- Eccellenza GIR.B
- Zenith Audax
-
1 - 2
- Poggibonsi
ZENITH AUDAX: Brunelli, Melani, Ruggeri, Lenzini, Magelli, Facchini, Perugi (67' Piras), Saccenti (89' Cirasella), Zizzari, Abdija, Manganiello (74' Ferraro). A disp.: Belli, Maretto, Martines, Baldi, Benvenuti. All.: Andrea Bellini
POGGIBONSI: Raffa, Mazzolli, Balestra (46' Motti), Galbiati, Tafi, Fatticcioni, Cosimi (46' Ciolli), Miccoli, Kamberi (57' Riccobono), Cicali (90' Veraldi), Marabese (85' Giardulli). A disp.: Salvadogi, Antonaccio, De Carlo, Zanai. All.: Alessio Bifini
ARBITRO: Falleni di Livorno, coad. da Maraviglia di Pistoia e Buchignani di Siena
RETI: 3' Abdija, 80' Galbiati, 90' Giardulli.
NOTE: ammoniti Piras, Mazzolli, Galbiati, Tafi.
Trailer da film d'azione, trama da horror per la Zenith, commedia all'italiana per il Poggibonsi: dieci anni fa la Zenith Audax nemmeno esisteva (i due club, Zenith e Audax, si sarebbero fusi nel 2010), mentre il Poggibonsi navigava col vento in poppa nel calcio dei professionisti. Dieci anni dopo la Zenith Audax sta vivendo il miglior momento della sua storia, il Poggibonsi uno dei peggiori, cercando di tornare almeno in Serie D. La 3ª giornata del girone B di Eccellenza toscana si apre con queste premesse ed ecco che dopo 3' i pratesi padroni di casa mettono subito la freccia: angolo da destra, Abdija ci mette la zampata vincente nel traffico dell'ora di punta e porta in vantaggio i suoi. Il Poggibonsi risponde con Cicali dalla distanza (fuori), Mazzolli su punizione (destro secco, barriera piena) e qualche altro spunto firmato prevalentemente dal 10 giallorosso. Nella ripresa il Poggibonsi cambia faccia e non è la prima volta che succede (vedi Grassina): subito al 48' sfiora il pareggio con un cross tagliente nell'area piccola sul quale non arrivano né Kamberi né Marabese, al 55' Miccoli inventa dal limite dell'area per Motti, ma Brunelli fa buona guardia, mentre nel frattempo ci aveva provato pure la Zenith con Zizzari che si fa sporcare una conclusione in area dopo una mischia fantozziana. Mister Bifini leva Kamberi, mette Riccobono e decide di giocare senza punte di fisico là davanti, col solo Cicali che però parte più dietro. Gli ospiti iniziano un palleggio molto articolato, a volte tedioso, poi tentano da calcio d'angolo e proprio dalla bandierina, alla fine, arriverà il pareggio: minuto 80, il cross è per Miccoli che viene murato, la difesa libera ma sulla seconda palla c'è Jacopo Galbiati che al volo col sinistro crea una perla e fa 1-1. Il Poggibonsi ci crede spinge e al 85' entra l'uomo giusto al momento giusto: il numero 20 Giardulli, che al 90' esatto si fa trovare prontissimo sul secondo palo alla chiamata del cross basso di Cicali. 1-2, prima vittoria esterna del Poggibonsi e classifica che inizia a delinearsi. La Zenith subisce la prima sconfitta del campionato (non era mai successo nella storia dei pratesi che avessero superato le prime due giornate senza sconfitte) e pensa subito a mercoledì, perché c'è la Coppa Italia in casa del Signa.
LE PAGELLE
ZENITH AUDAX
BRUNELLI: 6 Il Poggiboni nel secondo tempo tiene il pallone quasi allo sfinimento, ma alla fine non è che crei così tante azioni. L'intervento più interessante è nel primo tempo, quando smanaccia in angolo un pericoloso tiro al volo.
MELANI: 6,5 Dedizione e sacrificio sono le sue parole d'ordine. Spinge, mette il fisico e nella ripresa contiene senza errori. Affidabilità al servizio di Bellini.
RUGGERI: 6 Contiene bene sul corridoio sinistro. Ha sempre uno tra Marabese e Cicali da affrontare, lascia un po' troppo spazio a quest'ultimo sul cross che porta al gol del 1-2 finale.
LENZINI: 6 Un po' impreciso sugli smistamenti da centrocampo quando nel primo tempo la Zenith imposta di più, anche se tutto sommato la prova è accettabile.
MAGELLI: 6 Attentissimo per tutto il primo tempo. I pratesi si schiacciano troppo negli ultimi 20' e lì subiscono i due gol decisivi.
FACCHINI: 6 Anche la sua prova non sarebbe male, se non fosse che il troppo subire prima o poi costringe all'errore.
PERUGI: 6,5 Grande sacrificio in corsa e impostazione per più di un'ora. 67' Piras: 5,5 Bellini lo inserisce per dare polmoni nuovi alle ripartenze della Zenith. Si fa ammonire e non vede quasi mai il pallone.
SACCENTI: 6 Evidentemente in difficoltà nell'ultimo quarto d'ora, nel quale si limita a subire il gioco del Poggibonsi in mediana. Un'ora abbondante ad alti ritmi, poi Bellini avrebbe dovuto fare qualcosa. 89' Cirasella: ng
ZIZZARI: 6 Soffre, prende spallare, va alla conclusione un paio di volte senza risultare granché pericoloso. La grinta va bene, manca forse un pizzico di senso della posizione.
ABDIJA: 7 Nato a Scutari città d'arte albanese, la Firenze dei Balcani : il 10 di casa è arte col pallone tra i piedi. Intuisce (vedi lo scatto su tutti in area sul gol del 1-0), inventa (vedi le giocate al limite dell'area), collabora (vedi gli assist per Zizzari e Manganiello).
MANGANIELLO: 5,5 Visto poco, sempre troppo marcato. 74' Ferraro: 6 Buona volontà nel quarto d'ora finale. A tempo quasi scaduto prova il colpo in area nella speranza di regalare l'incredibile pareggio ai suoi.
POGGIBONSI
RAFFA: 6 La Zenith mette subito la freccia, cerca timidamente il raddoppio, poi decide che è meglio non rischiare e rimane con il baricentro basso. Raffa comunque attento quando chiamato.
MAZZOLLI: 6 Spinge molto nella ripresa, quasi da esterno aggiunto al centrocampo.
BALESTRA: 5,5 Non si espone: difende la zona quando qualcuno passa dalle sue parti, ma serve di più. 46' Motti: 6,5 Inserito per fare tutto un altro ruolo che quello di Balestra: l'ex San Donato Tavarnelle spinge tra tre quarti e attacco, grinta da vendere e qualche buono spunto in area.
GALBIATI: 7,5 Se la Zenith soffre l'assenza di un attaccante di esperienza come Silva Reis, al contrario il Poggibonsi si affida a Galbiati per tutti i palloni giocati. Il possesso palla a volte è logorroico, quasi barocco, ma gli spunti in verticale per le punte a scavalcare la difesa sono suoi e il gol.. beh il gol è un mancino al volo dai 20 metri: poesia.
TAFI: 6 In realtà la difesa del Poggibonsi inizia molto distratta, come se fosse rimasta negli spogliatoi per qualche minuto in più. La prova di fisico dal quarto d'ora in poi pareggia le sviste di inizio gara.
FATTICCIONI: 6 Stesso discorso fatto per Tafi. L'ex Atletico Piombino cerca anche il gol in acrobazia su azione d'angolo.
COSIMI: 5,5 Si vede poco in campo, Bifini gli dà un tempo a disposizione poi gli preferisce Ciolli. 46' Ciolli: 6 Sicuramente più propositivo rispetto a Cosimi, però manca ordine nelle giocate degli ultimi 25 metri.
MICCOLI: 7 Flirta con il gol più di una volta da dentro l'area, dal limite dell'area ricama un assist in the box in diagonale per Motti degno delle migliori sartorie del calcio.
KAMBERI: 5,5 Tanta applicazione e lo si vede, tanta classe e lo si sa. Sarà che il 9 sulle spalle non era più abituato a indossarlo (al Porta Romana giocava prevalentemente da centrocampista offensivo) o forse non lo è mai stato, sarà che i palloni arrivati in area nel primo tempo sono telefonati per la difesa di casa, fatto sta che l'albanese nato a Certaldo ha da rivedere qualcosa. 57' Riccobono: 6 Tanta abnegazione, passione al servizio della squadra. Si esalta nello stretto sulla tre quarti (il dribbling è una sua prerogativa) manca un pizzico in concretezza, ma troverà i giusti meccanismi con la squadra.
CICALI: 7,5 È la vera spina nel fianco per la difesa di casa. Dal gol subito in poi trova sempre il modo di dar noia, o con movimenti da colibrì al limite dell'area, o con palloni in verticale/diagonale calibrati da un geometra del calcio per i compagni. Suo l'assist-vittoria per Giardulli: +1 al fantacalcio. 90' Veraldi: ng L'ex Tuttocuoio timbra il cartellino per la standing ovation per Cicali.
MARABESE: 6 Si applica là davanti, lo fermano sempre molto bene i difensori pratesi. 85' Giardulli: 6,5 Che voto si può dare a chi entra 5' (più recupero), tocca due palloni, di cui uno valido per i tre punti? Il 6,5 non rende giustizia, il 20 ospita giustizia la fa, regalando al Poggibonsi la prima vittoria esterna del campionato.
Lorenzo Agostini
ZENITH AUDAX: Brunelli, Melani, Ruggeri, Lenzini, Magelli, Facchini, Perugi (67' Piras), Saccenti (89' Cirasella), Zizzari, Abdija, Manganiello (74' Ferraro). A disp.: Belli, Maretto, Martines, Baldi, Benvenuti. All.: Andrea Bellini<br >POGGIBONSI: Raffa, Mazzolli, Balestra (46' Motti), Galbiati, Tafi, Fatticcioni, Cosimi (46' Ciolli), Miccoli, Kamberi (57' Riccobono), Cicali (90' Veraldi), Marabese (85' Giardulli). A disp.: Salvadogi, Antonaccio, De Carlo, Zanai. All.: Alessio Bifini<br >
ARBITRO: Falleni di Livorno, coad. da Maraviglia di Pistoia e Buchignani di Siena<br >
RETI: 3' Abdija, 80' Galbiati, 90' Giardulli.<br >NOTE: ammoniti Piras, Mazzolli, Galbiati, Tafi.
Trailer da film d'azione, trama da horror per la Zenith, commedia all'italiana per il Poggibonsi: dieci anni fa la Zenith Audax nemmeno esisteva (i due club, Zenith e Audax, si sarebbero fusi nel 2010), mentre il Poggibonsi navigava col vento in poppa nel calcio dei professionisti. Dieci anni dopo la Zenith Audax sta vivendo il miglior momento della sua storia, il Poggibonsi uno dei peggiori, cercando di tornare almeno in Serie D. La 3ª giornata del girone B di Eccellenza toscana si apre con queste premesse ed ecco che dopo 3' i pratesi padroni di casa mettono subito la freccia: angolo da destra, Abdija ci mette la zampata vincente nel traffico dell'ora di punta e porta in vantaggio i suoi. Il Poggibonsi risponde con Cicali dalla distanza (fuori), Mazzolli su punizione (destro secco, barriera piena) e qualche altro spunto firmato prevalentemente dal 10 giallorosso. Nella ripresa il Poggibonsi cambia faccia e non è la prima volta che succede (vedi Grassina): subito al 48' sfiora il pareggio con un cross tagliente nell'area piccola sul quale non arrivano né Kamberi né Marabese, al 55' Miccoli inventa dal limite dell'area per Motti, ma Brunelli fa buona guardia, mentre nel frattempo ci aveva provato pure la Zenith con Zizzari che si fa sporcare una conclusione in area dopo una mischia fantozziana. Mister Bifini leva Kamberi, mette Riccobono e decide di giocare senza punte di fisico là davanti, col solo Cicali che però parte più dietro. Gli ospiti iniziano un palleggio molto articolato, a volte tedioso, poi tentano da calcio d'angolo e proprio dalla bandierina, alla fine, arriverà il pareggio: minuto 80, il cross è per Miccoli che viene murato, la difesa libera ma sulla seconda palla c'è Jacopo Galbiati che al volo col sinistro crea una perla e fa 1-1. Il Poggibonsi ci crede spinge e al 85' entra l'uomo giusto al momento giusto: il numero 20 Giardulli, che al 90' esatto si fa trovare prontissimo sul secondo palo alla chiamata del cross basso di Cicali. 1-2, prima vittoria esterna del Poggibonsi e classifica che inizia a delinearsi. La Zenith subisce la prima sconfitta del campionato (non era mai successo nella storia dei pratesi che avessero superato le prime due giornate senza sconfitte) e pensa subito a mercoledì, perché c'è la Coppa Italia in casa del Signa.<br ><b>LE PAGELLE<br >ZENITH AUDAX</b><br ><b>BRUNELLI: 6 </b>Il Poggiboni nel secondo tempo tiene il pallone quasi allo sfinimento, ma alla fine non è che crei così tante azioni. L'intervento più interessante è nel primo tempo, quando smanaccia in angolo un pericoloso tiro al volo.<br ><b>MELANI: 6,5</b> Dedizione e sacrificio sono le sue parole d'ordine. Spinge, mette il fisico e nella ripresa contiene senza errori. Affidabilità al servizio di Bellini.<br ><b>RUGGERI: 6</b> Contiene bene sul corridoio sinistro. Ha sempre uno tra Marabese e Cicali da affrontare, lascia un po' troppo spazio a quest'ultimo sul cross che porta al gol del 1-2 finale.<br ><b>LENZINI: 6</b> Un po' impreciso sugli smistamenti da centrocampo quando nel primo tempo la Zenith imposta di più, anche se tutto sommato la prova è accettabile.<br ><b>MAGELLI: 6</b> Attentissimo per tutto il primo tempo. I pratesi si schiacciano troppo negli ultimi 20' e lì subiscono i due gol decisivi.<br ><b>FACCHINI: 6 </b>Anche la sua prova non sarebbe male, se non fosse che il troppo subire prima o poi costringe all'errore.<br ><b>PERUGI: 6,5 </b>Grande sacrificio in corsa e impostazione per più di un'ora. <b>67' Piras: 5,5 </b>Bellini lo inserisce per dare polmoni nuovi alle ripartenze della Zenith. Si fa ammonire e non vede quasi mai il pallone.<br ><b>SACCENTI: 6</b> Evidentemente in difficoltà nell'ultimo quarto d'ora, nel quale si limita a subire il gioco del Poggibonsi in mediana. Un'ora abbondante ad alti ritmi, poi Bellini avrebbe dovuto fare qualcosa. <b>89' Cirasella: ng</b><br ><b>ZIZZARI: 6</b> Soffre, prende spallare, va alla conclusione un paio di volte senza risultare granché pericoloso. La grinta va bene, manca forse un pizzico di senso della posizione. <br ><b>ABDIJA: 7</b> Nato a Scutari città d'arte albanese, la Firenze dei Balcani : il 10 di casa è arte col pallone tra i piedi. Intuisce (vedi lo scatto su tutti in area sul gol del 1-0), inventa (vedi le giocate al limite dell'area), collabora (vedi gli assist per Zizzari e Manganiello). <br ><b>MANGANIELLO: 5,5 </b>Visto poco, sempre troppo marcato. <b>74' Ferraro: 6 </b>Buona volontà nel quarto d'ora finale. A tempo quasi scaduto prova il colpo in area nella speranza di regalare l'incredibile pareggio ai suoi.<br ><b>POGGIBONSI</b><br ><b>RAFFA: 6</b> La Zenith mette subito la freccia, cerca timidamente il raddoppio, poi decide che è meglio non rischiare e rimane con il baricentro basso. Raffa comunque attento quando chiamato.<br ><b>MAZZOLLI: 6</b> Spinge molto nella ripresa, quasi da esterno aggiunto al centrocampo.<br ><b>BALESTRA: 5,5</b> Non si espone: difende la zona quando qualcuno passa dalle sue parti, ma serve di più.<b> 46' Motti: 6,5</b> Inserito per fare tutto un altro ruolo che quello di Balestra: l'ex San Donato Tavarnelle spinge tra tre quarti e attacco, grinta da vendere e qualche buono spunto in area.<br ><b>GALBIATI: 7,5</b> Se la Zenith soffre l'assenza di un attaccante di esperienza come Silva Reis, al contrario il Poggibonsi si affida a Galbiati per tutti i palloni giocati. Il possesso palla a volte è logorroico, quasi barocco, ma gli spunti in verticale per le punte a scavalcare la difesa sono suoi e il gol.. beh il gol è un mancino al volo dai 20 metri: poesia.<br ><b>TAFI: 6</b> In realtà la difesa del Poggibonsi inizia molto distratta, come se fosse rimasta negli spogliatoi per qualche minuto in più. La prova di fisico dal quarto d'ora in poi pareggia le sviste di inizio gara.<br ><b>FATTICCIONI: 6 </b>Stesso discorso fatto per Tafi. L'ex Atletico Piombino cerca anche il gol in acrobazia su azione d'angolo.<br ><b>COSIMI: 5,5</b> Si vede poco in campo, Bifini gli dà un tempo a disposizione poi gli preferisce Ciolli. <b>46' Ciolli: 6 </b>Sicuramente più propositivo rispetto a Cosimi, però manca ordine nelle giocate degli ultimi 25 metri. <br ><b>MICCOLI: 7 </b>Flirta con il gol più di una volta da dentro l'area, dal limite dell'area ricama un assist in the box in diagonale per Motti degno delle migliori sartorie del calcio. <br ><b>KAMBERI: 5,5 </b>Tanta applicazione e lo si vede, tanta classe e lo si sa. Sarà che il 9 sulle spalle non era più abituato a indossarlo (al Porta Romana giocava prevalentemente da centrocampista offensivo) o forse non lo è mai stato, sarà che i palloni arrivati in area nel primo tempo sono telefonati per la difesa di casa, fatto sta che l'albanese nato a Certaldo ha da rivedere qualcosa. <b>57' Riccobono: 6</b> Tanta abnegazione, passione al servizio della squadra. Si esalta nello stretto sulla tre quarti (il dribbling è una sua prerogativa) manca un pizzico in concretezza, ma troverà i giusti meccanismi con la squadra.<br ><b>CICALI: 7,5</b> È la vera spina nel fianco per la difesa di casa. Dal gol subito in poi trova sempre il modo di dar noia, o con movimenti da colibrì al limite dell'area, o con palloni in verticale/diagonale calibrati da un geometra del calcio per i compagni. Suo l'assist-vittoria per Giardulli: +1 al fantacalcio. <b>90' Veraldi: ng</b> L'ex Tuttocuoio timbra il cartellino per la standing ovation per Cicali.<br ><b>MARABESE: 6 </b>Si applica là davanti, lo fermano sempre molto bene i difensori pratesi. <b>85' Giardulli: 6,5 </b>Che voto si può dare a chi entra 5' (più recupero), tocca due palloni, di cui uno valido per i tre punti? Il 6,5 non rende giustizia, il 20 ospita giustizia la fa, regalando al Poggibonsi la prima vittoria esterna del campionato.
Lorenzo Agostini