• Berretti GIR.C
  • Spezia
  • 1 - 1
  • Spal


SPEZIA: Carta, Fatale, Biasi, Fayè Balla, Fassone (60' Tabiolati), Bonelli, Lazzoni, Acampora (75' Bucchieri), Fiaschi (60' Remorini) Shqypi, Conedera. A disp.: Antonelli, Aracu, Zambrano, Di Mattia. All.: Pietro Fusco.
SPAL: Cossu, Dainese (20' Vandini), Nako, Maestri, Caselli, Furini, Lauricella, Casalnuovo, Zanellato, Ferrini (62' Tomanin), Ghirotti.
A disp.: Biolcati, Zagni, Iazzetta, Formigoni, Guerriero. All.: Roberto Pedriali.

ARBITRO: Quercioli di Chiavari, coad. da Mino e Ugoletti di La Spezia.

RETI: 70' rig. Lauricella, 75' rig. Lazzoni.



Nel recupero della quinta giornata rinviata per il maltempo lo Spezia viene bloccato al Picco da un'ottima Spal e scavalcato in vetta dalla Reggiana vincente sul terreno della Giacomense. Partono subito forte gli estensi e dopo pochi minuti Carta di supera nel deviare un colpo di testa di Zanelotto sugli sviluppi di un angolo. Subito dopo si libera dal limite Ferrini, ma la sua botta colpisce l'esterno del palo. Al 12' si fa vivo lo Spezia con un insidioso tiro cross di Fatale, deviato con la punta delle dita da Cossu. Al 15' il primo legno per gli aquilotti di Pietro Fusco: dalla sinistra Shqypi mette sul secondo palo dove Fiaschi di testa centra la traversa. Insistono gli spezzini e prima Conedera a portiere battuto si vede respingere la conclusione da Maestri, poi allo scadere Acampora costringe Cossu a Deviare sopra la traversa.
Nella ripresa subito emiliani più intraprendenti con un colpo di testa di maestri che impegna Carta. Al 63' il secondo legno per lo Spezia ad opera di Conedera con un bel sinistro. Nel finale le azioni decisive. Al 70' Biasi atterra in area Lauricella, rigore netto trasformato da Casalnuovo. I bianchi non si perdono d'animo e cinque minuti dopo si portano in parità con un altro penalty trasformato da Lazzoni e concesso per un atterramento subito da Tabiolati. All'ultimo giro di lancette lo Spezia ha il match ball: Lazzoni batte un piazzato sul quale Conedera di nuca grida già al gol, ma Cossu si supera e salva il risultato.

SPEZIA: Carta, Fatale, Biasi, Fay&egrave; Balla, Fassone (60' Tabiolati), Bonelli, Lazzoni, Acampora (75' Bucchieri), Fiaschi (60' Remorini) Shqypi, Conedera. A disp.: Antonelli, Aracu, Zambrano, Di Mattia. All.: Pietro Fusco.<br >SPAL: Cossu, Dainese (20' Vandini), Nako, Maestri, Caselli, Furini, Lauricella, Casalnuovo, Zanellato, Ferrini (62' Tomanin), Ghirotti.<br >A disp.: Biolcati, Zagni, Iazzetta, Formigoni, Guerriero. All.: Roberto Pedriali.<br > ARBITRO: Quercioli di Chiavari, coad. da Mino e Ugoletti di La Spezia.<br > RETI: 70' rig. Lauricella, 75' rig. Lazzoni. Nel recupero della quinta giornata rinviata per il maltempo lo Spezia viene bloccato al Picco da un'ottima Spal e scavalcato in vetta dalla Reggiana vincente sul terreno della Giacomense. Partono subito forte gli estensi e dopo pochi minuti Carta di supera nel deviare un colpo di testa di Zanelotto sugli sviluppi di un angolo. Subito dopo si libera dal limite Ferrini, ma la sua botta colpisce l'esterno del palo. Al 12' si fa vivo lo Spezia con un insidioso tiro cross di Fatale, deviato con la punta delle dita da Cossu. Al 15' il primo legno per gli aquilotti di Pietro Fusco: dalla sinistra Shqypi mette sul secondo palo dove Fiaschi di testa centra la traversa. Insistono gli spezzini e prima Conedera a portiere battuto si vede respingere la conclusione da Maestri, poi allo scadere Acampora costringe Cossu a Deviare sopra la traversa. <br >Nella ripresa subito emiliani pi&ugrave; intraprendenti con un colpo di testa di maestri che impegna Carta. Al 63' il secondo legno per lo Spezia ad opera di Conedera con un bel sinistro. Nel finale le azioni decisive. Al 70' Biasi atterra in area Lauricella, rigore netto trasformato da Casalnuovo. I bianchi non si perdono d'animo e cinque minuti dopo si portano in parit&agrave; con un altro penalty trasformato da Lazzoni e concesso per un atterramento subito da Tabiolati. All'ultimo giro di lancette lo Spezia ha il match ball: Lazzoni batte un piazzato sul quale Conedera di nuca grida gi&agrave; al gol, ma Cossu si supera e salva il risultato.




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