- Eccellenza GIR.B
- Porta Romana Oltrarno
-
0 - 2
- Poggibonsi
PORTA ROMANA: Morandi, Paita (27' Giachi), Giacomo Matteo, Lorenzo Matteo, Fiorindi (46' Calosi), Gaona Cifuentes, Franchi (77' Bini), Santini, Santucci, Costa (83' Vecchi), Mazzanti (63' Salvini). A disp.: La Volpe, Bacherini, Mastagni, Centrone.
All.: Stefano Calderini
POGGIBONSI: Raffa, Razzanelli, Ciolli, Galbiati, Tafi (84' De Vitis), Fatticcioni, Motti (83' Vangi), Miccoli, Marabese, Cicali (57' Kamberi), Riccobono (79' Zanaj). A disp.: Salvadogi, Veraldi, Ceccatelli, Bracci, Bongini.
All.: Alessio Bifini
ARBITRO: Gerardo Garofalo di Torre Annunziata. Assistenti: Fabrizio Chiesi di Prato e Marco Misson di Prato
RETI: 27' Miccoli, 72' Marabese
NOTE: ammoniti Lorenzo Matteo, Gaona Cifuentes, Franchi.
Serviva una risposta e risposta è stata per il Poggibonsi: per scacciare i malumori dopo la sconfitta interna contro il Grassina e per allontanare le male voci dopo l'addio del DS Manganiello. I giallorossi tirano fuori una prestazione di personalità, Miccoli e Marabese fanno il resto. E il Porta Romana allora? La prestazione corale non è da buttar via, la squadra di Calderini prova a far girare il pallone (non banale contro la squadra che fa più passaggi di tutto il campionato), cerca di creare quando può, ma gli errori individuali sono troppi: si comincia al 9', quando Riccobono viene palesemente sgambettato alle spalle in area. Dagli undici metri Cicali calcia, Morandi devia, si resta sullo 0-0. Tutto in bilico fino al 27', quando Morandi esce dai pali per spezzare in anticipo un'azione in verticale degli ospiti, ma il pallone allontanato arriva a Miccoli, che scannerizza la porta e dai 40 metri fa partire una fatale traiettoria a palombella che si insacca perfettamente: la balistica forense sta ancora studiando il tiro. La risposta del Porta Romana nel primo tempo è riassunta in un colpo di testa di Santini, che però era in posizione irregolare. Prima dell'intervallo c'è spazio per un altro brivido del Poggibonsi, con Marabese che si inserisce perfettamente sul secondo palo per cogliere un cross da sinistra, ma il suo colpo lambisce l'incrocio dei pali. Nella ripresa Calderini cambia Fiorindi con Calosi nella speranza di dare più corpo al centrocampo, ma ad avere le occasioni migliori sono sempre gli ospiti: prima Motti, quindi Cicali, entrambi dalla distanza e fuori. Il precario equilibrio diventa divario incolmabile al 72': l'ex Kamberi lavora da gladiatore un pallone un po' sporco sulla sinistra, riesce in qualche modo a servire Riccobono al limite, il quale a sua volta gira a destra da Marabese che, liberissimo dentro l'area, si aggiusta la sfera e la recapita alle spalle di Morandi. Da qui alla fine è tutto irrilevante. Il Grassina pareggia contro la Fortis Juventus, il Poggibonsi si porta a -4. Sconfitta amara per il Porta Romana, che ormai non vince in casa da quasi un anno (12 febbraio l'ultimo successo al Bozzi ), ma soprattutto adesso è nel cuore della zona playout, proprio dove uscire è più difficile. Servirà lavorare. Calderini lo sa.
PORTA ROMANA
MORANDI: 5,5 La sua giornata inizia bene, ipnotizzando Cicali su rigore dopo 9'; un po' peggio al 27', quando in uscita rinvia sui piedi di Miccoli che con un pallonetto da quasi centrocampo insacca a porta sguarnita. È un solo errore, ma fondamentale.
PAITA: 5 Parte da titolare ma la sua gara dura lo stesso periodo della parità: evidentemente a mister Calderini non piace la sua prestazione e dopo 27' lo leva per inserire Giachi come centrale e spostare sull'esterno Gaona Cifuentes. Dal 27' Giachi: 6 Approccio solido alla gara: entra quando il risultato è già incrinato, ma c'è ancora tutto il tempo per recuperare. Tempestivo negli anticipi.
G. MATTEO: 6 L'ex Gavorrano parte si posiziona da terzino sinistro. Non osa troppo in fase di spinta, anche perchè il reparto avanzato del Poggibonsi non glielo concede spesso, ma è ordinato in postazione.
L.MATTEO: 6 Lorenzo, il gemello di Giacomo, compone la coppia di centrali difensivi prima con Gaona Cifuentes, poi con Giachi: cambiano gli interpreti ma sono poche le sbavature contro uno dei reparti avanzati più prolifici del campionato.
FIORINDI: 5,5 Uno degli acquisti del mercato invernale del Porta Romana, il mediano arancionero non brilla per lucidità, né per palloni giocati, che anzi si contano sulle dita di una mano. All'intervallo resta negli spogliatoi per far spazio a Calosi. Dal 46' Calosi: 6 Ha caratteristiche più di spinta rispetto al 5 arancionero cresciuto nell'Arezzo. Cerca qualche cambio di passo in zona mediana, nel finale di gara non si vergogna di provare la botta dalla distanza.
GAONA CIFUENTES: 6 Il cileno parte da centrale, ma con l'ingresso di Giachi al 27' si trasferisce sull'esterno a destra. Si applica, senza mai inserire la quinta, ma garantendo stabilità al reparto.
FRANCHI: 6 Crea la densità giusta a centrocampo, non si nasconde nei corpo a corpo. Nel finale perde un po' di lucidità e prima si fa ammonire, poi rischia il secondo giallo e allora Calderini lo rimette nella Pokèball, inserendo Bini. Dal 77' Bini: ng
SANTINI: 6 Una gara a intermittenza per il capitano arancionero: l'occasione più ghiotta a metà del primo tempo, quando colpisce perfettamente di testa su un cross dalla trequarti destra, ma scatta con un secondo di anticipo sui difensori, andando in fuorigioco.
SANTUCCI: 5,5 C'è tanta, tantissima curiosità per vedere il contributo che potrà dare nella seconda parte di stagione il nuovo attaccante del Porta Romana.
COSTA: 6 L'unico nell'attacco del Porta Romana che cerca di dare un po' di frizzantezza alla manovra. Dal 83' Vecchi: ng Calderini lo inserisce nel finale per l'assalto all'arma bianca con due punte di peso.
MAZZANTI: 6 Fa la spola tra centrocampo e attacco, non troppi i palloni giocati ma la prestazione è generosissima. Dal 63' Salvini: 6 Chiaro che il suo ingresso non può da solo cambiare le sorti di una partita, ma il suo aiuto nel mezzo lo dà.
POGGIBONSI
RAFFA: 6 Impegnato in un paio di occasioni, reattivo.
RAZZANELLI: 6 L'ultimo anno e mezzo, tra Lucchese (Serie C) e Massese (Serie D), lo ha visto giocare veramente poco: probabilmente non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, ma ci sono le qualità per far bene in Eccellenza.
CIOLLI: 6 È sempre lì, in postazione, uno dei terzini più affidabili del campionato. Alle Due Strade non si smentisce.
GALBIATI: 6 Il guardiano del centrocampo giallorosso fa girare la giostra a centrocampo. Evidentemente sulle gambe nel finale, ma in fin dei conti il campionato ricominciato da poco.
TAFI: 7 Vince praticamente tutti i duelli aerei, comincia dal basso impostando la prima giocata: esaltato ed esaltante. Dal 84' De Vitis: ng
FATTICCIONI: 6,5 Più in trincea rispetto al compagno di reparto, invalicabile oltre confine. La vittoria di Firenze il Poggibonsi l'ha costruita dal basso .
MOTTI: 6,5 Trottolino del centrocampo, evidentemente quando entra al Bozzi delle Due Strade si esalta: qui qualche mese fa fece un'ottima prestazione in finale di Coppa Italia Serie D con la maglia del San Donato Tavarnelle. Dal 83' Vangi: ng Il pezzo da 90 del mercato invernale gioca solo uno spezzone di partita per far rifiatare Motti.
MICCOLI: 6,5 Il gol da quasi centrocampo, con la colpevole partecipazione di un Morandi, è comunque un capolavoro di balistica, col pallone che tocca terra proprio quando si insacca.
MARABESE: 7,5 Ispiratissimo: gioca tantissimi palloni con i compagni di reparto, trova gli spazi giusti per provare il tiro. Flirta con il gol nel primo tempo, quando su un cross da sinistra non trova la porta dopo un inserimento perfetto; gol che trova, comunque, nella ripresa, ben servito a destra da Riccobono.
CICALI: 5,5 Prestazione grigia, non solo per il rigore sbagliato subito in apertura. Gioca meno di un'ora, poi Bifini vede che non è la sua giornata e lo fa rientrare ai box. Dal 57' Kamberi: 6,5 Prima dello stop muscolare la prima parte di stagione era stata buona solo a intermittenza. Rientra proprio nello stadio e contro i colori che tanta gloria gli hanno dato lo scorso anno e, evidentemente ispirato, tira fuori una mezz'ora di sostanza, mettendo anche lo zampino nell'azione del gol dello 0-2.
RICCOBONO: 6,5 Anch'egli ex di turno, l'anno scorso al Porta Romana faceva brillare gli occhi sull'esterno, da avversario invece fa tremare i suoi ex tifosi. Confeziona un paio di cross interessanti nel primo tempo, guadagnandosi anche il rigore, tenta la gloria personale nella ripresa. Dal 79' Zanaj: ng
Lorenzo Agostini
PORTA ROMANA: Morandi, Paita (27' Giachi), Giacomo Matteo, Lorenzo Matteo, Fiorindi (46' Calosi), Gaona Cifuentes, Franchi (77' Bini), Santini, Santucci, Costa (83' Vecchi), Mazzanti (63' Salvini). A disp.: La Volpe, Bacherini, Mastagni, Centrone.<br >All.: Stefano Calderini<br >POGGIBONSI: Raffa, Razzanelli, Ciolli, Galbiati, Tafi (84' De Vitis), Fatticcioni, Motti (83' Vangi), Miccoli, Marabese, Cicali (57' Kamberi), Riccobono (79' Zanaj). A disp.: Salvadogi, Veraldi, Ceccatelli, Bracci, Bongini.<br >All.: Alessio Bifini<br >
ARBITRO: Gerardo Garofalo di Torre Annunziata. Assistenti: Fabrizio Chiesi di Prato e Marco Misson di Prato<br >
RETI: 27' Miccoli, 72' Marabese<br >NOTE: ammoniti Lorenzo Matteo, Gaona Cifuentes, Franchi.
Serviva una risposta e risposta è stata per il Poggibonsi: per scacciare i malumori dopo la sconfitta interna contro il Grassina e per allontanare le male voci dopo l'addio del DS Manganiello. I giallorossi tirano fuori una prestazione di personalità, Miccoli e Marabese fanno il resto. E il Porta Romana allora? La prestazione corale non è da buttar via, la squadra di Calderini prova a far girare il pallone (non banale contro la squadra che fa più passaggi di tutto il campionato), cerca di creare quando può, ma gli errori individuali sono troppi: si comincia al 9', quando Riccobono viene palesemente sgambettato alle spalle in area. Dagli undici metri Cicali calcia, Morandi devia, si resta sullo 0-0. Tutto in bilico fino al 27', quando Morandi esce dai pali per spezzare in anticipo un'azione in verticale degli ospiti, ma il pallone allontanato arriva a Miccoli, che scannerizza la porta e dai 40 metri fa partire una fatale traiettoria a palombella che si insacca perfettamente: la balistica forense sta ancora studiando il tiro. La risposta del Porta Romana nel primo tempo è riassunta in un colpo di testa di Santini, che però era in posizione irregolare. Prima dell'intervallo c'è spazio per un altro brivido del Poggibonsi, con Marabese che si inserisce perfettamente sul secondo palo per cogliere un cross da sinistra, ma il suo colpo lambisce l'incrocio dei pali. Nella ripresa Calderini cambia Fiorindi con Calosi nella speranza di dare più corpo al centrocampo, ma ad avere le occasioni migliori sono sempre gli ospiti: prima Motti, quindi Cicali, entrambi dalla distanza e fuori. Il precario equilibrio diventa divario incolmabile al 72': l'ex Kamberi lavora da gladiatore un pallone un po' sporco sulla sinistra, riesce in qualche modo a servire Riccobono al limite, il quale a sua volta gira a destra da Marabese che, liberissimo dentro l'area, si aggiusta la sfera e la recapita alle spalle di Morandi. Da qui alla fine è tutto irrilevante. Il Grassina pareggia contro la Fortis Juventus, il Poggibonsi si porta a -4. Sconfitta amara per il Porta Romana, che ormai non vince in casa da quasi un anno (12 febbraio l'ultimo successo al Bozzi ), ma soprattutto adesso è nel cuore della zona playout, proprio dove uscire è più difficile. Servirà lavorare. Calderini lo sa.<br ><b>PORTA ROMANA<br >MORANDI: 5,5</b> La sua giornata inizia bene, ipnotizzando Cicali su rigore dopo 9'; un po' peggio al 27', quando in uscita rinvia sui piedi di Miccoli che con un pallonetto da quasi centrocampo insacca a porta sguarnita. È un solo errore, ma fondamentale.<br ><b>PAITA: 5</b> Parte da titolare ma la sua gara dura lo stesso periodo della parità: evidentemente a mister Calderini non piace la sua prestazione e dopo 27' lo leva per inserire Giachi come centrale e spostare sull'esterno Gaona Cifuentes. Dal 27' <b>Giachi: 6</b> Approccio solido alla gara: entra quando il risultato è già incrinato, ma c'è ancora tutto il tempo per recuperare. Tempestivo negli anticipi.<br ><b>G. MATTEO: 6</b> L'ex Gavorrano parte si posiziona da terzino sinistro. Non osa troppo in fase di spinta, anche perchè il reparto avanzato del Poggibonsi non glielo concede spesso, ma è ordinato in postazione. <br ><b>L.MATTEO: 6</b> Lorenzo, il gemello di Giacomo, compone la coppia di centrali difensivi prima con Gaona Cifuentes, poi con Giachi: cambiano gli interpreti ma sono poche le sbavature contro uno dei reparti avanzati più prolifici del campionato. <br ><b>FIORINDI: 5,5</b> Uno degli acquisti del mercato invernale del Porta Romana, il mediano arancionero non brilla per lucidità, né per palloni giocati, che anzi si contano sulle dita di una mano. All'intervallo resta negli spogliatoi per far spazio a Calosi. Dal 46' <b>Calosi: 6</b> Ha caratteristiche più di spinta rispetto al 5 arancionero cresciuto nell'Arezzo. Cerca qualche cambio di passo in zona mediana, nel finale di gara non si vergogna di provare la botta dalla distanza.<br ><b>GAONA CIFUENTES: 6</b> Il cileno parte da centrale, ma con l'ingresso di Giachi al 27' si trasferisce sull'esterno a destra. Si applica, senza mai inserire la quinta, ma garantendo stabilità al reparto.<br ><b>FRANCHI: 6</b> Crea la densità giusta a centrocampo, non si nasconde nei corpo a corpo. Nel finale perde un po' di lucidità e prima si fa ammonire, poi rischia il secondo giallo e allora Calderini lo rimette nella Pokèball, inserendo Bini. Dal 77' <b>Bini: ng <br >SANTINI: 6</b> Una gara a intermittenza per il capitano arancionero: l'occasione più ghiotta a metà del primo tempo, quando colpisce perfettamente di testa su un cross dalla trequarti destra, ma scatta con un secondo di anticipo sui difensori, andando in fuorigioco. <br ><b>SANTUCCI: 5,5</b> C'è tanta, tantissima curiosità per vedere il contributo che potrà dare nella seconda parte di stagione il nuovo attaccante del Porta Romana.<br ><b>COSTA: 6</b> L'unico nell'attacco del Porta Romana che cerca di dare un po' di frizzantezza alla manovra. Dal 83' <b>Vecchi: ng</b> Calderini lo inserisce nel finale per l'assalto all'arma bianca con due punte di peso.<br ><b>MAZZANTI: 6</b> Fa la spola tra centrocampo e attacco, non troppi i palloni giocati ma la prestazione è generosissima. Dal 63' <b>Salvini: 6</b> Chiaro che il suo ingresso non può da solo cambiare le sorti di una partita, ma il suo aiuto nel mezzo lo dà.<br ><b>POGGIBONSI<br >RAFFA: 6</b> Impegnato in un paio di occasioni, reattivo.<br ><b>RAZZANELLI: 6</b> L'ultimo anno e mezzo, tra Lucchese (Serie C) e Massese (Serie D), lo ha visto giocare veramente poco: probabilmente non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, ma ci sono le qualità per far bene in Eccellenza.<br ><b>CIOLLI: 6</b> È sempre lì, in postazione, uno dei terzini più affidabili del campionato. Alle Due Strade non si smentisce.<br ><b>GALBIATI: 6</b> Il guardiano del centrocampo giallorosso fa girare la giostra a centrocampo. Evidentemente sulle gambe nel finale, ma in fin dei conti il campionato ricominciato da poco.<br ><b>TAFI: 7</b> Vince praticamente tutti i duelli aerei, comincia dal basso impostando la prima giocata: esaltato ed esaltante. Dal 84' <b>De Vitis: ng<br >FATTICCIONI: 6,5</b> Più in trincea rispetto al compagno di reparto, invalicabile oltre confine. La vittoria di Firenze il Poggibonsi l'ha costruita dal basso .<br ><b>MOTTI: 6,5</b> Trottolino del centrocampo, evidentemente quando entra al Bozzi delle Due Strade si esalta: qui qualche mese fa fece un'ottima prestazione in finale di Coppa Italia Serie D con la maglia del San Donato Tavarnelle. Dal 83' <b>Vangi: ng</b> Il pezzo da 90 del mercato invernale gioca solo uno spezzone di partita per far rifiatare Motti.<br ><b>MICCOLI: 6,5</b> Il gol da quasi centrocampo, con la colpevole partecipazione di un Morandi, è comunque un capolavoro di balistica, col pallone che tocca terra proprio quando si insacca.<br ><b>MARABESE: 7,5</b> Ispiratissimo: gioca tantissimi palloni con i compagni di reparto, trova gli spazi giusti per provare il tiro. Flirta con il gol nel primo tempo, quando su un cross da sinistra non trova la porta dopo un inserimento perfetto; gol che trova, comunque, nella ripresa, ben servito a destra da Riccobono.<br ><b>CICALI: 5,5</b> Prestazione grigia, non solo per il rigore sbagliato subito in apertura. Gioca meno di un'ora, poi Bifini vede che non è la sua giornata e lo fa rientrare ai box. Dal 57' <b>Kamberi: 6,5</b> Prima dello stop muscolare la prima parte di stagione era stata buona solo a intermittenza. Rientra proprio nello stadio e contro i colori che tanta gloria gli hanno dato lo scorso anno e, evidentemente ispirato, tira fuori una mezz'ora di sostanza, mettendo anche lo zampino nell'azione del gol dello 0-2.<br ><b>RICCOBONO: 6,5</b> Anch'egli ex di turno, l'anno scorso al Porta Romana faceva brillare gli occhi sull'esterno, da avversario invece fa tremare i suoi ex tifosi. Confeziona un paio di cross interessanti nel primo tempo, guadagnandosi anche il rigore, tenta la gloria personale nella ripresa. Dal 79' <b>Zanaj: ng </b>
Lorenzo Agostini