SPEZIA: Carta (65' Antonelli), Fatale, Biasi, Ursino (59' Bucchieri), Ceniccola, Faye Balla, Lazzoni, Shqypi, Fiaschi (59' Cucurnia), Conedera,Fassone. A disp.: Tabiolati, Remorini, Giordano, Sardella. All.: Pietro Fusco.
PISA: Tozzi, Faccioli (65' Di Vilio), Zambarda, Nasuto, Panattoni, Scafuri, Del Cima, Brillanti, Perone (72' Balduini), Fortino, Bracciali (46' Giusti). A disp.: Cuffa. All.: Carlo Caramelli.

ARBITRO: Andrea di Benedetto di Genova, coad. da Alessandro Barbieri e Benedetto Torraca di La Spezia.

RETI: 7' Biasi, 33' Fiaschi, 50' Conedera.



Importante successo dello Spezia di Pietro Fusco che supera il Pisa e rimane da solo in vetta alla classifica del girone C. Il tecnico napoletano per questa gara deve fare a meno, oltre che di Marras, convocato in Rappresentativa di serie C, anche di Acampora e di Giordano che si fa male nel riscaldamento; al suo posto in campo l'albanese Shqypi, che va a fare il fantasista a supporto di Conedera e Fiaschi. In mezzo al campo il senegalese Fayè Balla con ai lati il capitano Lazzoni e il genovese Fassone, sui laterali a destra Fatale e a sinistra Biasi, nel cuore della difesa Ceniccola e Ursino. Molto rimaneggiata anche la formazione di mister Caramelli, che continua ad attingere dal gruppo degli Allievi e che deve rinunciare a molte pedine importanti. Comincia bene la gara per lo Spezia che al primo affondo passa in vantaggio: Fatale dalla destra mette in mezzo il portiere pisano Tozzi non trattiene e Biasi vince un contrasto e realizza. Troppa la differenza tecnica tra le due compagini e al 33' gli aquilotti raddoppiano: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, battuto a due tra Fassone e Biasi, Fayè Balla di testa impegna Tozzi, ma sulla respinta Fiaschi non ha difficoltà a segnare il gol del due a zero.
L'avvio di ripresa è tutto di marca spezzina e la squadra di Fusco chiude il match dopo appena cinque minuti: Lazzoni da destra pennella in mezzo, Tozzi non è irreprensibile nell'uscita e per Conedera non vi sono difficoltà a depositare in rete a porta sguarnita. Nonostante le tre reti di svantaggio i nerazzurri tentano una reazione e al 10' Carta si oppone da campione ad una girata in bello stile di Perone, ben servito da Fortino. Al 18' Tozzi evita il poker su una conclusione ravvicinata di Lazzoni. La gara è poi è pura accademia con il tecnico spezzino che inserisce Bucchieri e Cururnia, arretrando Fayè Balla in mezzo alla difesa al posto di Ursino. Al 23' è lo stesso Cucurnia che si infila tra le maglie della difesa nerazzurra, salta il portiere ma, invece di servire un compagno meglio piazzato, cerca la conclusione in porta da posizione defilata. Poi due legni nel giro di due minuti di Conedera e Fatale e poche emozioni se non il terzo legno di giornata dei toscani con Di Vilio.

SPEZIA: Carta (65' Antonelli), Fatale, Biasi, Ursino (59' Bucchieri), Ceniccola, Faye Balla, Lazzoni, Shqypi, Fiaschi (59' Cucurnia), Conedera,Fassone. A disp.: Tabiolati, Remorini, Giordano, Sardella. All.: Pietro Fusco.<br >PISA: Tozzi, Faccioli (65' Di Vilio), Zambarda, Nasuto, Panattoni, Scafuri, Del Cima, Brillanti, Perone (72' Balduini), Fortino, Bracciali (46' Giusti). A disp.: Cuffa. All.: Carlo Caramelli.<br > ARBITRO: Andrea di Benedetto di Genova, coad. da Alessandro Barbieri e Benedetto Torraca di La Spezia.<br > RETI: 7' Biasi, 33' Fiaschi, 50' Conedera. Importante successo dello Spezia di Pietro Fusco che supera il Pisa e rimane da solo in vetta alla classifica del girone C. Il tecnico napoletano per questa gara deve fare a meno, oltre che di Marras, convocato in Rappresentativa di serie C, anche di Acampora e di Giordano che si fa male nel riscaldamento; al suo posto in campo l'albanese Shqypi, che va a fare il fantasista a supporto di Conedera e Fiaschi. In mezzo al campo il senegalese Fay&egrave; Balla con ai lati il capitano Lazzoni e il genovese Fassone, sui laterali a destra Fatale e a sinistra Biasi, nel cuore della difesa Ceniccola e Ursino. Molto rimaneggiata anche la formazione di mister Caramelli, che continua ad attingere dal gruppo degli Allievi e che deve rinunciare a molte pedine importanti. Comincia bene la gara per lo Spezia che al primo affondo passa in vantaggio: Fatale dalla destra mette in mezzo il portiere pisano Tozzi non trattiene e Biasi vince un contrasto e realizza. Troppa la differenza tecnica tra le due compagini e al 33' gli aquilotti raddoppiano: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, battuto a due tra Fassone e Biasi, Fay&egrave; Balla di testa impegna Tozzi, ma sulla respinta Fiaschi non ha difficolt&agrave; a segnare il gol del due a zero. <br >L'avvio di ripresa &egrave; tutto di marca spezzina e la squadra di Fusco chiude il match dopo appena cinque minuti: Lazzoni da destra pennella in mezzo, Tozzi non &egrave; irreprensibile nell'uscita e per Conedera non vi sono difficolt&agrave; a depositare in rete a porta sguarnita. Nonostante le tre reti di svantaggio i nerazzurri tentano una reazione e al 10' Carta si oppone da campione ad una girata in bello stile di Perone, ben servito da Fortino. Al 18' Tozzi evita il poker su una conclusione ravvicinata di Lazzoni. La gara &egrave; poi &egrave; pura accademia con il tecnico spezzino che inserisce Bucchieri e Cururnia, arretrando Fay&egrave; Balla in mezzo alla difesa al posto di Ursino. Al 23' &egrave; lo stesso Cucurnia che si infila tra le maglie della difesa nerazzurra, salta il portiere ma, invece di servire un compagno meglio piazzato, cerca la conclusione in porta da posizione defilata. Poi due legni nel giro di due minuti di Conedera e Fatale e poche emozioni se non il terzo legno di giornata dei toscani con Di Vilio.