco. Al 39', da un pallone recuperato sulla trequarti da Gemignani, nasce l'occasione migliore della prima frazione, con Marinai che costringe Tozzi a distendersi in tuffo per deviare in angolo un insidioso diagonale dalla sinistra. Danesi capisce che la squadra può portare a casa la vittoria nonostante l'inferiorità numerica e, dopo l'intervallo, inserisce il trequartista Gennusa. Mossa vincente, perché proprio un'intuizione del neo entrato avvia l'azione dell'1-0, al 52': Gennusa premia con un taglio in profondità l'inserimento di Vangi che crossa sull'uscita di Tozzi, Sanseverino interviene goffamente e devia nella propria porta. La reazione del Pisa è ipotetica. Neanche le sostituzioni suonano la sveglia ad una squadra che non riesce a sfruttare l'uomo in più e sembra molto demotivata. Il Viareggio amministra con tranquillità e, nel finale, sfiora a più riprese il raddoppio: protagonista è sempre lo scatenato Marinai, che prima semina il panico nella difesa pisana e costringe Tozzi alla respinta di pugno, poi porge un assist al bacio a Gemignani che colpisce male e spreca il facile 2-0.
Michele Nardini